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Mercoledì 31 gennaio 2018

Caffè Keurig> Acquisita la 7UP per 19 miliardi di dollari in contanti...

Grandi manovre nel mondo del beverage: Coca Cola e Pepsi si ritrovano nell'arena competitiva un terzo colosso e, in modo piuttosto inatteso, questo nuovo player viene dal mondo della torrefazione. Le cifre dell'operazione sono da capogiro, 18,7 miliardi di dollari tutti in contanti per l'acquisto di Dr. Pepper Snapple, l'azienda proprietaria del marchio 7UP. Il nuovo gruppo si chiamerà Keuring Dr. Pepper e il suo maggiore azionista sarà JAB, gigante del caffè controllato dalla famiglia tedesca Reinamm.
L'amministratore delegato di Keuring sarà alla guida della nuova società che per prima unirà bevande fredde e calde su grande scala. L'accordo dovrebbe essere chiuso entro giugno, dopo il necessario via libera delle autorità...

Gruppo Gimoka> Nuovo impianto di tostatura Neuhas Neotec da 5.000 chili all'ora...

Gruppo Gimoka raddoppia e annuncia l'installazione presso lo stabilimento di Andalo Valtellino (SO) di un seconda RFB 400 Neuhaus Neotec, una tostatrice con l'impressionante capacità di 5.000 kg/h.
La prima RFB era stata installata nel 2014 e da allora funziona ininterrottamente su tre turni. Attraverso il raddoppio degli impianti, Gruppo Gimoka assicurerà una copertura produttiva alla costante fase di crescita dell'azienda.
L'impianto sarà dotato anche di un sistema per il pre-riscaldamento del caffè verde, così da ridurre le emissioni causate dal processo di tostatura. Tale accorgimento, consente di recuperare il calore che altrimenti verrebbe disperso, come succede nei sistemi di vecchia generazione.
Per abbattere ulteriormente le emissioni, verrà inoltre installato un catalizzatore. Entrambi gli accorgimenti, rispondono appieno ai principi di salvaguardia dell’ambiente perseguiti dal Gruppo Gimoka.

Community Vending> Buon compleanno Giorgio! Gli 89 anni di Turotti...

Ci sono alcune ricorrenze che ci fa sempre davvero piacere ricordare alla nostra community. Oggi compie 89 anni uno dei pionieri del nostro settore: Giorgio Turotti, un gestore della vecchia scuola che, anche se stiamo vivendo in tempi di industria 4.0, ha ancora tanto da insegnare alle nuove generazioni, soprattutto sui fondamentali del vending e sull'etica del lavoro, valori che nemmeno la tecnologia più avanzata potrà mai sostituire...

Lo staff di Fantavending augura quindi un buon compleanno al fondatore della bresciana Ovdamatic.

Martedì 30 gennaio 2018

Competitive Data > Pubblicata l'analisi delle prime 200 gestioni vending (2014/16)...

Anche quest'anno Competitive Data ha pubblicato l’analisi dei bilanci delle prime 200 società di gestione vending, e di 45 produttori di distributori automatici e OCS. I dati si riferiscono al triennio 2014-2016.
I ricavi complessivi sono pari a 1.584,9 milioni di euro (con le prime tre aziende che incidono per circa il 35% sui ricavi complessivi di settore), in crescita del 7,9% nel 2016. Le regioni del Nord Est registrano il valore più alto di crescita, +16,8%, seguite dalle regioni del Nord Ovest con un incremento del 6,8%, più distanziate quelle di Sud e Isole con +1,2%, e del Centro +0,9%.
L'analisi dell’EBITDA mostra differenze tra le varie aree territoriali molto più marcate. Le regioni del Nord Est che registrano un aumento del 21,6%, seguite dalle regioni del Sud e Isole con una crescita del 11,8%, sono invece in flessione le regioni del Nord Ovest con un decremento del 18,3%, e quelle del Centro con -45,1%.
Per quanto riguarda  il dato cumulato di utili/perdite nel 2016, si registra una perdita di 5.737.000 euro, tuttavia in miglioramento rispetto al valore del 2015, -10.260.000 euro. Come anche l’incidenza delle perdite sui ricavi che è dello 0,4% nel 2016, in miglioramento rispetto allo 0,7% del 2015%.
Diminuisce il numero di aziende che chiude l’esercizio in utile, sono 142 nel 2016 contro le 149 del 2015.
Il report completo e personalizzabile è disponibile all’indirizzo www.competitivestore.it/vending

Mercati esteri > il caffè freddo è la principale categoria di bevande in Giappone...

Oltre il 50% delle bevande analcoliche che si bevono in Giappone appartengono alla categorie caffè freddo "Ready to drink", un segmento molto poco sviluppato in Italia. Anche negli USA il comparto è in forte crescita, anche in virtù dei nuovi formati in bottiglia che hanno riscosso il gradimento del cliente finale e crescono a ritmi molto più sostenuti della lattina. Il prossimo obiettivo dichiarato dei principali produttori di caffè freddo RDT, è legato alla conquista di altri due importanti mercati: l'America Latina e l'Europa Occidentale. Staremo a vedere l'impatto con il difficile mercato italiano...

Alba Tramezzini > il rilancio del marchio "Frutta Break"...

Alba Tramezzini è una nota realtà del vending, con circa 40 anni di esperienza maturata nel settore. L’azienda di Taranto attualmente produce più di 143 referenze. In un mercato dove il consumo fuori casa è in forte crescita, ma il consumatore d’altra parte è sempre più attento e informato su ciò che sceglie per la sua alimentazione quotidiana, Alba Tramezzini ha sentito la necessità di rilanciare un prodotto innovativo, fresco e healthy: Frutta Break.
Il processo di restyling, realizzato dall'agenzia Mostachos, è iniziato con l’ individuazione dei punti chiave che rendono frutta break un prodotto innovativo e ricco di vantaggi competitivi rispetto ai suoi competitors in vending machine: prodotto fresco, healthy, con poche calorie, senza glutine e comodo da consumare in qualsiasi momento della giornata in quanto dotato di un cucchiaio al suo interno.
Nella fase operativa, il primo passaggio è stato quello di ripulire il pack dalla molteplicità di marchi presenti: Alba, time out snack e frutta break.
Per non confondere il consumatore si è scelto di lasciare solo il marchio del produttore, che ad oggi rappresenta una garanzia per i consumatori, e il marchio di prodotto ‘frutta break’, un naming che funziona e abbastanza forte per essere al centro del pack.
Il visual ridisegnato è un visual colorato e impattante, più pulito che comunica immediatamente un’idea di freschezza e praticità. Il nuovo pack conferisce la giusta importanza e peso a tutti gli elementi comunicati, conferendo al consumatore finale la percezione di uno snack smart, fresco, salutare e con il giusto apporto calorico.

Lunedì 29 gennaio 2018

Zara >Il retail si avvicina sempre più alla distribuzione automatica...

Zara, notissimo brand globale, ha iniziato a rivoluzionare il suo modo di pensare all'interrelazione tra negozio fisico e web presentando a Londra il suo primo negozio dedicato agli ordini online e al ritiro della merce acquistata in rete: un pop up store di quasi 200 metri quadri. Il CEO della casa madre descrive il progetto come "una pietra miliare nella strategia di Zara, volta a integrare i punti vendita fisici con il web".
Una card facilita i pagamenti, attraverso un terminal gestito via Bluetooth. Sono previste procedure veloci anche per quanto riguarda resi e cambi, oltre a un sistema di "product recommendation", basato su schermi informativi incorporati negli specchi. Una volta che il cliente scannerizza un articolo utilizzando la tecnologia Rfid, in automatico gli vengono presentate sullo schermo la taglia giusta e scelte multiple di abbinamenti con altri indumenti e accessori.
Dopo Amazon, anche Zara entra quindi nel retail 4.0, un concept sempre più simile a quello che potrebbe offrire il vending 4.0. Non facciamo trovare impreparati...

Sigep > Chiude l'edizione dei record. 209.000 presenze in 5 giorni...

Il 39° Salone della gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè, appena conclusosi alla Fiera di Rimini, ha trasmesso un forte stimolo al comparto del dolciario made in italy, parte consistente dell’export agroalimentare italiano, salito a fine 2017 a 40 miliardi di euro.
SIGEP 2018 va in archivio con il record di 209.135 presenze complessive, di cui 135.746 buyers italiani e 32.202 buyers esteri provenienti da 180 paesi, che si sommano all’universo formato da espositori, concorrenti ai concorsi internazionali, team per le competizioni, ospiti ai convegni, partecipanti alle aree academy. Una lettura dei numeri che aderisce agli standard per il benchmark internazionale e che consente una precisa profilazione della domanda.
Gli international buyers provengono per il 77% dall’Europa (in primis Spagna, Germania, Francia, Grecia, Polonia), dall’Asia 12% (Giappone, Corea, Cina e India), 7% dalle Americhe (Stati Uniti, Canada e Brasile), 3% dall’Africa (Marocco, Algeria, Egitto) e 1% dall’Oceania (Australia).
Tutti numeri sono da primato per SIGEP 2018: 1.250 espositori su una superficie di 129.000 mq, 1.016 eventi organizzati nel palinsesto ufficiale, 940 giornalisti accreditati dei quali 112 esteri per uno sviluppo di quasi 200 milioni di contatti media ad oggi. Successo per la App dedicata a SIGEP: superati i 10.000 download.

Università di Bolzano> dalle capsule di caffè esauste un'alternativa all'olio di palma...

Esistono diversi progetti di recycling o di creazione di capsule compostabili, ma ciò a cui in pochi avevano pensato è come reimpiegare la polvere di caffè esausta, una volta preparato il caffè espresso. Giovanna Ferrentino, ricercatrice, e Sebastian Imperiale, studente altoatesino della TU München tornato a Bolzano per l’Erasmus, si sono messi all’opera per con le attrezzature del laboratorio di Scienze e Tecnologie alimentari. Il laboratorio di Bolzano è dotato di un impianto che funziona con CO2 supercritica (in uno stato a metà tra gassoso e liquido) e che, nell’industria, ad esempio, viene già usato proprio per produrre caffè decaffeinato. Lo stesso processo è sfruttato anche per estrarre oli essenziali, antiossidanti e coloranti, come alternativa “green” rispetto a quei processi di estrazione che utilizzano solventi organici. Ecco un video che spiega tutto il processo (CLICCA QUI)

 

Venerdì 26 gennaio 2018

Veneto > Chiudono i negozi e aprono le gestioni vending e i negozi virtuali...

Gli equilibri tra i diversi canali distributivi stanno profondamente cambiando, un'evoluzione molto veloce che ha modificato persino i connotati delle città. Questo è il quadro della distribuzione commerciale in Veneto che emerge dal Focus del Centro Studi di Confcommercio Veneto fra il 2013 e il 2016 sulla base dei dati del ministero dello Sviluppo Economico. Scendono gli esercizi di vicinato (-5,35%), si registra il +18,08% delle imprese della distribuzione automatica e letteralmente volano i negozi virtuali, che raggiungono il +36,49%.
Questa tendenza non sembra esserci solo nel Nord Est dell'Italia, ma pare essere confermata un po' dovunque. Se la trasformazione delle abitudini di acquisto dei consumatori favorirà anche il vending, sarebbe decisamente opportuno attrezzarsi con tecnologie più simili ai negozi virtuali, veri protagonisti dell'immediato futuro. Solo così le nostre aziende saranno in grado di governare il cambiamento e non subirlo...

Matipay > Al via le promozioni all'utente finale...

Matipay, la soluzione mobile per il vending di Sitael, continua la fase di crescita con il rilascio di nuove funzionalità. La più recente, il lancio delle promozioni all'utente finale. Dopo aver sviluppato un sistema di telemetria avanzata che consentisse al gestore la diagnostica in remoto e l’aggiornamento della macchina in tempo reale, l’azienda ha lavorato anche sul miglioramento dell’esperienza per l’utente finale e sull’introduzione nel vending di politiche di marketing tipiche del retail, che consentissero ai gestori di massimizzare il proprio fatturato.
Da oggi, quindi, oltre ad essere uno strumento di pagamento innovativo, l'app Matipay consentirà all’ utente di connettersi al distributore ed acquistare in pochi secondi attraverso il proprio smartphone ed oltre ad essere un mezzo per migliorare l’ efficienza dei gestori, sarà anche uno strumento di fidelizzazione del cliente.

Confida partecipa al master organizzato dalla Business School del Sole 24 Ore...

CONFIDA Associazione Italiana Distribuzione Automatica ha avviato una collaborazione con la Business School del Sole 24 Ore. Oggi, 25 gennaio, all’interno del Master Food & Wine Management a Roma si è tenuto un modulo formativo sul settore che ha visto la partecipazione di imprese che operano nella filiera della distribuzione automatica di cibi e bevande: il Gruppo Illiria, Bianchi Vending e Lavazza hanno portato la loro testimonianza agli studenti in questa prima edizione.
Il vending si inserisce quindi in un importante percorso formativo post laurea che completa una formazione universitaria e prepara gli studenti al mercato del lavoro nel settore alimentare. ll Master Food & Wine Management del Sole 24 Ore si pone infatti l'obiettivo di formare nuovi profili professionali di tecnici e manager del Food & Wine con una conoscenza approfondita del settore e dei processi dell'industria alimentare. Il percorso formativo permette di integrare le competenze tecnico-scientifiche con quelle gestionali approfondendo tutti gli aspetti legati ai processi di innovazione, marketing, logistica e internazionalizzazione indispensabili per lo sviluppo dell'industria alimentare nazionale e internazionale.
Il nuovo modulo formativo sulla distribuzione automatica testimonia l’importanza del vending come canale di distribuzione alimentare, soprattutto nel nostro Paese. Con oltre 10 miliardi di consumazioni annue e un fatturato di oltre 3,4 miliardi, il vending è un canale distributivo alimentare molto ampio in Italia, non a caso i grandi marchi del largo consumo lo stanno guardando con rinnovato interesse. L’Italia ha infatti la più grande catena distributiva alimentare automatica a livello Europeo: nel nostro Paese sono installate oltre 800 mila vending machine, la Francia ne ha 590 mila e la Germania 545 mila. E inoltre i principali produttori di vending machine sono italiani.
Da qui la necessità di formare i futuri Manager del Food attraverso uno specifico modulo formativo coordinato dall’Associazione Italia Distribuzione Automatica CONFIDA.
Una collaborazione di rilievo in linea con l’impostazione della Business School del Sole 24 Ore, che nei suoi 25 anni di storia di si è sempre contraddistinta per l’alta qualità dei contenuti integrati con un network di eccellenza attraverso le partnership con le più importanti realtà aziendali, finanziarie e istituzionali, puntando su una Faculty composta da manager, consulenti, professionisti e testimonial di eccellenza in grado di condividere competenze ed esperienze professionali.

 

Giovedì 25 gennaio 2018

Non dimenticatevi del voucher digitalizzazione PMI...

A partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino al termine ultimo delle ore 17.00 del 9 febbraio 2018 sarà possibile inviare la domanda compilata per il Voucher per la digitalizzazione. I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese, nonché i professionisti iscritti al registro imprese ed è previsto un contributo di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all'adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
La pagina web predisposta dal Ministero per la compilazione delle domande è già attiva CLICCA QUI e si può anche precaricare la domanda (che poi va comunque spedita dal 30/01 in poi)...


Nasce il cacao espresso, l'alternativa al caffè presentata al SIGEP...

Una novità assoluta intende rivoluzionare uno degli appuntamenti quotidiani più amati dagli italiani, quello con il caffè. Chokkino è una bevanda calda servita in tazza piccola composta da due semplici ingredienti naturali: cacao in polvere e acqua. Il primo prodotto lanciato da Live Better si propone come la nuova alternativa al caffè e rappresenta un nuovo modo di consumare cacao, ispirato alla millenaria tradizione Maya. Chokkino è in linea con il trend “free from”: senza zucchero, latte, glutine e caffè, e quindi adatto a coloro che soffrono di intolleranze alimentari. Tra le proprietà nutrizionali si trovano fibre, proteine, sali minerali e antiossidanti: un vero concentrato di micro-nutrienti. Per selezionare il cacao è stata condotta una ricerca con l’Università di Teramo per calcolare il contenuto di polifenoli di 60 campioni di cacao, molecole attualmente studiate per comprenderne le potenzialità antiossidanti.

Grazie al Gruppo SEM arrivano anche nel vending i succhi di frutta a marchio Juicy...

il Gruppo SEM, da oltre 30 anni tra i principali operatori in Italia attivi nell’imbottigliamento, produzione e distribuzione di Acque Minerali Naturali e soft drink, sia a marchio proprio che in private label, ha presentato a MARCA 2018 la sua importante partnership con Stanic Group, il più grande operatore del settore bevande in Est Europa.
Gruppo SEM ha infatti ottenuto di commercializzare e distribuire in Italia la linea di succhi di frutta a marchio Juicy che si compone di referenze a base di frutta e verdura con aggiunta di vitamine e minerali. La gamma è molto vasta sia per gusti che per formati, si passa dai comuni succhi e nettari classici a prodotti premium come i 100% Energy, 100% Immunity e 100% Antioxidant.

 

Mercoledì 24 gennaio 2018

Parte bene il megabond di Selecta. Il tasso fisso è al 5,875%...

Buone notizie per Selecta e quindi anche per Gruppo Argenta. I bond a tasso fisso in Euro e in Franchi svizzeri presentati ai mercati finanziari la scorsa settimana, sono stati interamente sottoscritti ad un tasso del 5,875%, persino più basso del previsto 6,000%. Anche il bond in Euro a tassi variabili è andato bene. Unico flop nell'operazione il mancato collocamento del piccolo bond in Corone Svedesi.
Per il super gruppo europeo è un ottimo segnale poter beneficiare di tassi minori del previsto, sarà infatti leggermente inferiore la pressione sui risultati operativi. Quindi a pochi giorni dal closing ufficiale con Gruppo Argenta, filtra un po' di ottimismo in più. Merce rara di questi tempi...

"Metto tarallo, levo schiacciatina". Il corso di formazione per ARD...

Pubblichiamo un imperdibile video relativo ad una parte essenziale del corso di formazione per ARD realizzato all'interno di un grande gruppo. Ringraziamo pubblicamente gli autori per l'importante contributo donato alla comunità del vending... CLICCA QUI o sull'immagine qui sotto


Offerte sul caffè nell'Ho.Re.Ca. E poi ci lamentiamo del vending...

Al Sigep di Rimini abbiamo potuto toccare con mano qual è la competizione nel segmento caffè nel settore dell'Horeca.
All'interno dello stand di un torrefattore era infatti presente una FIAT 500 rossa nuova fiammante. Era la testimonial dell'"operazione 500", una promozione attraverso la quale con un chilo di cafè al giorno acquistato, veniva regalata una 500... Abbiamo chiesto maggiori dettagli e per avere la macchina era sufficiente comprare 30 Kg. di prodotto al mese con un contratto di 6 anni, ad un prezzo assolutamente compatibile con il canale... Non ci lamentiamo del vending...

 

 

Martedì 23 gennaio 2018

Gli svizzeri arrivano per davvero! Il closing previsto fra 10 giorni...

Periodo davvero intenso per Selecta & Friends. Dopo la presentazione del Bond da 1,3 miliardi che li ha tenuti impegnati per tutta la settimana scorsa, oggi filtrano i primi numeri sui tassi d'interesse a cui è stata chiusa l'operazione e, soprattutto, qualche data sulle prossime mosse del super gruppo europeo. L'informazione più attesa (per noi italiani) è senz'altro il closing dell'operazione con Argenta. Dalle informazione raccolte sul campo, la data più probabile sembra essere venerdì 2 febbraio, quindi mancano esattamente 10 giorni allo storico passaggio agli svizzeri... Periodo molto intenso anche per Fantavending, siamo tornati ad una media di circa 20 messaggi al giorno sulle vicende sorridenti, numeri che non si vedevano da diversi mesi. Continuate a seguirci, vi terremo informati di tutti i principali sviluppi...

Amazon fa davvero sul serio. Previsti 2.000 punti vendita senza cassa e cassieri...

A Seattle ha da poco aperto Amazon Go, il primo supermercato che permette di fare la spesa senza fare la fila alle casse. Il punto vendita è infatti pieno di sensori e di telecamere che riconoscono cosa si sta mettendo nel carrello, o cosa viene riposto se si cambia idea. Quando si esce viene addebitato il costo della spesa sul proprio profilo Amazon, quindi l’unica operazione richiesta è quella di aprire l’app dedicata all’entrata.
Questa modalità di vendita è prevista in fortissimo sviluppo, tanto che Amazon ha pianificato di aprirne ben 2.000!
I continui progetti del colosso americano spaventano anche il vending, visto che con Amazon Go sarà garantita la prossimità (attraverso negozi fisici), il prezzo e l'estrema facilità di acquisto...

Ultimi due giorni di Sigep! La fiera di Rimini raggiunge nuovi record...

Il Sigep di Rimini continua ad avere un ottima risposta da espositori e visitatori. Lunedì abbiamo girato per tutto il giorno tra i molti padiglioni della fiera (ben 5 dedicati al caffè) e abbiamo incontrato molti operatori del vending che esponevano o venuti in visita.
Domani pubblicheremo su Fantavending un breve speciale dedicato all'evento (il report completo sul D.A. Italia).
Sigep, giunta alla XXXIX edizione, è la fiera internazionale leader indiscussa nei settori della gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè. È dedicata esclusivamente ad operatori professionali di tutto il mondo.

 

 

Lunedì 22 gennaio 2018

Normative 2018 da rispettare. Dopo i corrispettivi arriva la nuova legge sulla privacy...

Vi siete appena ripresi dai nuovi obblighi in materia di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica? Niente paura, quest'anno vi toccherà mettervi in regola con la nuova legge sulla privacy, che sarà pienamente efficace a partire dal 25 maggio 2018. Il Garante ha da poco pubblicato sul suo sito la Guida all'applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (clicca qui). Darci sin da subito una robusta occhiata sembra essere un'ottima idea per tutte le aziende della filiera.
Rispettare la normativa sarà un obbligo giuridico, ma è anche l'occasione giusta per migliorare la protezione di tutti i dati aziendali, un asset strategico di qualsiasi impresa. I recenti attacchi hacker a diverse gestioni hanno dimostrato quanto poco preparato sia il settore in materia di cybersecurity. Quasi tutte le realtà del settore saranno in qualche modo costrette a contattare qualche azienda specializzata o almeno un consulente ferrato sulle tematiche della "data protection". Questo anche solo per poter correttamente effettuare l'analisi dei trattamenti e avere una consulenza specifica di compliance normativa, per la predisposizione documentazione GDPR (informative, lettere di incarico, registro dei trattamenti, ecc.) e per il supporto nella redazione del regolamento interno.
Quindi altri costi e altri sforzi organizzativi non banali per l'intero comparto. E magari la consumazione resterà inchiodata a 30 centesimi, tanto per consumare le ultime gocce di sangue rimaste...

Se proprio si vuole parlare di droga nei distributori...

California: la cannabis legale è distribuita dalle vending machine di ultima generazione! Grasshopper Kiosks, azienda che sviluppa i principali sistemi self-service nazionali per lo stoccaggio e la distribuzione di prodotti a base di cannabis, ha installato un'unità nel Berkeley Patients Group (BPG), il dispensario a funzionamento continuo più importante dello stato.
Il sistema di vendita automatica self-service Grasshopper ottimizza i tempi di transazione, tiene traccia delle scorte e dei pagamenti e raccoglie dati in tempo reale sulle tendenze delle vendite.
I distributori del BPG, in particolare, sono stati progettati per funzionare in conformità con le complesse normative che regolano l'industria legale della cannabis in California ed erogano una grande varietà di prodotti attraverso un sistema di stoccaggio e distribuzione automatico, sicuro e climatizzato.
Berkeley Patients Group è stato uno dei pochi dispensari della California ad essere autorizzato a vendere cannabis per uso personale agli adulti a partire dal 1 ° gennaio 2018: il centro ha aperto le porte ad una folla in attesa e il sindaco di Berkeley, Jesse Arreguin, ha eseguito il taglio del nastro cerimoniale alla presenza dei principali media della Bay Area.

 

Ingenico Italia: Cristiano Viganò nominato Country Director Italy

Ingenico Italia, leader nelle soluzioni di pagamento elettronico, annuncia una nuova importante nomina all’interno della propria organizzazione: Cristiano Viganò assume il ruolo di Country Director Italy dal 19 Gennaio e si occuperà di coordinare tutte le attività commerciali e di sviluppo sul territorio italiano, riportando al Managing Director Western Europe, Guillaume Pascal.
Luciano Cavazzana, Presidente della filiale italiana, si dedicherà principalmente al suo nuovo incarico internazionale di EVP EMEA & Global Sales, Banks & Acquirers Business Unit di Ingenico Group.
In Ingenico dal 2007, Cristiano Viganò ha ricoperto il ruolo di Finance & HR Director Italia, Chief Business Operation, Italy & Eastern Europe e, negli ultimi tre anni, è stato distaccato a Parigi, dove ha ricoperto il ruolo di CFO Europe & Africa e Vice President of Finance -Banks & Acquirers. Ha così maturato negli anni una significativa esperienza nella gestione dei progetti e delle dinamiche di business dell’azienda, sia a livello locale che a livello internazionale.
 

 

 

Venerdì 19 gennaio 2018

Indietro tutta! L'olio di palma non fa più male...

Dopo aver stravolto le abitudini dei consumatori, costretto le aziende a cambiare le ricette e distrutto i conti economici di numerosi produttori di materia prima, l'Unione Europea ridimensiona la pericolosità dell'olio di palma. Gli esperti dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) hanno infatti deciso aumentare del 150% la dose giornaliera tollerabile (da 0,8 a 2 microgrammi per chilo di peso corporeo). Secondo uno studio aggiornato, i livelli di consumo di olio di palma tramite gli alimenti sono considerati privi di rischi per la maggior parte dei consumatori. Nello specifico e nella peggiore delle ipotesi, i neonati nutriti esclusivamente con latte artificiale potrebbero lievemente superare il livello di sicurezza...
Il danno però ormai è fatto, sono centinaia le referenze che sono cambiate nel vending, soprattutto nel comparto patatine e snack e i consumatori difficilmente torneranno indietro nelle abitudini di acquisto. Chi pagherà per l'errore?

Quando c'è di mezzo il vending valgono altre regole di comunicazione...

La polemica sui distributori automatici che vendono legalmente siringhe e pipette nel veneziano (foto qui sotto) e quindi, secondo i media e la politica, invogliano al consumo di droga, hanno fatto scatenare i nostri lettori. Sono infatti arrivate molte segnalazioni a Fantavending su negozi generici, farmacie e tabaccherie che vendono di tutto, di più e di peggio, senza aver mai avuto alcun problema o essere finiti sui giornali.
Ad esempio nella foto qui a fianco, nel centro di Firenze, all'interno di una tabaccheria c'è in vendita una super pipetta collegata ad una maschera antigas...
Quindi la regola è ormai chiara. Se passa dal vending è attaccabile, se segue altri canali, nessuno se ne preoccupa...

 

Arriva anche in Italia "fuzetea", il the freddo di Coca-Cola...

Coca Cola lancia in Italia fuzetea, il suo the freddo che ha già riscosso grande successo sul mercato internazionale, in oltre 52 Paesi del mondo. In Italia sarà disponibile in tre varianti: limone con una nota di lemongrass, pesca con una nota di rosa e the verde mango con una nota di camomilla.
Dal primo gennaio 2018 Nestlé e Coca Cola hanno sciolto l’accordo che garantiva a quest'ultima la licenza di produrre e distribuire i prodotti Nestea. Quindi FUZE Tea sarà il nuovo brand di punta di Coca Cola per il settore.
La nuova bevanda è anche sostenibile. Ogni coltivazione che fornisce the possiede una certificazione che garantisce il rispetto di almeno uno dei cinque standard di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale...

 

Giovedì 18 gennaio 2018

Scoppia la polemica dei distributori automatici che "invogliano" al consumo di droga...

Una polemica nata nei social è pian piano lievitata sino ad interessare i vertici amministrativi e politici... In tempo di elezioni l'occasione è troppo ghiotta, e così alcune foto di distributori automatici nel veneziano, che vendevano siringhe, pipe ad acqua e bilancini di precisione, sono diventate la prova dalla mancanza di sensibilità da parte dei gestori vending al tema e che sfoggiare questi strumenti equivale ad invogliare al consumo di sostanze stupefacenti...
Uno dei primi ad intervenire sulla questione è stato il vicepresidente della Regione Veneto che ha spiegato come non sia possibile veicolare un simile messaggio, incentivando il consumo di droga: "È assurdo trovare bilancini di precisione e siringhe tra snack e patatine" è stato il suo lapidario commento. Dello stesso avviso anche il sindaco di San Donà che spiega: "Se le siringhe possono essere utilizzate per certe profilassi e non solo dai tossicodipendenti, è vero che certi articoli come i bilancini di precisione non dovrebbero essere presenti nei distributori automatici".
I gestori coinvolti hanno ribattuto con le prove che dimostrano che la vendita di questi articoli è consentita e che il distributore rispetta tutte le normative, ma ciò non gli ha minimamente risparmiato la gogna mediatica...

Numeri in risalita per il comparto delle acque minerali e soft drink nel 2016...

Nel 2016, i ricavi complessivi delle prime 175 società di capitali del comparto delle Acque Minerali e Soft Drink, segnano una lieve crescita dello 0,5%. Il maggior incremento lo registra l’area del Nord Ovest (+1,6%), seguono, in ordine, il Sud e Isole (+1,0%) e il Centro (+0,9%); in calo, invece, il Nord Est con una flessione del 2,2%. La Regione con la crescita più sostenuta è la Puglia (+18,6%), al capo opposto stanno le Marche, con una flessione del 12,9%. Guardando all’EBITDA, la flessione del Nord Est è confermata dal -2,3%; segno negativo anche per il Centro (-2,3%), mentre sono positive le performance del Nord Ovest (+7,7%) e del Sud e Isole (+6,6%).
I dati emergono dallo studio di Competitive Data che fotografa lo stato dell’arte delle aziende di settore nel triennio 2014-2016.
La positività delle Acque Minerali è confermata anche dagli utili del settore, il cui dato cumulato 2016 è di 252.344.410 di euro, in aumento del +9,6% sul 2015.

 

Comunicato stampa: Kimbo al SIGEP con un'offerta sempre più ampia e articolata

Kimbo, tra i maggiori player di caffè italiano e simbolo dell’espresso napoletano per eccellenza, partecipa all’edizione 2018 di Sigep, vetrina internazionale per il mondo Ho.RE.Ca del settore del dolciario artigianale e del caffè, in programma a Rimini Fiera dal 20 al 24 gennaio.
Anche quest’anno, circa 170 metri quadri di stand accoglieranno i visitatori con un allestimento accogliente e dominato dai toni caldi del caffè, dove sarà possibile conoscere approfonditamente l’ampia gamma Kimbo dedicata mondo away from home, anche grazie a workshop e presentazioni che ogni giorno animeranno lo spazio.
Da sempre attento alla più importanti tendenze nel mondo del caffè, l’azienda propone il Caffè Espresso Crema Perfetta certificato UTZ, una miscela frutto di un’agricoltura sostenibile, garantita lungo tutta la filiera e secondo buone prassi produttive, nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Questa proposta affianca il Kimbo Bio Organic Fairtrade, un esclusivo blend coltivato nelle migliori piantagioni biologiche del mondo, come il Nicaragua, il Perù, l’India e la Tanzania, e che vanta contemporaneamente le certificazioni Bio Organic e Fairtrade.
Per leggere il comunicato integrale CLICCA QUI

Mercoledì 17 gennaio 2018

Dopo l'ottimismo un po' di preoccupazione. Sono usciti i numeri di Argenta...

Un giorno di tranquillità è merce rara di questi tempi per i dipendenti di Gruppo Argenta, soprattutto prima di un'acquisizione che evidentemente cambierà diversi equilibri interni ed esterni all'azienda. L'arrivo dei soldi necessari all'operazione di Selecta sono in dirittura d'arrivo e serviranno per chiudere il deal. Quindi un po' di sano ottimismo si è sparso almeno per 24 ore sul mercato. Peccato che il giorno dopo, nel memorandum che presenta l'offerta preliminare delle obbligazioni da 1,3 miliardi di euro, siano stati pubblicati per la prima volta i numeri di Argenta al 30 settembre 2017.
Il dato che balza immediatamente all'occhio è il margine operativo (EBITDA) che non è altro che il dato di fatturato a cui si tolgono i costi operativi al lordo degli ammortamenti. Ebbene siamo a 42,3 milioni di euro. Davvero troppo lontano dal dato diffuso in fase di vendita (si parlava di oltre 50 milioni). Cosa significa questo in presenza di oneri finanziari (dovuti all'indebitamento miliardario) decisamente importanti? Significa la necessità di aumentare in tempi brevi e a qualunque costo la marginalità, unica garanzia per il Gruppo per rispettare gli impegni finanziari presi.
Questo significa ottimizzazione, sviluppo commerciale, sinergie... ma anche tagli. Scusate la brutalità dell'affermazione, ma crediamo che questo capitolo potrà aprirsi ben presto.
Selecta infatti punta ad un risparmio di 7,5 milioni di euro dovuto a sinergie per i costi di gestione annualizzati che si aspettano di realizzare entro tre anni dal completamento dell'acquisizione di Argenta. Quali sono queste sinergie? Risparmi sui fornitori (utilizzo della torrefazione Pelican Rouge), riduzioni di organico e risparmio sui costi facendo leva sui dati raccolti attraverso la telemetria...

Apre oggi i battenti a Bologna Marca 2018, la fiera internazionale del private label...

Per conoscere i nuovi processi d’acquisto e gli orientamenti in atto che stanno trasformando radicalmente il comparto dedicato ai prodotti a Marca del Distributore, l’appuntamento è con MARCAbyBolognaFiere il 17 e 18 gennaio 2018, (Quartiere fieristico di Bologna), organizzata da BolognaFiere, in collaborazione con ADM (Associazione Distribuzione Moderna).
Seconda Fiera del comparto in Europa per importanza, MARCA è ormai un vero e proprio punto di riferimento per la business community dei prodotti MDD, unica manifestazione del settore a cui partecipano le più importanti Insegne della Distribuzione Moderna Organizzata con un proprio spazio espositivo.
La 14esima edizione vedrà una crescita dello spazio espositivo - due padiglioni in più - e delle Insegne.
La crescita del Salone rispecchia il buon andamento della Marca del Distributore che, nei primi nove mesi del 2017, ha segnato un aumento delle vendite del 2,9%, facendo salire al 18,7% la propria quota di mercato.

 

Le follie delle star. Arriva il clistere al caffè...

Il clistere al caffè non è un'immagine retorica per evidenziare un aumento del prezzo al chilo per i gestori o l'arrivo di una nuova tassa sui consumi... purtroppo è letteralmente quello che viene descritto: un clistere.
La folle idea è pubblicizzata nel blog promosso dall'attrice USA Gwyneth Paltrow. Al modesto costo di 135 dollari è infatti possibile acquistare un particolare dispositivo per "lavaggi fai da te" che promettono di essere disintossicanti e fare pulizia in profondità nell'intestino. Questo pseudo rimedio sanitario non ha alcun beneficio dimostrato scientificamente, anzi potrebbe essere perfino essere dannoso e viene pure venduto ad un prezzo davvero spropositato...

 

Martedì 16 gennaio 2018

Selecta Group B.V annuncia emissioni obbligazionarie per 1,3 miliardi di euro...

Arrivano i soldi per Gruppo Argenta! Questa è la principale osservazione che ci sentiamo di fare dopo l'annuncio da parte di Selecta di quattro emissioni obbligazionarie in tre valute diverse (Euro, Franchi Svizzeri e Corone Svedesi) per un ammontare complessivo di ben 1,3 miliardi di euro. Nel comunicato stampa ufficiale viene esplicitamente citato che l'emissione è anche in connessione con l'acquisizione di Gruppo Argenta S.p.A. per rifinanziare i prestiti agli azionisti e l'indebitamento di terzi.
Quindi possiamo confermare ai tantissimi lettori in attesa (ci chiedevano news su Gruppo Argenta ogni giorno..) che gli svizzeri arrivano per davvero e in anche in tempi brevi.
La presentazione dell'emissioni avverrà questa settimana. Probabilmente all'inizio della prossima sapremo come ha reagito il mercato e quale sarà il costo finanziario totale dell'operazione. Vi terremo informati...


Bianchi Vending e Netflix insieme per la promozione della nuova serie di Black Mirror...

Black Mirror, una delle trasmissioni culto della piattaforma Netflix, è stata al centro di un evento che si è tenuto nel weekend a Milano, all'interno del Black Future Social Club, un locale che permette di trasportare nella realtà il futuro distopico immortalato dalla nota serie televisiva. L’ingresso era riservato solo a chi aveva più di mille follower su Instagram...
Bianchi Vending è stata scelta per fornire la sua Vista+ (in foto a destra) adibita a dispensare i gadget necessari allo svolgimento della serata...

 

Comunicato Stampa: Brita, un calendario ricco di eventi per l'edizione 2018 di SIGEP

BRITA, che negli anni ha consolidato il suo ruolo di protagonista per la filtrazione dell’acqua nel mondo del caffè, permetterà a un gruppo selezionato di microreaster d’eccellenza di usufruire di un’area dimostrativa presso il proprio stand (Pad. D1 – Stand 069).
BRITA è stata scelta da alcuni tra i migliori professionisti del caffè come palcoscenico per la presentazione al pubblico di Sigep dei migliori caffè specialty, e ha dato così vita a un calendario ricco di appuntamenti.
Grazie a presentazioni, degustazioni e sessioni di cupping volti a esaltare la qualità dei propri prodotti, ogni produttore potrà avvalersi della qualità di acqua preferita, trattata direttamente presso lo stand BRITA al fine di garantire la miglior resa in estrazione in base ai metodi adottati e alle qualità di caffè proposte.
Per il il calendario completo degli appuntamenti CLICCA QUI

 

Lunedì 15 gennaio 2018

Breve storia di un tenace imprenditore del settore del vending...

CHI LA DURA LA VINCE! Questa è la breve storia di un imprenditore italiano del vending che, come ogni altro, intendendo partecipare ad una gara (AUSL Romagna con oltre 150 distributori da installare), aveva necessità di conoscere il dato di fatturato. L'Amministrazione negò tale informazione all'imprenditore che quindi decise di far causa ed il TAR BOLOGNA diede anche ragione all'Amministrazione!!! L'imprenditore decise allora di andare in Consiglio di Stato, se non fosse che nel frattempo l'Amministrazione decise a sua volta di aggiudicare la gara, pur in pendenza del contenzioso, e il tenace imprenditore dovette impugnare anche questo atto al TAR BOLOGNA avendo così ben DUE cause aperte contemporaneamente: una al Consiglio di Stato contro il BANDO e l'altra al TAR BOLOGNA contro l'aggiudicazione!!! Giovedì scorso il Consiglio di Stato ha dato ragione all'imprenditore abruzzese, ma al di là della legittima soddisfazione, bisogna domandarsi se l'Italia sia un paese normale nel quale per poter SOLTANTO partecipare ad una gara con le informazioni corrette e complete si debbano fare TRE cause!!! Per questo motivo il tenace imprenditore ha deciso che l'abnormità dei balzelli da superare leda i principi fondamentali della Carta Europea e che vada sollevata la questione direttamente a Strasburgo!

Anche noi di Fantavending non vogliamo mollare e abbiamo deciso di seguire la vicenda sino alla Corte di Strasburgo, perché non è pensabile che il valore della concessione non sia sempre chiaramente espresso e stimato secondo il flusso dei corrispettivi generati per tutta la durata del contratto e che per avere questo dato sia spesso necessario imbarcarsi in infinite cause giuridiche...
Un plauso quindi alla tenacia dell'imprenditore e all'Avvocato del Diavolo (sempre lui), che gli ha fornito il necessario supporto legale...

Promofarma metterà a disposizione delle farmacie un'APP per l'invio dei corrispettivi...

Federfarma continua a ricordare ai suoi associati che è scattato il 1 gennaio 2018 l’obbligo di inviare telematicamente i dati dei corrispettivi realizzati tramite distributori automatici privi di “porta di comunicazione”, previo censimento degli stessi e acquisizione del relativo QRCODE identificativo.
L’associazione di categoria ha anche sottolineato che: "per effettuare tale trasmissione la farmacia ha necessità di dotarsi di una App da configurare su un dispositivo mobile (telefono cellulare o tablet) che, una volta associata alla partita IVA del titolare di farmacia e alle vending machine utilizzate, consente di inserire manualmente i ricavi realizzati tramite tali apparecchi e trasmetterli all’Agenzia delle Entrate". A tale scopo Promofarma (la società commerciale e di servizi di Federfarma) entro la prima decade di febbraio, metterà a disposizione delle farmacie associate una App che consentirà l’invio dei dati. Essa è stata sviluppata su piattaforma Android e verrà distribuita da Promofarma con abbonamento triennale e pagamento annuale di un canone di 40 euro + Iva...

 

Ferrero sempre più vicina a "mangiarsi" le barrette Nestlé negli USA...

Potrebbe essere oggi il giorno giusto per il closing! Secondo diverse voci di mercato la Ferrero si prepara ad accaparrarsi parte dell'attività Usa della Nestlè per 2,8 miliardi di dollari (circa 2,35 miliardi di euro). Secondo l'agenzia Bloomberg l'accordo verrà annunciato in queste ore.
Per Ferrero sarebbe davvero una novità fare un'acquisizione così importante al di fuori dei confini nazionali e per Nestlè sarebbe il primo grande disinvestimento del nuovo CEO e un passo indietro nel business del cioccolato...

 

Venerdì 12 gennaio 2018

Appalti! Le proposte di Confida sulle procedure per l'affidamento dei contratti pubblici...

Il valore delle concessioni deve essere definito prima dell'invio del Bando, questa è la principale richiesta di Confida per l'aggiornamento delle Linee Guida sulle procedure per l’affidamento dei contratti pubblici. Inoltre tale valore deve essere stimato secondo il flusso dei corrispettivi generati per tutta la durata del contratto, proroghe incluse e i documenti di gara devono indicare il metodo oggettivo per il calcolo del suddetto valore. Infatti il fatturato non è un elemento che può essere sostituito con altri dati (ad esempio, numero di dipendenti, numero di utenti, numero di docenti, pazienti e day hospital).
Tutto ciò è emerso dopo che l'Autorità Nazionale Anticorruzione ha pubblicato sul suo sito l'aggiornamento dei contributi pervenuti attraverso consultazione pubblica alle linee guida n. 4, tra i quali figurano anche le osservazioni formulate dalla nostra Associazione con il supporto dell'Avv. Andrea Netti (clicca qui pag. 53)...

Anche per i cambia-gettoni previsto l’invio dei corrispettivi entro il 1 gennaio

Molto gestori di macchine da intrattenimento sono cascati dalle nuvole, ma la normativa è chiara e colpisce i tantissimi cambia gettoni dislocati in molte strutture come le sale giochi, i parchi giochi e alcune aree dei centri commerciali.
Il provvedimento fiscale evidenzia infatti al punto 1.0.4 che “Rientrano nella definizione di vending machine anche gli apparecchi che erogano indirettamente prodotti e servizi agli utenti finali (come, ad esempio, il distributore che eroga, previo pagamento, gettoni o schede elettroniche da inserire in altre macchine per usufruire del prodotto o del servizio).”
Quindi se i cambia gettoni hanno a bordo una qualunque scheda elettroniche dotata di processore con memoria, capace di memorizzare e processare dati al fine di erogare il bene o il servizio selezionato dall’utente finale, non c'è scampo... devono inviare i dati all'Agenzia dell'Entrate.

 

Chi paga i costi della BREXIT? Una tassa sulla plastica. Il vending trema...

Sta per cadere un ultimo tabù, quello del primo tributo comunitario! La Commissione europea si prepara infatti ad introdurre una tassa sulla plastica per reperire risorse da destinare al bilancio europeo. L'idea verrà presentata la prossima settimana, secondo quanto ha annunciato dal commissario al bilancio Gunter Oettinger.
Non ci sono altre indicazioni sulle cifre che la Commissione medita di ottenere dal balzello, si sa soltanto che dovrebbe costituire u'importante risorsa per colmare il buco di circa 13 miliardi l'anno che si aprirà nel bilancio europeo dopo la Brexit...
Sia che la tassa venga fatta pagare ai produttori all'inizio del ciclo o ai consumatori alla fine della catena, è chiaro che tutto ciò si ripercuoterà sui prezzi. Il vending e l'OCS sarebbero particolarmente coinvolti, visti i miliardi di bicchieri, palette  e capsule in plastica che si consumano ogni anno nel settore...

 

Giovedì 11 gennaio 2018

L'ipocrisia della crociata contro i bicchieri in plastica monouso...

In un momento in cui in Italia è scoppiata la polemica sui sacchetti bio a 2 centesimi, in Gran Bretagna è in discussione un balzello simile, ma 15 volte più oneroso. La Camera dei Comuni ha infatti chiesto di imporre una tassa di circa 30 centesimi di euro sui bicchieri in carta usa e getta utilizzate dalle grandi catene di caffetteria (circa 2,5 miliardi di contenitori all’anno).
Nel Nord Europa, la crociata contro i prodotti in plastica monouso aveva portato diversi marchi a "tingersi di verde" e proporre ai propri clienti il più ecologico bicchiere di carta... Ma sapete cosa è successo? Il contenitore per svolgere la sua naturale funzione di contenitore di un liquidi aveva bisogno di uno stato di plastica all'interno. Separarlo dalla plastica per riciclare la carta, non è semplice ed in Inghilterra non sono certo all'avanguardia in questo campo.
Così solo 1 bicchiere su 400, esattamente lo 0,25% è stato riciclato (vedi articolo su Plasticalike).
Il risultato è evidente a chiunque passeggi per Londra, migliaia di bicchieri abbandonati vicino ai cestini colmi.
Per correre ai ripari pensate che si sia tornati considerare strade alternative di economia circolare, come quella rappresentata dai prodotti monouso di plastica riciclabili al 100%, che hanno evidenziato grandi benefici (soprattutto in presenza di una corretta educazione ambientale dei cittadini) e costi per la collettività decisamente inferiori?
Ma certo che no... Parlare di plastica fa male al consenso politico e allora la soluzione è la solita: far pagare ai consumatori il costo dello smaltimento dei rifiuti (non il riciclo...). Che grande ipocrisia.


La legge di Bilancio è in Gazzetta Ufficiale. Confermato l'iper ammortamento per il 2018

La conferma dell'iper ammortamento anche nel 2018 è ufficiale. Ecco il testo approvato: "...viene prorogata la maggiorazione, nella misura del 150%, del costo di acquisizione dei beni materiali strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0. La maggiorazione (c.d. iper ammortamento) è riconosciuta per gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2018 ovvero fino al 31 dicembre 2019, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2018 l'ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione"...
 

 

Il prezzo del caffè al bar nel 2018 è aumentato  in media del 6%. A Roma del 12%!

Secondo i dati rilevati da Federconsumatori e diffusi da Adnkronos (aggiornati all'8 gennaio), la bevanda più consumata dagli italiani nel 2018 è aumentata in media del 5.95% in ogni città.  A guidare la classifica del caro caffè è Torino, dove una tazzina di caffè costa quest'anno in media 1.10 euro. A seguire c’è Milano in cui il costo medio è di 1.08 euro, Firenze (1.04) in terza posizione e Roma ai piedi del podio (1.03). Sebbene la capitale non sia nei primi tre posti, c’è da registrare nel suo caso un aumento molto più sostanzioso rispetto alle altre città: il prezzo, infatti, è salito del 11,97% rispetto allo scorso anno. L’aumento non ha risparmiato nemmeno Napoli, sebbene il capoluogo campano rimanga la città con il prezzo medio più basso (0,91 cent).
Siamo davvero curiosi di vedere se anche nel vending ci sarà lo stesso trend...


 

Mercoledì 10 gennaio 2018

Il compleanno di Fantavending. Ieri 9 anni, oggi entra nel suo decimo anno di vita...

Il 9 gennaio del 2009 iniziava la sua pubblicazione quotidiana Fantavending, la prima community web del mondo del vending (ma non c'era praticamente nulla nemmeno in altri settori).
Oggi tutti parlano di social network, ma Fantavending aveva anticipato i tempi e si era presentato ai suoi lettori con un linguaggio e con un taglio editoriale (notizie brevi, programmazione semplice e immagini descrittive) che ormai è lo standard della comunicazione web.
Il nostro primo giorno del decimo anno ha un significato particolare, perché una decade è un tempo lunghissimo nel mondo digitale. Centinaia di progetti di successo sono nati e defunti, altri hanno preso pian piano piede. Basti pensare che Facebook è stato tradotto per la prima volta in italiano a metà del 2008. Eravamo social prima che si diffondessero i social...
Ringraziamo quindi tutti i lettori che continuano a visitare quotidianamente il sito e le aziende del settore che ne permettono la continuità (è un lavoro molto impegnativo e quindi costoso) attraverso gli investimenti pubblicitari...

Gestioni sotto assedio? Adesso iniziano i furti anche nelle Torrefazioni...

Durante il periodo natalizio le segnalazioni di furti sono state innumerevoli. Le scuole chiuse, gli ospedali meno presidiati e le ferie di molti dipendenti negli uffici pubblici, hanno convinto diversi malviventi a servirsi dei distributori automatici come bancomat per la gratifica natalizia...
Ha fatto però scalpore anche un'altra notizia, ovvero un colpo avvenuto a Schio presso una torrefazione che lavora molto nel vending: Caffè Carraro.
Appena prima di Natale ignoti sono penetrati all'interno della sede e hanno saccheggiato la cassaforte. La stampa locale, parla di un ingente somma sottratta alla torrefazione, pari a ben 50.000 euro.
Ormai non si salva nessuno all'interno della filiera...

 

Comunicato Stampa: Nasce il nuovo sito internet di ELKEY! www.elkey.com

A distanza di qualche mese dal lancio di una nuova immagine e del nuovo sito del gruppo QSAVE, anche ELKEY cambia immagine e si presenta con un nuovo sito, nuova veste grafica e soprattutto una nuova strategia di azione sul mercato. Elkey è l’azienda del gruppo QSAVE specializzata nei sistemi cashless per il mercato Vending.
Grazie all’integrazione di competenze di QSAVE Technology propone soluzioni innovative e trasversali per mercati complementari al Vending.
Questi due elementi sono ben presentati sul sito che presenta due linee:
1. prodotti realizzati completamente da ELKEY come il sistema cashless BUBBLE e i totem modulari
2. soluzioni realizzate in collaborazione con QSAVE come E-Connect, Buoni Pasto nel vending, cassa check in e gli acqua point.
ELKEY è tra le aziende italiane con più esperienza nel settore cashless. Qui riportiamo una breve cronologia delle sue evoluzioni:
• 1989: Elkey nasce con l’ obiettivo di unire le esperienze di professionisti del vending, dell'informatica e dell'elettronica industriale.
• 1994: esce “NO CONTACT”, prima chiave in tutta Europa senza contatti a transponder industriale.
• 1998: nasce la gamma “ATTO”, che consente di ridurre costi e dimensioni facilitando l’ installazione dei sistemi di pagamento.
• 2008: entra a far parte del gruppo QSAVE Technology, da cui eredita sia la possibilità di allargare il proprio bacino di clientela a nuovi importanti settori, quali la ristorazione collettiva, sia di implementare il servizio di assistenza al cliente con tecnologie informatiche all’ avanguardia.
• 2010: anno della svolta grazie all’ invenzione di “BUBBLE”, che rappresenta attualmente il top della gamma di prodotti Elkey nella gestione di pagamenti cashless.
• 2016: acquisisce il ramo ICT di Subalpina Vending, diventando così sempre più specializzata in sistemi di pagamento a 360°.
• 2017: grazie alle competenze di QSAVE e del gruppo di Ricerca e Sviluppo aziendale realizza autonomamente E-Connect la soluzione per la gestione dei corrispettivi per i distributori automatici.


 

Martedì 9 gennaio 2018

La più importante sfida del 2018 sarà riuscire ad approfittare dell'iper-ammortamento!

Abbiamo perso un anno... L' iper-ammortamento, una delle principali misure in materia di riduzione della pressione fiscale introdotte dalla Legge di Bilancio, era disponibile a partire dal primo gennaio 2017, eppure praticamente nessuna azienda del vending ne ha approfittato. E' un paradosso, visto che siamo sempre pronti a lamentarci che la politica non fa mai niente a favore del vending, un settore già colpito dall'aumento dell'IVA e dalla trasmissione telematica dei corrispettivi. Eppure quando c'è stata la possibilità di portarsi a casa un sostanzioso contributo attraverso lo strumento dell'iper-ammortamento, nessuno si è mosso per tempo. Fortuna vuole che tale misura sia stata prorogata per tutto il 2018 (a determinate condizioni fino al 31 dicembre 2019) e sarebbe un peccato mortale lasciarsela scappare.

La buona notizia è che con qualche accortezza è possibile riuscire ad usufruire dell'iper-ammortamento anche nel vending, visto che il distributore automatico del caldo può essere considerato a tutti gli effetti una sorta di fabbrica in cui si trasformano le materie prime in un prodotto finito (la macchina del caldo) e in cui si gestisce un magazzino di consegna automatizzata (macchina del freddo/snack).
A ben vedere, i requisiti fondamentali di un distributore automatico, per diventare eleggibile all' iper-ammortamento, restano soltanto due: la connessione e l’interconnessione. La prima DEVE assicurare che il sistema informativo aziendale riceva on line i dati dalla macchina e la seconda che sia esistente una (inter)connessione machine to machine supportata da protocolli standard internazionali.

Qui iniziano i problemi, perché la stragrande maggioranza delle macchine vending sono connesse tra loro attraverso un semplice cavetto master/slave che non soddisfa la normativa. E' stato infatti chiarito che l'interconnessione deve passare da protocolli standard e internazionalmente riconosciuti. L'unico protocollo che può agevolmente servire allo scopo sembra essere il TCP/IP. Se i distributori colloquiano, per interposta persona, in entrata e in uscita, attraverso le singole connessioni TCP/IP di ciascuno di essi e dunque attraverso la rete aziendale (o meglio la cosiddetta WAN, per chi di mastica di reti) questo è infatti sufficiente per rispettare il secondo dei parametri richiesti. Quindi il vending deve innanzitutto comprendere che le macchine devono avere una modalità diversa da quella esistente oggi (master/slave)per parlarsi tra di loro.
Poi resta il grande tema della connessione al sistema informativo aziendale. Purtroppo oggi sono poche le vending machine connesse attraverso la telemetria, ma soprattutto, questa da sola non basta per ottenere l'iper-ammortamento. Non è infatti sufficiente "portare il dato a casa" e leggerlo sulla propria dashboard (il cruscotto di controllo). Quell'informazione deve entrare in un sistema gestionale che a sua volta deve influenzare le attività tipiche della gestione. In pratica la telemetria deve poter scatenare una serie di azioni (preparazione carrello ARD, creazione di ordini, costituzione di un kit vending), in tal modo che sia evidente che le macchine siano connesse ed interconnesse e non semplicemente collegate al sistema informativo aziendale.

Veniamo alla parte più interessante: i benefici reali. Quanto si risparmia se si trasforma un distributore automatico in un bene eleggibile all'iper-ammortamento? La risposta è semplice, oltre mille euro, ovvero il 36% del totale dell'investimento. Facciamo ad esempio l'ipotesi di un distributore del caldo da 2.800 euro.

Lasciare sul terreno questa cifra sembra quasi un crimine e crediamo che tutta la filiera sia molto interessata.
I fabbricanti perché vendono un distributore che usufruirà di un forte sconto. I produttori perché sono molto interessati ai dati derivanti da sistemi gestionali evoluti e che, pur di ottenerli, sono sicuramente disposti a trovare degli accordi molto convenienti per i gestori. I gestori perché sono la categoria che beneficia direttamente dell'iper-ammortamento. I rivenditori perché possono far parte del circuito, soprattutto nelle vendite e nella formazione ai piccoli operatori.

Ma come mettersi "in regola" e cosa offre oggi il mercato? Fantavending, vista l'importanza dell'argomento, ha incominciato ad esplorare questo mondo con particolare interesse e impegno. La nostra attenzione è andata sull'infrastruttura costruita da BitX che, anche se nata prima dell' iper-ammortamento, sembrava già sufficiente allo scopo. Siamo andati a trovarli pochi giorni fa per avere maggiori dettagli e conferme ed effettivamente la connessione (che viene affidata al modulino telemetrico) parla con il server VegaTM, che poi può parlare con un’altra macchina, attivando menu, cambi prezzi, promozioni e infine, non certo per ordine di importanza, trasmette il dato delle vendite in tempo reale. Tutto questo determina la possibilità di battezzarla come interconnessa.
Attraverso l'APP (ma non solo con la APP) collegata al sistema si può ad esempio acquistare un "menu colazione" e prendere un caffè da una macchina del caldo e poi il cornetto da un'altra macchina del circuito, anche se collocata in un altro luogo (ad esempio in un altro piano, o in un altro dipartimento di una grande università). L'attivazione di menu speciali, di promozioni e il loro controllo in tempo reale può determinare (in caso di grande successo o di chiaro insuccesso) il cambio del menu della macchina e del carrello del caricatore, che sarà più o meno carico di brioche e tutto ciò è esattamente quello che si intende per industria 4.0 ed interconnessione e che è richiesto dai principi su cui si basa la norma dell'iper-ammortamento.

Abbiamo scoperto che l'intero sistema è stato esaminato da una delle principali società di revisione internazionali: Ernst & Young e che esiste una loro perizia che lo certifica come eleggibile all'iper-ammortamento. Quindi il discorso si fa interessante, al di là delle attese risposte del MISE (Ministero dell'Sviluppo Economico) sul vending, che in periodo elettorale potrebbero tardare di mesi...
BitX sta preparando dei pacchetti completi che includono il modulo telemetrico e la connessione per tutti gli 80 mesi dell'iper-ammortamento oppure per soli 36 mesi. I prezzi variano dai 350 euro ai 430 euro, che vengono poi recuperati più che completamente dall'Ires risparmiata sull'intero investimento (il cosiddetto iper-ammortamento), che quota tre volte il costo del sistema di interconnessione comprensivo del canone per il traffico dati.

Il tema è davvero caldo, attendiamo dalla community i commenti, le eventuali domande o altre segnalazioni...


 

Lunedì 8 gennaio 2018

La COOP sei tu... Anzi no, è di qualcun altro. Il primo colpo dell'anno è di Gruppo Argenta...

Non ce l'aspettavamo, eppure il primo grande appalto dell'anno, la COOP Centro Italia (Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo) è passato a Gruppo Argenta, che ha già iniziato le procedure di subentro.
L'evento è inatteso perché in alcune aree c'erano dentro dei gestori da circa 20 anni e poi perché nell'ultimo periodo Gruppo Argenta non aveva dato particolari segnali di impegno nelle dinamiche commerciali, sembrava infatti dormiente in attesa degli sviluppi della fusione con il colosso europeo Selecta... Invece alla fine si è portata a casa tutto il pacchetto, un bel bottino per iniziare l'anno.
Coop Centro Italia è una storica cooperativa dell'Umbria che poi si è sviluppata in Toscana, nell'Alto Lazio e in Abruzzo. Oggi conta 3.500 dipendenti e oltre 100 punti vendita in 9 province (Arezzo, Siena, Perugia, Terni, Macerata, Rieti, Viterbo, Roma, L'Aquila)...

 

Multato per 10.000 euro il gestore del DA calabrese che vendeva birra...

Un distributore automatico situato sul lungomare di Crotone, che era stato segnalato un paio di volte anche a Fantavending, è stato oggetto di un controllo da parte della Polizia Amministrativa del luogo che ha accertato la vendita di birra in vetro da 33cl a 1 euro.
Il distributore funzionava anche dopo la mezzanotte, quindi rientrava nel "divieto di vendere o somministrare alcolici su spazi o aree pubbliche diversi dalle pertinenze degli esercizi dalle ore 24.00 alle ore 07.00, compresa la distribuzione o vendita attraverso i distributori automatici nella medesima fascia oraria". Così si è proceduto a identificare la titolare dell’attività e quindi a elevarle la relativa contestazione di violazione amministrativa per un importo pari a 10.000,00 euro. Evidentemente qualcuno ha segnalato la cosa non solo a Fantavending...

 

Comunicato Stampa: Il Gruppo BRITA rinnova il supporto all’organizzazione WDC.

BRITA rinnova la collaborazione con WDC per un altro anno. Anche quest’anno la donazione natalizia del Gruppo BRITA va alla più grande associazione no profit al mondo dedicata alla protezione di balene e delfini.
Dal 2016 BRITA e WDC, oltre a incoraggiare l’adozione di balene e delfini da parte delle proprie sedi nazionali e internazionali, lavorano insieme per promuovere la campagna di consapevolezza dal titolo “less plastic is more”, finalizzata a proteggere gli oceani e i loro abitanti.
La collaborazione ha avuto inizio lo scorso anno, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’azienda. Le diverse attività intraprese, tra cui alcune iniziative di sensibilizzazione comunicate in maniera congiunta, hanno evidenziato che si tratta di una partnership ideale. WDC lavora con un network internazionale di ricercatori, con l’obiettivo di ridurre la quantità crescente di rifiuti di plastica nelle acque. BRITA, con i suoi prodotti che rappresentano un’alternativa ecologica alle bottiglie di plastica, fa la sua parte nel rispondere a questo problema....
Per il comunicato integrale CLICCA QUI

Venerdì 5 gennaio 2018

Corrispettivi per tutti! Dal primo gennaio è obbligo anche per i DA privi di porta di comunicazione...

E' infine scattata la fase due della fase uno... A partire da lunedì scorso, anche i distributori automatici sprovvisti di porta di comunicazione (attiva o attivabile) hanno  l'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
In tutte le comunicazioni presenti sui portali dedicati alle materie fiscali si specifica che: "per non incidere sul funzionamento delle vending machine esistenti, e al fine di garantire un progressivo rinnovo delle stesse rispettando i loro tempi di obsolescenza, in fase di prima applicazione, i dati degli incassi e ogni altro elemento informativo sono conservati in forma elettronica".
Quindi non bisogna mai dimenticarsi che viviamo in un epoca normativa transitoria, che a fine 2022 potrebbe anche cambiare e decisamente in peggio.
Quindi teniamo la guardia sempre molto alta nei prossimi quattro anni...

 

Mossa a sorpresa di Lavazza, investe 25 milioni nell'intrattenimento digitale...

Appena prima di capodanno è iniziata a girare l'indiscrezione che una holding finanziaria riconducibile alla famiglia Lavazza aveva acquistato il 25% di Chili, servizio transazionale con un catalogo digitale di oltre 50 mila film e serie tv e in grado di offrire anteprime al cinema e prime visioni.
L'operazione è stata poi confermata e, secondo indiscrezioni, ammonterebbe a circa 25 milioni di euro.
Chili, con sede a Milano, si è affermata sul mercato italiano e ha lanciato il servizio anche in Gran Bretagna, Polonia, Germania e Austria. Tra gli azionisti Paramount Pictures, Sony Pictures Entertainment, Viacom e Warner Bros.
Al di là della strategia di diversificazione degli investimenti, sarebbe interessante capire che sono previste sinergie, visto che i distributori automatici di un futuro sempre più prossimo avranno sicuramente bisogno di contenuti digitali evoluti. Staremo a vedere...

 

Emilia Romagna, arriva la tassa sulle acque minerali e sulle fonti...

La stangata di fine anno è arrivata. La Giunta regionale dell'Emilia Romagna ha approvato una norma in base alla quale, a partire dal 2019, il concessionario di acque minerali naturali e di sorgente, in aggiunta al già esistente diritto proporzionale calibrato sulla dimensione della superficie data in concessione, sarà tenuto a versare alla Regione Emilia Romagna un canone per ogni metro cubo o frazione di metro cubo di acqua minerale naturale e acqua di sorgente oggetto di sfruttamento nell’anno precedente.
Restano da vedere quali saranno le conseguenze per le molte aziende che operano sul territorio (anche nel vending e nel mondo dei boccioni). Un inevitabile rincaro dei prezzi potrebbe portare a maggiore costi per i consumatori locali e ad una perdita di competitività sul mercato nazionale...
Ecco una fonte che ne parla: clicca qui


 























OGGI NELL'AREA RISPOSTE DI FANTAVENDING POTETE TROVARE...

1) Lady di ferro...
2) Caffè Solubile...

CLICCA QUI PER LEGGERE

VAI AI GOSSIP DI DICEMBRE 2017


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