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Venerdì 17 giugno 2016


 Sulla sanzione Antitrust...

Noi italiani siamo proprio forti: quando ci beccano a fare qualcosa di illegale la prima cosa che diciamo non è: "non ho commesso il fatto", ma: "sono stato più morigerato di altri che hanno fatto la stessa cosa ma su dimensioni più grandi".
E come se uno che fa una strage dicesse: "E cosa dire allora di Hitler?"
Non ho letto un solo commento che dicesse: non è vero!! Anche perché a quanto mi dicono vi sono fogli di calcoli di estrema analisi con la ripartizione delle battute fra i vari player. È comunque tutti noi sappiamo come giravano le cose, non mentiamo a noi stessi, neppure tu Fanta perché ci sono prove evidenti
Tanto sono certo che questa non la pubblicate nemmeno censurata in parte

Ho letto la relazione dell'antitrust ed alcune prove sono schiaccianti ed imbarazzanti per l'intero settore. Appalti concordati, gare spartiti, clienti con offerte spalla. Se le cose stanno così come scritto ci sono poche cose su cui appellarsi al TAR....
Voglio vedere se lo pubblicate.

Ma come fate ancora a difendere i grandi gruppi???? Ma l'avete letto il provvedimento Spiegatemi ad esempio il punto 71 del provvedimento:
"Una copiosa documentazione dà conto del fatto che le imprese coinvolte, in ossequio a una logica di “non belligeranza” tra concorrenti, si astengono dal formulare offerte (“il cliente ci ha chiamato x offerta. Non siamo andati sapendo che ci siete Voi”) o formulano offerte non competitive nei confronti di clienti già serviti da c.d. concorrenti amici (“Per i rapporti esistenti con IVS l’offerta è stata fatta per non essere ritenuta
interessante”; “Noi faremo un’offerta con €0,05 in più sul listino prezzi attuale […]Chiedono nostra proposta xché la GESA deve applicare 0,03 centesimi di Aumento su tutti i prodotti, x adeguamento iva”). In tali casi il nuovo gestore contattato per un’offerta mette al corrente il concorrente “amico”, al fine di consentire allo stesso di intervenire per capire/risolvere le cause all’origine dell’insoddisfazione del cliente e conservare il contratto in essere"

Ma vi rendete conto? "L'offerta è stata fatta per non essere ritenuta interessante..." "Non siamo andati perché sappiamo che ci siete voi... " e questi vogliono andare al TAR.

Abbiamo letto il Provvedimento e così come è scritto sembra davvero una prova schiacciante, tanto che letto senza sapere nulla di vending ti verrebbe voglia di chiudere la cella e buttare via la chiave. Il problema è che chi l'ha scritto dà l'impressione di non sapere davvero nulla di vending e quindi è evidente che andare al TAR è un dovere per replicare punto per punto presentando le eventuali tesi difensive.
Il punto 71 (ma ce ne sono tanti altri) è emblematico, sembra un accordo tra IVS,  ARGENTA e GESA, tutti e tre colpiti con il massimo della sanzione (10% senza sconti)
Ricordiamo benissimo quella vicenda. Si tratta di banca Neos Bologna che pur essendo cliente di IVS, aveva chiesto un preventivo a Dorando Service. La Dorando non ci pensa proprio a pestare i piedi ad IVS, visto che all’epoca dava a revisionare alla società loro consorella qualche migliaio di Pininfarina e quindi "fa un'offerta non interessante", ma sicuramente informa Argenta della cosa. Argenta non ci pensa due volte e fa l'offerta, anzi ne presenta una molto aggressiva con le stesse condizioni fatte al tempo ad Intesa (ci sembra di ricordare il caffè a 20 centesimi). Tutto questo accade nel 2008. Il riferimento successivo a GESA, che sembra consecutivo nel ragionamento, è invece una mail dell'ottobre del 2013, 5 anni dopo e per una vicenda totalmente diversa. Non si capisce assolutamente perché sia stata inserita in quel contesto.
Quindi il punto 71 non è un accordo di cartello tra i tre grandi gruppi, ma una vicenda in cui i due big di settore si scornano su un cliente e un secondo riferimento ad un adeguamento IVA di un terzo operatore e successivo di un lustro...

Scriviamo questo per dire cosa? Per affermare che la tesi che ci sia un cartello nazionale tra i primi 12 operatori che continua da 8 anni, secondo noi è assolutamente infondata. Molti di loro si bastonati per anni di santa ragione, tranne qualche breve periodo di tregua (tra l'altro mal gestita) in cui hanno contato i morti e i feriti lasciati sul campo.
Certamente ci sono stati numerosi episodi scorretti, che ci fanno decisamente arrabbiare e che spesso abbiamo anche documentato e denunciato dal nostro sito. Sicuramente i gestori coinvolti devono prendersi le loro responsabilità e pagare una sanzione, ma la multa deve essere commisurata al vantaggio che ne hanno ricevuto.
I furbi si sono messi d'accordo su diversi appalti per un valore di diversi milioni di euro? Che pagassero una multa salata su quell'importo come è giusto che sia.
Ma parlare di cartello per alzare i prezzi (che non sono saliti) e dare una multa di 1,3 miliardi al vending per 8 anni di accordi tra tutti, è una cosa che chiunque conosca questo settore non può che ritenere totalmente infondata.


Sanzione Antitrust: le reazioni della comunità di Fantavending...

A quelli che stappano lo champagne spiegate che magari si sono iscritti in passato alle iniziative per i 50 centesimi e il tappo se lo infileranno magari... in tasca

Certo che per difendere i "mageggioni" ci vuole la faccia come il culo! Ma avete letto degli inciuci per non fare entrare negli appalti pubblici quelli "non amici" e degli scambi di prezzi offerti per "rispetto". "Amici e Rispetto" in questi casi sono termini mafiosi !!! Vergogna: non fatelo passare come un attacco al vending. E' una sanzione a chi ha commesso un sopruso nei confronti di altri.

Ci sono indubbiamente dei comportamenti non regolari e una sorta di abitudine ad agire in stato di impunità. Ma da lì a stappare bottiglie perché nel tuo settore hanno comminato sanzioni per 100 mln ce ne passa.
Gli accordi sono fatti per non massacrarsi sulla logica del massimo ribasso, e anche per arricchire il settore e le aziende che ne fanno parte.
Il mercato è questo e A TUTTI I LIVELLI, quando puoi, fai accordi.
Quindi chi stappa, che vada a fare la vergine violata in altri lidi, che qui sulle pagine di FV fa solo la figura del buffone.

Confida avrà agito sicuramente in buona fede.... ma è stata veramente ingenua con quelle circolari, adesivi per le macchine etc. etc.

Bisognerebbe far provare a lor signori dell'Antitrust una bella settimanella senza distributori automatici.

240 pagine molto molto interessanti .... certo che certe prove sono schiaccianti e certo che tutti quegli incroci societari e partecipazioni varie non aiuteranno a difendersi. Mi sa che toccherà pagare!!! Inizia l'anno zero del vending!!

Ok Multati - Ora si paga la multa poi si fa cartello per aumento dei prezzi giusto per far contenti chi stappa lo champagne P.S. in particolare tutti gli appalti pubblici almeno il raddoppio del prezzo a recupero

Chi ha fatto il furbo deve smettere di esistere. devono lasciare spazio agli onesti. questi sono sporchi dentro e rubano il pane a chi deve semplicemente sopravvivere. a casa andatevene e non rompete i bip. rovina del settore. i soldi usciteli e pochi sono rispetto quello che vi pappate.

Pagare una multa perché si alzavano i prezzi? Ma questi signori vivono davvero sulla Luna! Anzi no, forse vivono sulla terra e cercano solo un bancomat...

Posso capire la difesa del settore, ma non a spada tratta e sciabola roteante. Trovo statisticamente improbonibile (non improbabile) che nessuna voce interna si sia levata a criticare il propio operato. Se avete dimostrato sufficiente pazienza nel digerirvi le oltre 240 pagine di risultato dell'istrittoria dell'Anti trust, il quadro che ne emerge è a dir poco di un settore superficiale e naif. Se le risultanze dell'inchiesta sono quelle, temo non vi siano molti spazi di manovra. E devono anche ringraziare che è solo illecito amministrativo.

Ecco una breve panoramica dei messaggi in arrivo. Ci scusiamo vivamente per i tantissimi messaggi non pubblicati. Non è censura, semplicemente sono troppi e non verrebbero letti...

 

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