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								Venerdì 28 
								Maggio 2021 |  
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                                            | CONFIDA > 
						Interrogazione parlamentare sui canoni concessori del 
						vending 
 L’on Sara Moretto, capogruppo di Italia 
						Viva in Commissione Attività Produttive del Parlamento, 
						ha presentato un’interrogazione parlamentare, su 
						richiesta di CONFIDA, diretta al Ministro dello Sviluppo 
						Economico Giancarlo Giorgetti in relazione ai canoni 
						concessori che le società di gestione pagano alla 
						Pubblica Amministrazione per installare le vending 
						machine.
 
 A seguito dell’epidemia da Covid-19 e dell’introduzione 
						di misure di contenimento come la chiusura di scuole e 
						università e lo smart working, infatti, le vending nella 
						Pubblica Amministrazione sono rimaste inutilizzate o 
						sottoimpiegate.
 
 CONFIDA su questa tema è già intervenuta promuovendo 
						l’art. 28 bis del Decreto Rilancio che prevede l’obbligo 
						per la stazione appaltante di riequilibrare il conto 
						economico della concessione in caso in cui il 
						concessionario abbia una perdita almeno del 33%, 
						rafforzando così l’indicazione del art 165 del Codice 
						degli appalti che prevede il riequilibrio del conto 
						economico della concessione solo in via facoltativa.
 
 L’art. 28 bis contiene però una cosiddetta «una clausola 
						di invarianza finanziaria» ossia tale intervento deve 
						avvenire «senza nuovi o maggiori oneri per la finanza 
						pubblica». Questa clausola, in alcuni casi, ha 
						condizionato la trattativa con la Pubblica 
						Amministrazione.
 
 Per questo CONFIDA ha chiesto all’on Moretto di 
						intervenire con un’interrogazione diretta al Ministero 
						dello Sviluppo economico finalizzata a chiedere 
						l’istituzione di un fondo per consentire alla Pubblica 
						Amministrazione di annullare tale clausola.
 
 Si veda il video:
						
						
						
						CLICCA QUI
 
						
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                                            | Pubblicato 
						il decreto legge "Sostegni bis". Ecco le principali 
						novità.
 E' finalmente uscito il 
						
						Il decreto legge Sostegni bis. 
						Sarà trasmesso al Parlamento per la conversione in 
						legge, che dovrà avvenire entro il termine dei 60 
						giorni. Ecco le misure che possono interessare:
 Art. 1 - Contributo 
						a fondo perduto - Riconosce un ulteriore contributo 
						a fondo perduto a favore delle partite IVA attive alla 
						data di entrata in vigore del decreto-legge, di importo 
						pari a quello previsto dal DL Sostegni (uno). A questo 
						ulteriore contributo si applicano le stesse disposizioni 
						per quello previsto dal DL Sostegni.Requisiti - per poter beneficiare del contributo è 
						necessario, nel secondo periodo d’imposta antecedente 
						l’entrata in vigore del presente decreto, non aver 
						registrato ricavi superiori ai 10 milioni di euro e aver 
						subìto una perdita del fatturato medio mensile di almeno 
						il 30% tra il 1° aprile 2020 e il 31 marzo 2021 rispetto 
						al periodo compreso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 
						2020.
 
 Art. 9 - Proroga Plastic Tax. Dispone il 
						differimento dell’entrata in vigore della Plastic Tax 
						dal 1° luglio 2021 al 1° gennaio 2022.
 
 Art. 20 - Modifiche alla disciplina del credito 
						d’imposta per beni strumentali nuovi - Si modifica 
						la disciplina del credito d’imposta per i beni 
						strumentali materiali nuovi non 4.0 (extra-Allegato A di 
						Industria 4.0, ovvero i “beni ex-super ammortamento”)” 
						prevedendo, anche per i soggetti con un volume di ricavi 
						o compensi non inferiori a 5 milioni di euro, 
						l’utilizzabilità in compensazione in un'unica quota 
						annuale del credito Transizione 4.0.
 
 Art. 40 - CIG ordinaria. Si prevede che, a 
						partire dal 1° luglio 2021, per i datori di lavoro che 
						sospendono o riducono l’attività lavorativa e non 
						possono più accedere alla Cassa COVID, qualora 
						richiedano l’accesso alla CIGO e alla CIGS possano 
						essere esonerati dal pagamento del contributo 
						addizionale fino al 31 dicembre 2021.
 Blocco licenziamenti. Si prevede per i datori di 
						lavoro che presentano domanda di CIGO e CIGS senza 
						contributo addizionale ai sensi del presente 
						Decreto-legge una proroga del blocco dei licenziamenti 
						per la durata del trattamento di integrazione salariale 
						fruito entro il 31 dicembre 2021. Il blocco non si 
						applica alle circostanze di eccezione per i quali è già 
						prevista la possibilità di licenziare, quali la 
						cessazione definitiva dell’attività e la liquidazione. 
						Non si interviene invece sul blocco licenziamenti per le 
						aziende che fanno ricorso alla Cassa COVID.
 
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                                            | Come vendere 
						100 milioni di lattine nelle vending machine 
						giapponesi...
 La pandemia da Covid-19 ha messo a dura 
						prova il settore beverage a livello globale. Ma tra le 
						aziende specializzate ce n’è una, la DyDo Drinco Inc. di 
						Osaka, che ha venduto più di 100 milioni di lattine 
						di caffè con le grafiche di Demon Slayer, un noto anime 
						(i film di animazione giapponesi, ndr).
 
 Queste lattine, soprannominate Kimetsu-can, possono 
						essere comprate esclusivamente attraverso i distributori 
						automatici, che le erogano in modo casuale: i veri 
						appassionati hanno quindi dovuto acquistare più lattine 
						per collezionare tutti i soggetti rappresentati. I 
						personaggi raffigurati sulle lattine sono infatti più di 
						ventotto e, oltre ai protagonisti Tanjiro, Nezuko, 
						Zenitsue Inosuke, si possono trovare anche vari demoni 
						(come Rui o Muzan) o i pilatri, o ancora il passerotto 
						di Zenitsu, Chuntaro.
 
 Un’idea di grande successo, dati i risultati, e non è la 
						prima volta che DyDo sigla una collaborazione con il 
						mondo degli anime: qualche anno fa era stata la volta 
						delle lattine con le immagini dei personaggi di altre 
						due serie molto amate, ovvero L’attacco dei Giganti e 
						Lupin III.
 
 
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								Giovedì 27 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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                                            | Migliora la 
						marginalità di Selecta, ma continua a bruciare cassa...
 In tempi di pandemia c'è sempre grande 
						attenzione ai numeri dei big competitor del vending. 
						Quindi abbiamo atteso con grande interesse la 
						trimestrale di Selecta, uscita da poche ore e che 
						presenta luci ed ombre.
 Migliora la 
						marginalità con un EBITDA in crescita del 17,9%, merito 
						di una severa disciplina dei costi, mentre le vendite 
						sono ancora fragili e si attestano ad un -26,6%. Il dato 
						che preoccupa di più è la diminuzione di cassa di quasi 
						60 milioni (Total net cash flow in tre mesi segna -59,3 
						milioni). E' vero che ci sono altri 58 milioni in cassa 
						e 110 in Revolving Credit Facility, ma se la decrescita 
						è così violenta, le risorse liquide finiscono abbastanza 
						in fretta. Una curiosità, sono 
						cresciuti percentualmente i ristorni, dal 10,8% all'11%. 
						Il periodo avrebbe dovuto favorirne una diminuzione, 
						visto che trattare nuove condizioni in tempi di Covid 
						era praticamente obbligatorio. La presentazione è 
						disponibile on-line (CLICCA 
						QUI) 
						
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                                            | 
						Distribuzione automatica, la città invisibile eccellenza 
						del made in Italy
 C’è un settore economico in Italia, a evasione zero e 
						che è una vera eccellenza del made in Italy, ma in pochi 
						ne conoscono l’importanza. Inizia così l'articolo 
						intervista (CLICCA 
						QUI) appena uscito sulla testata di 
						approfondimento "Gli stati generali".
 Un ringraziamento a 
						Francesca Mandelli, che ha realizzato un articolo che dà 
						una visione corretta del settore e del suo reale valore 
						nel panorama economico italiano.  
						
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                                            | AUSL Reggio 
						Emilia > il TAR dà ragione a Gruppo Illiria contro 
						Gruppo Argenta
 Gruppo Illiria si era aggiudicata la gara 
						AUSL di Reggio Emilia per l’installazione di 251 
						distributori automatici negli ospedali e le strutture 
						territoriali dei distretti di Reggio Emilia, Guastalla, 
						Montecchio, Correggio, Scandiano e Castelnovo ne’ Monti. 
						Valore della concessione poco meno di 12 milioni di euro 
						per 8 anni.
 
 Gruppo Illiria aveva prevalso attraverso un'offerta 
						tecnica da 70 su 70, mentre Gruppo Argenta (che era 
						dentro la locazione) si è fermata a 54,54 su 70.  
						Argenta ha impugnato il provvedimento al TAR per 
						l’Emilia Romagna, sostenendo che la Commissione 
						giudicatrice aveva commesso macroscopici errori di 
						valutazione nell’assegnazione dei punteggi agli 
						operatori economici e per questo chiedendo che il 
						giudice amministrativo, rivalutato il contenuto della 
						sua offerta tecnica, le aggiudicasse la gara. Il TAR 
						(Sentenza 118 - 10/05/2021) ha respinto il ricorso.
 
 Al di là dell'esito della sentenza, è un buon segno per 
						il vending che per una volta il confronto tra operatori 
						e il successivo ricorso, si siano incentrati sulla parte 
						tecnica e non su quella economica...
 
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								Mercoledì 26 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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                                            | Il vending 
						in prima linea nella corsa sfrenata ai 1.500 euro del 
						Supercashback
 C’è un bonus di 1.500 euro che aspetta 
						100.000 vincitori che avranno fatto il maggior numero di 
						transazioni con valuta digitale (APP e carte) entro il 
						30 giugno. Oggi la linea che separa i vincitori dai 
						vinti è in zona 450 operazioni, ma per chi è in vetta 
						non è affatto finita qui, anzi inizia la vera battaglia. 
						Secondo gli esperti per restare in cima serviranno 
						almeno altre 7 transazioni al giorno, tutti i giorni…
 
 Ed è qui che entra in scena prepotentemente il vending. 
						Già arrivano segnalazioni di 10 bottigliette d’acqua 
						acquistate consecutivamente in Stazione dai distributori 
						automatici. E’ bastato che IVS consentisse ai clienti di 
						partecipare al programma Cash-back di Stato attraverso 
						la propria APP di pagamento CoffeecApp, per aprire la 
						porta agli oltre 620 mila utenti già registrati.
 
 Ed è solo l’inizio, quando si spargerà la voce della 
						possibilità di validare un caffè senza passare da un 
						barista incazzato per il piccolo importo, i fanatici del 
						cash-back si riverseranno in massa nel vending.
 
 Probabilmente al posto di comprare il pacco famiglia di 
						Fiesta al supermarket, ne prenderanno 10 al 
						distributore, perché il piccolo sovrapprezzo è niente in 
						confronto ad un bonifico da 1.500 euro sul proprio 
						conto…
 
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                                            | Caffè 
						Borbone > Le cialde di caffè diventano oggetti di design
 Scrub viso e corpo, fertilizzante per le 
						piante, deodorante per il frigo, tinta per tessuti, 
						scaccia formiche e lumache… Esistono mille modi, utili e 
						naturali, per ridare vita al caffè esausto. In ambito 
						green, poi la cialda non ha rivali, grazie al filtro 
						carta e alle buone proprietà del caffè, anche già usato, 
						che le rende smaltibili nell’umido e ideali per la 
						trasformazione in compost.
 
 Le cialde esauste, non solo possono servire a dare nuova 
						linfa al terreno, ma addirittura essere trasformate in 
						oggetti d’arredo. Questa è l’idea di Krill Design, 
						azienda che da scarti di caffè, o meglio, da cialde 
						esauste riesce a ricavare un biopolimero, pronto a 
						trasformarsi in filamento utilizzato, tramite stampante 
						3D, per dar forma ad autentici oggetti di design, come 
						vasi, orologi, zuccheriere e set per lo smart working. 
						Una bella storia, che vede coinvolto Caffè Borbone, in 
						veste di fornitore delle cialde utili all’operazione, 
						raccontata nei dettagli da una responsabile di Krill 
						Design:
						
						
						
						https://vdnews.tv/video/-come-creare-oggi-design-caffe-esausto
 
 Un tema, quello legato al recupero e all’ecosostenibilità, 
						tanto caro a Caffè Borbone, pioniere della cialda 
						compostabile. Continua, dunque, il suo impegno in ambito 
						ecologico. A breve, infatti, stupirà nuovamente i green 
						lover con un upgrade della cialda compostabile davvero 
						100% amica della Natura con l'involucro completamente 
						riciclabile, perché realizzato prevalentemente in carta, 
						il più nobile dei materiali dal punto di vista 
						ambientale.
 
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                                            | Carta e 
						cartone > il contributo CONAI passa da 55 a 25 euro a 
						tonnellata
 Più che dimezzato il contributo 
						ambientale Conai per gli imballaggi in carta e cartone: 
						diminuirà da 55 a 25 euro a tonnellata dal 1° luglio, 
						con un risparmio per gli utilizzatori di imballaggi in 
						carta e cartone di oltre 135 milioni di euro, su un 
						immesso al consumo pari a 4,5 milioni di tonnellate.
 
 Il Consiglio di amministrazione di Conai, dopo aver 
						valutato lo scenario della filiera del recupero e del 
						riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ha 
						deliberato il taglio al contributo base. La variazione 
						al ribasso è dovuta principalmente all'aumento dei 
						valori di mercato della materia prima seconda: con 
						l'inizio del 2021 le quotazioni della carta ottenuta con 
						il macero sono aumentate significativamente con aumento 
						conseguente dei ricavi consortili da vendita dei maceri.
 
 La variazione avrà effetti anche sulle procedure 
						forfettarie/semplificate di dichiarazione per 
						importazione di imballaggi pieni. Dal 1° luglio di 
						quest'anno, il Contributo mediante il calcolo 
						forfettario sul peso dei soli imballaggi delle merci 
						importate (peso complessivo senza distinzione per 
						materiale) passerà da 107,00 a 101,00 EUR/tonnellata. 
						Resteranno invece invariate le aliquote da applicare sul 
						valore complessivo delle importazioni (in EUR) per i 
						prodotti alimentari imballati (0,20%) e per i prodotti 
						non alimentari imballati (0,10%). I nuovi valori saranno 
						disponibili sul sito Conai.
 
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                                            | 
								Martedì 25 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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                                            | D.A. Italia 
						taglia il traguardo dei 150 numeri...
 Dopo 17 anni di approfondimenti sulla 
						distribuzione automatica, finalmente D.A. Italia 
						è riuscita a tagliare l’ambizioso traguardo dei 150 
						numeri. Per festeggiare l'evento ha deciso di creare un 
						contenitore digitale che ospiti tutti gli editoriali 
						pubblicati dal 2004 ad oggi a firma Alessandro 
						Fontana. (www.daitalia.it/150.pdf) 
						.
 
 Quando si scrive un editoriale, quasi sempre si pubblica 
						una riflessione su quello che sta accadendo in quel 
						particolare momento storico, perciò la lettura di una 
						raccolta quasi ventennale di articoli tematici consente 
						al lettore di esaminare i principali mutamenti del 
						settore del vending, avvenuti in un periodo temporale 
						decisamente ampio.
 
 Alcune curiosità. In 17 anni di editoriali la parola 
						prezzo o prezzi, compare ben 215 volte: un 
						record, segno che i moniti inascoltati sull’argomento 
						sono stati innumerevoli.
 
 Fa invece piacere che altre due parole chiave del 
						vending, qualità e consumatore, siano 
						state pubblicate entrambe 83 volte. Speriamo non sia un 
						caso che si sia manifestata questa simbiosi, visto che i 
						due mondi viaggiano sempre “a braccetto” e dovrebbero 
						essere al centro dell’attenzione delle aziende del 
						settore.
 
 Anche dal lato prodotti si conferma la centralità del 
						caffè, citato 102 volte, mentre snack (17) e acqua 
						(12), si fermano a lunga distanza. Cresce molto la 
						frutta, arrivata negli ultimi anni a 9 citazioni: un bel 
						segnale sui nuovi trend di consumo.
 
 Per chiudere questa particolare analisi semantica, che 
						offre a mio avviso una buona visione di quali siano 
						stati negli anni gli argomenti più trattati nel vending, 
						non possiamo non notare che la parola futuro (66) 
						sia tre volte più frequente del termine passato 
						(21). Almeno in questo s’intravede un segnale di 
						speranza e di visione verso le prossime tappe che dovrà 
						raggiungere la distribuzione automatica. Rimanere 
						ancorati al passato, indubbiamente glorioso, non farebbe 
						davvero bene a nessuno.
 
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                                            | CONFIDA E 
						VENDITALIA PARTECIPANO AL VENDING & COFFEE SOLUTIONS HUB
 THE HUB è una nuova piattaforma virtuale 
						promossa da EVA – European Vending & Coffee Service 
						Association dove incontrare gli operatori europei dei 
						settori vending e OCS.
 All’interno dell’Hub ci sarà un parte espositiva, dove 
						troverete, tra gli altri, gli stand di CONFIDA e 
						Venditalia e un auditorium virtuale con conferenze / 
						webinar e sessioni di domande e risposte.
 
 Il 27 e 28 maggio 2021 si terrà l’evento di lancio della 
						piattaforma. Per l’occasione EVA propone un programma di 
						conferenze su tematiche di interesse e attualità per il 
						vending sia le presentazioni delle principali novità 
						degli sponsor. In allegato trovate il programma completo 
						delle conferenze EVA.
 
 Dopo l’evento di presentazione, sarà possibile accedere 
						in qualsiasi momento alla piattaforma ed EVA organizzerà 
						periodicamente altri eventi, webinar, incontri virtuali. 
						L'accesso alla piattaforma e agli eventi è gratuito.
 
 Per la registrazione e per prenotare la chat con gli 
						espositori: 
						
						https://vending-europe.vfairs.com/
 
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                                            | 
						Cristian Biason (Time Vending) 
						è il nuovo presidente di AIGRIM. 
						Aigrim, l’associazione delle imprese di 
						grande ristorazione e servizi multilocalizzate, ha 
						eletto come nuovo presidente Cristian Biasoni.  
						Fanno parte di Aigrim gruppi importanti come: Mc 
						Donald’s, Autogrill, Chef Express, MyChef, Burger King, 
						Roadhouse, Sarni Ristorazione, Cigierre, Kfc Kentucky 
						Fried Chicken, Lagardere Travel Retail e Sirio. 
						L’associazione (Fipe–Confcommercio), 
						rappresenta le grandi imprese della ristorazione a 
						catena presenti anche nel segmento in concessione: 
						autostrade, aeroporti e stazioni ferroviarie. Il fatto 
						che alla sua presidenza si sia insediato un manager con 
						esperienza di distribuzione automatica, non può che far 
						piacere. Biason è infatti presidente di Time Vending la 
						società in patherhip tra IVS e Gruppo Cremonini. 
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								Lunedì 24 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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                                            | 
						Tanti muscoli, poco cervello... 
						Mette tristezza vedere immagine come 
						questa utilizzate a titolo psuedo educativo, che 
						infestano il web con il loro insopportabile moralismo. 
						Eppure al sito muscolarmente.com ne sono convinti... 
						 
						Per buona educazione abbiamo risposto, 
						anche se sappiamo che è inutile... 
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                                            | Buonristoro 
						Vending Group > Oltre 24 milioni di Kg di CO2 
						risparmiate... Da sempre Buonristoro 
						lavora per un futuro sempre più sostenibile, promuovendo 
						iniziative in grado di lasciare un segno positivo nella 
						vita delle persone e delle aziende. Perché è dai piccoli 
						gesti quotidiani che nascono i progetti più ambiziosi.
 Grazie a 6 progetti vending a basso impatto 
						ambientale e alla collaborazione dei loro clienti, ha 
						raggiunto l'importante traguardo di superare i 24 
						milioni di kg. di Co2 risparmiate.
 
 
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                                            | 
						Paytec parteciperà 
						al Vending & Coffee Solutions Hub di EVA 
						Paytec si prepara per partecipare all’evento virtuale 
						"Vending & Coffee Solutions Hub", organizzato dall’EVA, 
						che sarà inaugurato il 27-28 maggio.
						L’evento che sta per iniziare restituisce una 
						dimensione fondamentale per la crescita di ogni azienda 
						e cioè la condivisione in uno spazio unico di notizie, 
						esperienze e bisogni. Un luogo dove confrontarsi con chi 
						cerca, con chi propone e con chi è semplicemente curioso 
						di vedere cosa succede intorno alla propria attività.
						
 Paytec, azienda italiana che da oltre 40 anni affianca i 
						gestori con una gamma di soluzioni di pagamento completa 
						e sempre in evoluzione, si presenta innanzitutto con una 
						nuova veste grafica.
						La nuova immagine corporate è ispirata all’idea del 
						faro, un punto di riferimento per il cliente che trova 
						in Paytec sempre una guida sicura che lo aiuta a fare le 
						scelte più opportune in ogni situazione. Il faro è anche 
						un modo nuovo di fare luce sull’evoluzione del vending, 
						accompagnando il gestore verso nuovi scenari.
 
 Le novità di prodotto riguardano in primis il 
						mobile-payment. Fiore all’occhiello sarà l’app di 
						pagamento OPTO con la nuova funzionalità Remote Vend che 
						permette di fare acquisti da qualsiasi distributore 
						automatico in modo completamente cashless e contactless. 
						Altri sviluppi notevoli sono stati fatti per arricchire 
						le potenzialità delle soluzioni cash & cashless, per 
						agevolare sempre di più l’integrazione tra i sistemi, 
						offrire maggiore facilità d’acquisto all’utente e 
						ridurre al minimo i tempi di installazione, 
						configurazione e manutenzione.
 
 Tutto questo ora è a portata di click, registrandoti 
						gratuitamente su 
						
						
						https://vending-europe.vfairs.com/.
 
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								Venerdì 21 
								Maggio 2021 |  
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						Continuano ad aumentare i 
						prezzi del caffè al bar. Trento sfonda quota 1,20 
						La FIPE, (Federazione Italiana Pubblici 
						Esercizi) ha pubblicato il report annuale 2020, 187 
						pagine molto interessanti sul mondo della ristorazione 
						italiana (CLICCA 
						QUI). Ovviamente lo stato di crisi 
						generalizzata del settore emerge in tutta la sua 
						drammaticità, un anno nero come il 2020 era davvero 
						difficile immaginarlo. Nonostante ciò, ci 
						preme far notare come i prezzi della tazzina al bar 
						siano comunque cresciuti nonostante il periodo. In 
						moltissime città italiane il prezzo medio del caffè è 
						sopra quota 1 euro e viene infranta, in un intero 
						capoluogo, la barriera di 1,20 euro. Trento infatti ha un 
						prezzo medio di 1,21 euro. Vuol dire che per ogni bar 
						che è rimasto a un euro (e ce ne sono diversi) ce ne 
						sono altrettanti che vendono la tazzina dell'espresso a 
						1,40. A nostro avviso è 
						un'autentica vergogna che il vending non abbia lo 
						stesso trend. Gli esempi sono innumerevoli. Ad esempio a 
						Cuneo, dove L'ISTAT ci dice che il prezzo medio dei bar 
						è 1,08 euro, qualche giorno fa ci è arrivata una 
						segnalazione di una postazione vinta a 24 centesimi (4,5 
						volte in meno del bar). Vuol dire che se al bar a 100 
						metri fuori dalla locazione prendi 2 caffè, all'interno 
						della locazione ne prendi 9 allo stesso prezzo. Non troviamo alcun 
						senso in questo rapporto bar/vending, nella peggiore 
						delle ipotesi si dovrebbe attestare almeno al 50%. 
						Significa che a Cuneo il prezzo medio corretto vending 
						sarebbe di minimo 54 centesimi. Due al prezzo di uno, 
						assolutamente competitivo e conveniente. Possibile che 
						avendo il parametro di un "parente stretto" come il 
						caffè al bar, il vending non riesca a valorizzare 
						correttamente il suo prodotto principale? 
						
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						NEWS > Due uscite eccellenti dal Sorriso. Parte la "Toto 
						Ripartenza"... Ormai sembrano 
						confermate le voci che vedono in uscita due importanti 
						TOP Manager sorridenti, arrivati nel Gruppo dopo 
						un'importante e strapagata acquisizione. IL TAM TAM in rete si 
						è subito diffuso, con iperboliche previsioni sul loro 
						futuro nel vending. L'ipotesi al momento più accreditata 
						è una ripartenza in una nuova gestione MADE IN SUD...
 
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						Digisoft, orgoglio italiano. 
						Vinto il concorso Arca Continental: 120.000 macchine 
						Arca Continental è un colosso del 
						beverage messicano, quotato al NYSE è il terzo 
						imbottigliatore di Coca Cola al mondo. Recentemente ha 
						indetto un concorso internazionale per selezionare il 
						software per la sua grande divisione vending che conta 
						un parco macchine di circa 120.000 unità. 
						All'ambita gara hanno partecipato diverse 
						società statunitensi, messicane ed europee, ma a 
						spuntarla è stata l'italiana Digisoft! Il modello vending 
						italiano, quando vuole, è sempre vincente... 
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								Giovedì 20 
								Maggio 2021 |  
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						Gli eccessi della crociata 
						"plastic free" si abbattono anche su IKEA
 Su tutti i quotidiani nazionali e sui principali media 
						italiani è stata pubblicata con risalto la notizia che 
						IKEA ha appena ritirato dal mercato e richiamato i 
						piatti, le ciotole e le tazze delle serie Heroisk e 
						Talrika perché: “questi articoli potrebbero rompersi e 
						provocare ustioni se contengono cibi e bevande calde”.
 
						La fretta con cui IKEA ha dovuto reagire 
						alla crociata plastic free, l'ha infatti portata ad 
						adottare due intere linee di prodotti realizzati in 
						plastica biodegradabile PLA realizzata da fonti 
						rinnovabili, nonostante sia assolutamente conosciuta e 
						accertata la difficile convivenza di questo materiale 
						con cibi e bevande calde. 
						Un danno d'immagine enorme per il colosso 
						svedese e un altro mirabile esempio dell'idiozia di 
						mettere al bando la plastica PRIMA di avere delle 
						alternative affidabili. 
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						Il "Pirla a 25 centesimi" 
						esulta! Inventato il caffè dalle bucce... 
						Da due anni, grazie a un crowdfunding, 
						Atomo Coffee sta studiando la struttura chimica e 
						molecolare del caffè per riprodurla usando materiali di 
						scarto alimentare come semi, noccioli o bucce. Il 
						risultato, assicura il team che è pronto a lanciare sul 
						mercato il primo prodotto entro la fine del 2021, è 
						assolutamente simile al caffè per aroma, corpo, colore, 
						gusto e caffeina. 
						Esultano i sottoscalisti! Finalmente 
						coronano il loro sogno proibito di usare gli scarti per 
						fare il caffè...
 
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                                            | Il  
						segreto del benessere di Elisabetta Canalis è San 
						Benedetto... Il vero segreto del 
						benessere di Elisabetta Canalis sono i prodotti San 
						Benedetto e la modella e attrice, tra delle donne più 
						amate dal pubblico italiano, icona di femminilità, 
						classe e naturale bellezza, lo racconterà dal 23 maggio 
						nella nuova campagna 2021 “My Secret” di Acqua Minerale 
						San Benedetto on air su tv, stampa e digital. 
 Elisabetta Canalis è la nuova 
						testimonial d’eccezione di una campagna multicanale 
						studiata per consolidare la riconoscibilità del brand e 
						coinvolgere il consumatore in un percorso emozionale 
						fatto di stile e contemporaneità, alla scoperta dei 
						valori e della tradizione italiana che sono parte del 
						DNA di San Benedetto. I nuovi spot, diretti dal regista 
						Ago Panini, ripercorrono un viaggio attraverso i momenti 
						di vita quotidiana della protagonista che grazie alla 
						sua spontaneità e innata eleganza, riesce ad essere al 
						tempo stesso “star” e “ragazza della porta accanto”. 
						L’artista viene colta nella sua dimensione più intima, 
						dove racconta il legame con i prodotti San Benedetto che 
						l’accompagnano in tutti i momenti della sua giornata. Un 
						profondo fil rouge tra la testimonial e l’Azienda capace 
						di trasferire energicamente al consumatore le 
						specificità e i benefici funzionali delle proposte San 
						Benedetto.
 
 
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								Mercoledì 19 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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						Sparisce il the caldo dai 
						distributori. La svolta salutista non piace a tutti i 
						trentini.
 Il vending torna ad essere protagonista, suo malgrado, 
						dell'educazione dei consumatori sulla sana 
						alimentazione. A Trento l'azienda sanitaria ha bandito 
						tutte le bevande zuccherate, sostituendole con altri 
						prodotti. Il risultato? Consumatori che si lamentano per 
						la sparizione del the caldo (utile anche ai pazienti e 
						non solo ai visitatori).
 
						C'era già stata qualche tempo una 
						sperimentazione di ben 5 mesi in due strutture del 
						Centro servizi Sanitari con l'eliminazione delle bevande 
						zuccherate. Si erano evitate l'erogazione di 1.213 
						lattine, pari a 400 litri, quantità che un qualunque 
						piccolo supermercato vende in poche ore... Ma 
						ricordiamoci che solo il vending deve educare, tutti gli 
						altri possono continuare a vendere quello che 
						vogliono... 
						La nota dell'Aspp trentina è commuovente: 
						"I nuovi distributori automatici rappresentano un 
						importante passo per promuovere la salute del personale 
						e dei cittadini che frequentano a vario titolo le 
						strutture sanitarie, in coerenza con il mandato di Apss 
						di struttura del Servizio sanitario provinciale 
						destinato alla promozione, al mantenimento e al recupero 
						della salute fisica e psichica della popolazione". 
						Coerenza e salute psichica... Andiamo 
						bene. 
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						EVA TO GO > Vending & Coffee 
						Solutions Hub il 27/ 28 maggio 
						The Hub è una piattaforma virtuale unica 
						dove si potranno incontrare i principali player europei 
						di Vending & Coffee Service a partire dal 27 e 28 maggio 
						con un evento di lancio e on-line per un anno!
 The Hub combina tre aspetti chiave:
 - Un Auditorium dove si terranno le Conferenze EVA e le 
						presentazioni sull'innovazione
 - Una mostra digitale lunga un anno che funge anche da 
						biglietto da visita interattivo
 - Una Lounge Room per continuare le conversazioni 
						iniziate in Auditorium o per ritrovare gli altri 
						partecipanti
 
 L'Hub è l'obiettivo principale della strategia EVA 
						quest'anno per aiutare i membri e i professionisti del 
						settore a connettersi, fare affari e vedere nuovi 
						sviluppi in assenza di grandi fiere del settore fisiche. 
						Il programma della conferenza per l'evento di lancio del 
						27 e 28 maggio comprende argomenti come: i nuovi 
						comportamenti dei consumatori, le alternative ai 
						bicchieri di plastica, le tendenze di pagamento, la 
						diversificazione del settore e altro ancora.
 L'accesso alla piattaforma è completamente gratuito 
						previa registrazione (CLICCA 
						QUI).
 
						
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                                            | Caffè 
						Borbone: 75 tra nuovi assunti e collaboratori durante la 
						pandemia
 Caffè Borbone chiude in positivo il primo 
						trimestre del 2021. I ricavi si attestano sui 65,0 
						milioni di euro, con una crescita del 32,9%. Si 
						registra, inoltre, un aumento del 50,6% del MOL (23,5 
						milioni rispetto all’esercizio precedente). Numeri in 
						salita anche per la GDO, che riporta il +67%.
 
 Una crescita che ha trainato anche la chiusura in 
						positivo del primo trimestre di Italmobiliare, 
						investment holding quotata in Borsa, che fa capo alla 
						famiglia Pesenti, di cui Caffè Borbone è parte da maggio 
						2018, come società controllata con una quota del 60%. I 
						ricavi consolidati del Gruppo Italmobiliare nel primo 
						trimestre 2021 (115,6 milioni) registrano un incremento 
						di 28,9 milioni (+33,4% rispetto al corrispondente 
						periodo 2020) principalmente grazie a Caffè Borbone 
						(+16,1 milioni) e alle società acquisite nel corso 
						dell’ultimo trimestre 2020.
 
 Positivo anche l’effetto occupazionale. I brillanti 
						risultati economici hanno, difatti, determinato un 
						significativo ampliamento dell’organico aziendale, con
						75 nuovi collaboratori, competenti e motivati, 
						assunti durante il periodo più critico della crisi 
						pandemica. Anche in questo delicato frangente Caffè 
						Borbone ha tenuto fede ai propri valori: eticità della 
						condotta imprenditoriale, tutela e valorizzazione del 
						capitale umano. L'azienda ha, infatti, corrisposto bonus 
						straordinari ai dipendenti che hanno dimostrato 
						disponibilità e dedizione al lavoro, assicurando 
						continuità produttiva anche in un momento di estrema 
						difficoltà, oltre a fornire loro forme varie di supporto 
						economico. Il tutto senza recedere, nell’ambito delle 
						proprie politiche di remunerazione, dai valori della 
						meritocrazia e della produttività e assicurando gli 
						standard qualitativi di sempre.
 
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								Martedì 18 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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						La 
						calda estate del vending. Dal 1 luglio sarà possibile 
						licenziare?
 La notizia bomba arriva dal Ministro del Lavoro, Andrea 
						Orlando, che conferma le intenzioni di Draghi di non 
						offrire nessuna proroga al blocco licenziamenti con il 
						DL Sostegni bis, che terminerà così il 30 giugno 2021. 
						Il Governo sta pensando ad altre misure alternative 
						(contratto di rioccupazione) e quindi una cosa è ormai 
						chiara: a luglio i datori di lavoro potranno iniziare a 
						licenziare.
 
						Secondo le stime (CLICCA 
						QUI) si parla di 100.000 lavoratori 
						che andranno a casa tra luglio e novembre 2011 e 
						purtroppo anche il settore del vending farà la sua parte 
						per raggiungere questo numero. 
						 
						Solo i lavoratori in cassa integrazione 
						sia ordinaria che in deroga potranno usufruire del 
						blocco dei licenziamenti fino al 31 ottobre 2021. 
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                                            | Per i 20 
						anni di attività Didiesse cambia sede e lancia il nuovo 
						restyling
 Una nuova brand identity, packaging 
						marcati FSC, nuove assunzioni e un cambio di sede 
						tracciano un nuovo percorso per l’azienda partenopea, 
						specializzata nella produzione di macchine per caffè 
						espresso dedicate al consumo di cialde, che ha deciso di 
						festeggiare iniziando con un bel restyling della sua 
						immagine per mantenere un legame ancora più solido con 
						le richieste del mercato di oggi. In arrivo, tanti 
						cambiamenti legati alla crescita e alla voglia di 
						offrire articoli e servizi sempre più performanti.
 
 La prima innovazione riguarda le box dei prodotti 
						Didiesse, sempre più innovativi ed attenti 
						all’eco-sostenibilità. Le scatole, dalla nuova veste 
						grafica, d’ora in poi potranno, infatti, fregiarsi del 
						marchio internazionale FSC, che garantisce la 
						provenienza dei cartoni utilizzati da foreste e filiere 
						responsabili, sottoposte a rigorosi standard ambientali, 
						sociali ed economici.
 
 Il rispetto della Natura resta sempre e comunque una 
						delle priorità dell’azienda, che ha puntato sin da 
						subito sulle cialde, sistema green per eccellenza, col 
						caffè pressato tra filtri di carta naturale, che rendono 
						la cialda facilmente smaltibile nell’umido e adatta ad 
						essere trasformata in compost. Tra l’altro, Didiesse è 
						tra le poche aziende a produrre solo macchine per cialde 
						100% italiane.
 
 Per un’altra importante novità bisognerà aspettare il 24 
						maggio, giorno in cui avverrà l’atteso cambio di sede. 
						Pur rimanendo all’interno del Consorzio ASI di Pascarola 
						a Caivano, alle porte di Napoli, l’azienda traslocherà 
						in un nuovo edificio, una struttura di 2.200 mq coperti.
 
 Mentre alcuni settori, vivono una profonda sofferenza, 
						anche causa Covid, quello della macchine da caffè 
						espresso registra, invece, un’impennata, per il 
						passaggio sempre più frequente dalla “classica” moka al 
						monoporzionato.
 E i numeri di Didiesse non fanno che confermare il 
						trend. Con 287.000 macchine prodotte lo scorso anno, un 
						fatturato 2020 pari a 24 milioni di euro e una 
						previsione per il 2021 di 28,5.
 
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						FLO cresce nel Vending
 La SwissPrimePack AG, storica azienda con sede in 
						Svizzera attiva nel settore della distribuzione 
						automatica, ha deciso di affidare a FLO i propri 
						clienti del settore vending in seguito alla 
						decisione di chiusura del rispettivo ramo d’azienda. 
						Fondata nel 1956 da Roman Mandelbaum, la SWPP è stata la 
						prima azienda in Europa ad acquisire una linea di 
						termoformatura per la realizzazione di bicchieri in 
						polistirene per la distribuzione automatica.
 
 Con l'acquisizione di SWPP da parte di Säntis Packaging 
						AG, avvenuta all'inizio del 2021, e a causa dei grandi 
						cambiamenti in atto nel mercato di riferimento, 
						l’azienda è giunta alla decisione di dismettere la 
						divisione vending e di concentrare la propria attività 
						nel settore lattiero-caseario.
 
 Come comunicato dall’azienda ai propri clienti, SWPP ha 
						trovato in Flo S.p.A. un attore riconosciuto dal 
						mercato, noto e stimato nel mondo del vending per la 
						competenza, l’esperienza e il posizionamento ottimale. 
						Tanto da decidere di affidare all’azienda che ha sede 
						principale a Fontanellato – con poli produttivi e 
						commerciali in UK, Francia, Germania e Polonia-, la 
						gestione del proprio portafoglio clienti nel mercato dei 
						bicchieri per la distribuzione automatica.
 Da luglio 2021 FLO S.p.A. sarà in grado di offrire ai 
						clienti acquisiti un catalogo di oltre 50 differenti 
						modelli e colori, comprese soluzioni sostenibili come il 
						bicchiere Hybrid, apprezzato dal mercato vending per le 
						sue caratteristiche di prodotto ‘green’ a basso impatto 
						ambientale.
 
 «Questa scelta - commenta Erika Simonazzi, Direttore 
						Marketing di FLO – ci rende orgogliosi e siamo grati a 
						SWPP per la loro decisione. Le nostre scelte sono da 
						sempre improntate su quei valori di correttezza, serietà 
						e passione con cui mio padre, Antonio Simonazzi, 
						fondatore della Flo, ha guidato per quarant’anni 
						l’azienda e che ci ha lasciato in eredità. Siamo 
						diventati un riferimento nel mondo del vending in Europa 
						perché abbiamo continuato ad investire in questo settore 
						con convinzione, lavorando duramente per offrire 
						prodotti sempre innovativi ai nostri clienti, 
						affiancandoli per crescere insieme in un mercato in 
						rapida evoluzione.
 
 Il gruppo FLO prosegue nel suo percorso di crescita nel 
						settore vending del quale rappresenta, nel 2021 una 
						quota di circa 60% del mercato italiano e 50 % del 
						mercato europeo riferito ai bicchieri espressi dal 
						settore.
 
 
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								Lunedì 17 
								Maggio 2021 |  
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						Trimestrale 2021 IVS > 
						fatturato consolidato in calo del 20,6%
 Iniziano a migliorare i dati del principale operatore 
						italiano. Il fatturato consolidato del 1° trimestre 2021 
						ammonta a Euro 79,5 milioni (di cui Euro 70,1 milioni 
						derivanti dall’attività caratteristica del vending), con 
						un calo del 20,6% rispetto ai Euro 110,1 milioni del 
						2020 (di cui Euro 88,3 milioni nel vending).
 
						Dopo un 2020 pandemico da incubo, con la 
						perdita del 30% delle consumazioni (da 867 a 607 
						milioni), sembra incredibile, ma leggere un -20% fa meno 
						male. 
						Ecco la consueta sintesi dei risultati:EBITDA Euro 14,0 milioni, in calo del 50,1% 
						rispetto a marzo 2020
 EBITDA Adjusted  13,6 milioni, -36,9% sul 
						2020
 Risultato netto consolidato pari a Euro -2,2 
						milioni
 
 Buone notizie sul fronte indebitamento. La Posizione 
						Finanziaria Netta è negativa per Euro 337,7 milioni, 
						rispetto a Euro 353,8 milioni a fine 2020, con una 
						riduzione dei debiti finanziari netti nel periodo pari a 
						Euro 16,0 milioni. Ancor più significativo il confronto 
						con il debito finanziario netto a fine marzo 2020, che 
						era pari Euro 394,5 milioni.
 
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						Fiera cinese 
						>  VMF - Vending Machines and Self-service 
						Facilities di Guangzhou
 Negli ultimi 5 anni, l'industria del vending cinese si è 
						sviluppata rapidamente con un tasso di crescita medio 
						annuo di oltre il 50%. Inoltre la Cina ha esportato 
						282.000 distributori automatici in tutto il mondo nel 
						2019, per un totale di 103,17 milioni di dollari USA, in 
						crescita del 17%.
 
						Uno dei principali eventi fieristici in 
						Asia è VMF - Vending Machines and Self-service 
						Facilities - che si è tenuta dal 10 al 12 maggio presso 
						il China Import and Export Fair Complex di Guangzhou. 
						All'interno della Fiera era presente 
						anche lo stand di VENDITALIA 2022. 
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						Lo stand di Coges al Vending & 
						Coffee Solutions Hub di EVA
 Coges annuncia la propria partecipazione all’evento 
						Vending & Coffee Solutions Hub organizzato 
						dall’associazione EVA per il 27 e 28 Maggio. Si tratta 
						di una delle prime fiere virtuali nel settore del 
						vending europeo, che consentirà ai principali player del 
						settore di incontrarsi, presentare i propri prodotti e 
						servizi e scoprire le principali innovazioni del 
						settore. Per Coges questa sarà l’occasione per mostrare 
						al pubblico, seppure virtualmente, la sua nuova 
						gettoniera rendiresto Hexis, il lettore di carte di 
						credito Nebular Pay e gli altri prodotti della sua gamma 
						di sistemi di pagamento per i distributori automatici.
 
 “Uno dei numerosi cambiamenti che abbiamo dovuto 
						affrontare in questo ultimo anno è stata la sospensione 
						delle fiere di settore e della maggior parte degli 
						eventi per questioni di sanità pubblica.” Ricorda Mario 
						Majo, direttore commerciale di Coges “Anche se non 
						vediamo l’ora di tornare ad incontrare di persona i 
						nostri clienti, i rivenditori e tutti i partner di 
						settore, crediamo che questo evento virtuale organizzato 
						da EVA sarà un interessante momento di confronto per il 
						vending a livello europeo. Incontrarsi, fare network ed 
						anche confrontarsi con la concorrenza, seppure solo in 
						formato digitale, sono il carburante fondamentale di 
						qualsiasi industria.”
 
 Il Vending & Coffee Solutions Hub sarà inaugurato il 27 
						e 28 maggio con un ricco programma di incontri condotti 
						da esperti su temi cari al settore del vending quali il 
						futuro del contante, le novità nel comportamento dei 
						consumatori ed i trend del caffè. Dopo il lancio 
						iniziale di 2 giorni, EVA organizzerà diversi altri 
						eventi sulla piattaforma, mentre il Padiglione 
						Espositori e la Lounge Room rimarranno aperte in modo 
						continuativo per un anno intero offrendo ai visitatori 
						la possibilità di visitare gli stand virtuali in 
						qualsiasi momento.
 
 Per il comunicato stampa completo
						
						
						CLICCA QUI
 
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								Venerdì 14 
								Maggio 2021 |  
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						I tuoi dati in cambio di 
						prodotti al distributore. Arriva Data Pro Quo
 I dati sono il business del futuro, ormai 
						ne sono convinti tutti. E allora perché non monetizzarne 
						subito il valore? Questo deve aver pensato la Shackleton 
						(agenzia pubblicitaria spagnola di cui Accenture è 
						proprietaria dal 2019), quando ha deciso di presentare
						Data Pro Quo, un distributore automatico dove i 
						prodotti sono pagati con i dati dei clienti.
 
						Il cliente sceglie il prodotto da 
						acquistare e per pagare deve rispondere a delle domande 
						elaborate al fine di ottenere dei dati utili. Data Pro 
						Quo propone una gamma di 55 prodotti diversi: 32 tra 
						cibi e bevande, 13 articoli di cancelleria e 10 articoli 
						elettronici. I prodotti sono distribuiti in tre fasce di 
						prezzo (A, B e C), ciascuno associato a un proprio set 
						di domande. 
						
						 Il progetto si è 
						avvalso della collaborazione di Evoca e del team di 
						innovazione di Accenture.  Il primo distributore è 
						già operativo nel Digital Hub di Accenture a Madrid... 
						
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						Covim > Altri 271 spot in 
						chiaro e product placement nelle fiction di RAI 1 - RAI 
						2
 Covim ha deciso di rilanciare la sua campagna televisiva 
						nazionale con un’intensa programmazione sulle reti RAI. 
						Nella prima settimana di marzo, durante le cinque 
						giornate del Festival di Sanremo, gli Spot Covim sono 
						già andati in onda non solo durante la kermesse canora, 
						ma anche all’interno di numerose trasmissioni di 
						successo e nel prime time di RA1, RAI2 e RAI3. I grandi 
						riscontri ricevuti da questo importante piano di 
						comunicazione hanno spinto la torrefazione genovese ad 
						investire ancora nella diffusione del proprio brand ad 
						un pubblico molto vasto come quello televisivo.
 
 Tutti gli spot andranno in onda in chiaro a partire 
						da domenica 23 maggio per ben 4 settimane sulle reti 
						RAI. Le trasmissioni selezionate dal palinsesto sono, 
						come di consueto, di assoluto primo piano e gli 
						spettatori potranno per 271 volte entrare in contatto 
						con la piattaforma valoriale di Covim, basata sul 
						rispetto del territorio, la qualità del prodotto finale 
						e la passione per la materia prima.
 Covim inoltre prosegue con l’inserimento dei propri 
						prodotti nella struttura narrativa di alcune tra le 
						fiction più seguite dal pubblico di RAI 1 e RAI2.
 
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						De’ Longhi fa performance da 
						record. Utile in crescita del 636,2%.
 De’ Longhi ha pubblicato i risultati del primo 
						trimestre. In crescita del 636,2% l'utile netto che 
						arriva a 80,9 milioni di euro, pari all’11,9% dei 
						ricavi. Ricavi netti per 678,7 milioni, in crescita del 
						72,6% con una posizione finanziaria netta attiva per 
						318,2 milioni, in miglioramento di € 86,2 milioni nel 
						trimestre.
 
						La quasi totalità dei segmenti di 
						prodotto ha realizzato una crescita a doppia cifra, 
						sostenuta dai maggiori investimenti in comunicazione e 
						marketing. In particolare il mondo del caffè ha avuto un 
						escursus di espansione eccezionale, con un trend a cambi 
						costanti delle macchine superautomatiche superiore alla 
						media del Gruppo.
 
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								Giovedì 13 
								Maggio 2021 |  
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						Eccellenze 
						> Miami Ristoro ha ottenuto il sigillo di Leader della 
						Sostenibilità 2021
 Miami Ristoro ha ottenuto il sigillo di
						Leader della Sostenibilità 2021, un 
						riconoscimento conferito dal IlSole24Ore a seguito di 
						un'analisi con più di 500 aziende, che ha messo in 
						evidenza le 150 aziende che in Italia si sono distinte, 
						negli ultimi anni, per azioni concrete in tema di 
						sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
 
 Miami Ristoro ha iniziato il suo percorso verso le 
						tematiche ambientali e sociali più di 5 anni fa.  È 
						stata una delle prime aziende, nel mondo del Vending, a 
						comprendere l'importanza di fissare obiettivi 
						perseguibili in termini di responsabilità ambientale e 
						sociale, oltre che economici e oggi è l'unica azienda di 
						gestione della distribuzione automatica ad aver ottenuto 
						questo riconoscimento.
 
 Una sfida per un'azienda di medie dimensioni come Miami 
						Ristoro, un impegno nel quale ha creduto fin dall'inizio 
						e che infatti l'ha portata fino a questo riconoscimento, 
						un traguardo importante, a dimostrazione che la capacità 
						di una visione integrata e prospettica è una delle 
						chiavi della sostenibilità d’impresa e aggiunge valore 
						anche per tutti gli stakeholder.
 
						
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						Inaugurato a Torino l’Hub 
						vaccinale presso la “Nuvola” Lavazza
 Lavazza in prima linea nella lotta al Conid-19. 
						L’azienda ha messo a disposizione dell’Asl Città di 
						Torino la propria celebre sede per la realizzazione di 
						un hub vaccinale che sarà attivo fino al 30 di 
						settembre.
 
 Il centro (1300 mq di superficie) accoglierà un 
						potenziale di 1.700 persone al giorno, con 22 box 
						vaccinali, per un totale di oltre 220.000 vaccinazioni 
						complessive previste e nel rispetto delle categorie 
						nazionali. Nuvola Lavazza Hub-CV19 sarà aperto 7 giorni 
						su 7, dalle ore 8 alle 20 e sarà dotato delle migliori 
						attrezzature sanitarie e tecnologiche per garantire la 
						massima efficienza, in piena sicurezza, di tutte le 
						operazioni vaccinali e dei flussi di accesso dei 
						cittadini.
 "Con questo nuovo centro vaccinale, desideriamo dare un 
						segnale positivo e concreto di ripartenza e contribuire 
						a dare un orizzonte di speranza alle persone, con la 
						convinzione che tutti insieme si possa tornare presto 
						alla normalità e con la promessa, chiara e irrevocabile, 
						da parte della nostra azienda di continuare a rispondere 
						prontamente alla comunità ogni volta che sarà 
						necessario” ha dichiarato Marco Lavazza, Vice Presidente 
						del Gruppo.
 
 “Gli spazi di Nuvola Lavazza, destinati alla 
						realizzazione del centro vaccinale più grande del 
						Piemonte, rappresentano un segnale di particolare 
						attenzione nei confronti dei cittadini e degli operatori 
						sanitari. Un centro sicuro e confortevole, dal design 
						moderno e funzionale, in una struttura tra le più 
						prestigiose della città, che permette di ampliare 
						ulteriormente l’offerta vaccinale cittadina " ha 
						aggiunto Carlo Picco, Direttore Generale Asl Città di 
						Torino.
 
 All'inaugurazione hanno preso parte il Sottosegretario 
						del Ministero della Salute, Andrea Costa oltre alle più 
						alte cariche locali, tra cui il Presidente della Regione 
						Piemonte, Alberto Cirio e il sindaco di Torino, Chiara 
						Appendino, che ha espresso la propria soddisfazione per 
						l’iniziativa: "La collaborazione tra pubblico e privato 
						che vediamo oggi è determinante per essere capaci di 
						spendere e utilizzare l'effetto leve sulle risorse che 
						arriveranno dall'Europa. Poi l'efficienza nei tempi: 
						questo hub è stato realizzato in soli sette giorni. E 
						infine la responsabilità sociale: quello che vediamo qui 
						è la scelta di un'azienda di assumersi una 
						responsabilità sociale che va oltre il concetto di 
						azienda".
 
 A tutti i cittadini torinesi che riceveranno il vaccino 
						presso Nuvola, inoltre, verrà offerto un espresso 
						Lavazza.
 
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								Mercoledì 12 
								Maggio 2021 |  
                                            | 
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						Nuova etichettatura energetica. 
						I dubbi della community...
 Siamo sinceri, non ci aspettavamo così 
						tante perplessità della community di Fantavending su una 
						questione molto tecnica come l'etichettatura energetica 
						e la tecnologia refrigerante. Sarà per la spaccatura che 
						si è creata tra chi adotta l'R290 e il CO2 e 
						che promette nuovi scontri imminenti sempre più intensi, 
						ma alla fine il gestore si trova con numerosi dubbi e 
						spesso non sa nemmeno a chi credere...
 
						Per quanto riguarda l'etichettatura 
						energetica, fortunatamente Confida ha diramato una 
						comunicazione che fa una buona sintesi delle principali 
						informazioni sul tema.
 1) Il Protocollo EVA EMP 3.1a, che veniva 
						utilizzato precedentemente per calcolare i consumi 
						energetici delle vending machine refrigerate, è stato 
						ritirato e i consumi indicati sulle diverse macchine 
						calcolati con detto protocollo non sono più validi dal 
						mese di luglio 2019. Qualsiasi riferimento, su macchine, 
						siti web o materiale promozionale deve essere rimosso 
						immediatamente. Stesso vale per qualsiasi altro calcolo 
						che non sia specificamente quello del Regolamento 
						2019/2018 UE.
 
						Già qui la rimozione immediata non c'è 
						stata. Ci sono ancora macchine A+ sul web e le 
						segnalazioni a Fantavending su queste mancanze sono 
						quotidiane... 
						2) Per macchine introdotte sul mercato 
						dallo 1° marzo 2021, i consumi vanno comunicati secondo 
						la nuova etichettatura energetica prevista dal 
						Regolamento 2019/2018 UE. 
						
						 
						Questa, ad esempio, è la struttura 
						dell’etichetta per gli apparecchi di refrigerazione con 
						funzione di vendita diretta, (tranne i refrigeratori per 
						bevande e i congelatori per gelati). Non considerate la 
						lettera B perché è inavvicinabile per le vending machine 
						che oggi nella maggior parte dei casi sono in classe 
						F e G. Per una spiegazione approfondita vi dovete 
						leggere il Regolamento pubblicato dalla Gazzetta 
						Ufficiale Europea (CLICCA 
						QUI). Le etichette sono all'Allegato 
						III.
 3) I produttori e i rivenditori devono provvedere 
						affinché:
 - i messaggi pubblicitari visivi riguardanti un dato 
						modello di apparecchio di refrigerazione con funzione di 
						vendita diretta riportino la classe di efficienza 
						energetica e la gamma delle classi di efficienza 
						energetica figurante sull’etichetta, conformemente 
						all’allegato VII;
 - il materiale tecnico-promozionale o il materiale 
						promozionale di altro tipo, anche su Internet, 
						riguardante un determinato modello di apparecchio di 
						refrigerazione con funzione di vendita diretta, includa 
						la classe di efficienza energetica di detto modello e la 
						gamma delle classi di efficienza energetica figurante 
						sull’etichetta, conformemente agli allegati VII e VIII.
 
 Questo punto è fondamentale, perché il gestore potrà 
						finalmente vedersi su internet o sulla documentazione 
						tecnica, la classe di efficienza energetica e fare le 
						sue valutazioni...
 
						 
						Il vero delirio arriverà con gli appalti. 
						Perché ci saranno i fenomeni (enti appaltatori) che 
						inseriranno la richiesta della classe A anche per il 
						vending, anche se ovviamente non esiste e non esisterà 
						per almeno una decina d'anni. E allora andranno mal 
						volentieri su classi possibili a livello teorico, ma 
						comunque irraggiungibili per la maggior parte 
						dell'attuale parco macchine. Sarà un periodo 
						complicato... 
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						Le foto dei lettori > qualche 
						dubbio sul prodotto in vendita...
 Un nostro lettore ci ha mandato questa foto di un 
						prodotto, chiedendoci conferma che si tratti davvero di 
						noci sgusciate. Ne avevamo il sospetto leggendo il nome 
						del prodotto, ci siamo quasi convinti guardando la 
						categoria scritta sotto, ma la certezza l'abbiamo avuta 
						solo studiando gli ingredienti...
 
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								Martedì 11 Maggio 2021 |  
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						La mazza da baseball > Lo spot 
						diseducativo del CAF ACLI
 Gli atti vandalici ai distributori 
						automatici sono una cosa seria. Si calcola che tra 
						vending e negozi H24 questo triste fenomeno eroda 10 
						milioni di euro di fatturato all'anno agli operatori.
 
						Eppure c'è qualcuno che ci scherza su, 
						senza farsi alcun problema se il messaggio che lancia è 
						davvero poco simpatico e non fa sorridere nessuno, 
						almeno nel nostro settore. 
						Ecco lo SPOT diseducativo del CAF ACLI. 
						Se il distributore s'inceppa, si va di mazza da 
						baseball... 
						
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						Nuova sezione sul sito Confida 
						dedicata ai titolari di negozi automatici H24
 CONFIDA dal 2020 ha aperto la sua rappresentanza ai 
						titolari di negozi automatici H24 e ha costituito una 
						specifica Commissione tematica, aperta a tutti gli 
						associati, che tratta gli argomenti caratteristici e 
						distintivi di questa attività di impresa, sviluppando 
						servizi dedicati.
 
 Nell’ambito delle attività sopra elencate, da oggi è 
						online una nuova sezione del sito internet di CONFIDA (https://www.confida.com/negozi-automatici-h24/) 
						dove sono raccolti tutti i servizi e le attività di 
						CONFIDA legate al mondo dei negozi automatici h24 
						associati.
 
 In questa sezione è presente anche un servizio di 
						geolocalizzazione dei punti vendita per dare una 
						particolare visibilità ai negozi automatici degli 
						associati a CONFIDA sia quelli che fanno capo ai gestori 
						della distribuzione automatica sia quelli che fanno capo 
						a coloro che svolgono questa attività in via esclusiva.
 
 
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						Bando palette > 13 eurodeputati 
						si mobilitano a Bruxelles
 Sono ben 13 i firmatari di un appello 
						inviato alla Presidente della Commissione europea Ursula 
						von der Leyen e ai responsabili del Green Deal europeo 
						per chiedere di posporre l'applicazione della Direttiva 
						SUP (UE 2019/904) sugli articoli monouso, legandola alla 
						dichiarazione di fine pandemia da parte 
						dell'Organizzazione mondiale della sanità.
 
						Nella lettera viene ricordato che alcuni 
						articoli in plastica di uso quotidiano come le palette 
						per caffè erogate dai distributori automatici rischiano 
						di essere sostituiti da materiali importati da Paesi 
						extra UE non in grado di resistere alle alte temperature 
						delle bevande calde, all'umidità o al calore presente 
						nelle macchinette. "L'Italia è leader mondiale nel 
						settore del vending c'e il rischio che i produttori di 
						questi prodotti vengano spazzati via con l'entrata in 
						vigore della Direttiva".
 I tredici firmatari appartengono a schieramenti diversi, 
						sia di partito che di gruppo nel Parlamento europeo.
 
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								Lunedì 10 Maggio 2021 |  
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						Ce la siamo tirata... L'Europa 
						approva gli insetti come alimento...
 Abbiamo pubblicato da pochi giorni la 
						notizia del distributore 
						di insetti essiccati, scherzando sul fatto che qualche 
						politico li potesse inserire nei protocolli vending. 
						Ebbene, ce la siamo tirata... L'Europa ha deciso di 
						sdoganare l'alimentazione umana con insetti. Le tarme 
						della farina diventeranno potranno fare parte della 
						dieta quotidiana, perché l'Unione Europea ha approvato 
						la loro commercializzazione come prodotto alimentare. Si 
						potrà scegliere se mangiarle essiccate, come snack, 
						oppure utilizzarle in cucina come farina.
 
 Per ora è solo il primo insetto ad essere riconosciuto 
						come alimento. L'autorizzazione è arrivata dopo 
						un'attenta valutazione dell'Autorità Europea per la 
						Sicurezza Alimentare (Efsa) che l'ha riconosciuto come
						fonte di proteine a basso impatto ambientale...
 
						Non sentite un brivido lungo la schiena? 
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						Lavazza rilancia Gran Café 
						Paulista, anche nel formato "Lavazza Blue"
 Gran Café Paulista torna alla carica per riconquistare i 
						consumatori. Una rinascita che cade in occasione del 
						sessantesimo compleanno dell’iconico single origin 
						Lavazza, nato nel 1961 a Torino dalla collaborazione tra 
						Lavazza e l’Istituito Brasileiro do Café. Gran Café 
						Paulista si ripropone a tutti i palati più moderno che 
						mai. Lo fa con un gusto amabile e contemporaneo che ha 
						conservato la ricetta originale, composta da una miscela 
						di Arabica brasiliane di alta qualità, che donano note 
						di cioccolato, frutta secca e miele. Fra le componenti 
						troviamo inoltre Cereja Apassita, una varietà in cui le 
						drupe di caffè vengono lasciate maturare sulla pianta 
						per ottenere un caffè estremamente dolce, dalla bassa 
						acidità e dal corpo persistente.
 
						Ispirato alla tradizionale tostatura a 
						tamburo del 1961, Gran Café Paulista è oggi tostato con 
						lo stesso metodo delicato, perfezionato con le tecniche 
						più avanzate, per offrire in tazza un bouquet aromatico 
						e rotondo. Un caffè pregiato, coltivato in modo 
						sostenibile in aziende agricole certificate Rainforest 
						Alliance, organizzazione che si occupa di affrontare 
						diverse sfide dal punto di vista della sostenibilità 
						ambientale. 
 Il formato grani da un chilogrammo è pensato per 
						soddisfare le necessità dei punti vendita con consumi 
						stabili nel corso dell’anno mentre i clienti con 
						consumazioni meno costanti potranno usufruire della 
						pratica capsula Lavazza Blue.
 
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						Monte Cimone > 100% rPET per le 
						bottiglie a marchio Coop
 Da metà giugno Coop proporrà ai clienti 
						per l'acqua minerale a proprio marchio, proveniente 
						dalla sorgente di Monte Cimone (Modena), bottiglie 
						interamente in PET riciclato (rPET), tappo ancorato alla 
						bottiglia come richiesto dalla Direttiva Europea dal 
						2024 e fardello prodotto con il 50% di plastica 
						riciclata.
 
						Coop aveva già intrapreso dal 2019 il 
						percorso del passaggio al PET riciclato su tutte le 
						bottiglie, pari al 30% del materiale impiegato, fra poco 
						più di un mese arriverà al 100%
 
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								Venerdì 7 Maggio 2021 |  
                                            | 
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						Il vending in mobilità > i DA 
						nei battelli del lago di Lugano
 A pochi minuti dal confine italiano, dove 
						impera un prezzo medio poco superiore agli 0,30 
						centesimi, a soli 2 franchi svizzeri (1,92 euro), è da 
						qualche giorno possibile bersi un buon espresso da 
						diversi distributori automatici installati nei battelli 
						del Lago di Lugano.
 
 Ecco le prime foto delle installazioni...
 
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						Rheavendors Servomat lancia 
						MrLunch, la mensa automatica H24...
 I nuovi trend di consumo indicano che si sta creando un 
						grande spazio per le mense automatiche nelle imprese. Le 
						esigenze aziendali post pandemia hanno perfino 
						accelerato questa tendenza, soprattutto vista 
						l'oggettiva difficoltà di tenere aperte costose 
						strutture (mense tradizionali) anche quando molte 
						risorse umane sono in smart working...
 
						I fabbricanti italiani, da sempre i più 
						attenti ad interpretare i segnali di mercato, si stanno 
						velocemente muovendo in questa direzione con progetti 
						sempre più evoluti, alcuni dei quali in uscita tra pochi 
						mesi. 
						Nel frattempo la mensa automatica in 
						Germania è già una realtà, grazie a Rheavendors 
						Servomat che in collaborazione con FreshFood24, 
						(azienda tedesca cdi ristorazione aziendale) ha lanciato 
						il nuovo concept MrLunch, un’innovativa soluzione 
						per la mensa aziendale che mette a disposizione dei 
						dipendenti un’ampia varietà di piatti pronti e bevande 
						distribuiti attraverso macchine automatiche. 
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								Giovedì 6 Maggio 2021 |  
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						Il bando delle palette in 
						plastica arriva sulla stampa nazionale!
 Le importanti ricadute sull'occupazione, 
						90% dei lavoratori a casa, conseguenti al bando delle 
						palette in plastica, inizia a scuotere i media nazionali 
						e (si spera) l'opinione pubblica.
 
						La testata nazionale la Repubblica 
						ha infatti pubblicato un lungo articolo esplicativo dal 
						titolo "Caffè zuccherato a rischio: da luglio stop alle 
						palette in plastica?" (CLICCA 
						QUI), ispirato all'allarme lanciato 
						nei giorni scorsi da Confida. 
						L'inizio dell'articolo è in stile 
						Fantavending: "Dalla prossima estate potremmo non aver 
						nulla con cui girare il caffè erogato dai distributori 
						automatici". Quasi quasi gli mandiamo la foto che 
						abbiamo pubblicato il 14 gennaio, così si capisce molto 
						bene di cosa si sta parlando... 
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						L’app Breasy entra a far parte 
						del programma Cashback di Stato
 Agli utenti di Breasy viene ora 
						riconosciuto il rimborso del 10% sugli acquisti, di 
						qualsiasi importo, per tutte le transazioni effettuate 
						con le carte di pagamento presso i distributori 
						automatici dotati di sistema cashless Hi!
 
 Le regole e le tempistiche di rimborso sono le stesse 
						che si applicano normalmente per il Cashback: la carta 
						di pagamento utilizzata deve essere registrata nell’app 
						IO, non c’è alcuna soglia minima di spesa e per ricevere 
						l’accredito sarà necessario aspettare alcuni giorni, in 
						base alle tempistiche delle banche. Grazie ai 
						micropagamenti effettuati con Breasy sarà inoltre 
						possibile aumentare le proprie chance di partecipare al 
						Super Cashback, riservato ai primi 100.000 utenti con il 
						maggior numero di transazioni.
 
 Breasy è la mobile app gratuita per la distribuzione 
						automatica, particolarmente “smart” e con una marcia in 
						più dal punto di vista tecnologico: consente di fare 
						un'esperienza d'acquisto completamente digitale, in modo 
						semplice, sicuro e, da oggi, anche conveniente.
 
 Breasy è stata sviluppata da Newis, il marchio che 
						raggruppa le soluzioni digitali e i sistemi di pagamento 
						del gruppo EVOCA, e si integra in un’ampia offerta di 
						prodotti che consentono agli operatori di gestire il 
						proprio parco macchine da remoto, ottenendo importanti 
						efficienze operative.
 
						Per leggere il Comunicato Stampa 
						integrale 
						
						
						CLICCA QUI 
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						I Chupa Chups scoprono un nuovo 
						formato. In arrivo le bibite frizzanti da 250 ml
 I Chupa Chups entrano nel mondo delle 
						soft drink alla soda, proponendosi in alcuni dei gusti 
						iconici dei famosissimi lecca-lecca di Perfetti Van 
						Melle: fragola&panna, melone&panna, lampone&panna, 
						mango, uva.
 
						Le lattine sono nel formato da 250 ml., 
						con un design coloratissimo e altamente riconoscibile. 
						Il prodotto è stato testato per la prima 
						volta in Corea del Sud e nel giro di qualche anno ha 
						raggiunto i maggiori mercati di Asia, America ed Europa. 
						Ora finalmente sarà disponibile anche per il mercato 
						italiano.
 
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								Mercoledì 5 Maggio 2021 |  
                                            | 
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						Plastic TAX rinviata al 1 
						gennaio 2022. Sarà ufficiale nel fine settimana...
 Buone notizie dal fronte tasse, non solo 
						la plastic tax è stata spostata di 6 mesi, ma alcune 
						forze politiche si sono impegnate a lavorare per 
						abolirla del tutto. Come afferma il sottosegretario al 
						Ministero della Transizione Ecologica Vania Gava (in 
						foto): "Servono impianti per il recupero della plastica, 
						non nuove tasse che colpiscono imprese e consumatori 
						mettendo a rischio molti posti di lavoro".
 
						L'abolizione della plastic TAX è 
						contenuta nella bozza del DL Sostegni-BIS, non è un 
						documento definitivo, ma non ci si aspettano sorprese 
						sull'argomento. Hanno definito questo nuovo 
						provvedimento "Decreto Imprese", di sicuro non ci 
						saranno tasse in più per le aziende... 
						Entro la fine di questa settimana il DL 
						sarà esaminato dal Consiglio dei Ministri. Incrociamo le 
						dita... 
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						Gruppo Illiria punta 
						sull’innovazione sostenibile come driver di crescita 
						
 Gruppo Illiria è uno dei principali 
						player in Italia nel settore della distribuzione 
						automatica, gestisce oltre 33.000 macchine tra vending 
						machine e ocs, attraverso 13 filiali in 9 diverse 
						regioni d’Italia e 530 persone occupate. Negli ultimi 
						anni ha fatto dell’innovazione e della sostenibilità i 
						propri driver di crescita e in questi primi mesi del 
						2021 ha deciso di premere l’acceleratore ancora di più 
						verso i processi che la portano ad essere impresa 
						sostenibile, dedicando un’area alla Corporate Social 
						Responsability.
 
 Mario Toniutti, Vicepresidente di Illiria e 
						Direttore Generale, racconta l’evolversi di questo 
						percorso.
 Cosa rappresenta per Illiria la Responsabilità 
						Sociale d’Impresa? “Crediamo fortemente che le 
						imprese debbano adeguare le proprie strategie e gli 
						obiettivi di sviluppo in un’ottica sociale e ambientale, 
						per questo abbiamo scelto di essere impresa sostenibile. 
						Questo è ciò che ci impegniamo a fare ogni giorno, 
						costruire un futuro capace di creare e rilasciare valore 
						sull’ambiente, sulle persone e sulla comunità. Illiria è 
						molto orientata all’innovazione, fondamentale per il 
						nostro settore, ma applicata con costante attenzione 
						alla sostenibilità. Questo costituisce il fattore chiave 
						di successo del Gruppo”.
 
 Per leggere l'intervista integrale
						
						
						CLICCA QUI
 
 
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						Curiosità > In Giappone impazza 
						il distributore automatico di insetti.
 Una raffinata gamma di insetti essiccati, 
						che se riscaldati hanno lo stesso sapore di come se 
						fosserro appena fritti, sta avendo successo a Nagasaki.
 
 Il DA vende ben nove specie di insetti, tra cui locuste, 
						crisalidi di bachi da seta, coleotteri subacquei e 
						cicale.
 
 Scampato pericolo. Sono prodotti assolutamente naturali, 
						se non fosse caduto il precedente Governo, era un attimo 
						trovarceli nei CAM vending.
 
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								Martedì 4 Maggio 2021 |  
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						Creare valore nel vending, 
						un'occasione per nobilitare il nostro settore...
 E' appena uscita la notizia del lancio 
						lancio delle innovative capsule compostabili 
						industrialmente e autoprotette, per i sistemi Lavazza 
						BLUE Vending e Lavazza FIRMA.
 Un progetto che sarà sostenuto con un forte piano di 
						comunicazione amplificato sui principali mezzi media, a 
						copertura nazionale.
 
 Un lancio a 360° che si articolerà in diverse 
						iniziative. Le vending saranno personalizzate con una 
						vestizione ad alto impatto visivo e per il sistema 
						Lavazza Firma saranno disponibili dei veri e propri 
						coffee corner e un kit di servizio dedicato con 
						bicchieri riciclabili nella raccolta carta e palettine 
						di legno, per offrire una vera e propria pausa caffè 
						responsabile.
 Le nuove Eco Caps ¡Tierra!: compostabili a livello 
						industriale e biodegradabili nell’arco di circa sei 
						mesi, hanno ottenuto la certificazione Ok Compost 
						Industrial del gruppo TÜV AUSTRIA.
 
 Crediamo che dopo una news come questa sia davvero 
						necessaria una riflessione.
 Riepiloghiamo.
 1. Un marchio storico e molto conosciuto dal consumatore 
						finale investe specificatamente nel canale del vending
 2. L'investimento è incentrato sulla sostenibilità, il 
						tema più sentito dall'opinione pubblica e che influisce 
						sempre di più sulla decisione d'acquisto
 3. Il lancio sarà supportato da un'importante campagna 
						media nazionale (una rarità per prodotti 
						specificatamente Vending e OCS).
 
 Ora tocca ai gestori. Avranno in mano uno strumento per 
						CREARE VALORE nel vending, come lo utilizzeranno?
 
 I consumatori sono assolutamente disposti a spendere di 
						più di fronte ad un'offerta migliorativa e che incontra 
						le loro esigenze. I gestori DEVONO saper cogliere nel 
						modo giusto questa opportunità e VALORIZZARLA attraverso 
						una CORRETTA modulazione della propria OFFERTA. 
						Altrimenti sarà l'ennesima occasione sprecata per 
						NOBILITARE il nostro bellissimo settore...
 
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						Continua la battaglia sulla 
						direttiva sulla plastica monouso 
						Il parlamentare europeo italiano Carlo 
						Fidanza (a seguito di un incontro con CONFIDA) ha appena 
						presentato una interrogazione parlamentare riguardo alla 
						Direttiva UE 2019/904 sulla Plastica Monouso.
 Mettendo in evidenza i ritardi con cui l’Unione Europea 
						sta mettendo appunto i regolamenti attuativi della 
						Direttiva, l’On Fidanza chiede alla Commissione Europea:
 
 “1. Ritiene la Commissione opportuno proporre un rinvio 
						del termine per il recepimento a causa del ritardo 
						nell’emanazione degli orientamenti e degli atti di 
						esecuzione per consentire alle imprese una corretta e 
						graduale transizione?
 
 2. Ritiene la Commissione di aver valutato attentamente 
						gli effetti che tale direttiva avrà sull’ambiente e 
						sull’intera industria europea del settore?
 
 3. La Commissione intende valutare la possibilità di 
						rinviare l’entrata in vigore della Direttiva SUP sulla 
						base della dichiarazione di fine pandemia da parte dell'OMS?”.
 
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						BWT è uno dei 50 leader 
						mondiali in ambito di sostenibilità e clima
 Il cambiamento climatico è da sempre un 
						tema principale. In BWT sono orgogliosi di poter 
						contribuire a proteggere la risorsa più preziosa del 
						nostro pianeta con le loro tecnologie e prodotti 
						sostenibili.
 
						Sono quindi felici di comunicare che BWT 
						è stata selezionata insieme ad altre 49 aziende 
						internazionali per partecipare all'iniziativa "50 
						Sustainability & Climate Leaders", ospitata da Bloomberg 
						- il principale network mondiale di business e finanza, 
						e dalle Nazioni Unite. Questa campagna utilizza filmati 
						documentario per promuovere e divulgare dettagli sulle 
						organizzazioni leader e sui pionieri nei rispettivi 
						settori che a livello mondiale stanno affrontando sfide 
						sostenibili per il futuro del Nostro Pianeta. 
						
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								Lunedì 3 Maggio 2021 |  
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						Gli appalti vending non si sono 
						accorti che c'è stata la pandemia di Covid-19 
						Da qualche giorno è disponibile sul 
						portale di ATAC, il bando di gara per l'installazione di 
						180 DA presso le stazioni 
						della metropolitana di Roma, Linee A, B e C e sulla 
						Ferrovia di Roma-Lido di Ostia. Gli importi economici 
						posti a base d’asta sono rappresentati nella tabella che 
						segue: 
						 
						Stiamo parlando di 941.200 euro annui per 
						180 distributori, una media di 5.230 euro annuali a 
						macchina come base d'asta. Ma chi redige questi 
						bandi di gara si è accorto che c'è stato il Covid-19? Ma 
						come possono pensare che chiunque possa fare andare in 
						pari il suo conto economico con questi presupposti?
						
						 
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						I media innamorati del 
						distributore automatico di pizza... 
						Ormai dovremmo esserci abituati, ma ci 
						innervosiamo lo stesso. I media non ne sanno davvero 
						nulla di vending e questa mancanza di informazione e 
						spesso peggiorata dall'assenza di approfondimento e di 
						ricerca di altre fonti. Così ogni tanto esce il 
						titolone: "il primo distributore automatico di fiori" o 
						di patatine fritte, o di libri... Tutte cose viste e 
						riviste da decenni. 
						La settimana scorsa è stato il turno del 
						distributore di pizza in tre minuti. Ne hanno parlato 
						tutti, dalla stampa nazionale, alle teste locali e ai 
						social, con numerose recensioni dei consumatori... 
						Peccato che questa nuova e innovativa soluzione, avesse 
						guadagnato la pubblicazione sul New York Times (clicca 
						qui), già nel marzo del 2009... 
						Secondo diversi commenti stiamo parlando 
						di una semplice piadina condita (la lievitazione non è 
						così semplice da risolvere), ma tutto ciò non ha 
						impedito il trionfo dei numeri delle uscite... 
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								VAI AI GOSSIP DI APRILE 
								2021
										
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