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Lunedì 28 Febbraio 2022

JDE Peet's il colosso della torrefazione avrà 1 miliardo di euro in cassa a fine 2022

Poi non venite a dirci che non ve l'avevamo segnalato con ampio anticipo. Il mondo delle torrefazioni è in forte movimento e le acquisizioni sono sempre dietro l'angolo, anche i grandi gruppi vending potrebbero già essere nel mirino.

Recentemente il colosso JDE Peet's (Jacobs Douwe Egberts) ha pubblicato ottimi dati di bilancio, il titolo in borsa ha superato la soglia psicologica dei 30 euro (+ 15%), soprattutto in virtù dell'incredibile fatturato volato sopra i 7 miliardi di euro, in crescita del 6,1% sull’esercizio 2020.

Quello che ci ha però messo più in allarme è l'aggiornamento positivo che Deutsche Bank ha emesso sul titolo e non solo per i dati di bilancio 2021, ma soprattutto per le previsioni 2022. JDE Peet's infatti si aspetta un crescita organica delle vendite a due cifre e di avere in cassa almeno 1 miliardo di euro.

Qualche idea su cosa si potrebbe fare con 1 miliardo di free cash flow ce l'abbiamo...

L'intangibile arriva nel vending. Installato a New York un distributore di NFT

Un nuovo distributore automatico, il primo in assoluto in città, che consente ai newyorkesi di acquistare NFT (Non-Fungible-Tokens) è appena stato inaugurato al 29 di John Street, nel Financial District.

 Gli NFT sono ancora un fenomeno piuttosto nuovo, che meritano una nota a parte: un NFT è un asset (ovvero un bene di proprietà monetizzabile e dunque usato anche per pagamenti) che, al contrario di una criptovaluta, non può essere in alcun modo replicato, ma può essere comunque comprato per un ammontare specifico di valuta come qualsiasi altro bene.

Un NFT ha dunque delle proprietà fondamentali che lo contraddistinguono da una criptovaluta: in particolare, mentre un Bitcoin può essere scambiato con qualsiasi altro Bitcoin e all’utente non cambierebbe nulla, un NFT è unico e funziona esattamente come un oggetto da collezione e un certificato di proprietà allo stesso tempo. La macchina, fornita per concessione della nuova piattaforma digitale Neon, accetta carte di credito e debito americane. Dopo aver inserito la carta e aver effettuato una selezione, l’utente riceve una scatola con un codice univoco al suo interno per l’NFT scelto, riscattabile sulla piattaforma di Neon.

“Il nostro obiettivo è supportare artisti e creatori consentendo loro di vendere arte digitale a tutti e aiutare chiunque voglia diventare un collezionista”, ha affermato Jordan Birnholtz, Chief Marketing Officer e co-fondatore di Neon, in una dichiarazione ufficiale: “Dare alle persone la possibilità di utilizzare i distributori automatici e una semplice piattaforma online che separa la criptovaluta dalla partecipazione a NFT, significa che possiamo coinvolgere il pubblico più ampio”.

Venerdì 25 Febbraio 2022

CAM Provincia di Trento - RTTR intervista Pio Lunel

La delibera della Provincia di Trento che vuole mettere al bando bottiglie e bicchieri di plastica nel vending, nonostante le già molto severe norme europee (Direttiva SUP) lo consentano, continua a far discutere.

Ne parla in questa intervista a RTTR, storica emittente televisiva del Trentino alto Adige, Pio Lunel, titolare di Aesse Service e Presidente del Gruppo imprese di gestione di Confida.

Speriamo che la politica, prima di agire, ascolti le ragioni del mondo dell'imprenditoria e del lavoro, perché stanno deliberando norme che di fatto impediranno di svolgere il servizio di ristoro attraverso i distributori automatici.

Transizione ecologica e rincari delle materie prime sono i temi della Presidenza Pavin

Francesco Pavin, titolare di BSN Group, è stato riconfermato alla presidenza della categoria "Distributori Automatici" dell'Associazione Commercianti Bassano del Grappa - CONFCOMMERCIO. Sarà affiancato da Vito Ferraro della Brenta Distributori.

Sul tavolo del nuovo direttivo due temi avranno la priorità: la transizione ecologica e i continui rincari delle materie prime.

La transizione green è per Pavin: “Un passaggio importante e certamente doveroso, ma che comporta un aggiornamento tecnologico dei nostri distributori - non tutti in grado di gestire i nuovi materiali - ed una spesa molto più pesante per ogni consumazione, visto che un bicchiere in carta e una paletta nello stesso materiale, costano mediamente quattro volte in più rispetto alla tradizionale plastica”. 

Mentre per i rincari per Ferraro: “La situazione è difficile da sostenere perché il nostro settore nel 2020 ha perso il 31% di fatturato a causa del Covid e del conseguente smart working per moltissimi impiegati. La perdita di consumazioni e l’esponenziale aumento dei costi fissi e delle materie prime mette ora a rischio molti posti di lavoro nella nostra categoria”. 

“Nello scenario appena descritto -  conclude Pavin - è per noi impossibile contenere la spinta inflazionistica, un rialzo del prezzo al consumatore è inevitabile e quanto mai necessario per continuare a garantire qualità, rispetto dell’ambiente, sicurezza igienica e puntualità nel servizio”.

Per l'articolo completo CLICCA QUI

Giovedì 24 Febbraio 2022

SOSTEGNI TER > Confida chiede al Senato di ampliare la platea del vending

Il Decreto Legge Sostegni Ter, “al fine di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento adottate per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di prevedere specifiche misure di sostegno per i soggetti maggiormente incisi”, ha previsto un contributo a fondo perduto per le imprese del commercio, tra cui le imprese di gestione della distribuzione automatica.

L’iniziativa è certamente positiva e il coinvolgimento, tra i beneficiari, degli operatori del vending mostra una maggiore attenzione da parte delle istituzioni al nostro settore che è stato fortemente penalizzato dalle misure di contenimento del virus, in particolare dallo smart working.

Tuttavia, le condizioni previste per accedere al beneficio:

  • un ammontare di ricavi riferito al 2019 non superiore a 2 milioni di euro

  • una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al trenta per cento rispetto al 2019

permettono solo a una parte delle aziende del settore di usufruirne.

Per questo, CONFIDA, nel passaggio del Decreto Legge al Senato, ha presentato grazie ai Senatori Vincenzo Carbone ed Elvira Evangelista (Italia Viva), Stefano Collina (PD), Nicola Calandrini E Luca De Carlo (Fratelli d’Italia) alcuni emendamenti volti ad ampliare la platea dei beneficiari del Sostegni Ter.

Incrociamo le dita...

Acque Minerali d'Italia sono salve grazie ad un'iniezione di 50 milioni di euro

Finisce bene la vicenda di Acque Minerali (Norda, Sangemini, Gaudianello) controllata dalla famiglia Pessina che il Tribunale di Milano un anno fa aveva ammesso alla procedura di concordato in continuità.

Clessidra Capital Credit SGR e il private equity Magnetar hanno concluso l’acquisizione della quota di controllo sottoscridendo un aumento di capitale di ben 50 milioni di euro.

Mario Fera, Amministratore Delegato della SGR ha commentato: “L’accordo siglato con la famiglia Pessina rappresenta un’importante operazione nell’ambito dell’attività di Clessidra Capital Credit. Insieme a Magnetar abbiamo definito l’intesa per il rilancio dell’azienda in tempi rapidi. Crediamo fortemente in questo progetto e desideriamo rilanciare AMI e i suoi marchi, tutti di grande potenziale, nel rispetto della sua storia e dei suoi valori. L’immissione di nuove risorse finanziarie e manageriali permetteranno ad AMI di ridare vigore al proprio ruolo di leadership nel mercato in cui opera”.

Per leggere il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Mercoledì 23 Febbraio 2022

Alla Provincia di Trento niente bicchieri compostabili, vogliono la tazza personale...

Il mondo senza plastica che immagina la Provincia di Trento si estende persino all'iconico biocompostabile. Dal gennaio 2023 infatti, l'erogazione del bicchiere monouso biocompostabile sarà disincentivata, per privilegiare l'uso di bicchieri o tazze personali. Per usarlo si dovrà pagare un costo aggiuntivo di 0,50 euro e dovrà essere installato un lettore ottico per impedire la discesa del bicchiere monouso.

Speriamo che la Provincia sia pronta a firmare una assunzione di responsabilità per eventuali problemi legati alla salute dei consumatori, perché si interrompe la catena di sicurezza garantita dal monouso interno al distributore automatico

Un'inchiesta della CBS ha chiesto a dieci famiglie di Chicago di lasciare che i ricercatori della Loyola University facessero un prelievo dalle loro macchine del caffè domestiche, un vero e proprio tampone come quello che si fa per rilevare il Covid-19. I campioni sono stati presi sulla tazza preferita dei vari residenti...

Risultato: batteri come lo stafilococco, streptococco e bacillus cereus. E anche batteri intestinali, come l'e-coli. Tutto questo in un ambiente familiare, figuriamoci in un ufficio pubblico...

Ovviamente la "rivoluzione" della Provincia è stata impugnata, con un ricorso al Tar di Trento, da Confida, Unionplast, unionfood, Assobibe, Mineracqua, dalle più grosse imprese della filiera della plastica, della distribuzione automatica e del beverage. Il ricorso, teso a fermare le limitazioni imposte dalla Provincia e firmato dall'avvocato professor Giuseppe Franco Ferrari del foro di Milano, invoca pure la violazione di sedici articoli della Costituzione.

Il cibo che piace all'Europa, approvato il grillo domestico congelato

il vending ha ormai imparato quanto la visione europea di cibo sano e salutare condizioni sempre più le referenze inseribili in un distributore automatico. Dobbiamo confessare che alcune crociate facciamo sempre più fatica a comprenderle, soprattutto alla luce di alcune contraddizioni sui temi alimentari, come concedere l'utilizzo di grano tenero, al posto di quello duro, per produrre la pasta o l’autorizzazione a utilizzare la polvere di latte per produrre formaggi, yogurt e latte alimentare, senza dimenticare il via libera all’aggiunta di zucchero per aumentare la gradazione del vino. Stranamente tutte iniziative contro il "made in Italy".

L'ultima trovata europea in materia di alimentazione è l'approvazione del grillo domestico congelato, un prelibatezza che non capiamo come mai non sia stata approvata prima. Forse perché bisognava risolvere la complicazione che prima dell'uccisione tramite congelamento, è necessario un periodo minimo di 24 ore di digiuno per consentire lo svuotamento intestinale degli esemplari adulti. Ma risolto quello si può partire, anche se con  l'avvertenza che tale ingrediente può provocare reazioni allergiche nei consumatori con allergie note ai crostacei e ai prodotti a base di crostacei, ai molluschi e ai prodotti a base di molluschi e agli acari della polvere.

Martedì 22 Febbraio 2022

Kinder NIESPODZIANKA, scatta il sequestro...

Sorpresa in polacco si dice niespodzianka ed è quello che è successo in un negozio di Catania quando la titolare si è vista sequestrare dal comando provinciale della guardia di finanza ben 11mila prodotti con etichettatura in lingua straniera.

Il sequestro è avvenuto perché le etichette interamente scritte in lingue estere avrebbero potuto indurre problematiche di salute nei consumatori, ma un altro grande danno di questa merce (che fa meno notizia ed è meno citata dai giornali) è l'odiosa diffusione del mercato parallelo.

Questi prodotti costano meno e fanno un illecita concorrenza a chi segue le regole, influendo negativamente sull’economia legale.

I fenomeni che: "mio cugino vende i kinder sorpresa a sconto" sappiano che le sanzioni sono pesantissime e in più si viene segnalati al dipartimento all'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf)

Piano di formazione 2022 di Confida. Il primo corso è sulla Digital Strategy

Al via il Piano di formazione 2022. Il primo corso in calendario è Digital Strategy, in collaborazione con The Vortex.

Si tratta di un webinar gratuito via Zoom che si terrà venerdì 25 febbraio 2022 dalle 9:30 alle 11:30 indirizzato in particolare ai team marketing e comunicazione delle imprese associate.

L’obiettivo del corso è “mettere ordine” tra i tantissimi strumenti digitali disponibili per entrare in contatto con i clienti al fine di creare strategie efficienti ed efficaci, dando ad ogni singola piattaforma il ruolo corretto e cercando di capire insieme cosa serve e, soprattutto, cosa non è utile.

Gli argomenti che saranno trattati sono:

  • Il percorso di acquisizione di nuovi clienti: il funnel di Kotler

  • Metriche da seguire per valutare l'efficacia delle operazioni

  • Il ruolo di Google in un piano di comunicazione

  • Le campagne display con obiettivo la performance

  • Il ruolo dei social nel percorso di acquisizione

  • App e newsletter per la fidelizzazione

I posti sono limitati, per cui è prevista la partecipazione di una sola persona per azienda associata.

Lunedì 21 Febbraio 2022

Milleproroghe > Salta il limite dei 1.000 euro in contanti, si torna ai 2.000 euro

Tanto tuonò che non piovve. Nonostante la feroce battaglia al contante intrapresa negli ultimi anni dal mondo della politica, il Governo è stato battuto sul tetto al contante: un blitz del centro-destra lo ha riportato a 2mila euro, grazie all’approvazione dell’emendamento al Milleproroghe.

Salta così il meccanismo progressivo stabilito dal governo Conte e si fa retromarcia sul contante. Per le forze politiche contrarie all'abbassamento a 1.000 euro è una vittoria. Ecco la prima dichiarazione di uno dei leader politici: "la maggioranza si è spaccata su un provvedimento importante per famiglie e imprese: siamo riusciti a portare a casa un primo, piccolo, ma significativo risultato per favorire l'economia reale".

Cambiano anche le sanzioni, l’importo da pagare per chi non rispetta la soglia stabilita sarà di 2.000 euro. In caso di violazioni la banca può chiedere all’utente di giustificare l’operazione. In base alla risposta deciderà se segnalare o meno l’operazione all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Banca d’Italia.

 

Caffè Funzionali, la nuova frontiera esplorata da Caffitaly...

Caffitaly ha presentato una novità nel mondo del monodose: DIFESA, il primo caffè arricchito di Zinco, Vitamina B6 e Wellmune®, un ingrediente a base di Beta-glucani che contribuiscono a mantenere il sistema immunitario forte e sano. Una sola tazzina di DIFESA al giorno, nell’ambito di una dieta sana e di uno stile di vita equilibrato, è in grado di dare un aiuto in più alle nostre difese immunitarie.

E non finisce qui. DIFESA sarà infatti solo il primo prodotto della nuova linea "I Funzionali Caffitaly System", che promettono di offrire, oltre al piacere del caffè, un aiuto per contribuire all’equilibrio di corpo e mente.

Giuseppe Casareto, CEO di Caffitaly, ha dichiarato: "In Caffitaly ascoltiamo sempre i nostri consumatori e investiamo costantemente in Ricerca & Sviluppo per offrire loro il miglior caffè e il più sostenibile nel single-serve e per proporre novità che siano in grado non solo di garantire un’esperienza unica in termini di gusto, ma anche di aggiungere nuovi benefici. Con DIFESA diamo la possibilità ai nostri consumatori, sempre più attenti al proprio benessere, di supportare il sistema immunitario – tema particolarmente sentito in questo momento – mentre gustano un’ottima tazzina di caffè. Ed è solo l’inizio: con DIFESA inauguriamo una nuovissima gamma di caffè funzionali che coniugano gusto e benessere psico-fisico".

Venerdì 18 Febbraio 2022

Transizione ecologica.  6,5 milioni di euro di incentivi per la FLO

Un finanziamento di 6,5 milioni di euro destinato all’investimento verso una nuova linea produttiva di bicchieri in carta ed il relativo capitale circolante, accelerando così la transizione ecologica già intrapresa da FLO verso l’utilizzo di materiali sostenibili, nel pieno rispetto dagli interventi previsti nel PNRR.

E’ questo il senso della prima operazione conclusa con le agevolazioni del Fondo GID - Grandi Imprese in difficoltà, grazie alla quale FLO, nonostante l’emergenza economica dovuta alla pandemia ancora in corso, potrà finanziare investimenti volti ad attuare un processo di conversione da plastica a carta per gran parte dei prodotti dedicati al retail e al vending, oltre ad sviluppare ulteriormente il settore capsule caffè compostabili dotandolo di tecnologie innovative che permettono la lavorazione di materiali ecosostenibili.

Il Piano industriale presentato da Flo Spa a Invitalia, Agenzia per lo sviluppo che gestisce il Fondo promosso dal Ministero dello Sviluppo economico, si poggia sulle seguenti linee guida principali:

- accelerare il riposizionamento dell’offerta di stoviglie e bicchieri da plastica a carta: gli investimenti in questa direzione, già avviati nel 2020, hanno subito importanti rallentamenti dettati dalla contingente situazione degli esosi aumenti di costo delle materie prime e dell’energia elettrica causa COVID;
- sfruttare il trend di sviluppo del mercato delle capsule compostabili accelerando l’inserimento della nuova offerta;
- pianificare di investimenti funzionali a sostenere la crescita della capacità produttiva, in particolare nel segmento dei bicchieri in carta.

Il settore della plastica monouso, come molti altri, ha subito l’impatto della pandemia, dalla crescita dei prezzi delle materie prime e dell’energia, nonché dalla normativa SUP, pertanto, questo prestito permette di investire in nuovi materiali sostenibili e linee produttive e, non ultimo, sostenere il capitale circolante che ha visto che ha visto i costi di acquisto raddoppiare.

LUTTO NEL MONDO DEL VENDING

Informiamo la nostra community della scomparsa di Roberto Sassi, storico Responsabile commerciale di illycaffè, azienda in cui ha ricoperto diversi ruoli dal 2004 ad oggi.

Da qualche anno si occupava anche di OCS e del brand Mitaca, la società (oggi 100% illy) dedicata al canale office.

Lo staff di Fantavending esprime le più sentite condoglianze alla famiglia.
 


 

Giovedì 17 Febbraio 2022

Le foto di Fantavending > SMART WORKING: NUOVE POSIZIONI LAVORATIVE

Non potevamo non reagire al "lato oscuro" dello smart working che sta uccidendo il vending (-31,55%).
Ecco le NUOVE POSIZIONI LAVORATIVE...

Jacquemus 24/24, l’innovativo pop-up store automatico sbarca a Milano

Partito lo scorso dicembre a Parigi, approda anche a Milano dal 25 al 27 febbraio il progetto Jacquemus 24/24, un pop-up store concepito come un’enorme vending machine che distribuisce modelli selezionati della griffe francese.

Lo store automatizzato è interamente rosa (dal nome della recente capsule collection Pink 2, ndr) e difficilmente potrebbe passare inosservato. Lo spazio è stato concepito per lanciare i più recenti modelli di borsa della maison, le "Bambino Long" oltre ad una serie di accessori, declinati per l’occasione nella nuance rosa shocking.

La scommessa è partita: riuscirà Jacquemus a vendere oggetti di lusso attraverso un distributore automatico? L’idea nasce dopo due anni di pandemia e di digitalizzazione diffusa, che hanno cambiato l’idea dell’esperienza d’acquisto, ammettendo il ricorso a nuovi canali.
Senza contare che la notizia dell’iniziativa è letteralmente volata su internet, grazie ai social e alla particolare spinta di Instagram, invaso dagli scatti rosa shocking degli influencer e dei passanti della capitale francese con tag #jacquemus2424.

Mercoledì 16 Febbraio 2022

EVEX all'interno di Venditalia con 4 giorni di esperienze di business uniche

EVEX, l’European Vending Experience, torna quest’anno con un format unico. Si svolgerà all’interno della fiera Venditalia dall’11 al 14 maggio in un’area dedicata. EVEX è organizzato da EVA (European Vending & Coffee Service Association) in collaborazione con CONFIDA (Associazione Italiana Distribuzione Automatica) e Venditalia.

EVEX quest’anno offrirà 4 giorni di esperienze aziendali uniche, con ogni giorno diversi interventi, conferenze, workshop e presentazioni. Sono previsti appuntamenti quotidiani sulle attività di EVA e delle associazioni nazionali della distribuzione automatica insieme a possibilità di “business speed dating” e informazioni dettagliate sul mercato della distribuzione automatica in tutta Europa.

L’area EVEX di Venditalia è progettata per essere una zona interattiva e di approfondimento con in prima linea lo scambio di conoscenze e il business networking. Gli stand di EVA e delle associazioni nazionali saranno situati in quest’area, offrendo l’opportunità di saperne di più sulle tendenze e gli sviluppi locali, saranno inoltre presenti in fiera anche gli stand degli associati.

La zona EVEX sarà dotata di un bancone bar dove ci saranno dimostrazioni e sarà possibile fare esperienze sul mondo del caffè, mostrando le diverse culture e abitudini di consumo del settore.

Come sempre, EVEX mira a fornire l’opportunità di incontrare altri professionisti in un contesto informale, e quindi sono in programma quotidianamente molti momenti progettati per aiutare i partecipanti a incontrare nuovi fornitori, gestori e trovare potenziali partner commerciali. EVA organizzerà anche dei rinfreschi per gli operatori internazionali in modo che le best practice possano essere condivise e discusse tra colleghi. Come nelle precedenti edizioni, in occasione di EVEX si terrà, ovviamente, una serata di gala.

Non è previsto alcun costo aggiuntivo per poter visitare o frequentare l’area EVEX a Venditalia. EVA presenterà presto una serie di interessanti pacchetti di sponsorizzazione per i suoi associati e per gli associati delle associazioni nazionali del vending.

Per maggiori dettagli sull’evento, vi invitiamo a contattare Julie Barth (jb@vending-europe.eu) e, naturalmente, controllare il sito web di EVA per aggiornamenti regolari: www.vending-europe.eu.

L’Accademia del caffè napoletano, per la valorizzazione del rito partenopeo

È stata inaugurata l’Accademia del Caffè Napoletano, dedicata alla valorizzazione e alla promozione del rito del caffè napoletano. Una realtà fortemente voluta dall’associazione Medeaterranea in collaborazione con Caffè Borbone, che ha preso forma negli spazi della Mostra d’Oltremare di Fuorigrotta (Padiglione Piscina, primo piano), dove a febbraio si terranno le prime lezioni. Tre, i livelli, aperti a chiunque volesse specializzarsi o entrare nel mondo del lavoro, ma anche a semplici appassionati. I primi due comprendono lezioni teorico-pratiche di base, il terzo più specifico e avanzato, trasformerà i discenti in veri e propri cultori del caffè napoletano. Una buona occasione per chi è già introdotto nel settore alberghiero e vuole approfondire la materia, ma anche per chi vuole avvicinarsi al mondo del caffè per la prima volta.

In programma, corsi a numero chiuso, cui avranno accesso 20 partecipanti per volta.
Ricche, accattivanti ed utili, le aromatiche lezioni, durante le quali si avrà modo di scoprire, tra l’altro, origini, storia e provenienza del caffè, la differenza tra “arabica” e “robusta”, come servire nel modo migliore il caffè nei vari contesti, focus sul valore sociale che si snoda attorno al “rito del caffè” e moduli interessanti come quello dedicato alla semiotica del caffè. Ma, soprattutto, non mancheranno dritte su gusto, qualità, sicurezza e visite allo stabilimento di Caffè Borbone. Al terzo livello, si aggiungeranno, inoltre, nozioni legate al marketing, alle tecniche sensoriali, all’analisi dei consumi relativi al caffè ed altri approfondimenti.

L’intento è quello di creare un polo esclusivo dedicato alla divulgazione dei molteplici aspetti inerenti alla cultura, produzione e consumo di caffè: un’Accademia, che non poteva che nascere a Napoli, città che ha fatto del rito del caffè un culto, tramandato da generazioni, conosciuto ormai in tutto il mondo.

Martedì 15 Febbraio 2022

Confida > Lo smart working sta uccidendo il vending (-31,5% a gennaio)...

C’è un “lato oscuro” dello smart working che ai più non è noto. Si tratta degli effetti che il cosiddetto “lavoro agile” sta avendo su molti settori del commercio. L’aumento repentino dei contagi da Covid a dicembre e la conseguente circolare del 5 gennaio dei Ministri Brunetta e Orlando che raccomandava “il massimo utilizzo della modalità di lavoro agile” ha infatti fatto crollare i consumi di molte imprese e tra queste quelle della distribuzione automatica di alimenti e bevande, settore in cui l’Italia è leader a livello internazionale con 800 mila vending machine installate, e gestite da oltre 3 mila aziende che danno lavoro a più di 30 mila persone.

A lanciare un grido d’allarme è l’associazione di categoria della distribuzione automatica, CONFIDA. “A gennaio gli operatori del vending registrano perdite del -31,55% - spiega Massimo Trapletti, Presidente di CONFIDA - dovute principalmente alla ripresa dello smart working che ha svuotato aziende e pubbliche amministrazioni contribuendo al crollo verticale delle consumazioni. Le nostre aziende sono in grave difficoltà e difficilmente potranno resistere fino al 31 marzo, ossia alla fine dello stato di emergenza”.

Nella seconda parte del 2021, con i contagi prevalentemente sotto controllo, si era invece assistito ad una progressiva diminuzione del lavoro agile, come mostrano i dati dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano: a marzo 2021 gli smart worker in Italia erano 5,37 milioni (di cui 1,95 milioni nelle grandi imprese, 830mila nelle PMI, 1,15 milioni nelle microimprese e 1,44 milioni nella PA), a settembre 2021 erano scesi a 4,07 milioni.

Neanche gli aiuti di Stato, in particolare il Decreto Sostegni Ter, hanno aiutato le aziende della distribuzione automatica: i paletti troppo restrittivi del decreto che limita i ristori alle aziende sotto i 2 milioni di euro di fatturato taglia fuori la maggioranza degli operatori del settore.

“Nell’ottica dell’allentamento delle misure anti-Covid che sta pianificando il Governo, chiediamo di revocare la circolare del 5 gennaio promuovendo il rientro dei lavoratori in presenza sia nel settore pubblico sia in quello privato – conclude il presidente di CONFIDA – e in tal senso accogliamo positivamente le recenti dichiarazioni del Ministro Brunetta. Inoltre, occorre modificare il DL Sostegni Ter alzando la soglia di fatturato almeno a 10 milioni e le perdite minime al 20% in modo da far accedere agli aiuti tutte le aziende che in questo momento sono in difficoltà”.

PINK is back in Formula 1 – BWT Alpine F1 Team, Fernando Alonso & Esteban Ocon

La scuderia Alpine e BWT, azienda leader mondiale nel settore di trattamento dell’acqua, sono lieti di annunciare una partnership strategica di lungo periodo: BWT diventa infatti title sponsor del team francese a partire dalla stagione 2022 e la denominazione ufficiale sarà  BWT Alpine F1 Team.

Alpine si impegna a utilizzare l'iconico colore rosa BWT per diffondere un messaggio di sostenibilità  e responsabilità  sociale, utilizzando in sinergia le piattaforme mondiali di Formula 1 e dell'industria automobilistica. Il rosa simboleggia la mission di BWT " Change the World – sip by sip" che cerca di rendere il mondo un posto migliore, evitando l’utilizzo di bottiglie monouso e sviluppando il concetto Bottle Free Zone.

Per Alpine questo   un nuovo importante passo in avanti con il quale mira a sfidare il campionato con le sue prossime 100 gare in un’era di nuovi regolamenti. Da quando il team   tornato come Alpine in F1 nel 2021, ha dimostrato di essere una squadra dinamica e agile, in grado di correre in testa e farsi valere, in pista e fuori. Da quest’anno si presenta con l'impegno di utilizzare la piattaforma unica di Formula 1 per sostenere questioni sociali importanti.

Per il comunicato stampa integrale CLICCA QUI

Caffè Covim partecipa a Gulfood 2022 di Dubai

La torrefazione genovese Covim è presente alla 27esima edizione di Gulfood, uno degli eventi internazionali più importanti dell'anno per i professionisti del settore che cercano di reperire nuovi prodotti e valutare le ultime tendenze del mercato, connettendosi con oltre 5.000 fornitori globali. La manifestazione è in corso nel prestigioso World Trade Center di Dubai e si concluderà il 17 febbraio.

Durante questo importante evento internazionale, Covim presenta tutta la qualità delle sue miscele a marchio dedicate alla GDO, comprese le capsule compatibili con i sistemi Nespresso®* e Dolce Gusto®*. Molte anche le novità di prodotto dedicate al canale retail, tra cui le capsule in alluminio compatibili Nespresso®*, che segnano un nuovo e ulteriore passo verso uno sviluppo produttivo sempre più sostenibile.

Oltre alle linee di capsule compatibili con i principali sistemi presenti sul mercato, presso lo stand di Covim (S1 C47), è presente l’ampia gamma delle miscele in grani, che già da quattro anni hanno ottenuto la certificazione Halal, un marchio emesso da un ente autorizzato, che non rispecchia solo finalità commerciali. Una scelta che Covim ha perseguito per questioni di trasparenza e correttezza, non solo per favorire l’introduzione dei suoi prodotti a forte influenza islamica: la certificazione è anche un riconoscimento della società multietnica che caratterizza l’Europa, dove molti dei suoi consumatori seguono particolari regole di carattere religioso.

Nel corso dell’evento, lo staff Covim presenta tutte le potenzialità dei possibili progetti di private label.

Lunedì 14 Febbraio 2022

MonitoriaItalia > Analisi delle prime 240 gestioni vending. Fatturati in forte calo

Competitive Data ha completato l’analisi dei bilanci delle prime 240 società di capitali appartenenti al settore del vending nella categoria gestori e dei primi 40 produttori di distributori automatici, nel triennio 2018-2020.

Il primo dato che emerge è ovviamente quello dei ricavi in forte calo. Le misure adottate per contenere l’emergenza Covid 19 nel 2020 hanno causato un calo complessivo del fatturato del -23,9% nelle prime 240 società di gestione vending. Le regioni del Nord Ovest sono quelle che hanno fatto registrare la performance peggiore con il -28,1%, seguite dalle regioni del Centro in calo del -25,4%, seguono Sud e Isole con il -19,8%, ed infine il Nord Est in flessione del -17,3%.

La battuta d’arresto del 2020 è ancora più evidente se guardiamo ai margini. L’ EBITDA complessivo diminuisce del -43,0%, dove le regioni del Nord Est flettono del -36,0%, quelle di Sud e delle Isole del -36,4%, seguono le regioni del Nord Ovest che segnano un -42,1%, ed infine chiudono le regioni del Centro in calo del -62,4%.

Il rapporto di indebitamento, o leverage, peggiora e passa da 3,8 del 2019 a 4,1 nel 2020. Compie un balzo peggiorativo anche l’incidenza media degli oneri finanziari sul fatturato che si attesta al 7,4% nel 2020, era il 3,7% nel 2019.

Per maggiori informazioni CLICCA QUI

Mondelēz pubblica uno studio sulle tendenze globali degli snack

Il rapporto annuale State of Snacking™ di Mondelēz International è uno studio globale sulle tendenze degli snack che di anno in anno, esamina come i consumatori prendono decisioni riguardo lo snacking. Il report di quest'anno conferma che i consumatori preferiscono fare spuntini come abitudine alimentare rispetto al pasto tradizionale. La tendenza a preferire lo snacking si accentua tra le giovani generazioni, con il 75% della generazione Z che sostituisce almeno un pasto al giorno con uno snack.

Il rapporto State of Snacking, sviluppato in collaborazione con lo specialista di sondaggi sui consumatori The Harris Poll , integra le informazioni globali sugli snack di Mondelēz International con una nuova ricerca condotta tra migliaia di consumatori in dodici paesi.

Di rilievo la conferma che i consumatori sono sempre più consapevoli. Vogliono conoscere meglio i marchi o le aziende da cui acquistano e stanno diventando più attenti sulla sostenibilità degli snack che scelgono. La riduzione dei rifiuti è in cima alle loro priorità.

Il report completo è disponibile a questo link: CLICCA QUI (in inglese)

Venerdì 11 Febbraio 2022

Il corto circuito nel Sorriso. Lettera disciplinare ai commerciali

Nel 1998, quando sono entrato nel vending, ho iniziato a conoscere molti imprenditori del settore. Tra tutti, uno mi fece una particolare impressione: Epaminonda Scaltriti. Le prime parole che gli sentii pronunciare furono: “La mia strategia è sempre stata quella di dare un valore enorme alle risorse umane, nella convinzione che un imprenditore, se non ha questi ideali, avrà sempre difficoltà a fare impresa sia nel nostro che in altri settori. Oggi per fare impresa serve un grande rispetto delle risorse umane, una notevole cura nella formazione e una grande attenzione a renderli partecipi.”
Epaminonda conosceva per nome tutti i suoi dipendenti e attuava la valorizzazione del capitale umano nei fatti, non solo a parole.
Purtroppo, Scaltriti perseguiva degli obiettivi di crescita molto ambiziosi all’interno del settore e qualche anno dopo iniziò a valutare l’ingresso di un partner finanziario di minoranza che potesse sostenerlo in quella forte fase di espansione.
Ho sempre ammirato il suo modo di fare impresa, ma non posso dimenticare che è stato il primo ad aprire la porta ai lupi. I Fondi che prima erano in minoranza, presto sono diventati maggioranza e hanno venduto ad altri lupi sempre più famelici. Inutile dire che dopo 4 giri di giostra è rimasto ben poco da spolpare.

Questa settimana, decine di commerciali del gruppo che ha fondato Scaltriti, hanno ricevuto delle lettere di richiamo disciplinare. La loro colpa è stata quella di non inserire a sistema dei dati. Dai commenti ricevuti a Fantavending (alcuni riportati in Area Risposte) è del tutto evidente il corto circuito aziendale. Siamo di fronte ad una forza lavoro essenziale per la ripresa come quella commerciale che all’improvviso viene trattata come nemica. Difficile capire la strategia sottostante, se non come un primo avviso di sfratto. Sfoltire i ranghi potrebbe essere la fase due.

Intendiamoci, abbandonare la carota per il bastone non è sbagliato in sé, la proprietà ha la facoltà e il diritto di farlo. Sono semplicemente perplesso sui potenziali risultati raggiungibili e ancora più perplesso sulla categoria di addetti che è stata fatta oggetto del trattamento. Perfino uno che vive le vicende del gruppo dall’esterno come me, sa benissimo che forse c’era qualcun altro che magari una “bastonata” la meritava davvero…

Stress da lavoro e rispetto delle 8 ore. Botta e risposta tra sindacati e IVS

Il rispetto dell'orario lavorativo è da sempre uno degli argomenti più gettonati nei commenti inviati a Fantavending. Il periodo pandemico ha ovviamente complicato il quadro, soprattutto in relazione alla tanta cassa integrazione a rotazione svolta, che spesso ha portato scompensi sui normali giri di ARD e tecnici.

Sul tema in IVS Italia si sono recentemente mossi i sindacati ed hanno ottenuto diversi incontri con la controparte aziendale. Dopo il terzo appuntamento però il tavolo è saltato ed è stato subito emesso un comunicato stampa dalla FILCAMS-CIGL a cui IVS Italia ha risposto.

Pubblichiamo entrambi i documenti che ci sono stati inviati da più fonti:

FILCAMS-CIGL

"Si è concluso bruscamente, con l’abbandono della trattativa da parte dell’azienda, il terzo incontro tra la società del vending IVS Italia e le organizzazioni sindacali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, che verteva sui temi salute e sicurezza e stress da lavoro correlato. L’azienda, pur sollecitata dai sindacati, non ha fornito risposte certe e risolutive alle problematiche sollevate dalle categorie insieme ai delegati e alle strutture territoriali, che chiedono un intervento immediato volto a eliminare o quantomeno abbassare i rischi e i pericoli che ne conseguono per le migliaia di dipendenti.
La discussione riguardava in particolare il rispetto delle 8 ore giornaliere di lavoro, facilmente superate a causa dei carichi eccessivi di consegne affidate ai dipendenti; il rispetto delle normative contrattuali in merito agli straordinari – come limite e come retribuzione – e alle ‘trasferte Italia’; la questione del caricamento oltre i limiti dei furgoni utilizzati dagli addetti, con il rischio di causare incidenti e ricevere multe per il mancato rispetto delle normative stradali.
“Questi sono i temi che l’azienda si è rifiutata di affrontare – dichiarano le Organizzazioni sindacali – e le condizioni di lavoro che costringono i dipendenti a compiere quotidianamente azioni inopportune impartite indirettamente dall’azienda. Non possiamo accettare questa condotta, che IVS adotta ormai da troppo tempo”.
Impossibilitati a svolgere le proprie mansioni in sicurezza, i lavoratori sono affaticati e stressati: le Organizzazioni sindacali si attiveranno pertanto al fine di mettere in azione tutti i percorsi utili a garantire il rispetto del Contratto nazionale e delle leggi atte a tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

IVS ITALIA

Egregi Lavoratori,

la Direzione della Società ritiene doveroso fornire alcune precisazioni in relazione al comunicato unitario pubblicato il 3 febbraio u.s. dalle Organizzazioni Sindacali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, avente ad oggetto la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e lo stress da lavoro correlato.
Innanzitutto, Ivs Italia non può che esprimere il proprio disappunto per quanto affermato dalle Organizzazioni Sindacali e respingere le accuse mosse nei suoi confronti.
La Società, infatti, non si è mai sottratta al confronto con il Sindacato, né oggi in merito alle tematiche di cui al comunicato, né in passato in merito a qualsivoglia altra questione inerente i temi della salute e della sicurezza.
Tuttavia il dialogo tra le Parti non può prescindere da una dialettica costruttiva, improntata ai canoni di correttezza e soprattutto rispettosa delle reciproche posizioni.
Cionondimeno, a parere della Scrivente, tale condizione è venuta a mancare all'incontro del 1° febbraio u.s., in occasione del quale sono state rivolte alla Società critiche infondate nei contenuti e inaccettabili nei toni.
Ragioni queste che hanno determinato la decisione della stessa di non proseguire con il tavolo di confronto.
Si sottolinea infatti che Ivs Italia si è dimostrata fin da subito disponibile ad affrontare, ascoltare e analizzare le tematiche di cui alla richiesta di incontro pervenuta dalle Organizzazioni Sindacali il 22 ottobre 2021, alla quale hanno fatto seguito confronti diretti con le strutture territoriali nelle province interessate, come peraltro documentato dalle relazioni trasmesse all'esito di tali incontri.
Ciò premesso, la Società valuterà la possibile riapertura del dialogo con le Organizzazioni Sindacali, purché sia garantita l'instaurazione di una dialettica costruttiva e nel rispetto reciproco tra le Parti.

Giovedì 10 Febbraio 2022

La Commissione Europea si accorge dei lavoratori vending nel post Covid-19

La Francia, a seguito del calo delle vendite di prodotti tramite distributori automatici a causa della pandemia, delle relative restrizioni alla mobilità e allo smart working, ha chiesto il sostegno del Fondo Europeo per la Globalizzazione (EGF) per aiutare 473 lavoratori licenziati dal colosso del vending Selecta.

Lunedì la Commissione europea ha infatti proposto di sostenere gli ex lavoratori di Selecta France che hanno perso il lavoro a causa della pandemia di COVID-19, con 4 milioni di euro provenienti dal FEG. Il finanziamento aiuterà queste persone a trovare un nuovo lavoro attraverso una guida e una consulenza su misura, a sviluppare nuove competenze e ad avviare un'attività in proprio.

Dato che un terzo degli addetti licenziati ha un basso livello di istruzione, le autorità francesi prevedono che i lavoratori colpiti dalla ristrutturazione di Selecta avranno bisogno di un sostegno personalizzato per trovare un nuovo lavoro. Ovviamente la proposta della Commissione richiede l'approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio.

Una domanda sorge spontanea: perché solo i lavoratori di Selecta e perché solo in Francia?

Per maggiori informazioni ecco il documento europeo ufficiale CLICCA QUI (in inglese)

Ferrero lancia l’e-commerce con Deliverti, la partnership proseguirà nel 2022

Ferrero nel 2021 ha incaricato Deliverti di sviluppare il proprio canale e-commerce inaugurando una partnership che ha condotto a risultati significativi nell’anno appena concluso.

L’obiettivo della collaborazione è lo sviluppo dello shop online di Ferrero (shop.ferrero.it/) coordinando ogni aspetto del flusso di vendita, dallo sviluppo dell’applicativo utilizzato per consentire la personalizzazione dei prodotti a quello di gestione delle attività di magazzino, e ancora, dal packaging degli articoli alla fatturazione, incassi e reportistica.

Deliverti ha massimizzato la copertura della customer care nello shop Ferrero, prevedendo inoltre l’integrazione di un servizio di live chat oltre che un supporto via mail e telefonico, mirato a rendere l’esperienza di acquisto ancora più user centred.

“L’innovazione di questo progetto sta nel rendere unico il prodotto per il lancio di un nuovo canale distributivo, disintermediando il rapporto con il consumatore. Mi ha colpito la capacità di Ferrero di interpretare in un modo così efficace il tema dell’e-commerce, utilizzando una strategia di personalizzazione che esalta l’univocità del prodotto.” commenta Fabio Scalet, CEO di Deliverti.

“La partnership con Ferrero siglata nel 2021 ha rappresentato per noi una grande opportunità di consolidare ulteriormente la nostra presenza sul mercato e soprattutto di curare lo sviluppo di strategie e-commerce in full outsourcing sempre più ambiziose.”, aggiunge Giulio Cupini, General Manager della società.


Mercoledì 9 Febbraio 2022

LUTTO NEL MONDO DEL VENDING

Informiamo la nostra community della prematura scomparsa di Vittorio Davino, National Area Manager Vending di Biancaffè.

Vittorio era entrato nel nostro settore come responsabile commerciale di Target Informatica per poi passare per dieci anni in Caffè Borbone e Didiesse.

Si alza ancora una volta il già alto prezzo che il vending sta continuando a pagare per questa terribile pandemia.

Lo staff di Fantavending esprime le più sentite condoglianze alla famiglia e ai tantissimi amici che aveva nel nostro settore
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Si vuole ridurre la plastica ma sparisce la carta. Imballaggi sempre più a rischio

In tutta Europa è di grande attualità l’allarme lanciato dalle imprese dell’industria cartotecnica. E' infatti a forte rischio a rischio la produzione di imballaggi e di carta per l’industria alimentare (ad esempio bicchieri e palette).  Le cause sono essenzialmente due: c'è grande scarsità di materia prima e, quando la si trova, i prezzi alla tonnellata hanno raggiunto altr impensabili record al rialzo. Una congiuntura che di fatto sta bloccando l’attività in Italia e in Europa.

Il risultato è preoccupante: diverse aziende che producono cartoni ondulati hanno già fermato la produzione per mancanza di carta, gli etichettifici sono fermi per mancanza di supporti autoadesivi, i produttori di packaging  devono rinunciare o rinviare tutte le commesse.

La politica ha delle responsabilità molto evidenti. Ha cercato di mandare in pensione la plastica senza valutare minimamente le conseguenze e non ha capito che se adesso il settore della carta è riconosciuto come essenziale per il Paese, allora deve essere fatto oggetto di provvedimenti mirati per salvaguardarlo da fermi produttivi.

Perfetti Van Melle è certificata Top Employer 2022 Italia ed Europa

E' sempre bello vedere un'azienda che lavora nel vending ottenere un riconoscimento per la valorizzazione del capitale umano.

Perfetti Van Melle ha infatti ottenuto per il secondo anno consecutivo la certificazione Top Employer Italia 2022, riconfermandosi un’azienda attenta alla valorizzazione dei propri collaboratori in ogni ambito della sfera lavorativa. Insieme al riconoscimento italiano, hanno ottenuto anche la riconferma della certificazione di Gruppo come Top Employer Europe.

L'azienda ha intrapreso un percorso che mira a creare condizioni di lavoro stimolanti, che consentano a tutti di poter esprimere il proprio potenziale e di lavorare insieme con soddisfazione: la certificazione Top Employer testimonia proprio questo impegno, declinato in tutte le aree dell’employee experience.

Perfetti Van Melle è tra le 1857 aziende nel mondo, e le 131 italiane, che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento da Top Employer Institute nel 2022.

Martedì 8 Febbraio 2022

Essere e avere > il Presidente di Confida Massimo Trapletti su Radio 24

Dimmi cosa compri e ti dirò chi sei. Questo il "claim" di "Essere e Avere", il programma di Radio 24 dedicato ai consumi e alle nuove tendenze. Un viaggio settimanale dai beni di largo consumo al lusso, con notizie, approfondimenti e curiosità legate alla spesa quotidiana, allo shopping, al marketing e alla comunicazione.

La trasmissione condotta da Marialuisa Pezzali ha ospitato il Presidente di CONFIDA Massimo Trapletti dedicando un ampio spazio alla distribuzione automatica tra le difficoltà dovute allo smart working e le opportunità per il futuro.

Per il settore della distribuzione automatica, infatti, smartworking e limitazioni agli spostamenti hanno significato nel 2020 una perdita del fatturato di oltre il 30%, nel 2021 si è recuperato un 10% circa, ma le consumazioni rispetto al periodo pre-covid registrano ancora una flessione del 15%. Una perdita importante per un settore in cui l'Italia è leader a livello internazionale: sia per produzione che distribuzione. Ecco perché il mondo del "vending" si sta reinventando, ricercando nuovi prodotti e nuove occasioni di consumo.

Ascolta l’intervista: CLICCA QUI o sull'immagine di Radio 24

Il Veneto torna indietro sul bando alle bottiglie in PET nei DA pubblici

La Regione Veneto, nell'aprile del 2020, era nel pieno della crociata plastic free. Due settimane dopo il collegamento in diretta con Greta Thunberg e qualche giorno prima della Giornata Mondiale della Terra, aveva pensato bene di finire su tutti i giornali con "Misure urgenti per la riduzione dell'utilizzo delle bottiglie plastiche monouso attraverso la promozione dell'uso dell'acqua alla spina". La risposta a tutti i problemi dell'ambiente era sempre la stessa: via le bottigliette in PET dai distributori automatici.

Purtroppo la legge prevedeva che tutti i Comuni (ovviamente a pagamento) avessero l'obbligo entro il 2022 di munirsi di casette erogatrici di acqua. Tutti i Comuni, anche quelli di poche anime, o quelli in alta montagna dove l'acqua ghiaccia diverse settimane all'anno.

L'errore era talmente marchiano che due anni dopo, sono dovuti correre ai ripari con una modifica di legge approvata all'unanimità dal Consiglio delle Autonomie Locali, ente che rappresenta comuni e province di ogni colore ed estrazione.

Ogni Comune valuterà in autonomia dove e se sia il caso di installare casette dell'acqua alternative alle bottigliette da mezzo litro nei distributori.

Lunedì 7 Febbraio 2022

Le sfide di Fantavending: facciamo centro con la qualità!

Si susseguono sui media nazionali gli inviti di baristi, torrefattori e imprenditori del settore, a portare il caffè al bar a 1,50 euro. C'è un forte movimento d'opinione che sta spendendo molte risorse per fissare questo nuovo livello di prezzo.

La qualità nella resa in tazza è il pilastro di questa comunicazione e il punto di arrivo di tutti i ragionamenti. Ovviamente contano i rialzi delle materie prime e dell'energia, ma sono motivazioni che non bastano e fanno sostanzialmente poca presa sul consumatore, mentre la qualità del prodotto finale è la vera ragione che lo convince ad accettare un esborso maggiore.

Allo stesso modo il vending, alle prese con aumenti di almeno 10 centesimi a battuta, deve puntare sulla qualità per arrivare al cuore del suo consumatore. Spesso a Fantavending arrivano immagini bellissime di caffè vending fotografati appena prelevati dalle macchine. Molti gestori si stanno davvero impegnando per offrire una resa in tazza di alto livello, una qualità che viene offerta ad un prezzo molto competitivo.

Se distribuiamo automaticamente qualità, la strada per i necessari adeguamenti dei prezzi vending sarà in discesa...

La raccolta "Caffè solidale" di CDA si realizza per il sesto anno consecutivo

Sono stati appena consegnati nella sede della CDA a Talmassons, i proventi della raccolta del progetto di fundraising “Caffè Solidale” promosso da CDA. Beneficiari l’Associazione Friulana Oncologia Pediatrica Luca odv e alla Fondazione Valentino Pontello.

Nel 2021 le adesioni al progetto, che si realizza per il sesto anno consecutivo, sono state un poco meno di diecimila, confermando il trend degli anni precedenti, nonostante il minor numero di consumazioni dovuto all’emergenza Covid. Un risultato che si traduce in 1.000 euro per associazione, per un totale di 2.000 Euro effettivamente donati dall'azienda che ha raddoppiato la cifra raccolta con fondi propri.

Ispirandosi alla consuetudine napoletana del caffè sospeso, ossia pagare una tazza di caffè a chi non può permetterselo, la CDA ha voluto estendere questa azione di solidarietà dal bar ai propri distributori automatici. Chi lo desidera, può infatti prendersi un caffè al prezzo maggiorato di 10 centesimi trasformando un gesto quotidiano in un dono.

Anche con questa sesta edizione - commenta il CEO di CDA Fabrizio Cattelan – oltre che una donazione, desideriamo dare visibilità a realtà che svolgono un fondamentale ruolo di supporto a tutte le persone e alle famiglie del territorio che si trovano a vivere percorsi difficili dovute a malattie come il tumore in età pediatrica o ad handicap di varia natura nel caso della Fondazione . Una scelta condivisa con i miei collaboratori: è insieme a loro che è stato definita la rosa delle onlus che, anche per questo 2022, sarà beneficiario dell’iniziativa, secondo una sensibilità verso l'impegno e la responsabilità sociale condivisa al nostro interno.

Venerdì 4 Febbraio 2022

Osservatorio Findomestic. La sostenibilità spinge le intenzioni di acquisto (+16,8%)

Una notizia è passata piuttosto inosservata, anche se presentava dei dati molto positivi in un momento in cui i consumi sono in grave sofferenza. Findomestic, una società del gruppo BNP Paribas Personal Finance, N 1 in Europa nel credito ai privati, forte della propria esperienza di società leader del mercato del credito al consumo, ha dato vita dal 1994 all'Osservatorio Findomestic, uno strumento di informazione che mette a disposizione di stampa, istituzioni, associazioni, università e operatori commerciali, studi e indagini sui comportamenti dei consumatori e sull'evoluzione del contesto sociale e di mercato.

Secondo l'Osservatorio, le intenzioni di acquisto nell'ultimo mese crescono mediamente del 16,8% trainate da un sempre maggiore desiderio di sostenibilità ed efficienza energetica. Non si sta parlando solo dei classici impianti solari termici (+36,7%) e impianti fotovoltaici (+22,7%), l'attenzione del consumatore è molto forte anche per gli elettrodomestici.

Mediato nel nostro settore questo studio fa capire quanto la sostenibilità sarà sempre di più al centro dell'interesse del consumatore. Quindi i distributori automatici a basso consumo energetico saranno i più richiesti e le gestioni con la maggiore attenzione alla sostenibilità, avranno un sempre maggiore vantaggio competitivo...

Caffitaly ampia la gamma di offerta attraverso una partnership con Foodness

Caffitaly ha sempre puntato molto sull'ampiezza di gamma della sua offerta di capsule, basti pensare che oltre al caffè a marchio proprio e dei torrefattori partner Caffè Cagliari, Chicco d’Oro e Kimbo, ha diversi caffè aromatizzati e altre bevande calde (a marchio Caffitaly e dei partner Ricola e Twinings).

Oggi a tutto questo si aggiungono altre 6 referenze: "Caffè al Ginseng Classico", "Caffè al Ginseng Amaro", "Ginseng & Matcha", "Bevanda d’Orzo Bio", e le tisane gusto "Zenzero & Limone" e "Melograno & Mirtillo", frutto della collaborazione con Foodness.

Le sei bevande sono già disponibili sull’e-commerce di Caffitaly, negli oltre 100 monomarca e nella rete di oltre 1.000 negozi multimarca specializzati su tutto il territorio italiano.

L'amministratore delegato di Caffitaly Giuseppe Casareto ha dichiarato: "Il nostro obiettivo è offrire un’esperienza di gusto mai provata prima. Per questo non possiamo che essere entusiasti della collaborazione con Foodness, che, come noi, presta la massima attenzione alla qualità delle materie prime e investe continuamente in R&D per offrire ai consumatori la miglior esperienza possibile. Con questa partnership ampliamo la nostra vasta gamma con sei nuove proposte che coniugano gusto e proprietà benefiche. Il nostro sistema brevettato combina perfettamente la tecnologia di capsule e macchina per esaltare al meglio il gusto e l’aroma dei migliori caffè e delle migliori bevande calde". 

Franco Lusetti, AD di Foodness Spa, ha concluso: "Teniamo molto a soddisfare ogni tipo di consumatore, in particolare chi ha problemi di intolleranze ma anche chi è semplicemente attento alla lista degli ingredienti e cerca prodotti dall’alto profilo qualitativo".

Giovedì 3 Febbraio 2022

VENDITALIA 2022 - INSIEME PER TORNARE A CRESCERE
L'evento cambia data e location, si terrà dal 11 al 14 maggio a Fieramilanocity

Fiera Milano, attraverso ad una attenta rimodulazione delle date, ha confermato tutte le manifestazioni previste nei primi 6 mesi del 2022. Quindi l’imperdibile occasione di ripartenza del settore del vending rappresentata da Venditalia, l’appuntamento più iconico del settore, si svolgerà regolarmente.

Dopo lo spostamento di alcuni appuntamenti fieristici nei primi mesi dell’anno, la conferma del più importante evento espositivo internazionale del vending, è un’ottima notizia per tutto il settore, sempre più motivato ad avere un importante momento di incontro che possa rappresentare un’ideale punto di partenza per un futuro improntato alla crescita.

Il riposizionamento di tutte le manifestazioni è stato deciso da Fiera Milano, al solo fine di permettere una presenza internazionale adeguata al valore degli eventi in programma e Il Consiglio di Amministrazione di Venditalia ha concordato con l’ente fieristico che la buona riuscita delle manifestazioni sia un importante valore da difendere e, così come con tutte le altre Fiere in calendario nel secondo trimestre dell’anno, ha preso atto della rimodulazione delle date degli eventi, valutando quale potesse essere la sua ricollocazione ottimale.

Le date ritenute più idonee allo svolgimento della manifestazione sono state individuate nelle giornate dal 11 al 14 maggio 2022, negli stessi padiglioni di Fieramilanocity che hanno decretato il successo internazionale di Venditalia nelle ultime 7 edizioni: una location unica, posta al centro del nuovo quartiere City Life di Milano.

I continui record di vendite degli spazi espositivi verificatosi nelle ultime tre edizioni della fiera, avevano portato al sold-out degli interi due padiglioni e al necessario trasferimento a Rho (spostamento rimandato all’edizione del 2024).

Il Presidente di Venditalia Ernesto Piloni ha dichiarato: “Venditalia 2022 è stata confermata a maggio e sarà un evento dal grande significato per tutta la filiera, perché è fondamentale spingere e sostenere l’economia delle nostre aziende, soprattutto dopo un periodo così complicato. Esporre in Fiera le eccellenze del vending dall’11 al 14 maggio, significa dare un messaggio importante ai mercati ed offrire una grande opportunità a tutto il settore. Un’occasione per ripartire insieme e per tornare a crescere”.

Venditalia 2022 si svolgerà quindi da 11 al 14 maggio presso i padiglioni 3 e 4 all’interno del quartiere Fieramilanocity, idonei ad ospitare in totale sicurezza espositori e visitatori.

Caffè Borbone al Festival di Sanremo con i The Jackal

Sarà uno spot decisamente diverso dal solito, che strizza l’occhio al genere crime e poliziesco, quello che sta andando in onda, in occasione del Festival Sanremo 2022. Immutato, invece, il consolidato rapporto tra i The Jackal e Caffè Borbone, due originali realtà, accomunate da uno stile di comunicazione fresco ed informale, che puntano a strappare sorrisi ma, soprattutto, legate indissolubilmente alla città d’origine: Napoli.

“Lo spot – spiega Mario de Rosa, direttore comunicazione e marketing di Caffè Borbone - fa leva sul forte senso di appartenenza. A Napoli, il caffè è una radicata abitudine, che va condivisa e, spesso, per stemperare la situazione, anche la più pressante, ci si rifugia in un buon espresso, per trovare la giusta ispirazione. Lo spot è stato ideato per raggiungere un target trasversale, attraverso la capacità ironica dei protagonisti napoletani, che si sposa, perfettamente con il valore primario del brand: il territorio. Il Festival di Sanremo, inoltre, è l’occasione giusta per riferirci a un target ampio”.

Ma non è tutto. Sì, perché Ciro Priello dei The Jackal condurrà il PrimaFestival, mentre Caffè Borbone sarà tra i partner 2022 di Casa Sanremo, l'hospitality del Festival della Canzone Italiana che accoglie gli “addetti ai lavori”. Il buon espresso napoletano di Borbone sarà presente a ogni evento e in tutte le aree della “casa” con angoli dedicati alla pausa caffè.

Mercoledì 2 Febbraio 2022

Nespresso nomina un nuovo direttore generale per l’Italia. Guiderà 800 dipendenti

Nespresso ha annunciato la nomina di Thomas Reuter a nuovo direttore generale per l’Italia. Reuter avrà il compito di guidare la direzione strategica dell’azienda tra i leader nel mercato del caffè porzionato, che conta oggi in Italia oltre 800 dipendenti.

Reuter subentra a Stefano Goglio, in carica dal giugno 2017, che passa all'headquarter di Losanna per far parte del Nespresso Leadership Team.

Nato nel 1969 a Bruxelles, Reuter è laureato in economia al Trinity College di Hartford (Usa) e ha iniziato la sua carriera in Philip Morris Svizzera, dove ha ricoperto varie posizioni in ambito marketing. Entrato in Nespresso nel 2002 come Marketing Manager per la Svizzera, negli anni ha ricoperto diversi ruoli in azienda, sia all’interno dei singoli mercati che dell’intera zona. Tra questi, quello di New Business Manager presso la sede di Losanna, con il compito di seguire l’apertura di nuovi importanti mercati come Portogallo, Russia e Norvegia.

"Con la nomina di Thomas Reuter - commenta l'azienda -, Nespresso conferma i suoi obiettivi di crescita in Italia e la volontà di continuare a generare valore positivo nel Paese. Un focus costante sarà la valorizzazione dell'esperienza in Boutique - oltre 70 in Italia - e lo sviluppo di strategie omnicanale per rispondere alle abitudini e alle modalità di acquisto dei consumatori, con un approccio orientato alla sostenibilità e all'innovazione".

Breasy premia gli utenti grazie al nuovo programma fedeltà

Arriva una grande novità per tutti gli operatori della distribuzione automatica: da oggi grazie a Breasy, l’app gratuita powered by Newis per le macchine dotate di sistema di pagamento cashless Hi!, è possibile lanciare in totale autonomia e da remoto promozioni e programmi fedeltà che premiano i propri clienti con importi cashback.

Per accedere al Programma Loyalty di Breasy e ottenere il rimborso previsto, l'utente deve solo dare il consenso a ricevere promozioni e sconti, e in seguito abilitare le notifiche push, che gli segnaleranno la durata della promozione e l’accredito effettivo del cashback.

Questa nuova funzionalità conferma come Breasy sia un'app particolarmente “smart” e con una marcia in più dal punto di vista tecnologico, perché offre un'esperienza d'acquisto completamente digitale in modo semplice, sicuro e, da oggi, anche conveniente.

Ricordiamo che, con Breasy, tutto il processo di selezione del prodotto, personalizzazione e acquisto dai distributori automatici può avvenire direttamente dallo smartphone in modalità touchless, senza toccare la macchina. Inoltre, con la funzione “Controlla la coda”, si può verificare in qualsiasi momento quante persone sono in attesa davanti al distributore: questo garantisce maggiore sicurezza sanitaria, grazie al distanziamento sociale.

Breasy è un prodotto di Newis, il marchio che raggruppa le soluzioni digitali e i sistemi di pagamento del gruppo EVOCA, e si integra in un’ampia gamma di offerta che consente agli operatori di gestire il proprio parco macchine da remoto, ottenendo importanti efficienze operative.

Martedì 1 Febbraio 2022

Microcriminalità prende in ostaggio un quartiere di Torino, ma la colpa è degli H24

Siamo davvero al paradosso. Vi ricordate il quartiere Barriera di Torino dove nell'aprile scorso i pusher avevano aggredito l'inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti? I residenti si definivano: "prigionieri in casa" in un territorio preso in ostaggio dalla microcriminalità.

Dopo anni di denunce, la situazione non solo non è cambiata, ma sembra perfino peggiorata e la politica non ha saputo trovare nessuna soluzione. Allora per recuperare, è alla disperata ricerca di un capro espiatorio.

Adesso pare si sia trovato l'argomento giusto: la colpa è degli H24... E ti pareva. E' stata infatti presentata una formale richiesta al Comune di Torino di intervenire sulla questione dei negozi automatici, con una maggiore e più rigorosa regolamentazione degli orari di apertura e chiusura negli orari notturni.

“Purtroppo questi locali aperti fino a notte tarda possono solo portare ed acquisire delinquenti, tossicodipendenti e spacciatori. Perchè poi in queste attività chi ci va? Ci vanno questi sbandati che dopo aver vagato tutta la notte trovano poi rifugio e bivacco al loro interno anche perché molto spesso sono aree poco illuminate e abbastanza appartate” denuncia Verangela Marino, la Consigliera che ha iniziato la sua personale battaglia contro gli H24...

Al via il nuovo progetto di sostenibilità Sellmat + You

Sellmat, storica gestione piemontese, un'azienda che è oggi un riferimento a livello nazionale nel settore del vending, fa un altro passo avanti nella direzione della sostenibilità, mettendo al centro le persone e l’attenzione al territorio. Nasce infatti il nuovo progetto Sellmat + You, un’iniziativa di ampio respiro che racchiude nel nome la sua filosofia.

“Abbiamo ideato Sellmat + You come un nuovo brand per riunire e valorizzare diversi progetti innovativi che si fondano sull’economia circolare – spiega Riccardo Zola, Direttore Commerciale di Sellmat -. L’attenzione al benessere delle persone, il rispetto dell’ambiente, l’impegno per il territorio sono tutti elementi che caratterizzano da sempre il nostro DNA aziendale e che, oggi, trovano una nuova espressione in Sellmat + You. Il tratto distintivo di questo progetto è che, per funzionare ed essere efficace, richiede la collaborazione di tutti, perché siamo convinti che solo insieme sia possibile generare il cambiamento, promuovendo nel concreto un uso consapevole delle risorse”.

La prima azione di Sellmat + You è “Tracce in fiore”, che prevede il recupero e il riutilizzo degli scarti di polvere di caffè come ammendante per dare vita a isole fiorite. Si tratta di aiuole di piante autoctone che sono create non solo per rendere più piacevole uno spazio, ma anche per favorire gli insetti impollinatori: “belle” da vedere e “buone” per l’ambiente.


 

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