Privacy Policy
GOSSIPRISPOSTECOMMENTICHI SIAMOINDEXMETEOAVATAR

Giovedì 30 novembre 2017


Svelato ufficialmente il nuovo nome N&W, nasce EVOCA GROUP...

N&W Global Vending S.p.A. ("N&W") ha annunciato ieri il cambio di denominazione sociale in EVOCA S.p.A (“EVOCA”) lanciando una nuova strategia internazionale di branding con focalizzazione nel mercato del caffè, finalizzata a rafforzare la sua posizione da protagonista nei settori Ho.Re.Ca (Hotel, Restaurant e Cafeteria) e OCS (Office Coffee Service).
Il nuovo nome combina l’approccio internazionale e la spinta all’innovazione nella radice ‘EVO’, che sta per Evolution, con la tradizione di "espresso" italiano nella desinenza ‘CA’, che sta per Caffè. EVOCA, inoltre, significa richiamare alla mente, ricordare suggestioni e sentimenti, immaginare, sognare, ricordi felici. Comunica la sensazione rilassante e stimolante di una pausa con un caffè perfetto. Dunque, un nome con suono italiano, forte, deciso ma, allo stesso tempo, morbido e ricco di sfumature, proprio come deve essere un buon caffè. Il logo porta visivamente l’immagine delle scelte strategiche del Gruppo: il colore rosso, segno di continuità con il passato, e un chicco di caffè, semplice e carico di forza.



Andrea Zocchi, Amministratore Delegato, spiega: “EVOCA è il risultato dell'integrazione di numerosi produttori globali di macchine per caffè, processo già iniziato nel 2000 con la costituzione di N&W, che oggi trova la sua naturale evoluzione in una nuova realtà che si posiziona come leader globale nelle macchine professionali per il caffè. Il caffè, infatti, è sempre stato nel nostro DNA e al centro della nostra strategia di business. Si tratta di un mercato attraente con basi storiche forti, ma anche in profonda trasformazione, che pone alle aziende nuove sfide e opportunità di crescita. La nostra strategia di rebranding affonda le sue radici nel passato e oggi ha raggiunto la sua piena realizzazione con EVOCA. Abbiamo guardato avanti, oltre i confini consolidati, proseguendo verso un percorso che va a vantaggio dei nostri clienti e di tutti i consumatori”.

Il fatturato consolidato IVS supera i 300 milioni (primi 9 mesi 2017)

E' stato pubblicato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 di IVS. Il primo sotto la presidenza di Paolo Covre.
Una nota personale, leggere un documento ufficiale di IVS e non trovarci il nome di Cesare Cerea, è stata una bella botta. Ci sono persone che non si dimenticano...

Ecco comunque gli Highlights:
Fatturato consolidato pari a Euro 303,7 milioni, in crescita del 12,6% rispetto a settembre 2016. EBITDA Adjusted: Euro 68,7 milioni, in aumento del 10,8% rispetto al 30 settembre 2016, con un incidenza sul fatturato pari al 22,6% solo marginalmente diluita nel periodo dagli effetti dell’acquisizione in Spagna.
Utile netto di Gruppo +17,3%, pari a Euro 14,0 milioni dopo utili di terzi per Euro 1,2 milioni e imposte per Euro 7,8 milioni. Utile netto adjusted, +1,3% pari a Euro 16,5 milioni (da Euro 16,3 milioni a settembre 2016) dopo gli utili di terzi.
Perfezionate nei primi nove mesi del 2017 11 nuove acquisizioni in Italia, Spagna e Svizzera, per un valore di circa Euro 33,9 milioni. In particolare, l’acquisizione di Grup Ibervending in Spagna, con un Enterprise Value di Euro 26,2 milioni, rappresenta un’operazione di grande rilevanza, base per una strategia di crescita analoga a quella realizzata con successo in Italia.
Da notare un aumento dei ricavi vending del 6,7% in Italia, un buon segnale per tutto il mercato e l'aumento del prezzo medio a battuta, arrivato a 46,88 centesimi, un buon segnale per IVS...

Mercoledì 29 novembre 2017


Avete monete da 2 euro false? Verificatelo alle macchinette...

Un ennesimo allarme su contraffazioni e soldi falsi è stato lanciato dalle Forze dell'Ordine. Gli sforzi questa volta si concentrano sulle monete da 2 euro, un conio tra i più facile da riprodurre e da smerciare. Le vittime sono soprattutto persone anziane e commercianti (ha fatto scalpore la notizia che in una nota gelateria di Napoli siano state smerciate ben 900 monete da 2 euro false).
Il consiglio ufficiale per verificarne l'autenticità è utilizzare una calamita, perché i falsari non riproducono il magnetismo delle monete originali, oppure (udite, udite...) provare ad inserirle in un distributore automatico, perché le monete false non vengono accettate dai sistemi di pagamento del vending.
Senza saperlo svolgiamo un ruolo di pubblica utilità...

Fino a 10mila euro a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI...

Dal 30 gennaio al 9 febbraio 2018 sarà possibile per le micro, piccole e medie imprese di tutto il territorio nazionale presentare la domanda per l'ottenimento del contributo in forma di voucher per l'acquisto di hardware, software e servizi specialistici finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all'ammodernamento tecnologico.
Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero dello sviluppo economico adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l'indicazione delle imprese e dell'importo dell'agevolazione prenotata.
Nel caso in cui l'importo complessivo dei Voucher concedibili sia superiore all'ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di euro), queste saranno ripartite in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria. Ai fini del riparto saranno considerate tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni che avranno presentato la domanda nel periodo di apertura dello sportello, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione.

Il sito del MISE ha messo a disposizione una pagina con le risposte alle Domande frequenti (FAQ). Clicca qui per visitare la pagina

Alternanza scuola-lavoro. Oltre 1.000 studenti in Nestlè nel 2017...

Nestlè ha sviluppato in Italia dei programmi di alternanza scuola-lavoro che hanno coinvolto studenti sia dei licei che degli istituti tecnici in iniziative come gli Open Day o dei programmi strutturati che durano fino a tre settimane. Le sessioni vedono direttamente coinvolti anche i dipendenti del gruppo, che mettono a disposizione dei ragazzi il proprio know-how e offrono spunti utili per affrontare con più consapevolezza il mondo del lavoro. Un'occasione formativa e informativa che include presentazioni di business case e dell'organizzazione aziendale, sessioni dedicate all'orientamento e attività pratiche di gruppo. I numeri sono davvero importanti: oltre mille gli studenti accolti nel 2017 negli stabilimenti italiani e nella sede centrale di Assago del gruppo Nestlè.
I programmi di alternanza realizzati in Italia sono espressione dell'impegno a favore dell'occupazione giovanile, che ha portato la multinazionale svizzera a creare nel 2014 Nestlè needs YOUth, un'iniziativa che punta a incoraggiare e ampliare le le possibilità d'impiego dei giovani in Europa...

Martedì 28 novembre 2017


Tecnico infedele rubava nei distributori. 50.000 euro il danno?...

Ci sono notizie che non vorremmo mai dare, soprattutto in un momento in cui la piaga dei furti e dei vandalismi affligge l'intero settore. Già è dura mandare giù il boccone amaro quando i problemi vengono dall'esterno, figuriamoci quando il problema viene da dentro l'organizzazione... Eppure un'importante gestione del Trentino, preoccupata dei continui inspiegabili ammanchi senza effrazioni, ha infine deciso di allestire una "trappola" fotocopiando le banconote presenti in un DA e simulando un intervento tecnico. Il dipendente, tecnico da 17 anni in azienda, si è recato sul posto per l'intervento di manutenzione e dopo aver riparato il finto guasto, ha sottratto tre banconote da 10 euro e una da 5. Fermato in flagranza di reato, gli sono state trovate addosso i 35 euro con le stesse matricole della banconote fotocopiate. Processato per direttissima ha patteggiato 6 mesi di reclusione (con la sospensione condizionale) e 300 euro di multa. Al tecnico è stato contestato solo il furto di 35 euro, ma alla gestione risultano ammanchi di quasi 50mila euro...

Entro Natale sarà attivato in UK il primo DA gratuito per i senzatetto...

Un'associazione di volontariato inglese ha ideato un progetto molto particolare: il primo distributore automatico gratuito creato appositamente per i senzatetto che verrà reso disponibile in Inghilterra entro il periodo natalizio. Nella macchina saranno contenuti frutta fresca, calzini, panini e barrette e altri oggetti di prima necessità, come assorbenti e cerotti.
Il primo distributore verrà installato al di fuori del centro commerciale Broadmarch di Nottingham. I senzatetto potranno usufruire del distributore fino a tre volte al giorno, grazie a una carta elettronica che, inizialmente, per non far terminare le scorte, verrà concessa ai 100 senzatetto in condizioni più gravose, condizioni che verranno valutate caso per caso dai volontari dell'associazione The Friary (partner del progetto con Action Hunger) dove i senzatetto dovranno recarsi per ottenere la carta.
L'associazione Action Hunger ha già in mente di espandere il distributore anche in altre città: prima Manchester, poi Londra e Birmingham, ed entro il 2018 anche negli Usa, a Seattle, New York e Los Angeles.

Anche il vending nel maxi bando da 36 milioni di Banca d'Italia...

C'è molta attesa per il maxi bando sul servizio di ristorazione di Banca d'Italia. 36,1 milioni di euro in 5 anni per sfamare gli oltre 4.500 dipendenti di Palazzo Koch. Il bando è molto ampio, si parla di servizio mensa, bar e distributori automatici, tutti e tre insieme. Ma non solo, c'è compreso anche il servizio di pulizia delle aree e la raccolta differenziata di rifiuti. Il bando è "ALL IN", chi vince piglia tutto, non ci saranno lotti.
La particolarità della gara del prestigioso istituto italiano è che, da quando è stato lanciato questo tipo di appalto, ha sempre vinto una società estera. Nel 2009 vinse Compass, nel 2014 Gemeaz... Nel paese in cui l'eccellenza della ristorazione è un vanto e un valore internazionale, la cosa è decisamente curiosa...

Lunedì 27 novembre 2017


N&W Global Vending cambia nome. Spuntano le prime ipotesi...

Nonostante molti vecchi operatori del settore la chiamino ancora "la Zanussi", l'azienda di Val Brembo ha vissuto alcuni cambi di proprietà che hanno portato anche al cambio del nome. Se vi eravate ormai abituati a N&W, sappiate che la sua epoca si è definitivamente conclusa e che il nuovo nome sarà diffuso nelle prossime settimane...
Ad EVEX indovinare la nuova denominazione era il gossip del giorno e perfino Fantavending ha usato la bacheca pubblica della APP ufficiale della manifestazione per mandare la sua proposta ai 350 operatori.
Da appassionati di Fantascienza (come si può facilmente dedurre dal nostro nome) abbiamo proposto il titolo del più famoso ciclo di romanzi di questo genere letterario: "DUNE SAGA", che magicamente contiene al suo interno: DUcale, NEcta, SAeco e GAggia. Dalle indiscrezioni non ufficiali che filtrano pare che il nuovo nome sarà ispirato dai termini Val Brembo e Coffee. Potrebbe essere qualcosa del tipo "Val Coffee", una sorta di Silicon Valley del vending.
Chiediamo aiuto alla comunity di Fantavendig: mandateci anche le vostre proposte o i commenti sul nuovo nome!
Qui sotto l'immagine che abbiamo chiamato: "un'ombra sta calando sul logo N&W..."

Buone notizie per i fabbricanti italiani. L'Export segna un +5%...

L'export di distributori automatici made in Italy,, nei primi 6 mesi del 2017 vale quasi 213 milioni di euro con una crescita del 5% rispetto allo stesso periodo del 2016. Lo rende noto CONFIDA a margine di EVEX.
Le vendite di distributori automatici italiani non accennano a rallentare in quegli Stati europei in cui si concentrano le maggiori quote di mercato: in Germania, che copre il 12,4% dell'export di settore, l'incremento è stato del 10,5%, mentre nei Paesi Bassi, che valgono il 6,7% delle esportazioni, la crescita si è attestata all'11,7%. Aumenti a due cifre anche in paesi chiave come Russia (+38,7%), Svizzera (+33,7%), Romania (+25,1%) e Regno Unito (+11%). Le esportazioni relative al solo vending, vale a dire distributori automatici di alimenti e bevande, hanno fatto registrare nel 2016 un valore complessivo di 300 milioni di euro. Sul dato annuale dell'intero comparto il mercato principale è la Francia col 17%, seguita da Spagna al 12% e Germania all'11%”.
Le statistiche di Promos/Camera di Commercio di Milano relative al primo semestre 2017 dimostrano che, nonostante l'Europa rimanga il marketplace più importante per le vending machine italiane, è in forte espansione il mercato extra UE, il cui valore è cresciuto in un anno del 16% raggiungendo il 22,6% dell'export totale. Il Sud America pesa il 4,4%, i mercati asiatici valgono il 6,5% e il Medio Oriente il 3,4%. Tra i Paesi che hanno fatto segnare i miglioramenti più significativi rientrano la Cina (+ 214%), il Messico (+171%), il Brasile (+150%) e la Malaysia (+150%). Spicca anche l'espansione registrata negli Stati Uniti (+15,7%), dove le esportazioni da gennaio a fiume giugno hanno superato la soglia dei 5 milioni di euro. Fuori dall'Europa gli Stati Uniti rappresentano il 2,8% dell'export totale italiano del settore nel mondo. Il Sud America pesa col 4,4% del totale, mentre ai mercati asiatici va il 6,5% e in Medio Oriente il 3,4%

Il vending fa bene alla salute! Bastano cinque caffè al giorno...

Una nuovo importante studio, ripreso dai media di tutto il mondo e pubblicata sul BMJ (clicca qui - in inglese), individua la dose ideale di caffeina per trarre vantaggi contro tumori, diabete e altre patologie. La nuova meta-analisi, condotta incrociando i dati di 201 ricerche osservative e 17 articoli scientifici redatti in seguito a test clinici, è arrivata a riassumere le varie proprietà benefiche del caffè, suggerendo la corretta dose giornaliera con la quale i benefici sono massimi in relazione alle controindicazioni. Tre-quattro tazze di caffè al giorno sono la scelta maggiormente associata alla riduzione di rischio verso una lunga serie di malattie. L'autore dello studio, il dottor Robin Poole, fa riferimento a un tetto "sicuro" di 400 milligrammi di caffeina al giorno. Tradotto in tazzine di espresso, meno ricche di caffeina rispetto a una tazza di americano, equivale a circa cinque caffè, come limite oltre il quale i rischi dell'assunzione superano i benefici.

Venerdì 24 novembre 2017


And the winner is... Paolo Ghidotti. La Presidenza EVA torna in Italia...

Paolo Ghidotti (N&W) è il nuovo Presidente dell'Associazione europea del Vending (EVA), l'ha deciso l'assemblea elettiva riunita a Roma in occasione di EVEX. Dopo diversi anni, finalmente in Europa si torna a parlare italiano e, a nostro modesto avviso, ce n'era proprio bisogno. La prima giornata di EVEX comunque è andata molto bene, grazie soprattutto a due interessanti relazioni, una sui BIG DATA e l'altra sulla velocità dell'innovazione. Molto alta l'affluenza, pari a 350 operatori provenienti da tutta Europa e perfino dalla Cina...

Coven a Roma festeggia il superamento del mezzo miliardo di battute...

Il Consorzio Coven continua a consolidare la propria posizione sul mercato, nell'ultima riunione plenaria dei soci a Roma, organizzata dal socio Methodo all'interno di Palazzo Rospigliosi, uno dei più belli della capitale, sono stati presentati i dati raccolti in forma aggregata relativi a dicembre 2016. I numeri sono importanti, ormai il Consorzio ha superato il mezzo miliardo di consumazioni all'anno. In particolare sull'automatico Coven ha (nel 2016) una quota pari al 9,13% dell'intero mercato italiano. Quando qualche anno fa i pionieri di questo consorzio si erano dati l'obiettivo di raggruppare le principali eccellenze regionali italiane e costruire una realtà pari al 10% del mercato del vending, ci avevano creduto davvero in pochi. A soli 5 anni di distanza ci sono riusciti davvero...



Tutti impazziti per il Black Friday? MDS lo fa anche nel vending...

L'enorme successo commerciale del Black Friday è ormai un dato di fatto anche in Italia e non solo nelle piattaforme di e-commerce internazionali come Amazon. Basta fare un giro per qualunque città e si può vedere, quasi in ogni via, anche moltissimi negozi tradizionali che aderiscono all'iniziativa con tanto di cartello promozionale gigante sulla vetrina. Per fortuna il vending non è restato a guardare e ha subito cavalcato l'onda. MDS ad esempio, ha realizzato una pagina specifica del suo sito con promozioni spot per il black friday. Guardare per credere (clicca qui)...

Mercoledì - Giovedì - 22/23 novembre 2017


350 operatori iscritti a EVEX 2017 Roma. Presente anche Fantavending

Domani mattina a Roma, a partire dalle 8, inizierà la ricca due giorni di EVEX, manifestazione giunta alla sua terza edizione. Gli organizzatori hanno descritto l'evento come: "L'European Vending Experience (EVEX) non è solo una grande conferenza dedicata agli operatori e ai leader del settore, ma anche una piattaforma professionale in cui i fornitori e i consumatori si possono incontrare in un ambiente molto accogliente e rilassato". Appena abbiamo letto accogliente e rilassato, ci siamo subito iscritti anche noi!! Giovedì ci sono due interessanti conferenze: "Dall'esperienza ai grandi dati per incoraggiare i consumatori a utilizzare i distributori automatici" e "Innovazione veloce: l'impatto della velocità sull'innovazione". Mentre venerdì, oltre allo Young Operators Forum, ci sarà dalle 10.30 alle 17.00 un'esposizione commerciale. La cena di gala si terrà all'acquario romano (in foto)...


AVVISO AI NAVIGANTI

Lo staff di Fantavending è ad EVEX 2017.

Giovedì 23 ottobre il sito non verrà aggiornato.
Torniamo con gossip e risposte venerdì 24 novembre...

Ai media internazionali piace molto il riutilizzo dei fondi di caffè...

Il fondo di caffè nel vending è stato fino a poco tempo solamente un rifiuto difficile da gestire. Ora ci raccontano che è un importante "tesoro" energetico da sfruttare attraverso il suo recupero, visto che in tutto il mondo fioccano progetti per il suo utilizzo. Il più interessante che abbiamo esaminato in questi giorni è il progetto che coinvolge i famosi autobus rossi a due piani di Londra. In futuro il loro carburante sarà un olio ricavato dai fondi di caffè, un'invenzione della compagnia petrolifera Shell in collaborazione con bio-bean, un’azienda britannica specializzata nello sviluppo di combustibile e carburante derivato dai residui del caffè.
La stampa è impazzita, nella sola Londra si producono 200mila tonnellate di fondi di caffè all'anno, mandarli solo in discarica non sembra l'idea vincente.
Per fortuna che il vending si sta muovendo su questo tema. Alcune gestioni hanno annunciato da tempo il progetto e altre lo hanno perfino realizzato...

Troppo rumore fuori i negozi automatici? E' il comune a dover vigilare

Una recente sentenza del TAR Lombardia, sezione di Brescia (1255/2017), chiarisce che il gestore, in caso il suo locale crei disagio nella popolazione a causa del rumore, non ha nessuna responsabilità, deve infatti sempre e solo vigilare il Comune.
In pratica il TAR ha rilevato che:  "l’utilizzo fatto da terzi, nella fattispecie dai clienti del locale, del suolo pubblico, non può essere ascritto al gestore dello stesso che, conseguentemente, non potrà avere alcuna responsabilità in tal senso, non fosse altro perché non ha a disposizione alcuno strumento di repressione in merito all’illegittimo utilizzo del bene demaniale".
La sentenza è riferita ad un'ampia tipologia di locali agli esercizi pubblici, quali bar, ristoranti, pensioni o attività simili...

Martedì 21 novembre 2017


Inviare i dati dei corrispettivi se il DA è senza porta di comunicazione...

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo portale FAQ (info e assistenza online) la risposta alla domanda che per mesi è stata oggetto di svariati messaggi e polemiche su Fantavending: "Come posso inviare i dati dei corrispettivi se la vending machine non dispone di porta di comunicazione?".
Ecco la risposta: Con "Provvedimento n. 61936 Agenzia delle Entrate del 30 marzo 2017" sono state definite le informazioni, le regole tecniche e gli strumenti per la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall'utilizzo di distributori automatici diversi da quelli disciplinati dal provvedimento del 30 giugno 2016 tra i quali rientrano quelli che non dispongono di una porta di comunicazione, attiva o attivabile.
In fase di censimento del distributore automatico il Gestore, utilizzando i servizi forniti nel sito web dell'Agenzia delle entrate, tra i dati da fornire dovrà specificare l'assenza della porta di comunicazione.
Per questa tipologia di VM, a partire dal 1° gennaio 2018, l'acquisizione dei dati dai sistema Master avverrà manualmente. E' responsabilità del gestore o dell'Addetto al rifornimento imputare - mediante apposito software reperibile sul libero mercato - i dati rilevati manualmente dalla Vending machine sul Dispositivo mobile.

L'AdE quindi ribadisce che il distributore che non ha la porta di comunicazione, ma che può renderla attivabile, doveva essere censito dal 1° aprile! Speriamo che questa FAQ chiuda la questione una volta per tutte...

Le foto dei lettori. Le fotocopie del QR CODE...

Un nostro lettore ci ha inviato una serie di foto davvero preoccupanti, in cui si vede una postazione con il QR Code dell'Agenzia evidentemente fotocopiato...
Il suo commento è stato: "Censisco un DA e poi faccio le fotocopie.........facile no!!!"

Al di la del lato quasi umoristico della vicenda, avvisiamo la community che si tratta di un comportamento da codice penale, perché viene trattato come un falso in certificazione amministrativa...

Ingenico Italia protagonista al Salone dei Pagamenti di Milano...

Ingenico Italia, leader nelle soluzioni di pagamento elettronico, sarà presente alla seconda edizione del Salone dei Pagamenti, l’evento interamente dedicato all’innovazione dei pagamenti, che si svolgerà a Milano presso il MiCo (Milano Congressi) i prossimi 22-23-24 novembre.
L’evento, organizzato da ABI (Associazione Bancaria Italiana), permetterà ai player di un mercato in profonda trasformazione di confrontarsi sui cambiamenti in atto nel sistema.
Ingenico sarà protagonista con uno stand (M15) dove saranno esposti i terminali e le nuove soluzioni di pagamento ideali per ogni ambito (in-store, mobile, on-line).
Due gli speech in programma a nome Ingenico: il primo di Luciano Cavazzana, SVP EMEA Banks & Acquires BU, nella sessione “Innovare attraverso la tradizione” prevista alle ore 14:00 del 22 novembre; il secondo di Vincenzo Romeo, Innovation & Technologies Director EMEA Banks & Acquires BU, nella sessione “la customer experience nei pagamenti evoluti mobile” in programma il 23 novembre alle ore 14:00.
Con l’occasione, Ingenico Italia organizza anche un proprio workshop, il 22 novembre dalle 15:30 alle 16:30, dal titolo Nuove soluzioni per la digitalizzazione dei pagamenti dedicato alla presentazione di alcune iniziative in essere in Italia: dalla gestione dei wallet agli Open Payments nei trasporti pubblici, dall’integrazione di pagamenti e app di business con sistemi tablet-based all’evoluzione dei sistemi di cassa nel mondo Retail, sempre più focalizzati sul miglioramento la user-experience del cliente.



Lunedì 20 novembre 2017


Gruppo Illiria, distributori di welfare. Erogazione del bonus attraverso i DA

La nuova normativa sul welfare aziendale è uno dei grandi temi del momento, visto che consente di erogare senza ritenute una parte dello stipendio dei dipendenti, concedendo benefit e facilities sotto forma di beni e servizi. Come al solito in tanti ne parlano, ma in pochi ci credono davvero e investono tempo e risorse aziendale per strutturarsi adeguatamente. Un'eccezione positiva si verifica per fortuna proprio nel vending, dove una nota gestione (gruppo Illiria) ha attivato un insieme coordinato e strutturato di iniziative grazie alle quali le aziende possono farsi carico dei bisogni dei propri dipendenti. Il datore di lavoro può infatti erogare il bonus attraverso la pausa caffè aziendale, è sufficiente distribuire ai dipendenti delle chiavette Illiria nominali, registrate e precaricate con il credito deciso dai piani di welfare. Ma non solo, il gestore si sta strutturando per offrire lo stesso servizio nominale attraverso un'APP.
Già oggi in alcuni contratti collettivi è posto l'obbligo di erogare 100 euro sotto forma di welfare aziendale e utilizzare la pausa caffè per farlo, sembra essere davvero la soluzione ideale.
Per diffondere la cultura del welfare e la possibilità di gestirlo anche attraverso il vending è stato organizzato ad Udine presso la sede di Illiria un convegno dal titolo: "Distributori di benessere. Welfare e competitività aziendale" ben organizzato da Carlotta Bortolin, Responsabile Ufficio Comunicazione e Marketing di Illiria a cui hanno preso parte circa 70 imprenditori locali. Un approfondimento su questo importante tema sarà pubblicato sul numero di gennaio di D.A. Italia.





Vending e solidarietà. Record di donazioni del sangue in Miami Ristoro...

Anche quest'anno Miami Ristoro, una gestione milanese molto attiva sul fronte della sostenibilità (pubblica dal 2015 il Bilancio Sociale), ha intrapreso assieme ad AVIS una lodevole iniziativa di donazione. Sabato 18 novembre infatti, un laboratorio mobile era parcheggiato all'interno della gestione e tutti i dipendenti potevano donare il sangue.
Questa volta però potevano partecipare all'iniziativa anche i fornitori della gestione e il numero dei donatori è cresciuto sensibilmente superando le 30 unità.
Ecco in foto il titolare di Miami Ristoro con a fianco il signor Varanini ed Emanuele Bianchi di N&W...

Venerdì 17 novembre 2017


La GDO e il vending insieme? Funziona solo in Cina...

Diciamolo con onestà, in Italia tutti gli esperimenti fatti sino ad oggi di negozi automatici gestiti dalle catene della grande distribuzione sono stati fallimentari. Troppo distanti i due mondi, ognuno dei quali è convinto di sapere solo lui qual è il modo corretto di operare ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Eppure il modello funziona in Cina, tanto che il mondo GDO inizia ad investire in modo sempre più importantie. Auchan, ad esempio, è partita con un faraonico progetto che prevede l'installazione di centinaia di negozi automatizzati di prossimità da 18mq, denominate "Auchan Minute", che gestiscono circa 500 referenze e sono ovviamente aperti 7/7 24 ore al giorno.
Uno dei motivi del successo è dovuto al sistema di identificazione e pagamento, grazie al profilo WeChat, una APP molto diffusa nella Repubblica Popolare, dove ha una base utenti di circa 900 milioni di persone, pari al 55% della popolazione...

Pausa caffè ai DA bandita ad Erba (CO) ed esaltata a Povoletto (UD)...

Il ruolo pausa caffè all'interno dei luoghi di lavoro è ancora un tema che divide, nonostante siano passati oltre 60 anni dalla sua progressiva introduzione in praticamente tutte le locazioni. Nel giro di 24 ore sono uscite sulla stampa due notizie  che si collocano agli estremi opporti.
Ad Erba (CO) il segretario generale Giacomo dell’Olio ha richiamato all’ordine i dipendenti comunali con una lettera che li invita a consumare in fretta il caffè, senza disturbare; in caso contrario la macchinetta verrà eliminata. Secondo lui il corridoio non è un bar e quindi basta chiacchiere in pausa caffè...
Di tenore completamente opposto l'episodio di Povoletto (UD), dove grazie ad una lungimirante politica di welfare aziendale, la pausa caffè è obbligata e in una area relax dedicata ai soli dipendenti in azienda.  Il risultato? Operai e addetti amministrativi lavorano il 60% in più e aumenta la produzione, tutto in un clima di benessere. La società ha risultati economici migliori e i lavoratori sono più rilassati e in grado di svolgere meglio e in modo più efficiente le loro mansioni.
Sarebbe interessante organizzare un incontro tra le due realtà, chissà cosa ne verrebbe fuori...

Un parere sulle chiavi precaricate e il rischio "doppia tasse"...

Dopo circa 50 messaggi e commenti sul tema corrispettivi e chiavi precaricate ci è arrivato un parere piuttosto strutturato. Ecco il testo:

"Occorre chiedere al proprio commercialista. Alle volte alcune gestioni non vogliono comprendere per motivazioni tutte loro le specifiche di legge nella gestione dei corrispettivi.
Nel Vending nel momento in cui si prelevano i dati, che vengono spediti all'AE, si rilevano aspetti contabili, che sinteticamente possiamo definirli in RILEVATO-VENDUTO. Dopo quest'operazione gli uffici cassa determinano il CONTATO.
Il RILEVATO, VENDUTO E CONTATO sono tre dati che difficilmente posso corrispondere, almeno che non ci sia una rendiresto ma solo una sistema di pagamento con rm5.
Il RILEVATO corrisponde a tutti quei soldi presenti in cassetta; il VENDUTO alla sommatoria tra venduto a chiave e moneta, il CONTATO determina il pareggio tra quello trovato ed il rilevato considerando i rimborsi ed il riempimento/svuotamento manuale dei tubi.
DEFINIZIONE CORRISPETTIVO A FINI FISCALI: Il corrispettivo è in pratica la "contropartita" che il cedente/prestatore riceve dal cessionario a fronte della cessione di beni e/o della prestazione di servizi effettuata. Ai fini iva tale "contropartita" costituisce la base imponibile per l'applicazione del tributo e va certificata (ai fini dell'assoggettamento al tributo stesso) attraverso l'emissione di apposito documento che può essere fattura, ricevuta o scontrino fiscale a seconda dei casi.
Ai fini fiscali quindi il VENDUTO TOTALE è il corrispettivo perché rispecchia la definizione. La differenza tra RILEVATO e VENDUTO corrisponde ad un debito Vs cliente che potremmo definire nel piano dei conti con un termine più consono anticipo c/vending un dato in passivo essendo un debito.
In contabilità nella prima nota documenti dovrebbe essere registrato il corrispettivo inviato all'AdE come totale venduto, nella prima nota contabile la gestione della cassa-anticipi c/vending-eventuali rimborsi - eventuali ricariche manuali dei tubi.
Se un cliente chiede una chiave prericaricata di un certo importo, per evitare una doppia tassazione, nel DPR 633/72 comma 2 lettera a possiamo trovare la sua soluzione. Riporto "..... Operazioni che, per l’oggetto della prestazione, non sono considerate cessioni di beni (cessione di denaro, crediti in denaro, cessioni e conferimenti in società, cessioni di campioni gratuiti, passaggi di beni in dipendenza di fusioni, scissioni o trasformazioni di società, cessioni di valori bollati, marche assicurative, ecc..). L’emissione di fatture, per un importo superiore ai 77,47 €, relative a questo codice, prevede l’applicazione dell’imposta di bollo nella misura di € 2,00." ...
Quindi in tal caso converrebbe fare una fattura con tale dicitura menzionando il decreto se questa supera la somma dei €77,47 occorre mettere solo il bollo di €2,00.
In questa maniera il corrispettivo rimane solo il venduto totale. La gestione delle casse e del debito verso clienti è una gestione separata in contabilità comunque tracciata dall'Agenzia dell'Entrate.
Firmato M.B. E.V.
Spero che questo messaggio sia da aiuto anche se il tema è vasto."


 

Giovedì 16 novembre 2017


Fondi di caffè vending per produrre biogas. La soluzione di IVS...

Gestire correttamente i fondi del caffè generati dai distributori automatici è un tema sempre più importante. Stiamo parlando di oltre 16 milioni di chili di caffè in grani all'anno che vengono utilizzati nel solo mercato automatico. Da qualche anno IVS si è attrezzata per gestire questo particolare rifiuto ed avviarlo al riciclo destinandolo alla trasformazione prima in biogas e poi in energia pulita. L'attività non è particolarmente semplice e gli adempimenti burocratici sono davvero impegnativi.
Sarebbe davvero utile se la politica al posto di parlare di buone prassi "green" facesse qualcosa di concreto, semplificando la giungla di adempimenti a cui viene costretto chi vuol fare un progetto utile alla collettività.
Poi è ormai quasi un obbligo iniziare anche ad affrontare seriamente il problema del riciclo delle capsule di caffè. Nespresso ad esempio ha diversi progetti nel segmento home, sarebbe interessante se esplorasse la possibilità di farlo anche nel Professional, che tra l'altro è quasi tutto nelle mani del concessionario esclusivo IVS. Si chiuderà quindi il cerchio e ci dobbiamo aspettare qualche annuncio a breve? Vi terremo informati...

Venerdì 17 novembre 2017

Ma a quanto zucchero corrisponde una pallina sul display del D.A.?

Nudge Italia è un team specializzato in scienza del comportamento che sta indagando sulla quantità di zucchero assunta con il caffè. I loro esperimenti fatti nei bar dimostrano di come l'utente ignori la quantità di zucchero inserita nella bustina e che diminuendo questa dose (anche significativamente), si abitui a consumare meno zucchero in tempi molto brevi. Ora l'attenzione si sposta sui distributori automatici.
Il Team, osservando le macchine presenti all’interno degli edifici pubblici, ha notato che esse indicano sul display la quantità di zucchero attraverso delle semplici palline. La quantità di zucchero impostata di default è pari a una quantità media utile per dolcificare la bevanda. Le persone possono scegliere di modificare la quantità di zucchero aumentando o diminuendo attraverso gli appositi pulsanti l’opzione predefinita, ma non conoscono l'esatta quantità di zucchero contenuta nella loro bevanda.
La domanda quindi sorge spontanea? Ma a quanti grammi di zucchero corrisponde una pallina? Diminuendo questa quantità si può davvero abituare il consumatore finale ad usare meno zucchero? Qualcuno ci può dare qualche risposta?

Arrivano i cassonetti intelligenti per il riciclo delle capsule di caffè ...

La White Star, una startup di Roma, ha presentato alla fiera Ecomondo di Rimini un "cassonetto intelligente" per il riciclo di capsule di caffè usate. Un brevetto originale e made in Italy, proposto da uno dei soci, Stefano Ceccarelli, e ora lanciato sul mercato.
Il cassonetto è in grado di separare il caffè usato dall'alluminio o dalla plastica della capsula. I fondi di caffè vengono smaltiti con l'umido, mentre l'alluminio e plastica recuperati. La White Star propone tre modelli di cassonetto intelligente per il caffè: uno piccolo da famiglia, uno medio da ufficio e uno grande da locali o centri commerciali. Quest'ultimo può trattare fino a 50.000 capsule al mese.

Mercoledì 15 novembre 2017


Pasti gratuiti alle elementari? Basta una tassa sulle bevande zuccherate...

In una scuola di Montevarchi è stata ideata una pena durissima per i genitori che non pagano la mensa scolastica: i figli hanno diritto solo a pane e olio, frutta e una bottiglia di acqua, consumati in un tavolo a parte destinato ai bimbi che si portano il pranzo da casa. Il caso ha fatto talmente rumore da far intervenire subito i politici di professione. Sinistra Italiana, tramite il rappresentante della segreteria nazionale Giovanni Paglia, lancia la proposta: pasti gratis in tutte le elementari! Basta mettere una tassa sulle bevande zuccherate, così avremo meno obesi e più uguaglianza...
Al di là della stucchevole retorica della proposta, in Italia il 99% dell’apporto calorico medio è dato da alimenti diversi dai soft drink.
Sapete come ha risposto ASSOBIBE? Noi ci impegnano già molto, pensate che abbiamo promosso l’astensione della vendita diretta di bevande gassate zuccherate nelle scuole primarie e secondarie, compresi i distributori automatici.
Come volevasi dimostrare, siamo la medaglia che i bibitari si appuntano al petto appena viene fuori qualche problema politico/sociale sui loro prodotti. Ecco spiegata, al primo caso concreto, la loro battaglia contro il vending nelle scuole...

Distributori automatici, a Bergamo focus sulla sostenibilità...

I distributori automatici sposano sempre più la sostenibilità: se ne è parlato al dipartimento di Economia dell’Università di Bergamo in occasione del convegno sulla sostenibilità applicata al vending organizzato da CONFIDA. Da una ricerca dell'Associazione emerge che oggi il 71% delle aziende nazionali del comparto adotta soluzioni di sostenibilità sia ambientale che sociale: dall'impiego di tecnologie di risparmio energetico alla logistica, con mezzi di trasporto ecosostenibili e lo studio di percorsi che riducono l'impatto del traffico nei centri urbani. Per il trasporto degli alimenti si utilizzano contenitori sanificabili e riutilizzabili e nelle vending machine i gestori iniziano a diffondere bicchieri biodegradabili o a basso impatto di C02, promuovendo in parallelo la raccolta differenziata. La svolta ecologica coinvolge anche i prodotti grazie ad un più ampio assortimento di cibi e bevande che comprendono anche prodotti bio, a chilometro zero e adatti a chi soffre di intolleranze alimentari.

Voglia di vending nelle camere d'albergo. Il bollitore usato per altri scopi...

Sta diventando virale la confessione shock di un utente su twitter, che lava la sua biancheria sporca attraverso il bollitore a disposizione gratuitamente in numerose stanze di hotel. La notizia ha gettato nello sconforto numerosi viaggiatori che utilizzavano senza pensieri il bollitore per farsi un the caldo o un caffè solubile.
Alcuni utenti suggeriscono di passare alle vending machine degli alberghi o chiedono che si mettano delle piccole macchine automatiche nelle stanze.
Vuoi vedere che la voglia di una mutanda pulita avrà effetti benefici per il nostro settore?

Martedì 14 novembre 2017


Non si placa la fame di informazioni sui corrispettivi vending...

130 persone hanno preso parte al meeting tematico: “Per non navigare nel buio: l’invio telematico dei corrispettivi” organizzato a Zola Pedrosa (BO) da Microhard. Dopo i saluti delle parti istituzionali intervenute, nelle figure della Dott.ssa Lupardi (Responsabile Fisco e Diritto d’Impresa Confindustria Emilia), del Sig. Meschi (Federlavaggi) e del Sig. Manfredi (Assogepi-CNA), ha preso la parola il Dott. Emiliano Luglio (Funzionario Area Accertamento Direzione Centrale Agenzia delle Entrate).
Alla presentazione dei nuovi adempimenti previsti è seguito un colorito dibattito con il pubblico, che ha rivolto al Dott. Luglio un mare di domande estremamente pertinenti a cui sono state date risposte chiare ed esaustive.
Il successo di questa iniziativa mostra chiaramente di quanto i gestori siano ancor oggi interessati ad alcuni aspetti della normativa sui corrispettivi e approfittino di ogni occasione per avere qualche chiarimento in più...

In "colpevoli evasioni" di Vincenzo Visco si parla anche di vending...

Vincenzo Visco, ex ministro delle finanze tra il 1996 e il 2000, è l'autore di uno dei libri più recensiti oggi in Italia: "Colpevoli Evasori", un titolo che è tutto un programma. La teoria di partenza è la solita: il contribuente evade se non teme di essere scoperto ed è quindi necessario un controllo da parte dell’amministrazione fiscale.
Secondo Visco la missione non è impossibile, nonostante l'altissimo numero di soggetti da controllare, perché attraverso le nuove tecnologie c'è la possibilità di creare una rete di monitoraggio che consentirebbe all’amministrazione di ricevere informazioni sull’attività economica effettiva di un vasto numero di contribuenti.
In questa disanima c'è spazio anche per il vending, perché Visco sente la necessità di un'integrazione nel sistema di trasmissione telematica dei distributori automatici, in modo da introdurre un sistema generalizzato di ritenute ai fini delle imposte sui redditi tale da rendere impossibile l'evasione, non diversamente da quanto oggi avviene per i soli redditi da lavoro dipendente e di pensione... Cosa avrà voluto dire?

I video di Fantavending. Nel distributore di peluches c'è un gatto vero...

E' diventato virale con milioni di visualizzazioni il video di un ragazzo turco che in un distributore automatico di peluches ha trovato dentro un gatto vivo...
Pubblicato nella sua pagina facebook (clicca qui) la sera del 9 novembre, è già a 3,4 milioni di contatti...

 

Lunedì 13 novembre 2017


Prova ad hackerare una vending machine e vinci un drink Red Bull...

Si è appena conclusa a Milano Codemotion, una delle più grandi conferenze tecniche in Europa per sviluppatori e programmatori creata da una rete di oltre 40.000 professionisti. Il programma dell'evento prevedeva più di 100 sessioni che si sono svolte a Milano tra il 10 e l'11 novembre sul futuro digitale (Languages, Mobile, Security, DevOps/Architecture, IoT/Maker, Cloud/Big Data, ecc).
una delle iniziative più curiose e di maggiore successo è stata in sintesi: "Prova ad hackerare una macchinetta e vinci...". Infatti uno dei più frequentati eventi in programma era il contest Hack4wings: un distributore automatico posizionato da Red Bull che era a disposizione di tutti gli hacker. Se riuscivano a violarlo, la macchina gli dava in cambio un drink speciale...
Lo sapevamo che anche nell'era dell'industria 4.0 e dell'innovazione digitale c'era la fregatura per il vending...

Oltre 100 operatori per la tappa di Espressamente Necta in Ennegi...

Sabato 11 novembre dalle ore 10 alle 15, presso la sede di Casoria (NA) dell'agenzia ENNEGI, si è svolta un'altra tappa del tour: Espressamente Necta. L'evento ha avuto riscontri superiori alle previsioni, con oltre 100 operatori provenienti da Campania, Calabria e Puglia, che hanno affollato per cinque ore la sala allestita come showroom (in foto). Molto interesse per la Canto con la spalla "Coffee to go" e per l'esordio della ultracompatta Krea. Un completo reportage della giornata sarà pubblicato nel numero di dicembre di D.A. Italia...





Nuovi gusti e nuovo concept per le patatine San Carlo Wacko's...

Sono disponibili anche per il vending e in confezioni dedicate al canale da 25 gr. le nuove patatine San Carlo Wacko's. Con quattro nuovi gusti e un concept completamente rinnovato, si punta a conquistare i teenager italiani. Un restyling a 360° non solo con il pack total black, ma anche con un nuovo logoi.
L’ultima e poi basta!!! è il claim che accompagna i tre spot televisivi ideati con la tecnica della Gif (un video di immagini che si ripetono in loop, usato tipicamente sui social). Tutto il linguaggio Wacko's è orientato alle nuove generazioni, così come la presenza sui canali digital tra i quali emergono Facebook, Instagram e Spotify.
La nuova gamma Wacko’s si compone di: Chips gusto Hot Ketchup, Conetti gusto Barbecue, Chips gusto Double Cheese e Blacks gusto Ketchup, nei formati individuali da 40g, 50g e 55g, multipack e anche nel formato vending da 25g.
Ecco il video da 30 secondi...

Venerdì 10 novembre 2017


Presentate le cinque miscele Lavazza in capsule compatibili Nespresso

Da oggi sono disponibili in Italia le nuove capsule Lavazza compatibili con macchine ad uso domestico Nespresso: una gamma di 5 miscele definite dal colosso di Torino "molto più che compatibili, perché è il caffè che fa la differenza". Dall’espresso Vigoroso a quello Delicato, passando per il Deciso, l’Armonico e il Decaffeinato Ricco: questa la nuova squadra di capsule Lavazza, miscele differenti per caratteristiche e intensità, tutte caratterizzate da un metodo di Tostatura Nobile e da una speciale tecnologia Salva Aroma. In particolare, il metodo di tostatura “Noble Dark Roasting” sviluppato da Lavazza porta la miscela ad altissima temperatura in un tempo molto breve, permettendo così di estrarre solo gli aromi più nobili del caffè. Infine, nella fase di confezionamento, le capsule vengono sigillate per preservare la freschezza e l’aroma della miscela.
Tutte le referenze sono disponibili nella Grande Distribuzione e sul nuovo sito web di Lavazza...

Il latte vegetale? Quasi tutti sono fuorilegge...

una recente sentenza della Corte Europea, che ha valore di legge in tutti i Paesi della Ue, vieta espressamente la commercializzazione di prodotti con denominazioni caratteristiche degli alimenti di origine animale, in particolare quelli lattiero-caseari, come latte, crema di latte, panna, burro, formaggio e yogur». E il divieto vale anche qualora queste queste denominazioni siano completate in etichetta da indicazioni descrittive destinate a precisare senza ombra di dubbio l’origine vegetale dell’alimento.
E' quindi vietato definire "latte" le bevande ottenute con procedimenti molto diversi fra loro, che vanno dalla spremitura all’infusione, a partire da un vegetale. Con tre sole eccezioni: il latte di mandorla, quello di cocco e il burro di cacao.

Il restyling dei brick da 200ml di Yoga Optimum...

Cambia la grafica del packaging esterno della linea di prodotto bk 200 Yoga Optimum, linea dedicata al canale vending.
Tutti i bk sono personalizzati nella parte superiore con un’evidenziazione in colore pastello, distinto per singolo gusto. Questa scelta grafica è finalizzata per dare al prodotto maggiore visibilità all'interno di un distributore automatico e per una immediata riconoscibilità del singolo gusto. Non solo, il tutto sarà di aiuto anche per velocizzare l'azione di picking all'interno dei magazzini dei gestori per l’individuazione immediata dei singoli prodotti. I primi gusti disponibili alla vendita sono: Pera, Pesca, Albicocca e Ace.

Giovedì 9 novembre 2017


Sogno diventato realtà. Togliere la moneta nelle scuole grazie ad un'APP

Finalmente ci siamo, qualche gestore ha deciso di compiere il "grande passo" e togliere definitivamente la moneta dalle scuole. Vandalismi, furti, prelievo, trasporto e contazione dei contanti, tutto sparito grazie ad un semplice atto di coraggio.
La buona notizia è che nei primi test, dopo un calo fisiologico delle battute nelle prime settimane, in tempi relativamente brevi si torna a fatturati più che accettabili, evitando però tutti i problemi e i costi della moneta.
il test è stato fatto da un gestore nel milanese e stiamo seguendo con grande attenzione lo sviluppo del progetto. Se nel giro di qualche mese le battute torneranno ad un livello normale e gli studenti (tutti muniti di cellulari recenti e molto bravi ad usarli) mostreranno di non avere problemi nel nuovo approccio al distributore, siamo di fronte ad una potenziale rivoluzione. Tra l'altro far diventare intelligente il distributore attraverso un'APP potrebbe trasformarlo in un bene soggetto agli incentivi dell'iper ammortamento, prorogati anche per il 2018 e relativi ai beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0.
Più in specifico, abbiamo scoperto che il gestore sta utilizzando un dispositivo Selfblue collegato al D.A. tramite un connettore MDB e che il sistema non richiede alcun collegamento telematico, nessuna sim e nessun canone fisso...

Quali saranno i prezzi del caffè crudo nei prossimi mesi?...

C'è un certo ottimismo tra gli operatori per l'ultima revisione delle cifre sulla produzione di caffè. Il raccolto mondiale si attesta a 157,4 milioni di sacchi, il 3,4% in più dell'annata precedente. Questo nuovo record potrebbe avere l'effetto di calmare per un po' i prezzi del crudo, grazie ai normali meccanismi della domanda e offerta.
Ciò significa che anche nel vending potremmo dormire sonni tranquilli? Purtroppo no, infatti l'aumento di produzione è dovuto esclusivamente alla crescita dei numeri della qualità Arabica + 14,7%, mentre la Robusta (la più utilizzata nel vending) è in forte calo, soprattutto in Asia. In più il super dollaro ha ricominciato a correre, creando costi valutari alle torrefazioni italiane. Quindi incrociamo le dita, ma anche per il 2018 non si prevede un'annata tranquilla per il costo ai gestori della principale materia prima utilizzata nella distribuzione automatica...

La CSR come valore competitivo: il caso del Vending Sostenibile...

Lunedì 13 novembre alle 14.30 si terrà all'Università di Bergamo (Dipartimento di Economia - Via dei Caniana, 2 - Sala Galeotti) un convegno dal titolo "La CSR come valore competitivo: il caso del Vending Sostenibile", organizzato da CONFIDA, dall'Università degli Studi di Bergamo e da GITT - Centro per la gestione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico
Il tema della sostenibilità nella distribuzione automatica tocca molti aspetti dell’attività delle imprese che operano in questo settore. Si pensi alla gestione efficiente dell’energia e dei magazzini all’interno dell’azienda, alla sostenibilità nei trasporti, all’adozione di nuove tecnologie disponibili fino alla scelta dei prodotti alimentari e alla gestione dei rifiuti nell’ottica di un’economia sempre più circolare.
Questa consapevolezza ha portato già da qualche anno alcune aziende del vending a interrogarsi su come riorganizzare il proprio lavoro in modo sostenibile. Da queste riflessioni sono nati alcuni progetti interessanti ma diffusi a “macchia di leopardo” nel mercato.
L’intervento dell’associazione di categoria CONFIDA, attraverso il progetto “Vending Sostenibile”, ha permesso di raccogliere queste esperienze e di metterle a disposizione dell’intero sistema, permettendo alle aziende del settore di lavorare insieme e “contaminarsi” al fine di iniziare un percorso che dovrà portare l’intero settore ad avere un approccio più sostenibile.


 

Mercoledì 8 novembre 2017


Chiuso per degrado un negozio automatico aperto 24 ore...

Ormai ci abbiamo fatto l'abitudine, la vendita di prodotti attraverso distributori automatici non ha una certo buona immagine presso l'opinione pubblica. Soprattutto i negozi automatici self 24, che comunque il cittadino medio associa tranquillamente al vending, anche se si tratta di mondi legati a logiche completamente diverse.
Ma nonostante ciò, si resta davvero perplessi sulla motivazione della chiusura di un Open Shop nel parmigiano, disposta attraverso un provvedimento amministrativo del Comune. Infatti l'attività sarà definitivamente chiusa il 10 novembre per il riscontro di una situazione di degrado urbano e di rischio per l’incolumità pubblica.
Le lamentele dei cittadini per la presenza di gruppi di persone che sostavano nell’area antistante all’Open Shop a tutte le ore del giorno e della notte ha avuto i suoi effetti e il Comune ha ceduto.
Saremmo davvero curiosi di vedere se la stessa situazione si fosse verificata in un bar o in un'altro locale aperto fino a tardi. Dubitiamo fortemente che sarebbe stata chiusa.
Ma visto che si tratta di distributori automatici, tutti contenti. Festeggiano infatti i politici, fioccano i complimenti al Questore, arrivano messaggi di congratulazioni dai cittadini... L'unico a prenderlo in quel posto è il titolare del negozio automatico, ma questo non pare interessare davvero a nessuno...

La svolta green di Nespresso è ormai definitiva...

I progetti messi in campo da Nespresso per ridurre l’impatto ambientale della propria attività sono ormai arrivati a coprire tutta la filiera del caffè, includendo anche l’eliminazione dei rifiuti prodotti dai consumatori. Ha parlato di questa svolta verde Stefano Goglio, direttore generale di Nespresso in Italia :"l'azienda ha sempre fatto scelte importanti e coraggiose per favorire l’economia sostenibile. Abbiamo iniziato nel 2003 con un importante programma per i Paesi produttori di caffè Il programma avviato quasi 15 anni fa si chiama AAA Nespresso Sustainable Quality ed ha fino ad oggi coinvolto più di 70.000 agricoltori in tutto il mondo. .Al fianco dei coltivatori, il nostro team di oltre 300 agronomi lavora per garantire l’utilizzo delle migliori pratiche agricole con l’obiettivo di produrre un caffè di altissima qualità, proteggere al tempo stesso l’ambiente e gestire le aziende agricole in modo sostenibili".
Nespresso ha poi continuato con iniziative nei Paesi in cui vendono le capsule, a partire dall’Italia. Il primo progetto di Nespresso per la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè esauste è stato avviato nel 2011 grazie a una convenzione, rinnovata nel 2014, con CiAL (Consorzio Imballaggi Alluminio), Federambiente e CIC (Consorzio Italiano Compo-statori). Il programma è attualmente disponibile in 58 città d’Italia con 97 punti di raccolta (49 Boutique e 48 isole ecologiche) e, dal suo avvio, ha consentito di recuperare 1.642 tonnellate di capsule usate. L’anno scorso sono state raccolte 448 tonnellate con un crescita del 6,9% rispetto al 2015.

Levespresso. Il mercato prova a riproporre una macchina manuale...

A volte ritornano... Potersi bere un buon espresso in qualunque condizione e luogo del mondo ha spinto diverse start up a presentare dei progetti di piccolissime macchine manuali in grado di fare un buon caffè espresso, visto che a non tutti piace il liofilizzato.
L'ultimo progetto in materia si chiama Levespresso ed è grande come una borraccia da mezzo litro. Usarla è semplice si metti il caffè nel filtro, lo si pressa per bene, si aggiunge l’acqua calda e poi si agisce sulle due leve (da qui il nome Levespresso) come se fosse un cavatappi. La pressione, stando agli ideatori, garantisce una tazzina di caffè fumante cremosa al punto giusto. Onestamente non ci metteremmo la mano sul fuoco...

Martedì 7 novembre 2017


Fino a 10 anni di reclusione in Inghilterra se usi una moneta falsa in un DA

Mentre in Italia ci si sente impotenti di fronte al dilagare di furti, vandalismi e truffe nei confronti dei distributori automatici, in altri Paesi hanno deciso di usare la mano davvero pesante come principale strumento di dissuasione.
In Inghilterra ad esempio si rischiano fino a 10 anni di reclusione se si usa consapevolmente una moneta falsa per fare acquisti presso una vending machine.
La severità continua anche nel caso delle monete fuori corso. Da circa tre settimane sono infatti uscite dal corso legale le notissime vecchie monete da una sterlina. Ebbene, a meno che sulla macchina non sia espressamente scritto "il distributore accetta ancora le vecchie One Pound", utilizzare una moneta fuori conio significa ingannare il proprietario della macchina e quindi infrangere la legge...

Media e vending. Il Presidente di Confida a "Mi manda Rai Tre"...

Venerdì mattina il Presidente di Confida, Piero Angelo Lazzari, è stato ospite a Mi Manda Rai Tre, trasmissione condotta da Salvo Sottile, insieme a Emilio Giannelli (Istituto Internazionale Assaggiatori caffé) e Franca Braga (Altroconsumo) per parlare di caffè e distribuzione automatica.
Il video è disponibile sul sito internet di Confida: CLICCA QUI

Chiude Acquatech 2017 ad Amsterdam. Le foto di Fantavending..

Il nostro corrispondente del "mondo acqua" è sempre molto felice di andare ad Amsterdam, non riusciamo a capire il perché... Anche quest'anno ci ha mandato diverse foto dell'importante fiera internazionale andata in scena tra il 31 ottobre e il 3 novembre. Eccone una selezione.





 

Lunedì 6 novembre 2017


L'incubo degli ARD! La vending machine che crea le insalate...

Negli USA è appena uscito un particolare distributore automatico che gestisce ben 20 ingredienti freschi: tritati, interi o liquidi, che servono per formare insalate.
La macchina è stata battezzata "Sally" è disponibile solo negli USA, grazie al brevetto dell’azienda americana Chowbotics.
La vending machine è praticamente un vero e proprio robot, visto che vari sensori dispongono e controllano la ripartizione degli ingredienti, pesandoli, per garantire un’insalata fresca perfettamente rispondente alle esigenze dei clienti. 
Sally all'interno è divisa in singoli cilindri che contengono formaggi, ortaggi, crostini e condimenti, che consentono un'enorme mix di combinazioni che l’utente può scegliere digitando sul display. Per ogni prodotto, Sally indica le calorie. Il sistema è ad alta automazione, ma ovviamente richiede davvero tanto lavoro per il rifornimento. Già sentiamo le imprecazioni degli ARD italiani quando leggeranno questa news...
Ecco un video che ne illustra la storia e le caratteristiche...

Gruppo illiria al Tg2 per parlare di innovazione e ampiezza dell'offerta...

Gli smartpnone sono entrati nella distribuzione automatica e l'uso di app specifiche per il vending, attraverso le quali connettersi alle macchine e caricare il credito, sono ormai una realtà. Questo il principale argomento affrontato da Mario Toniutti e Rio Lombardo in un servizio andato in onda venerdì all'interno della rubrica Tg2 Eat Parade. Oltre alle nuove tecnologie si parla di aumento della gamma di offerta nelle macchine del caldo, grazie agli ultimi modelli di distributori in grado di erogare sino a 150 selezioni (mixando oltre ai consueti ingredienti anche i top e gli sciroppi), offrire una bustina di the e l'acqua calda, oppure saper gestire il latte fresco.
Ecco il video dell'intera puntata (bisogna iscriversi gratuitamente a RaiPlay), il servizio sul vending inizia al minuto 6.40.

Nuovo sito internet Lavazza, per essere più vicini al consumatore...

riunisce nella piattaforma digitale, da poco online, più di 120 anni di storia aziendale, fatta di passione, qualità e tradizione, con tutte le novità del mondo Lavazza, con la forma e il linguaggio più contemporaneo.
“La nuova piattaforma è la risposta a una forte necessità di innovazione da parte di Lavazza. Una tappa fondamentale nella strategia di posizionamento che l’azienda ha intrapreso sui territori del mondo Digital e che si inserisce in un più ampio processo di rinnovamento del brand, volto a rivoluzionare l’approccio nei confronti degli utenti e ad ingaggiare anche un pubblico più giovane” – ha dichiarato Andrea Beloni, Head of Digital del Gruppo Lavazza. “Oggi, più che mai, gli utenti si aspettano esperienze personalizzate per vivere in maniera immersiva l’interazione con i brand. Scegliere i prodotti di un’azienda significa anche scegliere la sua storia e i suoi valori, per questo bisogna raccontarli nel miglior modo possibile. Siamo davvero orgogliosi di presentare il nostro nuovo sito, che rivoluziona l’esperienza di navigazione dei nostri utenti, con un percorso completamente personalizzato e immediato.”
Il sito italiano rappresenta il primo rilascio di un piano che prevede nell’arco del 2018 il lancio in oltre 45 Paesi, in 27 lingue diverse.

 

Venerdì 3 novembre 2017


Salute e vending. Il buon senso ha portato alla chiusura della postazione

Il progetto lombardo di alimentazione sostenibile EAT.IT, che si era fatto pubblicità sui media
demonizzando i distributori automatici tradizionali parlando di bonifica da cibi spazzatura, ha raggiunto un altro importante traguardo. Dopo mesi di spirali vuote e abbandono dei prodotti freschi, il mitico corner Teodorico ha chiuso. Un nostro lettore ci ha mandato le immagini delle tavole di compensato che coprono le quattro macchine poste nei due angoli delle vie. Nessun cartello esplicativo o informazione è presente nella struttura per spiegare il gesto.
Ci farebbe davvero piacere che qualcuno ci racconti quanta frutta e verdura è stata buttata via durante questo lungo progetto (alla faccia del Protocollo di Milano) e perché adesso i media non ritornino sull'argomento, dopo tutto il fango che hanno gettato su un comparto come il vending tradizionale che rappresenta un'eccellenza italiana...
 

Media e vending. Alle 13.30 gruppo illiria su Tg2 Eat Parade...

Si parlerà di nuovi distributori automatici sul Tg2 di oggi alle 13.30, all'interno della rubica Eat Parade, dedicata a chi vuol magiare bene e sano. Saranno intervistati Mario Toniutti e Rio Lombardo. Lunedì pubblicheremo il link dell'intero servizio...

Comunicato stampa. Grandi soddisfazioni per Brasilia ad Host 2017..

Cinque giorni di lavoro intenso ma anche di grandi soddisfazioni.Si è da poco conclusa l'edizione 2017 di Host, l'International Hospitality Exhibition di Milano che ha visto lo stand di Brasilia tra i più affollati. Merito della presenza di un barman di eccezione come il pluripremiato Maurizio Valli, ma soprattutto di un'offerta di prodotti in grado di soddisfare ogni esigenza del settore Ho.Re.Ca.
Tre le macchine presentate da Brasilia alla Fiera di Milano: la nuovissima Gala, proposta di valore con un design gradevole e facilmente adattabile ad ogni tipo di locazione; Rito, macchina di alta gamma che dispone di una serie di tool quali monitor touch screen, telemetria, bluetooth e ingresso USB; Moda, la super automatica dotata di interfaccia utente con monitor LCD TFT touchscreen da 10” che rappresenta, con i suoi 60 centimetri d’ingombro, un prodotto ideale anche per gli ambienti selfservice.
A “colorare” la cinque giorni di Host, inoltre, il cocktail party #Brasilive organizzato nella serata di domenica: un momento di relax e divertimento pensato anche per far conoscere ai visitatori dello stand il marchio Brasilia da un altro punto di vista, quello delle persone che lo vivono ogni giorno con energia e passione.

Giovedì 2 novembre 2017


Il giustiziere abruzzese rilancia: assolderò qualche altro malvivente ...

C'è un gestore di Campli (Teramo) che da mesi sta combattendo una battaglia anche mediatica contro i furti e i vandalismi ai danni delle macchine vending. La stampa locale aveva ripreso le sue affermazioni questa estate e anche noi di Fantavending le avevamo pubblicate il 22 giugno (clicca qui)...
Ora evidentemente ha spedito un'altra lettera aperta a alcune redazioni abruzzesi, perché il tema è stato ripreso da diversi siti internet. Le affermazioni sono ancora molto forti: "La mia azienda sta perdendo giornalmente capitali e sta riportando ingenti danni anche alle macchine distributrici. Gli ultimi furti non li ho denunciati, visto che non c'è modo di fermare quei malviventi, temo che dovrò farmi giustizia da solo, o assoldare qualche altro malvivente a tutela della mie macchine distributrici. La mia protesta balzi all'attenzione di qualcuno che possa aiutare me e l'azienda ad avere finalmente giustizia".
Ovviamente speriamo che il ricorso ad altri malviventi sia solo una provocazione per far sapere, a chi di dovere, che i furti nel vending hanno raggiunto e superato da tempo il livello di guardia e che dall'esasperazione non nasce mai nulla di buono... 

Passa al lato oscuro del caffè... la Lavazza ispirata a Star Wars

Lavazza, con una mossa a sorpresa, ha presentato in anteprima al Lucca Comics & Games, una macchina a capsule ispirata a Star Wars. La personalizzazione  è artigianale e sono messi in grande evidenza sia il logo di Star Wars che l'emblema del "Primo Ordine". La macchina sarà in vendita solo sul web Lavazza in un edizione limitata per collezionisti.
Lo sappiamo che non dovremmo mai esprimere preferenze per un sistema rispetto ad un altro. Ma vogliamo assolutamente questo esemplare in redazione!!



Lewis Hamilton ringrazia il padre che lavorava nel vending...

Lewis Hamilton ha appena vinto il suo quarto titolo mondiale ed è diventato un'icona della Formula Uno a livello globale. Però durante i festeggiamenti non si è dimenticato del suo passato e ha voluto ricordare il padre Antony, un immigrato caraibico dall'isola di Grenada, che per farlo correre nei Kart lavorava in una ditta di distributori automatici di bevande e quando finiva il il turno correva a fare un altro lavoro per pagare i debiti contratti per farlo correre... Il nuovo campione del mondo ha raccontato l'episodio a diverse testate internazionali.

OGGI NELL'AREA RISPOSTE DI FANTAVENDING POTETE TROVARE...

1) Il signor NO...
2) Incubo bergamasco

CLICCA QUI PER LEGGERE

 


 

WWW.DAITALIA.IT







































VAI AI GOSSIP DI OTTOBRE 2017


Art&Works S.r.l. Via Marcantonio Colonna 15 - 20149 Milano - Italia - tel +39 0248958566  P.I.04234310961