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Mercoledì 31 gennaio 2018
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Caffè Keurig>
Acquisita la 7UP per 19 miliardi di
dollari in contanti...
 Grandi manovre
nel mondo del beverage: Coca Cola e
Pepsi si ritrovano nell'arena
competitiva un terzo colosso e, in modo
piuttosto inatteso, questo nuovo player
viene dal mondo della torrefazione. Le
cifre dell'operazione sono da capogiro,
18,7 miliardi di dollari tutti in
contanti per l'acquisto di Dr. Pepper
Snapple, l'azienda proprietaria del
marchio 7UP. Il nuovo gruppo si chiamerà
Keuring Dr. Pepper e il suo maggiore
azionista sarà JAB, gigante del caffè
controllato dalla famiglia tedesca
Reinamm.
L'amministratore delegato di Keuring
sarà alla guida della nuova società che
per prima unirà bevande fredde e calde
su grande scala. L'accordo dovrebbe
essere chiuso entro giugno, dopo il
necessario via libera delle autorità...

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Gruppo Gimoka>
Nuovo impianto di tostatura Neuhas
Neotec da 5.000 chili all'ora...
Gruppo Gimoka raddoppia e
annuncia l'installazione presso lo
stabilimento di Andalo Valtellino (SO)
di un seconda RFB 400 Neuhaus Neotec,
una tostatrice con l'impressionante
capacità di 5.000 kg/h.
La prima RFB era stata installata nel
2014 e da allora funziona
ininterrottamente su tre turni.
Attraverso il raddoppio degli impianti,
Gruppo Gimoka assicurerà una copertura
produttiva alla costante fase di
crescita dell'azienda.
L'impianto sarà dotato anche di un
sistema per il pre-riscaldamento del
caffè verde, così da ridurre le
emissioni causate dal processo di
tostatura. Tale accorgimento, consente
di recuperare il calore che altrimenti
verrebbe disperso, come succede nei
sistemi di vecchia generazione.
Per abbattere ulteriormente le
emissioni, verrà inoltre installato un
catalizzatore. Entrambi gli
accorgimenti, rispondono appieno ai
principi di salvaguardia dell’ambiente
perseguiti dal Gruppo Gimoka.
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Community
Vending>
Buon compleanno Giorgio! Gli 89 anni di
Turotti...
Ci sono alcune ricorrenze che ci fa
sempre davvero piacere ricordare alla
nostra community. Oggi compie 89 anni
uno dei pionieri del nostro settore:
Giorgio Turotti, un gestore della
vecchia scuola che, anche se stiamo
vivendo in tempi di industria 4.0, ha
ancora tanto da insegnare alle nuove
generazioni, soprattutto sui
fondamentali del vending e sull'etica
del lavoro, valori che nemmeno la
tecnologia più avanzata potrà mai
sostituire...
Lo staff di Fantavending
augura quindi un buon compleanno
al fondatore della bresciana Ovdamatic.
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Martedì 30 gennaio 2018
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Competitive
Data > Pubblicata l'analisi delle prime
200 gestioni vending (2014/16)...
 Anche quest'anno
Competitive Data ha pubblicato l’analisi
dei bilanci delle prime 200 società di
gestione vending, e di 45 produttori di
distributori automatici e OCS. I dati si
riferiscono al triennio 2014-2016.
I ricavi complessivi sono pari a
1.584,9 milioni di euro (con
le prime tre aziende che incidono per
circa il 35% sui ricavi complessivi di
settore), in crescita del 7,9% nel 2016.
Le regioni del Nord Est registrano il
valore più alto di crescita, +16,8%,
seguite dalle regioni del Nord Ovest con
un incremento del 6,8%, più distanziate
quelle di Sud e Isole con +1,2%, e del
Centro +0,9%.
L'analisi dell’EBITDA mostra differenze
tra le varie aree territoriali molto più
marcate. Le regioni del Nord Est che
registrano un aumento del 21,6%, seguite
dalle regioni del Sud e Isole con una
crescita del 11,8%, sono invece in
flessione le regioni del Nord Ovest con
un decremento del 18,3%, e quelle del
Centro con -45,1%.
Per quanto riguarda il dato
cumulato di utili/perdite nel 2016, si
registra una perdita di 5.737.000 euro,
tuttavia in miglioramento rispetto al
valore del 2015, -10.260.000 euro. Come
anche l’incidenza delle perdite sui
ricavi che è dello 0,4% nel 2016, in
miglioramento rispetto allo 0,7% del
2015%.
Diminuisce il numero di aziende che
chiude l’esercizio in utile, sono 142
nel 2016 contro le 149 del 2015.
Il report completo e personalizzabile è
disponibile all’indirizzo
www.competitivestore.it/vending

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Mercati esteri >
il caffè freddo è la principale
categoria di bevande in Giappone...
Oltre il 50% delle
bevande analcoliche che si bevono in
Giappone appartengono alla categorie
caffè freddo "Ready to drink", un
segmento molto poco sviluppato in
Italia. Anche negli USA il comparto è in
forte crescita, anche in virtù dei nuovi
formati in bottiglia che hanno riscosso
il gradimento del cliente finale e
crescono a ritmi molto più sostenuti
della lattina. Il prossimo obiettivo
dichiarato dei principali produttori di
caffè freddo RDT, è legato alla
conquista di altri due importanti
mercati: l'America Latina e l'Europa
Occidentale. Staremo a vedere l'impatto
con il difficile mercato italiano...
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Alba Tramezzini
>
il rilancio del marchio "Frutta Break"...
Alba Tramezzini è una nota realtà del
vending, con circa 40 anni di esperienza
maturata nel settore. L’azienda di
Taranto attualmente produce più di 143
referenze. In un mercato dove il consumo
fuori casa è in forte crescita, ma il
consumatore d’altra parte è sempre più
attento e informato su ciò che sceglie
per la sua alimentazione quotidiana,
Alba Tramezzini ha sentito la necessità
di rilanciare un prodotto innovativo,
fresco e healthy: Frutta Break.
Il processo di restyling, realizzato
dall'agenzia Mostachos, è iniziato con
l’ individuazione dei punti chiave che
rendono frutta break un prodotto
innovativo e ricco di vantaggi
competitivi rispetto ai suoi competitors
in vending machine: prodotto fresco,
healthy, con poche calorie, senza
glutine e comodo da consumare in
qualsiasi momento della giornata in
quanto dotato di un cucchiaio al suo
interno.
Nella fase operativa, il primo passaggio
è stato quello di ripulire il pack dalla
molteplicità di marchi presenti: Alba,
time out snack e frutta break.
Per non confondere il consumatore si è
scelto di lasciare solo il marchio del
produttore, che ad oggi rappresenta una
garanzia per i consumatori, e il marchio
di prodotto ‘frutta break’, un naming
che funziona e abbastanza forte per
essere al centro del pack.
Il visual ridisegnato è un visual
colorato e impattante, più pulito che
comunica immediatamente un’idea di
freschezza e praticità. Il nuovo pack
conferisce la giusta importanza e peso a
tutti gli elementi comunicati,
conferendo al consumatore finale la
percezione di uno snack smart, fresco,
salutare e con il giusto apporto
calorico.
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Lunedì 29 gennaio 2018
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Zara >Il retail
si avvicina sempre più alla
distribuzione automatica...
 Zara, notissimo
brand globale, ha iniziato a
rivoluzionare il suo modo di pensare
all'interrelazione tra negozio fisico e
web presentando a Londra il suo primo
negozio dedicato agli ordini online e al
ritiro della merce acquistata in rete:
un pop up store di quasi 200 metri
quadri. Il CEO della casa madre descrive
il progetto come "una pietra miliare
nella strategia di Zara, volta a
integrare i punti vendita fisici con il
web".
Una card facilita i pagamenti,
attraverso un terminal gestito via
Bluetooth. Sono previste procedure
veloci anche per quanto riguarda resi e
cambi, oltre a un sistema di "product
recommendation", basato su schermi
informativi incorporati negli specchi.
Una volta che il cliente scannerizza un
articolo utilizzando la tecnologia
Rfid,
in automatico gli vengono presentate
sullo schermo la taglia giusta e scelte
multiple di abbinamenti con altri
indumenti e accessori.
Dopo Amazon, anche Zara entra quindi nel
retail 4.0, un concept sempre più simile
a quello che potrebbe offrire il vending
4.0. Non facciamo trovare impreparati...

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Sigep >
Chiude l'edizione dei record. 209.000
presenze in 5 giorni...
Il 39° Salone della
gelateria, pasticceria, panificazione
artigianali e caffè, appena conclusosi
alla Fiera di Rimini, ha trasmesso un
forte stimolo al comparto del dolciario
made in italy, parte consistente
dell’export agroalimentare italiano,
salito a fine 2017 a 40 miliardi di
euro.
SIGEP 2018 va in archivio con il record
di 209.135 presenze complessive, di cui
135.746 buyers italiani e 32.202 buyers
esteri provenienti da 180 paesi, che si
sommano all’universo formato da
espositori, concorrenti ai concorsi
internazionali, team per le
competizioni, ospiti ai convegni,
partecipanti alle aree academy. Una
lettura dei numeri che aderisce agli
standard per il benchmark internazionale
e che consente una precisa profilazione
della domanda.
Gli international buyers provengono per
il 77% dall’Europa (in primis Spagna,
Germania, Francia, Grecia, Polonia),
dall’Asia 12% (Giappone, Corea, Cina e
India), 7% dalle Americhe (Stati Uniti,
Canada e Brasile), 3% dall’Africa
(Marocco, Algeria, Egitto) e 1%
dall’Oceania (Australia).
Tutti numeri sono da primato per SIGEP
2018: 1.250 espositori su una superficie
di 129.000 mq, 1.016 eventi organizzati
nel palinsesto ufficiale, 940
giornalisti accreditati dei quali 112
esteri per uno sviluppo di quasi 200
milioni di contatti media ad oggi.
Successo per la App dedicata a SIGEP:
superati i 10.000 download.
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Università di Bolzano>
dalle capsule di caffè esauste
un'alternativa all'olio di palma...
Esistono diversi progetti di recycling o
di creazione di capsule compostabili, ma
ciò a cui in pochi avevano pensato è
come reimpiegare la
polvere
di caffè esausta, una volta preparato il
caffè espresso. Giovanna
Ferrentino, ricercatrice, e Sebastian
Imperiale, studente altoatesino della TU
München tornato a Bolzano per l’Erasmus,
si sono messi all’opera per con le
attrezzature del laboratorio di Scienze
e Tecnologie alimentari. Il laboratorio
di Bolzano è dotato di un impianto che
funziona con CO2 supercritica (in uno
stato a metà tra gassoso e liquido) e
che, nell’industria, ad esempio, viene
già usato proprio per produrre caffè
decaffeinato. Lo stesso processo è
sfruttato anche per estrarre
oli essenziali,
antiossidanti e coloranti, come
alternativa “green” rispetto a
quei processi di estrazione che
utilizzano solventi organici. Ecco un
video che spiega tutto il processo (CLICCA
QUI)
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Venerdì 26 gennaio 2018
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Veneto >
Chiudono i negozi e aprono le gestioni
vending e i negozi virtuali...
 Gli equilibri tra
i diversi canali distributivi stanno
profondamente cambiando, un'evoluzione
molto veloce che ha modificato persino i
connotati delle città. Questo è il
quadro della distribuzione commerciale
in Veneto che emerge dal Focus del
Centro Studi di Confcommercio Veneto fra
il 2013 e il 2016 sulla base dei dati
del ministero dello Sviluppo Economico.
Scendono gli esercizi di vicinato
(-5,35%), si registra il +18,08%
delle imprese della distribuzione
automatica e letteralmente volano i
negozi virtuali, che raggiungono il
+36,49%.
Questa tendenza non sembra esserci solo
nel Nord Est dell'Italia, ma pare essere
confermata un po' dovunque. Se la
trasformazione delle abitudini di
acquisto dei consumatori favorirà anche
il vending, sarebbe decisamente
opportuno attrezzarsi con tecnologie più
simili ai negozi virtuali, veri
protagonisti dell'immediato futuro. Solo
così le nostre aziende saranno in grado
di governare il cambiamento e non
subirlo...

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Matipay > Al
via le promozioni all'utente finale...
Matipay, la soluzione
mobile per il vending di Sitael,
continua la fase di crescita con il
rilascio di nuove funzionalità. La più
recente, il lancio delle promozioni
all'utente finale. Dopo aver sviluppato
un sistema di telemetria avanzata che
consentisse al gestore la diagnostica in
remoto e l’aggiornamento della macchina
in tempo reale, l’azienda ha lavorato
anche sul miglioramento dell’esperienza
per l’utente finale e sull’introduzione
nel vending di politiche di marketing
tipiche del retail, che consentissero ai
gestori di massimizzare il proprio
fatturato.
Da oggi, quindi, oltre ad essere uno
strumento di pagamento innovativo, l'app
Matipay consentirà all’ utente di
connettersi al distributore ed
acquistare in pochi secondi attraverso
il proprio smartphone ed oltre ad essere
un mezzo per migliorare l’ efficienza
dei gestori, sarà anche uno strumento di
fidelizzazione del cliente.
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Confida
partecipa al master organizzato dalla
Business School del Sole 24 Ore...
CONFIDA Associazione Italiana
Distribuzione Automatica ha avviato una
collaborazione con la Business School
del Sole 24 Ore. Oggi, 25 gennaio,
all’interno del Master Food & Wine
Management a Roma si è tenuto un modulo
formativo sul settore che ha visto la
partecipazione di imprese che operano
nella filiera della distribuzione
automatica di cibi e bevande: il Gruppo
Illiria, Bianchi Vending e Lavazza hanno
portato la loro testimonianza agli
studenti in questa prima edizione.
Il vending si inserisce quindi in un
importante percorso formativo post
laurea che completa una formazione
universitaria e prepara gli studenti al
mercato del lavoro nel settore
alimentare. ll Master Food & Wine
Management del Sole 24 Ore si pone
infatti l'obiettivo di formare nuovi
profili professionali di tecnici e
manager del Food & Wine con una
conoscenza approfondita del settore e
dei processi dell'industria alimentare.
Il percorso formativo permette di
integrare le competenze
tecnico-scientifiche con quelle
gestionali approfondendo tutti gli
aspetti legati ai processi di
innovazione, marketing, logistica e
internazionalizzazione indispensabili
per lo sviluppo dell'industria
alimentare nazionale e internazionale.
Il nuovo modulo formativo sulla
distribuzione automatica testimonia
l’importanza del vending come canale di
distribuzione alimentare, soprattutto
nel nostro Paese. Con oltre 10 miliardi
di consumazioni annue e un fatturato di
oltre 3,4 miliardi, il vending è un
canale distributivo alimentare molto
ampio in Italia, non a caso i grandi
marchi del largo consumo lo stanno
guardando con rinnovato interesse.
L’Italia ha infatti la più grande catena
distributiva alimentare automatica a
livello Europeo: nel nostro Paese sono
installate oltre 800 mila vending
machine, la Francia ne ha 590 mila e la
Germania 545 mila. E inoltre i
principali produttori di vending machine
sono italiani.
Da qui la necessità di formare i futuri
Manager del Food attraverso uno
specifico modulo formativo coordinato
dall’Associazione Italia Distribuzione
Automatica CONFIDA.
Una collaborazione di rilievo in linea
con l’impostazione della Business School
del Sole 24 Ore, che nei suoi 25 anni di
storia di si è sempre contraddistinta
per l’alta qualità dei contenuti
integrati con un network di eccellenza
attraverso le partnership con le più
importanti realtà aziendali, finanziarie
e istituzionali, puntando su una Faculty
composta da manager, consulenti,
professionisti e testimonial di
eccellenza in grado di condividere
competenze ed esperienze professionali.
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Giovedì 25 gennaio 2018
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Non
dimenticatevi del voucher
digitalizzazione PMI...
 A partire dalle
ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e
fino al termine ultimo delle ore 17.00
del 9 febbraio 2018 sarà possibile
inviare la domanda compilata per il
Voucher per la digitalizzazione. I
beneficiari sono le micro, piccole e
medie imprese, nonché i professionisti
iscritti al registro imprese ed è
previsto un contributo di importo non
superiore a 10 mila euro, finalizzato
all'adozione di interventi di
digitalizzazione dei processi aziendali
e di ammodernamento tecnologico, nella
misura massima del 50% del totale delle
spese ammissibili.
La pagina web predisposta dal Ministero
per la compilazione delle domande è già
attiva
CLICCA QUI e si può
anche precaricare la domanda (che poi va
comunque spedita dal 30/01 in poi)...

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Nasce il cacao
espresso, l'alternativa al caffè
presentata al SIGEP...
Una novità assoluta
intende rivoluzionare uno degli
appuntamenti quotidiani più amati dagli
italiani, quello con il caffè. Chokkino
è una bevanda calda servita in tazza
piccola composta da due semplici
ingredienti naturali: cacao in polvere e
acqua. Il primo prodotto lanciato da
Live Better si propone come la nuova
alternativa al caffè e rappresenta un
nuovo modo di consumare cacao, ispirato
alla millenaria tradizione Maya.
Chokkino è in linea con il trend “free
from”: senza zucchero, latte, glutine e
caffè, e quindi adatto a coloro che
soffrono di intolleranze alimentari. Tra
le proprietà nutrizionali si trovano
fibre, proteine, sali minerali e
antiossidanti: un vero concentrato di
micro-nutrienti. Per selezionare il
cacao è stata condotta una ricerca con
l’Università di Teramo per calcolare il
contenuto di polifenoli di 60 campioni
di cacao, molecole attualmente studiate
per comprenderne le potenzialità
antiossidanti.
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Grazie al Gruppo SEM arrivano anche nel
vending i succhi di frutta a marchio
Juicy...
il
Gruppo
SEM, da oltre 30 anni tra
i principali operatori in Italia attivi
nell’imbottigliamento, produzione e
distribuzione di Acque Minerali Naturali
e soft drink, sia a marchio proprio che
in private label, ha presentato a MARCA
2018 la sua importante partnership con
Stanic Group, il più grande operatore
del settore bevande in Est Europa.
Gruppo SEM ha infatti ottenuto di
commercializzare e distribuire in Italia
la linea di succhi di frutta a
marchio Juicy che si compone di
referenze a base di frutta e verdura con
aggiunta di vitamine e minerali. La
gamma è molto vasta sia per gusti che
per formati, si passa dai comuni succhi
e nettari classici a prodotti premium
come i 100% Energy, 100% Immunity e 100%
Antioxidant.
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Mercoledì 24 gennaio 2018
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Parte bene il
megabond di Selecta. Il tasso fisso è al
5,875%...
 Buone notizie per
Selecta e quindi anche per Gruppo
Argenta. I bond a tasso fisso in Euro e
in Franchi svizzeri presentati ai
mercati finanziari la scorsa settimana,
sono stati interamente sottoscritti ad
un tasso del 5,875%, persino più basso
del previsto 6,000%. Anche il bond in
Euro a tassi variabili è andato bene.
Unico flop nell'operazione il mancato
collocamento del piccolo bond in Corone
Svedesi.
Per il super gruppo europeo è un ottimo
segnale poter beneficiare di tassi
minori del previsto, sarà infatti
leggermente inferiore la pressione sui
risultati operativi. Quindi a pochi
giorni dal closing ufficiale con Gruppo
Argenta, filtra un po' di ottimismo in
più. Merce rara di questi tempi...

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"Metto tarallo,
levo schiacciatina". Il corso di
formazione per ARD...
Pubblichiamo un
imperdibile video relativo ad una parte
essenziale del corso di formazione per
ARD realizzato all'interno di un grande
gruppo. Ringraziamo
pubblicamente gli autori per
l'importante contributo donato alla
comunità del vending...
CLICCA QUI o
sull'immagine qui sotto

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Offerte sul
caffè nell'Ho.Re.Ca. E poi ci lamentiamo
del vending...
Al Sigep di Rimini abbiamo potuto
toccare con mano qual è la competizione
nel segmento caffè nel settore dell'Horeca.
All'interno dello stand di un
torrefattore era infatti presente una
FIAT 500 rossa nuova fiammante. Era la
testimonial dell'"operazione
500", una promozione attraverso la quale
con un chilo di cafè al giorno
acquistato, veniva regalata una 500...
Abbiamo chiesto maggiori dettagli e per
avere la macchina era sufficiente
comprare 30 Kg. di prodotto al mese con
un contratto di 6 anni, ad un prezzo
assolutamente compatibile con il
canale... Non ci lamentiamo del
vending... |
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Martedì 23
gennaio 2018
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Gli svizzeri
arrivano per davvero! Il closing
previsto fra 10 giorni...
 Periodo davvero
intenso per Selecta & Friends. Dopo la
presentazione del Bond da 1,3 miliardi
che li ha tenuti impegnati per tutta la
settimana scorsa, oggi filtrano i primi
numeri sui tassi d'interesse a cui è
stata chiusa l'operazione e,
soprattutto, qualche data sulle prossime
mosse del super gruppo europeo.
L'informazione più attesa (per noi
italiani) è senz'altro il closing
dell'operazione con Argenta. Dalle
informazione raccolte sul campo, la data
più probabile sembra essere venerdì 2
febbraio, quindi mancano esattamente 10
giorni allo storico passaggio agli
svizzeri... Periodo molto intenso anche
per Fantavending, siamo tornati ad una
media di circa 20 messaggi al giorno
sulle vicende sorridenti, numeri che non
si vedevano da diversi mesi. Continuate
a seguirci, vi terremo informati di
tutti i principali sviluppi...

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Amazon fa
davvero sul serio. Previsti 2.000 punti
vendita senza cassa e cassieri...
A Seattle ha da poco
aperto Amazon Go, il primo
supermercato che permette di fare la
spesa senza fare la fila alle casse. Il
punto vendita è infatti pieno di sensori
e di telecamere che riconoscono cosa si
sta mettendo nel carrello, o cosa viene
riposto se si cambia idea. Quando si
esce viene addebitato il costo della
spesa sul proprio profilo Amazon, quindi
l’unica operazione richiesta è quella di
aprire l’app dedicata all’entrata.
Questa modalità di vendita è prevista in
fortissimo sviluppo, tanto che Amazon ha
pianificato di aprirne ben 2.000!
I continui progetti del colosso
americano spaventano anche il vending,
visto che con Amazon Go sarà garantita
la prossimità (attraverso negozi
fisici), il prezzo e l'estrema facilità
di acquisto...
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Ultimi due giorni di
Sigep! La fiera di Rimini raggiunge
nuovi record...
Il Sigep di Rimini continua ad avere un
ottima risposta da espositori e
visitatori. Lunedì abbiamo girato per
tutto il giorno tra i molti padiglioni
della fiera (ben 5 dedicati al caffè) e
abbiamo incontrato molti operatori del
vending che esponevano o venuti in
visita.
Domani pubblicheremo su Fantavending un
breve speciale dedicato all'evento (il
report completo sul D.A. Italia).
Sigep, giunta alla XXXIX edizione, è la
fiera internazionale leader indiscussa
nei settori della gelateria,
pasticceria, panificazione artigianali
e caffè. È dedicata esclusivamente ad
operatori professionali di tutto il
mondo. |
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Lunedì 22 gennaio 2018
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Normative
2018 da rispettare. Dopo i corrispettivi
arriva la nuova legge sulla privacy...
 Vi siete appena
ripresi dai nuovi obblighi in materia di
memorizzazione elettronica e
trasmissione telematica? Niente paura,
quest'anno vi toccherà mettervi in
regola con la nuova legge sulla privacy,
che sarà pienamente efficace a partire
dal 25 maggio 2018. Il Garante ha
da poco pubblicato sul suo sito la
Guida all'applicazione del Regolamento
europeo in materia di protezione dei
dati personali (clicca
qui). Darci sin da
subito una robusta occhiata sembra
essere un'ottima idea per tutte le
aziende della filiera.
Rispettare la normativa sarà un obbligo
giuridico, ma è anche l'occasione giusta
per migliorare la protezione di tutti i
dati aziendali, un asset strategico di
qualsiasi impresa. I recenti attacchi
hacker a diverse gestioni hanno
dimostrato quanto poco preparato sia il
settore in materia di cybersecurity.
Quasi tutte le realtà del settore
saranno in qualche modo costrette a
contattare qualche azienda specializzata
o almeno un consulente ferrato sulle
tematiche della "data protection".
Questo anche solo per poter
correttamente effettuare l'analisi dei
trattamenti e avere una consulenza
specifica di compliance normativa, per
la predisposizione documentazione GDPR
(informative, lettere di incarico,
registro dei trattamenti, ecc.) e per il
supporto nella redazione del regolamento
interno.
Quindi altri costi e altri sforzi
organizzativi non banali per l'intero
comparto. E magari la consumazione
resterà inchiodata a 30 centesimi, tanto
per consumare le ultime gocce di sangue
rimaste...

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Se proprio si
vuole parlare di droga nei distributori...
California: la cannabis
legale è distribuita dalle vending
machine di ultima generazione!
Grasshopper Kiosks, azienda che sviluppa
i principali sistemi self-service
nazionali per lo stoccaggio e la
distribuzione di prodotti a base di
cannabis, ha installato un'unità nel
Berkeley Patients Group (BPG), il
dispensario a funzionamento continuo più
importante dello stato.
Il sistema di vendita automatica
self-service Grasshopper ottimizza i
tempi di transazione, tiene traccia
delle scorte e dei pagamenti e raccoglie
dati in tempo reale sulle tendenze delle
vendite.
I distributori del BPG, in particolare,
sono stati progettati per funzionare in
conformità con le complesse normative
che regolano l'industria legale della
cannabis in California ed erogano una
grande varietà di prodotti attraverso un
sistema di stoccaggio e distribuzione
automatico, sicuro e climatizzato.
Berkeley Patients Group è stato uno dei
pochi dispensari della California ad
essere autorizzato a vendere cannabis
per uso personale agli adulti a partire
dal 1 ° gennaio 2018: il centro ha
aperto le porte ad una folla in attesa e
il sindaco di Berkeley, Jesse Arreguin,
ha eseguito il taglio del nastro
cerimoniale alla presenza dei principali
media della Bay Area. |
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Ingenico
Italia: Cristiano Viganò nominato
Country Director Italy
Ingenico Italia, leader nelle soluzioni
di pagamento elettronico, annuncia una
nuova importante nomina all’interno
della propria organizzazione:
Cristiano Viganò assume il ruolo di
Country Director Italy dal 19 Gennaio e
si occuperà di coordinare tutte le
attività commerciali e di sviluppo sul
territorio italiano, riportando al
Managing Director Western Europe,
Guillaume Pascal.
Luciano Cavazzana, Presidente della
filiale italiana, si dedicherà
principalmente al suo nuovo incarico
internazionale di EVP EMEA & Global
Sales, Banks & Acquirers Business Unit
di Ingenico Group.
In Ingenico dal 2007, Cristiano Viganò
ha ricoperto il ruolo di Finance & HR
Director Italia, Chief Business
Operation, Italy & Eastern Europe e,
negli ultimi tre anni, è stato
distaccato a Parigi, dove ha ricoperto
il ruolo di CFO Europe & Africa e Vice
President of Finance -Banks & Acquirers.
Ha così maturato negli anni una
significativa esperienza nella gestione
dei progetti e delle dinamiche di
business dell’azienda, sia a livello
locale che a livello internazionale.
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Venerdì 19 gennaio 2018
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Indietro tutta!
L'olio di palma non fa più male...
 Dopo aver
stravolto le abitudini dei consumatori,
costretto le aziende a cambiare le
ricette e distrutto i conti economici di
numerosi produttori di materia prima,
l'Unione Europea ridimensiona la
pericolosità dell'olio di palma. Gli
esperti dell'Autorità europea per la
sicurezza alimentare (Efsa) hanno
infatti deciso aumentare del 150% la
dose giornaliera tollerabile (da 0,8 a 2
microgrammi per chilo di peso corporeo).
Secondo uno studio aggiornato, i livelli
di consumo di olio di palma tramite gli
alimenti sono considerati privi di
rischi per la maggior parte dei
consumatori. Nello specifico e nella
peggiore delle ipotesi, i neonati
nutriti esclusivamente con latte
artificiale potrebbero lievemente
superare il livello di sicurezza...
Il danno però ormai è fatto, sono
centinaia le referenze che sono cambiate
nel vending, soprattutto nel comparto
patatine e snack e i consumatori
difficilmente torneranno indietro nelle
abitudini di acquisto. Chi pagherà per
l'errore?

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Quando c'è di
mezzo il vending valgono altre regole di
comunicazione...
La polemica sui
distributori automatici che vendono
legalmente siringhe e pipette nel
veneziano (foto qui sotto) e quindi,
secondo i media e la politica,
invogliano al consumo di droga, hanno
fatto scatenare i nostri lettori. Sono
infatti arrivate molte segnalazioni a
Fantavending su negozi generici,
farmacie e tabaccherie che vendono di
tutto, di più e di peggio, senza aver
mai avuto alcun problema o essere finiti
sui giornali.
Ad esempio nella foto qui a fianco, nel
centro di Firenze, all'interno di una
tabaccheria c'è in vendita una super
pipetta collegata ad una maschera
antigas...
Quindi la regola è ormai chiara. Se
passa dal vending è attaccabile, se
segue altri canali, nessuno se ne
preoccupa...
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Arriva anche in
Italia "fuzetea", il the freddo di
Coca-Cola...
Coca Cola lancia in Italia fuzetea, il
suo the freddo che ha già riscosso
grande successo sul mercato
internazionale, in oltre 52 Paesi del
mondo. In Italia sarà disponibile in tre
varianti: limone con una nota di
lemongrass, pesca con una nota di rosa e
the verde mango con una nota di
camomilla.
Dal primo gennaio 2018 Nestlé e Coca
Cola hanno sciolto l’accordo che
garantiva a quest'ultima la licenza di
produrre e distribuire i prodotti Nestea.
Quindi FUZE Tea sarà il nuovo brand di
punta di Coca Cola per il settore.
La nuova bevanda è anche sostenibile.
Ogni coltivazione che fornisce the
possiede una certificazione che
garantisce il rispetto di almeno uno dei
cinque standard di sostenibilità
riconosciuti a livello internazionale...
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Giovedì 18 gennaio 2018
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Scoppia la
polemica dei distributori automatici che
"invogliano" al consumo di droga...
 Una polemica nata
nei social è pian piano lievitata sino
ad interessare i vertici amministrativi
e politici... In tempo di elezioni
l'occasione è troppo ghiotta, e così
alcune foto di distributori automatici
nel veneziano, che vendevano siringhe,
pipe ad acqua e bilancini di precisione,
sono diventate la prova dalla mancanza
di sensibilità da parte dei gestori
vending al tema e che sfoggiare questi
strumenti equivale ad invogliare al
consumo di sostanze stupefacenti...
Uno dei primi ad intervenire sulla
questione è stato il vicepresidente
della Regione Veneto che ha spiegato
come non sia possibile veicolare un
simile messaggio, incentivando il
consumo di droga: "È assurdo trovare
bilancini di precisione e siringhe tra
snack e patatine" è stato il suo
lapidario commento. Dello stesso avviso
anche il sindaco di San Donà che spiega:
"Se le siringhe possono essere
utilizzate per certe profilassi e non
solo dai tossicodipendenti, è vero che
certi articoli come i bilancini di
precisione non dovrebbero essere
presenti nei distributori automatici".
I gestori coinvolti hanno ribattuto con
le prove che dimostrano che la vendita
di questi articoli è consentita e che il
distributore rispetta tutte le
normative, ma ciò non gli ha minimamente
risparmiato la gogna mediatica...

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Numeri in
risalita per il comparto delle acque
minerali e soft drink nel 2016...
Nel 2016, i ricavi
complessivi delle prime 175 società di
capitali del comparto delle Acque
Minerali e Soft Drink, segnano una lieve
crescita dello 0,5%. Il maggior
incremento lo registra l’area del Nord
Ovest (+1,6%), seguono, in ordine, il
Sud e Isole (+1,0%) e il Centro (+0,9%);
in calo, invece, il Nord Est con una
flessione del 2,2%. La Regione con la
crescita più sostenuta è la Puglia
(+18,6%), al capo opposto stanno le
Marche, con una flessione del 12,9%.
Guardando all’EBITDA, la flessione del
Nord Est è confermata dal -2,3%; segno
negativo anche per il Centro (-2,3%),
mentre sono positive le performance del
Nord Ovest (+7,7%) e del Sud e Isole
(+6,6%).
I dati emergono dallo studio di
Competitive Data che fotografa lo
stato dell’arte delle aziende di settore
nel triennio 2014-2016.
La positività delle Acque Minerali è
confermata anche dagli utili del
settore, il cui dato cumulato 2016 è
di 252.344.410 di euro, in aumento
del +9,6% sul 2015. |
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Comunicato
stampa: Kimbo al SIGEP con un'offerta
sempre più ampia e articolata
Kimbo, tra i maggiori player di caffè
italiano e simbolo dell’espresso
napoletano per eccellenza, partecipa
all’edizione 2018 di Sigep, vetrina
internazionale per il mondo Ho.RE.Ca del
settore del dolciario artigianale e del
caffè, in programma a Rimini Fiera dal
20 al 24 gennaio.
Anche quest’anno, circa 170 metri quadri
di stand accoglieranno i visitatori con
un allestimento accogliente e dominato
dai toni caldi del caffè, dove sarà
possibile conoscere approfonditamente
l’ampia gamma Kimbo dedicata mondo away
from home, anche grazie a workshop e
presentazioni che ogni giorno animeranno
lo spazio.
Da sempre attento alla più importanti
tendenze nel mondo del caffè, l’azienda
propone il Caffè Espresso Crema Perfetta
certificato UTZ, una miscela
frutto di un’agricoltura sostenibile,
garantita lungo tutta la filiera e
secondo buone prassi produttive, nel
rispetto delle persone e dell’ambiente.
Questa proposta affianca il Kimbo Bio
Organic Fairtrade, un esclusivo
blend coltivato nelle migliori
piantagioni biologiche del mondo, come
il Nicaragua, il Perù, l’India e la
Tanzania, e che vanta contemporaneamente
le certificazioni Bio Organic e
Fairtrade.
Per leggere il comunicato integrale
CLICCA QUI
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Mercoledì 17 gennaio 2018
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Dopo
l'ottimismo un po' di preoccupazione.
Sono usciti i numeri di Argenta...
 Un giorno di
tranquillità è merce rara di questi
tempi per i dipendenti di Gruppo
Argenta, soprattutto prima di
un'acquisizione che evidentemente
cambierà diversi equilibri interni ed
esterni all'azienda. L'arrivo dei soldi
necessari all'operazione di Selecta sono
in dirittura d'arrivo e serviranno per
chiudere il deal. Quindi un po' di sano
ottimismo si è sparso almeno per 24 ore
sul mercato. Peccato che il giorno dopo,
nel memorandum che presenta l'offerta
preliminare delle obbligazioni da 1,3
miliardi di euro, siano stati pubblicati
per la prima volta i numeri di Argenta
al 30 settembre 2017.
Il dato che balza immediatamente
all'occhio è il margine operativo
(EBITDA) che non è altro che il dato di
fatturato a cui si tolgono i costi
operativi al lordo degli ammortamenti.
Ebbene siamo a 42,3 milioni di euro.
Davvero troppo lontano dal dato diffuso
in fase di vendita (si parlava di oltre
50 milioni). Cosa significa questo in
presenza di oneri finanziari (dovuti
all'indebitamento miliardario)
decisamente importanti? Significa la
necessità di aumentare in tempi brevi e
a qualunque costo la marginalità, unica
garanzia per il Gruppo per rispettare
gli impegni finanziari presi.
Questo significa ottimizzazione,
sviluppo commerciale, sinergie... ma
anche tagli. Scusate la brutalità
dell'affermazione, ma crediamo che
questo capitolo potrà aprirsi ben
presto.
Selecta infatti punta ad un risparmio di
7,5 milioni di euro dovuto a sinergie
per i costi di gestione annualizzati che
si aspettano di realizzare entro tre
anni dal completamento dell'acquisizione
di Argenta. Quali sono queste sinergie?
Risparmi sui fornitori (utilizzo della
torrefazione Pelican Rouge), riduzioni
di organico e risparmio sui costi
facendo leva sui dati raccolti
attraverso la telemetria...

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Apre oggi i
battenti a Bologna Marca 2018, la fiera
internazionale del private label...
Per conoscere i nuovi
processi d’acquisto e gli orientamenti
in atto che stanno trasformando
radicalmente il comparto dedicato ai
prodotti a Marca del Distributore,
l’appuntamento è con MARCAbyBolognaFiere
il 17 e 18 gennaio 2018,
(Quartiere fieristico di Bologna),
organizzata da BolognaFiere, in
collaborazione con ADM (Associazione
Distribuzione Moderna).
Seconda Fiera del comparto in Europa per
importanza, MARCA è ormai un vero e
proprio punto di riferimento per la
business community dei prodotti MDD,
unica manifestazione del settore a cui
partecipano le più importanti Insegne
della Distribuzione Moderna Organizzata
con un proprio spazio espositivo.
La 14esima edizione vedrà una crescita
dello spazio espositivo - due padiglioni
in più - e delle Insegne.
La crescita del Salone rispecchia il
buon andamento della Marca del
Distributore che, nei primi nove mesi
del 2017, ha segnato un aumento delle
vendite del 2,9%, facendo salire al
18,7% la propria quota di mercato. |
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Le follie delle
star. Arriva il clistere al caffè...
Il clistere al caffè non è un'immagine
retorica per evidenziare un aumento del
prezzo al chilo per i gestori o l'arrivo
di una nuova tassa sui consumi...
purtroppo è letteralmente quello che
viene descritto: un clistere.
La folle idea è pubblicizzata nel blog
promosso dall'attrice USA Gwyneth
Paltrow. Al modesto costo di 135 dollari
è infatti possibile acquistare un
particolare dispositivo per "lavaggi fai
da te" che promettono di essere
disintossicanti e fare pulizia in
profondità nell'intestino. Questo pseudo
rimedio sanitario non ha alcun beneficio
dimostrato scientificamente, anzi
potrebbe essere perfino essere dannoso e
viene pure venduto ad un prezzo davvero
spropositato...
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Martedì 16 gennaio 2018
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Selecta Group
B.V annuncia emissioni obbligazionarie
per 1,3 miliardi di euro...
 Arrivano i soldi
per Gruppo Argenta! Questa è la
principale osservazione che ci sentiamo
di fare dopo l'annuncio da parte di
Selecta di quattro emissioni
obbligazionarie in tre valute diverse
(Euro, Franchi Svizzeri e Corone
Svedesi) per un ammontare complessivo di
ben 1,3 miliardi di euro. Nel
comunicato stampa ufficiale viene
esplicitamente citato che l'emissione è
anche in connessione con l'acquisizione
di Gruppo Argenta S.p.A. per
rifinanziare i prestiti agli azionisti e
l'indebitamento di terzi.
Quindi possiamo confermare ai tantissimi
lettori in attesa (ci chiedevano news su
Gruppo Argenta ogni giorno..) che gli
svizzeri arrivano per davvero e in anche
in tempi brevi.
La presentazione dell'emissioni avverrà
questa settimana. Probabilmente
all'inizio della prossima sapremo come
ha reagito il mercato e quale sarà il
costo finanziario totale
dell'operazione. Vi terremo informati...

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Bianchi Vending
e Netflix insieme per la promozione
della nuova serie di Black Mirror...
Black Mirror, una delle
trasmissioni culto della piattaforma
Netflix, è stata al centro di un evento
che si è tenuto nel weekend a Milano,
all'interno del Black Future Social
Club, un locale che permette di
trasportare nella realtà il futuro
distopico immortalato dalla nota serie
televisiva. L’ingresso era riservato
solo a chi aveva più di mille follower
su Instagram...
Bianchi Vending è stata scelta
per fornire la sua Vista+ (in foto a
destra) adibita a dispensare i gadget
necessari allo svolgimento della
serata...
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Comunicato
Stampa: Brita, un calendario ricco di
eventi per l'edizione 2018 di SIGEP
BRITA, che negli anni ha consolidato il
suo ruolo di protagonista per la
filtrazione dell’acqua nel mondo del
caffè, permetterà a un gruppo
selezionato di microreaster d’eccellenza
di usufruire di un’area dimostrativa
presso il proprio stand (Pad. D1 – Stand
069).
BRITA è stata scelta da alcuni tra i
migliori professionisti del caffè come
palcoscenico per la presentazione al
pubblico di Sigep dei migliori caffè
specialty, e ha dato così vita a un
calendario ricco di appuntamenti.
Grazie a presentazioni, degustazioni e
sessioni di cupping volti a esaltare la
qualità dei propri prodotti, ogni
produttore potrà avvalersi della qualità
di acqua preferita, trattata
direttamente presso lo stand BRITA al
fine di garantire la miglior resa in
estrazione in base ai metodi adottati e
alle qualità di caffè proposte.
Per il il calendario completo degli
appuntamenti
CLICCA QUI
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Lunedì 15 gennaio 2018
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Breve storia di
un tenace imprenditore del settore del
vending...
 CHI LA DURA LA
VINCE! Questa è la breve storia di
un imprenditore italiano del vending
che, come ogni altro, intendendo
partecipare ad una gara (AUSL Romagna
con oltre 150 distributori da
installare), aveva necessità di
conoscere il dato di fatturato.
L'Amministrazione negò tale informazione
all'imprenditore che quindi decise di
far causa ed il TAR BOLOGNA diede anche
ragione all'Amministrazione!!!
L'imprenditore decise allora di andare
in Consiglio di Stato, se non fosse che
nel frattempo l'Amministrazione decise a
sua volta di aggiudicare la gara, pur in
pendenza del contenzioso, e il tenace
imprenditore dovette impugnare anche
questo atto al TAR BOLOGNA avendo così
ben DUE cause aperte contemporaneamente:
una al Consiglio di Stato contro il
BANDO e l'altra al TAR BOLOGNA contro
l'aggiudicazione!!! Giovedì scorso il
Consiglio di Stato ha dato ragione
all'imprenditore abruzzese, ma al di là
della legittima soddisfazione, bisogna
domandarsi se l'Italia sia un paese
normale nel quale per poter SOLTANTO
partecipare ad una gara con le
informazioni corrette e complete si
debbano fare TRE cause!!! Per questo
motivo il tenace imprenditore ha deciso
che l'abnormità dei balzelli da superare
leda i principi fondamentali della Carta
Europea e che vada sollevata la
questione direttamente a Strasburgo!
Anche noi di Fantavending non vogliamo
mollare e abbiamo deciso di seguire la
vicenda sino alla Corte di Strasburgo,
perché non è pensabile che il valore
della concessione non sia sempre
chiaramente espresso e stimato secondo
il flusso dei corrispettivi generati per
tutta la durata del contratto e che per
avere questo dato sia spesso necessario
imbarcarsi in infinite cause
giuridiche...
Un plauso quindi alla tenacia
dell'imprenditore e all'Avvocato del
Diavolo (sempre lui), che gli ha fornito
il necessario supporto legale...

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Promofarma
metterà a disposizione delle farmacie
un'APP per l'invio dei corrispettivi...
Federfarma continua a
ricordare ai suoi associati che è
scattato il 1 gennaio 2018 l’obbligo di
inviare telematicamente i dati dei
corrispettivi realizzati tramite
distributori automatici privi di “porta
di comunicazione”, previo censimento
degli stessi e acquisizione del relativo
QRCODE identificativo.
L’associazione di categoria ha anche
sottolineato che: "per effettuare tale
trasmissione la farmacia ha necessità di
dotarsi di una App da configurare su un
dispositivo mobile (telefono cellulare o
tablet) che, una volta associata alla
partita IVA del titolare di farmacia e
alle vending machine utilizzate,
consente di inserire manualmente i
ricavi realizzati tramite tali
apparecchi e trasmetterli all’Agenzia
delle Entrate". A tale scopo
Promofarma (la società commerciale e
di servizi di Federfarma) entro la prima
decade di febbraio, metterà a
disposizione delle farmacie associate
una App che consentirà l’invio dei dati.
Essa è stata sviluppata su piattaforma
Android e verrà distribuita da
Promofarma con abbonamento triennale e
pagamento annuale di un canone di 40
euro + Iva... |
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Ferrero sempre
più vicina a "mangiarsi" le barrette
Nestlé negli USA...
Potrebbe essere oggi il giorno giusto
per il closing! Secondo diverse voci di
mercato la Ferrero si prepara ad
accaparrarsi parte dell'attività Usa
della Nestlè per 2,8 miliardi di dollari
(circa 2,35 miliardi di euro). Secondo
l'agenzia Bloomberg l'accordo verrà
annunciato in queste ore.
Per Ferrero sarebbe davvero una novità
fare un'acquisizione così importante al
di fuori dei confini nazionali e per
Nestlè sarebbe il primo grande
disinvestimento del nuovo CEO e un passo
indietro nel business del cioccolato...
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Venerdì 12 gennaio 2018
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Appalti! Le
proposte di Confida sulle procedure per
l'affidamento dei contratti pubblici...
 Il valore
delle concessioni deve essere
definito prima dell'invio del
Bando, questa è la principale richiesta
di Confida per l'aggiornamento delle
Linee Guida sulle procedure per
l’affidamento dei contratti pubblici.
Inoltre tale valore deve essere stimato
secondo il flusso dei corrispettivi
generati per tutta la durata del
contratto, proroghe incluse e i
documenti di gara devono indicare il
metodo oggettivo per il calcolo del
suddetto valore. Infatti il fatturato
non è un elemento che può essere
sostituito con altri dati (ad esempio,
numero di dipendenti, numero di utenti,
numero di docenti, pazienti e day
hospital).
Tutto ciò è emerso dopo che l'Autorità
Nazionale Anticorruzione ha pubblicato
sul suo sito l'aggiornamento dei
contributi pervenuti attraverso
consultazione pubblica alle linee guida
n. 4, tra i quali figurano anche le
osservazioni formulate dalla nostra
Associazione con il supporto dell'Avv.
Andrea Netti (clicca
qui pag. 53)...

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Anche per i
cambia-gettoni previsto l’invio dei
corrispettivi entro il 1 gennaio
Molto gestori di macchine
da intrattenimento sono cascati dalle
nuvole, ma la normativa è chiara e
colpisce i tantissimi cambia gettoni
dislocati in molte strutture come le
sale giochi, i parchi giochi e alcune
aree dei centri commerciali.
Il provvedimento fiscale evidenzia
infatti al punto 1.0.4 che “Rientrano
nella definizione di vending machine
anche gli apparecchi che erogano
indirettamente prodotti e servizi agli
utenti finali (come, ad esempio, il
distributore che eroga, previo
pagamento, gettoni o schede elettroniche
da inserire in altre macchine per
usufruire del prodotto o del servizio).”
Quindi se i cambia gettoni hanno a bordo
una qualunque scheda elettroniche dotata
di processore con memoria, capace di
memorizzare e processare dati al fine di
erogare il bene o il servizio
selezionato dall’utente finale, non c'è
scampo... devono inviare i dati
all'Agenzia dell'Entrate. |
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Chi paga i
costi della BREXIT? Una tassa sulla
plastica. Il vending trema...
Sta per cadere un ultimo tabù, quello
del primo tributo comunitario! La
Commissione europea si prepara infatti
ad introdurre una tassa sulla plastica
per reperire risorse da destinare al
bilancio europeo. L'idea verrà
presentata la prossima settimana,
secondo quanto ha annunciato dal
commissario al bilancio Gunter Oettinger.
Non ci sono altre indicazioni sulle
cifre che la Commissione medita di
ottenere dal balzello, si sa soltanto
che dovrebbe costituire u'importante
risorsa per colmare il buco di circa 13
miliardi l'anno che si aprirà nel
bilancio europeo dopo la Brexit...
Sia che la tassa venga fatta pagare ai
produttori all'inizio del ciclo o ai
consumatori alla fine della catena, è
chiaro che tutto ciò si ripercuoterà sui
prezzi. Il vending e l'OCS sarebbero
particolarmente coinvolti, visti i
miliardi di bicchieri, palette e
capsule in plastica che si consumano
ogni anno nel settore...
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Giovedì 11 gennaio 2018
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L'ipocrisia
della crociata contro i bicchieri in
plastica monouso...
 In un momento in
cui in Italia è scoppiata la polemica
sui sacchetti bio a 2 centesimi,
in Gran Bretagna è in discussione un
balzello simile, ma 15 volte più
oneroso. La Camera dei Comuni ha infatti
chiesto di imporre una tassa di circa
30 centesimi di euro sui bicchieri
in carta usa e getta utilizzate dalle
grandi catene di caffetteria (circa 2,5
miliardi di contenitori all’anno).
Nel Nord Europa, la crociata contro i
prodotti in plastica monouso aveva
portato diversi marchi a "tingersi di
verde" e proporre ai propri clienti il
più ecologico bicchiere di carta... Ma
sapete cosa è successo? Il contenitore
per svolgere la sua naturale funzione di
contenitore di un liquidi aveva bisogno
di uno stato di plastica all'interno.
Separarlo dalla plastica per riciclare
la carta, non è semplice ed in
Inghilterra non sono certo
all'avanguardia in questo campo.
Così solo 1 bicchiere su 400, esattamente
lo 0,25% è stato riciclato (vedi
articolo su
Plasticalike).
Il risultato è evidente a chiunque
passeggi per Londra, migliaia di
bicchieri abbandonati vicino ai cestini
colmi.
Per correre ai ripari pensate che si sia
tornati considerare strade alternative
di economia circolare, come quella
rappresentata dai prodotti monouso di
plastica riciclabili al 100%, che hanno
evidenziato grandi benefici (soprattutto
in presenza di una corretta educazione
ambientale dei cittadini) e costi per la
collettività decisamente inferiori?
Ma certo che no... Parlare di plastica
fa male al consenso politico e allora la
soluzione è la solita: far pagare ai
consumatori il costo dello smaltimento
dei rifiuti (non il riciclo...). Che
grande ipocrisia.

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La legge di
Bilancio è in Gazzetta Ufficiale.
Confermato l'iper ammortamento per il
2018
La conferma dell'iper
ammortamento anche nel 2018 è ufficiale.
Ecco il testo approvato: "...viene
prorogata la maggiorazione, nella misura
del 150%, del costo di acquisizione dei
beni materiali strumentali nuovi
funzionali alla trasformazione
tecnologica e/o digitale in chiave
Industria 4.0. La maggiorazione (c.d.
iper ammortamento) è riconosciuta per
gli investimenti effettuati entro il 31
dicembre 2018 ovvero fino al 31 dicembre
2019, a condizione che entro la data del
31 dicembre 2018 l'ordine risulti
accettato dal venditore e sia avvenuto
il pagamento di acconti in misura almeno
pari al 20% del costo di
acquisizione"...
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Il prezzo del
caffè al bar nel 2018 è aumentato
in media del 6%. A Roma del 12%!
Secondo i dati rilevati da
Federconsumatori e diffusi da Adnkronos
(aggiornati all'8 gennaio), la bevanda
più consumata dagli italiani nel 2018 è
aumentata in media del 5.95% in ogni
città. A guidare la classifica del
caro caffè è Torino, dove una tazzina di
caffè costa quest'anno in media 1.10
euro. A seguire c’è Milano in cui il
costo medio è di 1.08 euro, Firenze
(1.04) in terza posizione e Roma ai
piedi del podio (1.03). Sebbene la
capitale non sia nei primi tre posti,
c’è da registrare nel suo caso un
aumento molto più sostanzioso rispetto
alle altre città: il prezzo, infatti, è
salito del 11,97% rispetto allo scorso
anno. L’aumento non ha risparmiato
nemmeno Napoli, sebbene il capoluogo
campano rimanga la città con il prezzo
medio più basso (0,91 cent).
Siamo davvero curiosi di vedere se anche
nel vending ci sarà lo stesso trend...

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Mercoledì 10 gennaio 2018
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Il compleanno
di Fantavending. Ieri 9 anni, oggi entra
nel suo decimo anno di vita...
 Il 9 gennaio del
2009 iniziava la sua pubblicazione
quotidiana Fantavending, la prima
community web del mondo del vending (ma
non c'era praticamente nulla nemmeno in
altri settori).
Oggi tutti parlano di social network, ma
Fantavending aveva anticipato i tempi e
si era presentato ai suoi lettori con un
linguaggio e con un taglio editoriale
(notizie brevi, programmazione semplice
e immagini descrittive) che ormai è lo
standard della comunicazione web.
Il nostro primo giorno del decimo anno
ha un significato particolare, perché
una decade è un tempo lunghissimo nel
mondo digitale. Centinaia di progetti di
successo sono nati e defunti, altri
hanno preso pian piano piede. Basti
pensare che Facebook è stato tradotto
per la prima volta in italiano a metà
del 2008. Eravamo social prima che si
diffondessero i social...
Ringraziamo quindi tutti i lettori che
continuano a visitare quotidianamente il
sito e le aziende del settore che ne
permettono la continuità (è un lavoro
molto impegnativo e quindi costoso)
attraverso gli investimenti
pubblicitari...

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Gestioni sotto
assedio? Adesso iniziano i furti anche
nelle Torrefazioni...
Durante il periodo
natalizio le segnalazioni di furti sono
state innumerevoli. Le scuole chiuse,
gli ospedali meno presidiati e le ferie
di molti dipendenti negli uffici
pubblici, hanno convinto diversi
malviventi a servirsi dei distributori
automatici come bancomat per la
gratifica natalizia...
Ha fatto però scalpore anche un'altra
notizia, ovvero un colpo avvenuto a
Schio presso una torrefazione che lavora
molto nel vending: Caffè Carraro.
Appena prima di Natale ignoti sono
penetrati all'interno della sede e hanno
saccheggiato la cassaforte. La stampa
locale, parla di un ingente somma
sottratta alla torrefazione, pari a ben
50.000 euro.
Ormai non si salva nessuno all'interno
della filiera... |
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Comunicato Stampa:
Nasce il nuovo sito internet di ELKEY!
www.elkey.com
A distanza di qualche mese dal lancio di
una nuova immagine e del nuovo sito del
gruppo QSAVE, anche ELKEY cambia
immagine e si presenta con un nuovo
sito, nuova veste grafica e soprattutto
una nuova strategia di azione sul
mercato. Elkey è l’azienda del gruppo
QSAVE specializzata nei sistemi cashless
per il mercato Vending.
Grazie all’integrazione di competenze di
QSAVE Technology propone soluzioni
innovative e trasversali per mercati
complementari al Vending.
Questi due elementi sono ben presentati
sul sito che presenta due linee:
1. prodotti realizzati completamente da
ELKEY come il sistema cashless BUBBLE e
i totem modulari
2. soluzioni realizzate in
collaborazione con QSAVE come E-Connect,
Buoni Pasto nel vending, cassa check in
e gli acqua point.
ELKEY è tra le aziende italiane con più
esperienza nel settore cashless. Qui
riportiamo una breve cronologia delle
sue evoluzioni:
• 1989: Elkey nasce con l’ obiettivo di
unire le esperienze di professionisti
del vending, dell'informatica e
dell'elettronica industriale.
• 1994: esce “NO CONTACT”, prima chiave
in tutta Europa senza contatti a
transponder industriale.
• 1998: nasce la gamma “ATTO”, che
consente di ridurre costi e dimensioni
facilitando l’ installazione dei sistemi
di pagamento.
• 2008: entra a far parte del gruppo
QSAVE Technology, da cui eredita sia la
possibilità di allargare il proprio
bacino di clientela a nuovi importanti
settori, quali la ristorazione
collettiva, sia di implementare il
servizio di assistenza al cliente con
tecnologie informatiche all’
avanguardia.
• 2010: anno della svolta grazie all’
invenzione di “BUBBLE”, che rappresenta
attualmente il top della gamma di
prodotti Elkey nella gestione di
pagamenti cashless.
• 2016: acquisisce il ramo ICT di
Subalpina Vending, diventando così
sempre più specializzata in sistemi di
pagamento a 360°.
• 2017: grazie alle competenze di QSAVE
e del gruppo di Ricerca e Sviluppo
aziendale realizza autonomamente
E-Connect la soluzione per la gestione
dei corrispettivi per i distributori
automatici.

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Martedì 9 gennaio 2018
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La più
importante sfida del 2018 sarà
riuscire ad approfittare
dell'iper-ammortamento!

Abbiamo perso un anno... L'
iper-ammortamento, una delle
principali misure in materia di
riduzione della pressione
fiscale introdotte dalla Legge
di Bilancio, era disponibile a
partire dal primo gennaio 2017,
eppure praticamente nessuna
azienda del vending ne ha
approfittato. E' un paradosso,
visto che siamo sempre pronti a
lamentarci che la politica non
fa mai niente a favore del
vending, un settore già colpito
dall'aumento dell'IVA e dalla
trasmissione telematica dei
corrispettivi. Eppure quando c'è
stata la possibilità di portarsi
a casa un sostanzioso contributo
attraverso lo strumento
dell'iper-ammortamento, nessuno
si è mosso per tempo. Fortuna
vuole che tale misura sia stata
prorogata per tutto il 2018 (a
determinate condizioni fino al
31 dicembre 2019) e sarebbe un
peccato mortale lasciarsela
scappare.
La buona notizia è
che con qualche accortezza è
possibile riuscire ad usufruire
dell'iper-ammortamento anche nel
vending, visto che il
distributore automatico del
caldo può essere considerato a
tutti gli effetti una sorta di
fabbrica in cui si trasformano
le materie prime in un prodotto
finito (la macchina del caldo) e
in cui si gestisce un magazzino
di consegna automatizzata
(macchina del freddo/snack).
A ben vedere, i requisiti
fondamentali di un distributore
automatico, per diventare
eleggibile all'
iper-ammortamento, restano
soltanto due: la connessione
e l’interconnessione. La
prima DEVE assicurare che il
sistema informativo aziendale
riceva on line i dati dalla
macchina e la seconda che sia
esistente una (inter)connessione
machine to machine supportata da
protocolli standard
internazionali.
Qui iniziano i
problemi, perché la stragrande
maggioranza delle macchine
vending sono connesse tra loro
attraverso un semplice cavetto
master/slave che non soddisfa la
normativa. E' stato infatti
chiarito che l'interconnessione
deve passare da protocolli
standard e internazionalmente
riconosciuti. L'unico protocollo
che può agevolmente servire allo
scopo sembra essere il TCP/IP.
Se i distributori colloquiano,
per interposta persona, in
entrata e in uscita, attraverso
le singole connessioni TCP/IP di
ciascuno di essi e dunque
attraverso la rete aziendale (o
meglio la cosiddetta WAN, per
chi di mastica di reti) questo è
infatti sufficiente per
rispettare il secondo dei
parametri richiesti. Quindi il
vending deve innanzitutto
comprendere che le macchine
devono avere una modalità
diversa da quella esistente oggi
(master/slave)per parlarsi tra
di loro.
Poi resta il grande tema della
connessione al sistema
informativo aziendale. Purtroppo
oggi sono poche le vending
machine connesse attraverso la
telemetria, ma soprattutto,
questa da sola non basta per
ottenere l'iper-ammortamento.
Non è infatti sufficiente
"portare il dato a casa" e
leggerlo sulla propria dashboard
(il cruscotto di controllo).
Quell'informazione deve entrare
in un sistema gestionale che a
sua volta deve influenzare le
attività tipiche della gestione.
In pratica la telemetria deve
poter scatenare una serie di
azioni (preparazione carrello
ARD, creazione di ordini,
costituzione di un kit vending),
in tal modo che sia evidente che
le macchine siano connesse ed
interconnesse e non
semplicemente collegate al
sistema informativo aziendale.
Veniamo alla parte più
interessante: i benefici
reali. Quanto si risparmia
se si trasforma un distributore
automatico in un bene eleggibile
all'iper-ammortamento? La
risposta è semplice, oltre
mille euro, ovvero il 36%
del totale dell'investimento.
Facciamo ad esempio l'ipotesi di
un distributore del caldo da
2.800 euro.

Lasciare sul
terreno questa cifra sembra
quasi un crimine e crediamo che
tutta la filiera sia molto
interessata.
I fabbricanti perché vendono un
distributore che usufruirà di un
forte sconto. I produttori
perché sono molto interessati ai
dati derivanti da sistemi
gestionali evoluti e che, pur di
ottenerli, sono sicuramente
disposti a trovare degli accordi
molto convenienti per i gestori.
I gestori perché sono la
categoria che beneficia
direttamente
dell'iper-ammortamento. I
rivenditori perché possono far
parte del circuito, soprattutto
nelle vendite e nella formazione
ai piccoli operatori.
Ma come mettersi "in regola" e
cosa offre oggi il mercato?
Fantavending, vista l'importanza
dell'argomento, ha incominciato
ad esplorare questo mondo con
particolare interesse e impegno.
La nostra attenzione è andata
sull'infrastruttura costruita da
BitX che, anche se nata prima
dell' iper-ammortamento,
sembrava già sufficiente allo
scopo. Siamo andati a trovarli
pochi giorni fa per avere
maggiori dettagli e conferme ed
effettivamente la connessione
(che viene affidata al modulino
telemetrico) parla con il server
VegaTM, che poi può
parlare con un’altra macchina,
attivando menu, cambi prezzi,
promozioni e infine, non certo
per ordine di importanza,
trasmette il dato delle vendite
in tempo reale. Tutto questo
determina la possibilità di
battezzarla come interconnessa.
Attraverso l'APP (ma non solo
con la APP) collegata al sistema
si può ad esempio acquistare un
"menu colazione" e prendere un
caffè da una macchina del caldo
e poi il cornetto da un'altra
macchina del circuito, anche se
collocata in un altro luogo (ad
esempio in un altro piano, o in
un altro dipartimento di una
grande università).
L'attivazione di menu speciali,
di promozioni e il loro
controllo in tempo reale può
determinare (in caso di grande
successo o di chiaro insuccesso)
il cambio del menu della
macchina e del carrello del
caricatore, che sarà più o meno
carico di brioche e tutto ciò è
esattamente quello che si
intende per industria 4.0 ed
interconnessione e che è
richiesto dai principi su cui si
basa la norma
dell'iper-ammortamento.
Abbiamo scoperto
che l'intero sistema è stato
esaminato da una delle
principali società di revisione
internazionali: Ernst & Young e
che esiste una loro perizia che
lo certifica come eleggibile
all'iper-ammortamento. Quindi il
discorso si fa interessante, al
di là delle attese risposte del
MISE (Ministero dell'Sviluppo
Economico) sul vending, che in
periodo elettorale potrebbero
tardare di mesi...
BitX sta preparando dei
pacchetti completi che includono
il modulo telemetrico e la
connessione per tutti gli 80
mesi dell'iper-ammortamento
oppure per soli 36 mesi. I
prezzi variano dai 350 euro ai
430 euro, che vengono poi
recuperati più che completamente
dall'Ires risparmiata
sull'intero investimento (il
cosiddetto iper-ammortamento),
che quota tre volte il costo del
sistema di interconnessione
comprensivo del canone per il
traffico dati.
Il tema è davvero caldo,
attendiamo dalla community i
commenti, le eventuali domande o
altre segnalazioni...

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Lunedì 8 gennaio 2018
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La COOP
sei tu... Anzi no, è di qualcun
altro. Il primo colpo dell'anno
è di Gruppo Argenta...

Non ce l'aspettavamo, eppure il
primo grande appalto dell'anno,
la COOP Centro Italia (Toscana,
Umbria, Lazio e Abruzzo) è
passato a Gruppo Argenta, che ha
già iniziato le procedure di
subentro.
L'evento è inatteso perché in
alcune aree c'erano dentro dei
gestori da circa 20 anni e poi
perché nell'ultimo periodo
Gruppo Argenta non aveva dato
particolari segnali di impegno
nelle dinamiche commerciali,
sembrava infatti dormiente in
attesa degli sviluppi della
fusione con il colosso europeo
Selecta... Invece alla fine si è
portata a casa tutto il
pacchetto, un bel bottino per
iniziare l'anno.
Coop Centro Italia è una storica
cooperativa dell'Umbria che poi
si è sviluppata in Toscana,
nell'Alto Lazio e in Abruzzo.
Oggi conta 3.500 dipendenti e
oltre 100 punti vendita in 9
province (Arezzo, Siena,
Perugia, Terni, Macerata, Rieti,
Viterbo, Roma, L'Aquila)... |
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Multato
per 10.000 euro il gestore del
DA calabrese che vendeva
birra...
Un distributore
automatico situato sul lungomare
di Crotone, che era stato
segnalato un paio di volte anche
a Fantavending, è stato oggetto
di un controllo da parte della
Polizia Amministrativa del luogo
che ha accertato la vendita di
birra in vetro da 33cl a 1 euro.
Il distributore funzionava anche
dopo la mezzanotte, quindi
rientrava nel "divieto di
vendere o somministrare alcolici
su spazi o aree pubbliche
diversi dalle pertinenze degli
esercizi dalle ore 24.00 alle
ore 07.00, compresa la
distribuzione o vendita
attraverso i distributori
automatici nella medesima fascia
oraria". Così si è proceduto a
identificare la titolare
dell’attività e quindi a
elevarle la relativa
contestazione di violazione
amministrativa per un importo
pari a 10.000,00 euro.
Evidentemente qualcuno ha
segnalato la cosa non solo a
Fantavending... |
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Comunicato Stampa: Il Gruppo
BRITA rinnova il supporto
all’organizzazione WDC.
BRITA rinnova la
collaborazione con WDC per un
altro anno. Anche quest’anno la
donazione natalizia del Gruppo
BRITA va alla più grande
associazione no profit al mondo
dedicata alla protezione di
balene e delfini.
Dal 2016 BRITA e WDC, oltre a
incoraggiare l’adozione di
balene e delfini da parte delle
proprie sedi nazionali e
internazionali, lavorano insieme
per promuovere la campagna di
consapevolezza dal titolo “less
plastic is more”, finalizzata a
proteggere gli oceani e i loro
abitanti.
La collaborazione ha avuto
inizio lo scorso anno, in
occasione del cinquantesimo
anniversario dell’azienda. Le
diverse attività intraprese, tra
cui alcune iniziative di
sensibilizzazione comunicate in
maniera congiunta, hanno
evidenziato che si tratta di una
partnership ideale. WDC lavora
con un network internazionale di
ricercatori, con l’obiettivo di
ridurre la quantità crescente di
rifiuti di plastica nelle acque.
BRITA, con i suoi prodotti che
rappresentano un’alternativa
ecologica alle bottiglie di
plastica, fa la sua parte nel
rispondere a questo problema....
Per il comunicato integrale
CLICCA QUI |
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Venerdì 5 gennaio 2018
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Mossa a
sorpresa di Lavazza, investe 25
milioni nell'intrattenimento
digitale...

Appena prima di capodanno è
iniziata a girare
l'indiscrezione che una holding
finanziaria riconducibile alla
famiglia Lavazza aveva
acquistato il 25% di Chili,
servizio transazionale con un
catalogo digitale di oltre 50
mila film e serie tv e in grado
di offrire anteprime al cinema e
prime visioni.
L'operazione è stata poi
confermata e, secondo
indiscrezioni, ammonterebbe a
circa 25 milioni di euro.
Chili, con sede a Milano, si è
affermata sul mercato italiano e
ha lanciato il servizio anche in
Gran Bretagna, Polonia, Germania
e Austria. Tra gli azionisti
Paramount Pictures, Sony
Pictures Entertainment, Viacom e
Warner Bros.
Al di là della strategia di
diversificazione degli
investimenti, sarebbe
interessante capire che sono
previste sinergie, visto che i
distributori automatici di un
futuro sempre più prossimo
avranno sicuramente bisogno di
contenuti digitali evoluti.
Staremo a vedere... |
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