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								Martedì 29 
								Giugno 2021 |  
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                                            | Modelli di 
						business verticale > COCA COLA ha acquisito il 30% di 
						CAFFE’ VERGNANO
 Caffè Vergnano ha siglato un accordo con 
						Coca-Cola per la distribuzione esclusiva dei suoi 
						prodotti all'estero. L'accordo prevede anche la cessione 
						del 30% dell'azienda torinese al colosso delle bevande, 
						ma la governance resterà nelle mani della famiglia…
 Con questa partnership 
						Caffè Vergnano intende "rafforzare la presenza del brand 
						fuori dall'Italia - spiega in una nota la torrefazione - 
						posizionando il marchio e i suoi prodotti nel segmento 
						premium all'interno dell'offerta di Coca-Cola". 
 "La firma di questo accordo con Coca-Cola rappresenta un 
						momento importante per l'evoluzione di Caffè Vergnano: è 
						la conferma di come un family business gestito in modo 
						coerente e consapevole possa raggiungere grandi 
						obiettivi senza perdere la propria natura e i propri 
						valori», commentano Franco e Carlo Vergnano, 
						rispettivamente ceo e presidente di Caffè Vergnano. «E' 
						in quest'ottica di continuità che vogliamo guardare al 
						futuro della nostra azienda e di tutti i partner e 
						collaboratori che in questi anni hanno percorso con noi 
						questa strada".
 
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								Lunedì 28 
								Giugno 2021 |  
                                            |  |  
                                            | La 
						forza del gruppo sono le persone? Oggi sono solo parole 
						al vento...
 Ho iniziato a lavorare per la prima volta 
						nel vending nel 1994, grazie ad una consulenza 
						informatica ad un'importante realtà di questo mondo. 
						Proprio in quel periodo, un giovane laureato 
						all'Università degli Studi di Padova, è entrato in 
						Argenta. Le sue grandi capacità di negoziazione e le sue 
						competenze sulla gestione degli acquisti, lo avrebbero 
						presto portato ad occupare una funzione chiave in 
						azienda, quella del Direttore Acquisti.
 In un settore come il 
						nostro, spesso fin troppo popolato da furbi e furbetti, 
						di uomini verticali come lui, onestamente se ne sono 
						visti pochissimi in questi 27 anni. Animato da un'etica 
						inflessibile, è sempre rimasto nella stesso gruppo, che 
						nel frattempo è cresciuto, si è fatto tre giri in tre 
						Fondi diversi, per poi essere acquistata da un colosso 
						europeo. Una sola regola ha 
						sempre rispettato: fare il bene dell'azienda. Per questo 
						non ha mai accettato compromessi e non ha mai fatto 
						scelte in base alle simpatie personali. Per fare un 
						piccolo esempio, si narra che i tanti pacchi regalo in 
						arrivo venissero suddivisi tra i ragazzi della sede, 
						perché lui non li accettava mai.  Negli scorsi giorni, 
						in maniera del tutto inspiegabile, si è sparsa la voce 
						che non sono più necessari i suoi servigi e che la 
						direzione acquisti passerà a qualcun altro.  Esprimo un parere del 
						tutto personale, mi sembra la più grande cazzata fatta 
						dal gruppo nella sua storia... e guardate che di cazzate 
						questo gruppo ne ha fatte davvero tante... Come sia possibile 
						rinunciare ad una professionista del genere, in momento 
						come questo, non lo capirò mai, se non con il fatto che 
						le persone per la nuova proprietà non contano niente e 
						che non hanno nemmeno perso tempo a conoscerne i pregi. Un consiglio ai 
						titolari: la prossima volta che vi viene in mente di 
						parlare di capitale umano, lasciate perdere, da oggi non 
						sarete mai più credibili su questo punto... 
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								Venerdì 25 
								Giugno 2021 |  
                                            |  |  
                                            | Ivan Padelli 
						nominato nel Cda della Banca Creval – Credit Agricole
 Ivan Padelli, fondatore e Presidenta di 
						Gimoka Group è stato nominato a consigliere indipendente 
						del nuovo CdA di Creval.L’Assemblea ordinaria degli 
						Azionisti ne ha infatti ratificato l’ingresso nei 
						vertici manageriali dell’Istituto bancario controllato 
						da Crédit Agricole Italia.
 
 Padelli ha dichiarato: "Sono lieto di questa nomina e 
						sono pronto a mettermi subito al servizio di Creval per 
						contribuire alla crescita economica di questa area. 
						Questa banca rappresenta un’istituzione ultracentenaria 
						per lo sviluppo sia economico che sociale del 
						territorio. Oltre ad essere onorato, sento la 
						responsabilità di rappresentare con impegno i miei 
						colleghi imprenditori e porterò avanti ogni istanza che 
						prometta di generare ricadute positive e di sviluppo 
						sulla Valle.
 
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                                            | “Make it 
						wonderfull”. Moak debutta on air con la nuova campagna 
						pubblicitaria
 Caffè Moak lancia la suo nuova campagna 
						pubblicitaria e il suo primo spot televisivo. Il brand 
						di Modica, da sempre specializzato nel settore Ho.Re.Ca, 
						con il suo messaggio “Make it wonderfull” ha scelto di 
						rivolgersi direttamente al consumatore finale.
 
 Lo spot - ideato e prodotto da Mirko e Igor Bonanno, 
						registi e autori di numerosi spot web e tv – è un inno 
						alla meraviglia, allo stupore e a vivere pienamente i 
						wonder moments. Come racconta lo spot, in ogni momento: 
						alle prime luci dell’alba, ammirando il paesaggio 
						mattutino, mentre si sorseggia il primo caffè della 
						giornata. Immersi nella natura mentre si compone una 
						canzone o si scrive un libro e ci si emoziona per aver 
						trovato la nota o la parola giusta. “  la meraviglia – 
						racconta la voce fuori campo - il motore di tutto. 
						Cercare il vento tra gli alberi o la nota giusta tra le 
						corde, l’odore del nuovo in posti lontani o lo 
						scoppiettio tra le dita. Ci sentiamo liberi anche quando 
						la città dorme e abbiamo fatto del gusto di 
						meravigliarsi una ricerca di vita”. E' così che 
						l’azienda racconta per la prima volta al mondo consumer 
						come l’intensità dell’esperienza di Moak possa far 
						scaturire stupore ed emozioni uniche.
 Il pubblico a cui 
						vuole rivolgersi è quello dei wonder-hunters, ovvero 
						tutte le persone curiose della vita, che di fronte ad 
						una sfida o ad una novità  non si tirano mai indietro e 
						che hanno un’attitudine propositiva e camaleontica che 
						permette di sentirsi a proprio agio in qualsiasi 
						situazione. “Siamo molto felici – dice Annalisa Spadola, 
						direttore marketing di Moak - di raccontare, attraverso 
						la nuova campagna, la nostra identità di instancabili 
						scout di meraviglie. Per noi l’amore per il caffè 
						oltread essere una missione è un pretesto per esplorare 
						tutti quei mondi che rendono la vita più bella. 
						Questospot, che parla della capacità di meravigliarsi 
						ogni momento ci somiglia”.
 Lo 
						
						
						spot video, nelle due versioni da 15” 
						e 30”, andrà in onda con programmazione semestrale su 
						tutte le reti Rai, Sky (Tg24, Sky Meteo 24, Sky Sport 
						24) e sui canali satellitari (Nove, Real Time, Food, 
						Dmax, Cielo). La versione radiofonica sarà on air su 
						Radio 101, Radio 105, Radio Virgin, Radio Montecarlo e 
						Radio Subasio e sui maggiori canali digitali.
 
						
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								Giovedì 24 
								Giugno 2021 |  
                                            |  |  
                                            | 
													
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														LUTTO NEL MONDO DEL 
														VENDING 
															
																
																
																Una notizia 
																davvero 
																terribile ha 
																raggiunto da 
																qualche ora la 
																nostra 
																community, 
																lasciandoci 
																tutti attoniti e 
																senza parole.
 E' purtroppo 
																venuto a mancare 
																a a soli 48 anni
																FABIO COTTONE, 
																importante 
																figura 
																commerciale di 
																BRITA e, in 
																precedenza, di 
																ZERICA.
 
 Lo ricordiamo 
																come un ragazzo 
																davvero solare, 
																sempre allegro e 
																positivo. Una 
																bella persona 
																che mancherà a 
																tutti noi.
 
															
																
																
																Non ci sono 
																parole per 
																esprimere il 
																cordoglio alla 
																moglie, ai figli 
																e a tutta la sua 
																famiglia. Vi 
																siamo davvero 
																vicini. 
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                                            | Nasce 
						l’Accademia Napoletana del Caffè in collaborazione con 
						Caffè Borbone
 Le miscele migliori, gli attrezzi 
						indispensabili, i dosaggi giusti, i tempi da rispettare 
						e i consigli degli esperti per preparare alla perfezione 
						la bevanda calda più nota ed amata al mondo. Un mix 
						ideale, nato dalla partnership tra l’Associazione 
						Medeaterranea e Caffè Borbone, che insieme inaugurano 
						l’Accademia Napoletana del Caffè: un ambizioso progetto 
						didattico e formativo, che prenderà forma e gusto, a 
						partire dal mese di settembre 2021, nei laboratori di 
						Accademia Medeaterranea all’interno della Mostra 
						d’Oltremare di Fuorigrotta (Padiglione Piscina, primo 
						piano).
 
 Un luogo unico, che non poteva sorgere altrove, se non a 
						Napoli, città che annovera tra i simboli più autentici, 
						proprio il caffè, la cui preparazione nei secoli si è 
						trasformata in un vero e proprio culto.
 
 In programma, percorsi finalizzati a formare, 
						riqualificare o aggiornare professionalmente operatori 
						del settore, con particolare attenzione ai giovani del 
						territorio partenopeo. Ma non solo. Periodicamente, 
						infatti, l’Accademia ospiterà iniziative e programmi di 
						“edutainment” spalancando le porte a consumatori, 
						giornalisti e food blogger, sia italiani che 
						internazionali. Previste anche collaborazioni e 
						protocolli d’intesa con Università e centri di ricerca.
 L’intento è quello di creare un polo esclusivo dedicato 
						all’approfondimento e alla divulgazione dei molteplici 
						aspetti inerenti la produzione e il consumo di caffè, 
						visto non solo come bevanda di largo consumo, ma anche 
						come aggregatore sociale e come prodotto ormai da tempo 
						radicato nella cultura e nelle tradizioni della città di 
						Napoli.
 Tra le mission dell’Accademia, oltre a quella di 
						informazione, divulgazione e comunicazione scientifica, 
						anche quella di diventare un punto di riferimento 
						importante nello studio, nel perfezionamento e 
						nell’analisi dell’andamento evolutivo dei processi di 
						produzione e consumo del caffè: così da assicurarne un 
						costante miglioramento degli standard qualitativi, nel 
						pieno rispetto della tradizione partenopea.
 Della gestione dell’Accademia, presso i locali 
						accreditati dalla Regione Campania della Sire 
						Ricevimenti, divisione Academy, si occuperà 
						l’Associazione Medeaterranea, specializzata dal 2009 in 
						attività di divulgazione scientifica, ricerca, 
						formazione e valorizzazione del settore agroalimentare e 
						della cultura enogastronomica. Al suo fianco, in veste 
						di title sponsor, Caffè Borbone, alfiere dell’espresso 
						napoletano con un forte radicamento identitario e 
						produttivo nella realtà territoriale partenopea.
 
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                                            | 
								Mercoledì 23 
								Giugno 2021 |  
                                            |  |  
                                            | Al Ministro 
						manca il vending? Allora dateci una mano a ripartire...
 Il Ministro del Turismo Massimo 
						Garavaglia lunedì mattina ha partecipato 
						all'importante evento in presenza: “Milano Torna Fiera – 
						il sistema fieristico milanese è pronto a rilanciare le 
						imprese italiane”, organizzata da Fondazione Fiera 
						Milano e Fiera Milano. Il tema al centro dell’iniziativa 
						era la ripartenza di un settore al servizio delle 
						imprese. Foltissima la presenza istituzionale, tra cui: 
						Alessandro Spada, (Assolombarda) Carlo Sangalli 
						(Confcommercio), Giuseppe Sala (Sindaco di Milano) 
						Attilio Fontana (Presidente di Regione Lombardia) e 
						tanti altri.
 Davanti a questa 
						qualificata platea il Ministro ha esclamato: “Il futuro 
						è giustamente fisico più digitale. Si tornerà in 
						presenza, lo dicono anche i più forti nel digitale, 
						perché ci manca la macchina del caffè in ufficio, 
						manca la relazione e senza relazione non c’è 
						innovazione e alla lunga il mercato si ferma. Questa è 
						dunque una grande sfida, c’è tanto lavoro da fare, ma 
						guardiamo anche al futuro con più serenità finalmente 
						perché abbiamo la possibilità di ripartire”. Ecco Ministro, fa bene 
						a dire che il vending è un fondamentale centro di 
						relazione in ufficio, dove ci si confronta e dove 
						possono anche nascere nuove idee, ma se voi politici 
						volete ancora i distributori automatici negli uffici 
						pubblici, dovete impegnarvi molto di più e in prima 
						persona. Tra CAM, bandi sui monouso, appalti senza senso 
						nelle PA, corrispettivi telematici (che succede a fine 
						2022?) e tante altre crociate che sembrano colpire solo 
						noi, come il plastic free o la sana alimentazione, il 
						settore non può sperare di ripartire. Siamo un 
						eccellenza del made in Italy, ma ci trattate sempre come 
						un bersaglio. E' ora di finirla signor Ministro... 
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                                            | ¡Tierra! 
						Wellness, il caffè decerato di Lavazza che porta con sé 
						i principi di sostenibilità
 Prendersi cura di sé ascoltando il 
						proprio corpo, è un paradigma oramai fondamentale nella 
						quotidianità degli italiani che ricercano uno stile di 
						vita consapevole che parte fin dal primo caffè della 
						mattina. È in questo nuovo scenario che nasce ¡Tierra! 
						Wellness, il nuovo caffè decerato di Lavazza pen sato 
						per chi vuole essere in armonia in ogni momento della 
						giornata, senza rinunciare al gusto e al piacere.
 ¡Tierra! Wellness è un 
						caffè gentile a ridotto contenuto di cere che 
						naturalmente rivestono il chicco, grazie ad una 
						lavorazione che ne riduce l’acidità e mantiene 
						inalterati aroma e proprietà del caffè.Lavazza ¡Tierra! Wellness ti accompagna durante l’intera 
						giornata con il macinato per moka o con le capsule per 
						il sistema Lavazza A Modo Mio o in ufficio con le 
						capsule per il sistema Lavazza Firma.
 
 Il nuovo caffè decerato Lavazza porta con sé i principi 
						di sostenibilità che da sempre contraddistinguono la 
						linea Lavazza ¡Tierra! L’intera offerta vanta la 
						certificazione Rainforest Alliance™, organizzazione non 
						governativa (ONG) il cui scopo è preservare la 
						biodiversità e garantire condizioni di vita sostenibili 
						ai coltivatori delle aree di produzione, gui dando le 
						pratiche di uso del suolo, le pratiche commerciali e i 
						comportamenti dei consumatori.
 Per leggere il 
						Comunicato Stampa integrale
						
						
						
						CLICCA QUI
 
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                                            | 
								Martedì 22 
								Giugno 2021 |  
                                            |  |  
                                            | L'internalizzazione 
						delle mense scolastiche. Sarà anche il futuro del 
						vending?
 Sempre più Comuni italiani criticano la 
						concessione a privati dell'appalto delle mense 
						scolastiche e hanno avviato studi di fattibilità per 
						gestirle in proprio. La situazione si è fatta così grave 
						che Anir-Confindustria (Associazione nazionale imprese 
						ristorazione collettiva) ha appena chiesto a gran voce 
						un incontro urgente con il Ministro dell'Istruzione 
						Bianchi per discutere della situazione.
 Il paradosso è che per 
						servire una scuola, una società di ristorazione deve 
						vincere un appalto al super ribasso e rispettare i CAM e 
						una miriade di altre normative più o meno stringenti. 
						Quindi lo Stato pretende di esternalizzare il servizio, 
						spendere pochissimo e riempirlo di paletti da 
						rispettare. Poi quando fanno i controlli, scoprono di 
						tutto e gridano allo scandalo. Il politico di turno 
						arriva trionfante e tuona che il privato specula sul 
						cibo dei bambini e chiede a gran voce che sia il 
						pubblico a gestire le mense. Ovviamente ci si 
						dimentica che si è arrivati a dare in gestione ai 
						privati le mense scolastiche attraverso delle gare, 
						perché il pubblico si è dimostrato assolutamente 
						incapace a farlo. Questo infame balletto 
						continuerà all'infinito sino a che non si smantellerà la 
						logica degli appalti al ribasso. Punto. l vending si sta 
						avvicinando pericolosamente a questa situazione. Appalti 
						al ribasso con ristorni altissimi e prezzi da fame, 
						porteranno ad un servizio talmente scadente che arriverà 
						anche per noi il momento che qualche fenomeno chiederà 
						l'uscita delle aziende private dalle scuole. Fermarsi 
						prima e non accettare per nessun motivo condizioni 
						capestro sembra l'unica difesa, ma purtroppo gli 
						imbecilli abbondano anche nel nostro settore... 
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                                            | Mai più 
						senza > Arriva la salsiccia vegana nel distributore 
						automatico.
 Se anche voi da giovani studenti siete 
						stati in estate in Inghilterra, ricorderete  il Sausage Roll, una delle 
						poche cose commestibili che si trovavano in giro oltre 
						al Fish&Chips.
 Il rotolino di pasta 
						sfoglia con all'interno una salsiccia (non sempre di 
						qualità purtroppo) era una piccola ancora di salvezza in 
						una mare di disperazione. Purtroppo i vegani hanno 
						colpito anche questo simbolo del fast food inglese, 
						proponendo una variante vegana. Non contenti della 
						profanazione, ci hanno pure costruito intorno un 
						distributore automatico... eccolo qua in tutto il suo 
						splendore.
 
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                                            | 
								Lunedì 21 
								Giugno 2021 |  
                                            |  |  
                                            | Parte 
						l'edizione estiva 2021 di Fantavending (21 giugno - 21 
						agosto)
 Come ogni anno è arrivato il momento! Da 
						lunedì 21 giugno ritorna per due mesi la versione estiva 
						di Fantavending, le regole d'ingaggio sono le solite: 
						pubblichiamo almeno 1 gossip e una risposta al giorno, 
						le breaking news non vanno in vacanza ed escono live sul 
						nostro profilo Facebook.
 Questi 10 mesi 
						(settembre 2020/giugno 2021) sono stati molto duri per 
						il settore e la ripartenza è ancora un'incognita, ma 
						almeno la community di Fantavending si è rafforzata. 
						Ormai stabilmente almeno 50.000 utenti diversi 
						partecipano in qualche modo alla vita di questo gruppo 
						molto eterogeneo, ma sempre più appassionato alle 
						dinamiche di settore. Se tutto va bene 
						questa estate esordirà la versione 4.0 di 
						Fantavending, con diverse novità e un format molto 
						diverso (soprattutto a livello di programmazione). Vi 
						terremo informati!
 In conclusione, ne approfitto per fare un sentito 
						ringraziamento a tutti i lettori e ai molti 
						corrispondenti (alcuni nuovi)che hanno reso possibile la 
						crescita di questo sito! BUONA ESTATE A TUTTI!
 
 
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                                            | Bilancio 
						positivo per il Gruppo Coind, 77,6 milioni di fatturato 
						(+10,55)
 Il Bilancio consuntivo 2020 di Coind, 
						gruppo industriale multibusiness, leader nella 
						produzione di caffè a marchio, si è chiuso con 77,6 
						milioni di euro di fatturato, in crescita del 10,5% 
						sull’esercizio dell’anno precedente.
 Con oltre 7mila 
						tonnellate tostate ogni anno, Coind è attivo nel 
						vending e in tutti i principali segmenti di 
						business: GDO,  Retail, HoReCa e E-Commerce. Nel 2020 è stato 
						portato a compimento un importante piano di investimenti 
						triennale, pari a 20 milioni di euro, caratterizzato da 
						miglioramento tecnologico, ammodernamento degli impianti 
						e ampliamento della capacità produttiva.
 Rafforzate anche le esportazioni, oggi il Gruppo Coind è 
						presente in 62 paesi.
 Grande soddisfazione 
						per dei risultati così promettenti ottenuti in un 
						contesto molto difficile, emerge dal CDA, da poco 
						guidato dal presidente Luca Cioffi (in foto), 
						nominato nel 2020...
 
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                                            | 
								Venerdì 18 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | Si scaldano 
						i motori, da lunedì partono i 2 giorni del Prime Day di 
						Amazon...
 I gestori resilienti che ancora si 
						"accaniscono" con l'OCS nel vending hanno imparato da 
						tempo la lezione: Amazon è a tutti gli effetti un 
						concorrente per il canale e si sta rafforzando ogni anno 
						di più.
 Una conferma viene da 
						un Webinar organizzato da IAB Italia, il chapter 
						italiano della più importante Associazione nel campo 
						della pubblicità digitale a livello mondiale che 
						rappresenta l’intera filiera del mercato della 
						comunicazione online in Italia. Il titolo era: "Prepararsi 
						al Prime Day Amazon 2021 - Le strategie per i brand"...
 Tra i relatori anche Francesco Raganelli, Brands 
						Strategist di Gimoka Group, che ha spiegato quali 
						strategie ha deciso di attuare Gimoka  per 
						affrontare al meglio l'Amazon Prime Day.
 Consigliamo la visione 
						a chi è interessato a verificare quando il mondo delle 
						vendita di capsule monodose sia cambiato negli ultimi 
						anni...
 
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                                            | Caffitaly e 
						Kimbo partner per un'esperienza di caffè unica
 Caffitaly e Kimbo annunciano una 
						partnership che porterà sul mercato un’esperienza di 
						caffè superiore. L’innovativo sistema di Caffitaly, che 
						combina l’alta tecnologia di macchine e capsule, 
						incontra le caratteristiche uniche del caffè 
						dell’azienda napoletana, uno dei più importanti 
						torrefattori d’Italia.
 
 “Per Caffitaly questo accordo rappresenta una tappa 
						fondamentale nella costante ricerca di un caffè in tazza 
						unico e inimitabile nel panorama italiano e 
						internazionale”, ha commentato l’AD di Caffitaly 
						Giuseppe Casareto: «Affiancare l’eccellenza 
						organolettica del caffè Kimbo all’eccellenza del nostro 
						sistema di estrazione, che già fornisce ai consumatori 
						un’esperienza mai provata prima, ci consente di iniziare 
						un sodalizio inarrivabile che darà ancor più valore 
						aggiunto al prodotto che offriamo quotidianamente ai 
						clienti».
 
 “Siamo particolarmente soddisfatti di questo nuovo 
						progetto che consente a Kimbo di arricchire la propria 
						offerta nel mercato dei monoporzionati, attraverso un 
						sodalizio di grande prestigio. Entrando nel sistema 
						Caffitaly, Kimbo amplia ulteriormente la propria base di 
						consumatori offrendo un caffè di elevata qualità che 
						consentirà alla stessa Caffitaly di diffondere 
						maggiormente il sistema nelle case degli italiani, 
						permettendo loro di gustare un caffè premium che 
						racchiude tutta l‘esperienza e il saper fare dei due 
						marchi”, ha dichiarato Roberto Grasso (in foto), 
						Amministratore Delegato di Kimbo.
 
 L’accordo tra le due aziende porterà al lancio nella 
						seconda parte dell’anno di una serie di prodotti a 
						marchio Kimbo commercializzati nei canali di vendita 
						Caffitaly, ovvero l’e-commerce proprietario, i negozi 
						monomarca Caffitaly e la rete di negozi multimarca 
						specializzati in rivendita di capsule. L’obiettivo è 
						quello di commercializzare i nuovi prodotti già da 
						inizio estate.
 
						 
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								Giovedì 17 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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						Interrogazione parlamentare > 
						Domanda e Risposta sul bando delle palette 
						L'On. Sara Moretto (in foto) ha 
						presentato, su richiesta di CONFIDA, un’interrogazione 
						parlamentare per chiedere al Ministro della Transizione 
						ecologica una specifica proroga di un anno 
						dell’entrata in vigore del divieto di immissione sul 
						mercato delle palette in plastica, previsto dalla 
						Direttiva SUP. 
						Ecco cosa ha detto: "Il governo italiano 
						metta in campo ogni azione possibile per prorogare il 
						recepimento della direttiva europea che vieta 
						l'immissione nel mercato di prodotti monouso in plastica 
						dal 3 luglio nel caso specifico delle palette per 
						bevande. Non esistono al momento prodotti sostitutivi e 
						l'abolizione metterebbe in ginocchio un settore molto 
						importante come quello della distribuzione automatica. 
						Condivido la necessità di ridurre la produzione di 
						plastica ma esistono casi specifici come quello degli 
						agitatori per bevande per i quali non c'è al momento 
						un'alternativa equivalente. La bioplastica infatti si 
						scioglie alle alte temperature e i prodotti in legno non 
						reggono l'umidità dei distributori. So che disattendere 
						le direttive europee comporta delle sanzioni che non ci 
						possiamo permettere, per questo recepisco con 
						soddisfazione la conferma che ci sarà almeno la 
						possibilità di esaurimento delle scorte - segnalando che 
						180 giorni sono insufficienti - e apprezzo 
						l'interlocuzione in corso con le filiere annunciata oggi 
						dal governo per mitigare gli effetti di questa 
						direttiva. Ricordo che l'Italia e' leader europeo nel 
						settore con oltre 820mila distributori istallati e oltre 
						3mila imprese di gestione che occupano circa 33mila 
						persone, con un indotto di 12mila posti di lavoro. Ecco 
						perché è necessario prestare grande attenzione al 
						comparto, che ha sofferto l'anno scorso a seguito della 
						pandemia e che ora rischia di soffrire ulteriormente per 
						questa direttiva".
 La Sottosegretaria al Ministero della Transizione 
						ecologica Vannia Gava ha risposto 
						all’interrogazione ricordando che il mancato recepimento 
						della Direttiva europea SUP comporta l’avvio di una 
						procedura di infrazione ai danni dell’Italia. Tuttavia, 
						vi è la possibilità di ottenere una proroga di tre mesi 
						del termine di recepimento, come previsto dalla Legge 
						Moavero Milanesi del 2012.
 
						Ha quindi riportato che nella bozza di 
						decreto legislativo di recepimento della direttiva è 
						prevista una disposizione che consente alle aziende 
						l’esaurimento delle scorte per un periodo di 180 
						giorni dall’entrata in vigore del decreto 
						legislativo stesso. Ha quindi ribadito che il Ministero 
						si sta adoperando per porre in essere azioni di 
						mitigazione del processo di recepimento volto a tutelare 
						le imprese del settore. In questo senso, lo schema di 
						decreto legislativo consente l’immissione sul mercato di 
						prodotti monouso in plastica biodegradabile e 
						compostabile certificata, conforme agli standard 
						europei, con percentuali crescenti di materia prima 
						rinnovabile, da considerarsi come alterativa sostenibile 
						alle plastiche standard. Ha inoltre sottolineato che è 
						ferma intenzione del Governo spingere per una 
						definizione meno stringente di polimeri naturali non 
						modificati chimicamente. Ha quindi concluso dicendo che, 
						nelle more di ulteriori azioni che verranno intraprese 
						per tutelare le aziende, bisogna ricordare che in Italia 
						vige ancora una situazione emergenziale dovute alla 
						pandemia, e che i prodotti in plastica monouso sono 
						stati utili nel contrasto alla pandemia, pertanto il 
						Governo è intenzionato a portare avanti con convinzione 
						le proprie posizioni. 
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                                            | Nespresso 
						investe milioni per la produzione del formato 
						Professional
 140 milioni di euro di investimento per 
						un nuovo capannone di produzione da 10.000 metri quadri 
						che porterà la superficie totale del sito  di 
						Romont in Svizzera a 11 ettari (15 campi da calcio), 
						tutti dedicati a soli 2 formati Nespresso: Professional 
						e Vertuo.
 La capacità produttiva 
						sarà raddoppiata e si creeranno oltre 300 nuovi posti di 
						lavoro. Tutto ciò per rispondere alla crescente domanda 
						dei consumatori per i caffè premium di alta qualità di 
						Nespresso e sostenere lo sviluppo internazionale nei 
						prossimi anni.  Il formato 
						Professional, molto utilizzato nel vending in Italia, è 
						destinato quindi a crescere a tassi elevati secondo le 
						previsioni di Nestlé... 
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                                            | 
								Mercoledì 16 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | 
						Euro 2021 - Il vending è 
						presente!
 Gli europei di calcio sono un affare da 
						oltre 2 miliardi di euro. Gli sponsor, nonostante lo 
						spostamento di un anno e le difficoltà del periodo, 
						hanno confermato investimenti davvero colossali.
 
						Basti pensare che la nazionale italiana, 
						tra top sponsor, premium, official partner e proventi 
						televisivi, porta a casa 105 milioni di euro. Se vince 
						la competizione, ne prende altri 28... 
						In questo enorme carrozzone, dove ogni 
						centimetro quadrato di spazio comunicativo ha un prezzo, 
						il vending è presente, non perché è disposto a spendere 
						l'impossibile, ma per il suo grande valore funzionale... 
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                                            | Gruppo 
						illiria > Webinar "Plastica e ambiente con la nuova 
						direttiva europea"
 Gruppo Illiria organizza un evento 
						digitale per fare chiarezza sulla Direttiva Europea 
						2019/204 sulla plastica monouso.
 
 La plastica all’alba dell’entrata in vigore della 
						Direttiva Europea 2019/204, che prevede la riduzione dei 
						prodotti monouso in plastica e la messa al bando di 
						alcune referenze: cosa dice la normativa e cosa 
						cambierà, quali sono le implicazioni sul mercato e sui 
						prezzi delle materie prime, le soluzioni alternative 
						oggi esistenti, la situazione del riciclo dei rifiuti in 
						Italia e in Europa e l’importanza della diffusione di 
						buone pratiche e progetti di riciclo.
 
 Questi saranno i temi affrontati nel webinar organizzato 
						da Gruppo Illiria in collaborazione con Confindustria e 
						l’Università degli Studi di Udine per il giorno 17 
						giugno alle ore 17.30 su piattaforma digitale. 
						L’obiettivo è quello di fare chiarezza su quanto sta 
						accadendo e le conseguenze future.
 
 Nella discussione, si alterneranno interventi di esperti 
						del settore anche della Sostenibilità, moderati dalla 
						Dott.ssa Claudia Silvestro, Responsabile Ambiente e 
						Sicurezza di Confindustria Udine.
 
 I relatori che interverranno: Lorenzo Bassi, 
						Vending e Coffee Division Manager di Flo S.p.A., azienda 
						leader nella produzione di articoli in carta e plastica 
						per l’industria alimentare e conserviera, Alberto 
						Toniutti della Direzione Acquisti di Gruppo Illiria, 
						prof. Francesco Marangon, Delegato Sostenibilità 
						dell’Università degli Studi di Udine insieme al Dott. 
						Alberto Bertossi del Dipartimento di Scienze 
						Economiche e Statistiche, e Carla Falato, 
						responsabile Italia dell’importante progetto di economia 
						circolare “RiVending”, dedicato al riciclo e riutilizzo 
						dei rifiuti plastici nel vending e promosso da Confida 
						(Associazione Italiana Distribuzione Automatica), 
						Corepla e Unionplast.
 
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								Martedì 15 
								Giugno 2021 |  
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						Non si mette bene per le bioplastiche. Per l'Europa se ne riparla nel 2027...
 L'Europa non sembra aver alcuna 
						intenzione di trattare con l'Italia la sua posizione 
						sulla bioplastica. Secondo la Commissione non ci sono 
						abbastanza evidenze scientifiche per concludere che le 
						plastiche che sono biodegradabili a terra e a contatto 
						con l’aria, lo siano anche, e in tempi brevi, quando 
						sono immerse in acqua e su fondali marini.
 Per questo, la direttiva non prevede differenze di 
						trattamento fra gli oggetti monouso compresi nella lista 
						e messi al bando, che siano fabbricati con plastiche 
						normali o biodegradabili.
 Questo aspetto potrà essere modificato durante la 
						revisione della direttiva, prevista nel 2027, nel 
						caso in cui emergessero nuove prove sulla rapida 
						biodegradabilità delle bioplastiche anche in mare.
 
						L’Europa, responsabile dello 0,28% 
						delle immissioni globali di plastica dai fiumi, motivo 
						che ha generato la direttiva SUP, non lascerà quindi 
						alcun margine di trattativa. 
						 
						I politici italiani si sono accordi con 
						grave e colpevole ritardo delle conseguenze fatali di 
						questa norma per importanti filiere industriali del 
						nostro Paese. Ora ne pagheremo tutti il prezzo. 
						
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                                            | CDA presenta 
						il nuovo report di Sostenibilità 2018/19/20
 In un anno così complesso come quello 
						della pandemia, molti si sono interrogati sul futuro 
						personale e della propria azienda e sull’importanza di 
						ripartire in modo diverso, magari mettendo l’accento sui 
						temi sociali ed ambientali.
 
 Il report di sostenibilità CDA 2018-2020, che l’azienda 
						pubblica dal 2011, è stato presentato venerdì 11 giugno 
						in Confindustria Udine durante l’evento “Società 
						Benefit: nuovo paradigma e vantaggi” alla presenza della 
						presidente Anna Mareschi Danieli: i dati, tengono conto 
						anche del 2020, inquadrando la struttura e l’andamento 
						aziendale, la governance, gli impegni sotto il profilo 
						ambientale - in termini di emissioni, consumi 
						energetici, rifiuti - e sociale – verso il proprio 
						personale, il territorio -, nonché gli strumenti per la 
						lotta allo spreco alimentare
 che un’azienda operante nel vending si trova a 
						fronteggiare.
 Per leggere il 
						Comunicato Stampa integrale 
						
						
						CLICCA QUI 
						
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								Lunedì 14 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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						Teramo > Il Consiglio di Stato 
						dichiara illegittima l'ordinanza Plasti-free
 Il Comune di Teramo nel giugno del 2019 è 
						stato uno dei primi ad aderire alla crociata 
						Plastic-Free, anticipando la normativa europea (poteva 
						farlo un sindaco???) e mettendo al bando anche bottiglie 
						e bicchieri monouso che non erano nemmeno inclusi nella 
						legge UE.
 
 Finalmente il Consiglio di Stato (Sentenza 4174/2021) ha 
						decretato che l'Ordinanza era illegittima, come era 
						chiarissimo a chiunque prendesse la decisioni basandosi 
						sulla Legge e non sui Like dei social media.
 
 Una doverosa letterina andrebbe spedita al caro Ex 
						Ministro Costa. Lei quando ha accettato l'incarico ha 
						fatto un giuramento: "Giuro di essere fedele alla 
						Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le 
						leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse 
						esclusivo della Nazione". Ebbene con la sua strampalata 
						e disinformata crociata plasti-free, a nostro avviso, 
						lei non ha né osservato le leggi, né fatto l'interesse 
						della Nazione.
 
 
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                                            | Who Wants 
						More Safety? Le soluzioni di Bianchi Vending per una 
						pausa sicura
 Sicurezza e igiene sono diventati temi 
						cruciali anche nel settore della distribuzione 
						automatica. I consumatori, oggi, chiedono un’offerta di 
						prodotti sempre più ampia e di qualità con grande 
						attenzione all’igiene e alla sicurezza. Ed è proprio 
						guardando a questa esigenza che Bianchi Vending 
						nell’ultimo anno ha deciso di investire in nuove 
						tecnologie dedicate alla sicurezza, capaci di 
						rassicurare gli utenti nella loro interazione quotidiana 
						con la macchina.
 
 Una novità rilevante sul tema dell’igiene introdotta in 
						questi mesi dal brand bergamasco è BI Touchless, 
						l’App gratuita per sistemi iOS e Android (e disponibile 
						per il download su Google Play e Apple Store) che 
						permette all’utente di scegliere il suo prodotto 
						preferito direttamente dallo smartphone, senza toccare 
						la tastiera della macchina.
 
 Rispetto ad altre soluzioni esistenti, ciò che più 
						caratterizza l'applicazione di Bianchi Industry è la 
						semplicità delle funzionalità e dell'implementazione del 
						sistema. BI Touchless dialoga con la macchina tramite 
						Bluetooth, dunque, non consuma traffico dati. Una volta 
						collegato il telefono al distributore, sullo schermo 
						appare una tastiera virtuale che corrisponde a quella 
						della macchina: l’utente può così scegliere la bevanda o 
						lo snack desiderato e ritirarlo. Una soluzione molto 
						apprezzata dai consumatori, che può essere adottata 
						anche sulle macchine già installate, sia per bevande 
						calde che snack&food. Ultimo ma non ultimo vantaggio, il 
						bassissimo investimento per l’operatore, a cui basta 
						acquistare il kit Bluetooth corrispondente alla 
						macchina.
 
 Altra proposta di Bianchi Vending per garantire una 
						pausa ancora più sicura è la lampada LED UV-C per 
						la sanificazione del vano prelievo bicchieri. In questo 
						caso la tecnologia è stata mutuata addirittura dal 
						settore ospedaliero e sanitario: il kit di 
						sterilizzazione del vano prelievo bicchieri sfrutta 
						infatti le radiazioni emesse dalle lampade UV-C per 
						eliminare fino al 99,9% di eventuali virus e batteri e 
						assicurare così una perfetta igienizzazione della zona 
						di erogazione.
 
 Il dispositivo è estremamente efficace e di semplice 
						installazione, ma soprattutto è retro compatibile con 
						tutte le macchine per bevande calde marchiate Bianchi 
						Vending. Si tratta, dunque, di un’opportunità anche per 
						i gestori di distributori meno recenti che possono 
						migliorare il proprio servizio e proporre una soluzione 
						innovativa ai clienti più “sensibili”, che hanno bisogno 
						di essere rassicurati sul tema della sicurezza.
 
						
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								Venerdì 11 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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						RESTART > A settembre si aprono 
						le iscrizioni a Venditalia 2022 - Fieramilano RHO
 VENDITALIA Worldwide Vending Show, in 
						calendario dal 25 al 28 maggio 2022, andrà in scena per 
						la prima volta, a Fieramilano RHO, un quartiere 
						fieristico all’avanguardia, in grado di soddisfare ogni 
						esigenza degli espositori grazie ai numerosi servizi a 
						disposizione. La location ideale dove fare business.
 
 A settembre si apriranno le iscrizioni di quella 
						che sarà la prima grande fiera internazionale in 
						presenza del settore del vending, un’imperdibile 
						occasione di ripartenza per tutto il settore
 
 A rendere unica la manifestazione contribuiranno le 
						numerose novità previste per questa edizione, a partire 
						dalla “rivoluzione digitale” che consentirà agli 
						espositori di organizzare webinar, di introdurre 
						contenuti social, di avere una propria chat dedicata e 
						un’agenda per videochiamate. Una piattaforma completa, 
						ricca di nuovi strumenti all’avanguardia.
 
 A completare l’offerta ci sarà la possibilità di 
						accedere ad importanti agevolazioni finanziarie, di 
						poter usufruire di una nuova piattaforma per l’Hospitality 
						e, nel caso non si abbia progettato uno stand, di poter 
						scegliere tra una rinnovata e molto più ampia gamma di 
						preallestiti.
 
 Tutte queste iniziative sono volte a sostenere il pieno 
						successo della manifestazione e renderla l’appuntamento 
						fondamentale per promuovere il proprio business e 
						incontrare i più importanti buyer internazionali della 
						distribuzione automatica.
 
 Per informazioni: 
						
						
						www.venditalia.com
 
						
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                                            | #rheathinktogether 
						> Il connubio perfetto tra 
						acqua e caffè  L'innovativa 
						piattaforma digitale #rheathinktogether ha ospitato 
						Sergio Barbarisi e Maxwell Colonna, che 
						dialogano sul perfetto connubio tra acqua e caffè.
 L’acqua è l'elemento vitale da cui tutto nasce, anche il 
						caffè. All'interno del contributo video si può scoprire, 
						insieme a due massimi esperti di caffè e acqua, 
						l’alchimia alla base dell'equilibrio della bevanda più 
						apprezzata al mondo.
 Una composizione e 
						scomposizione di elementi raccontati nel modo più 
						affascinante e semplice possibile. Una lettura diversa, 
						appassionata e competente per scrutare oltre la 
						limpidezza dell’acqua e oltre l'aroma di una tazzina di 
						caffè.
 
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								Giovedì 10 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | 
						Corrispettivi telematici, dopo solo 4 anni, tocca anche 
						ai bar... Come è purtroppo a 
						tutti ben noto, l’art. 2, comma 2, D.Lgs. n. 127/2015 
						ha introdotto dal 2017, l’obbligo di memorizzare e 
						trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i 
						corrispettivi giornalieri da parte dei soggetti che 
						effettuano cessioni di beni/prestazioni di servizi 
						tramite distributori automatici (c.d. “vending machine”).
 
 Tra tre settimane (1 luglio), dopo soli 4 anni, 
						toccherà anche a bar, ristoranti, commercianti al 
						minuto, alberghi e piccoli artigiani che nell’anno 
						precedente hanno raggiunto un volume d'affari maggiore 
						di 400.000 euro. Dal primo gennaio 2022 l'obbligo sarà 
						esteso a tutti gli esercenti, indipendentemente dal 
						volume d'affari.
 Sostanzialmente la 
						novità prevede il passaggio dallo scontrino cartaceo 
						allo scontrino telematico, con conseguente adeguamento 
						dei vecchi registratori di cassa o alla loro 
						sostituzione. Il nuovo scontrino elettronico, infatti, 
						sarà emesso da nuovi registratori di cassa che sono in 
						grado di trasmettere ogni corrispettivo giornaliero in 
						maniera telematica direttamente alle Entrate.
 Si attendono ancora notizie sugli eventuali esoneri dal 
						nuovo obbligo ma, secondo le ultime notizie, gli esoneri 
						dovrebbero interessare poche categorie di esercenti come 
						tabaccai, giornalai, commercianti di altri generi di 
						monopolio, produttori agricoli, calzolai e altri piccoli 
						esercenti, ma anche tassisti ed Ncc.
 
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                                            | Kellogg 
						innova la categoria lanciando uno snack con cereali e 
						ingredienti premium.  
						Kellogg ha presentato Deluxe Snack Mix, il nuovo 
						prodotto che evolve la categoria di Snack a base di 
						cereali in ottica di gusto, benessere e qualità degli 
						ingredienti.
 Kellogg, pioniere nella categoria di snack a base di 
						cereali, con quest’ultima innovazione coniuga cereali, 
						frutta secca e frutta disidratata: Deluxe Snack Mix, 
						infatti, ha agglomerati di cereali con una contribuzione 
						superiore al 20% del totale, con l’aggiunta, nelle due 
						versioni disponibili, di ingredienti di alta qualità 
						come chicchi di caffè ricoperti di cioccolato, 
						albicocche e mandorle o frutti tropicali, albicocche e 
						anacardi.
 Kellogg porta, così, ad un nuovo livello di qualità la 
						categoria di wholesome snack, creando, grazie alla sua 
						esperienza nel segmento, una nuova gamma di snack 
						studiati per offrire ai consumatori uno spuntino 
						appetitoso, versatile e nutriente, perfetto per fare il 
						pieno d’energia in ogni momento della giornata.
 
 L’attenzione all’ambiente è d’obbligo. Con 
						l’introduzione della nuova gamma debutta anche 
						l’innovativo packaging pronto per il riciclo, 
						riconfermando l’impegno di Kellogg a utilizzare il 100% 
						di imballaggi riutilizzabili, riciclabili o compostabili 
						entro la fine del 2025. Inoltre, per aiutare i 
						consumatori a evitare sprechi alimentari nelle loro 
						case, la confezione ha uno strappo facile da aprire e 
						una chiusura che assicura che il prodotto sia mantenuto 
						fresco e non si rovesci. Il design del pack, inoltre, 
						grazie alla finestra creata appositamente per mostrare 
						l’alta qualità dei suoi ingredienti è garanzia di 
						massima trasparenza.
 
 "Gli snack a base di cereali sono una categoria in 
						crescita, che siamo entusiasti di innovare dal punto di 
						vista della qualità di prodotto con l’introduzione di 
						Deluxe Snack Mix – ha commentato Elisa Tudino, Marketing 
						Activation Lead di Kellogg Italia. I consumatori 
						vogliono snack nutrienti e salutari senza rinunciare al 
						gusto: con Deluxe Snack Mix non  ci saranno 
						compromessi da fare perché è uno snack ricco di sapore e 
						con consistenze diverse che assicurano uno spuntino 
						nutriente e di prima qualità davvero sorprendente.”
 
 
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								Mercoledì 9 
								Giugno 2021 |  
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                                            | Perfetti van 
						Melle “smoke free” attraverso l'educazione, non la 
						proibizione L'iniziativa di 
						Perfetti Van Melle è già lodevole di per sè... In 
						occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco ha 
						annunciato il progetto aziendale “Fresh Air – Respira 
						salute non fumo” in collaborazione con la Lega Italiana 
						per la Lotta contro i Tumori – LILT Milano Monza Brianza, 
						che da oltre 70 anni è in prima linea nella diffusione 
						della cultura della prevenzione come metodo di vita. Ma non solo per questo 
						siamo molto lieti di dare risalto all'iniziativa. La 
						cosa davvero importante è che ha deciso di puntare su 
						informazione, consapevolezza e partecipazione, per 
						aiutare i colleghi fumatori a scegliere un percorso di 
						disassuefazione dal tabacco. Finalmente vengono 
						messi da parte i divieti e le avvertenze raccapriccianti 
						(tipo le foto sui pacchetti di sigarette) e si punta 
						all'educazione, al percorso consapevole per arrivare a 
						diventare un'azienda "senza fumo". I principali step del 
						progetto prevedono degli incontri e webinar aperti a 
						tutti e condotti da psicologi, medici e biologi 
						nutrizionisti di Lilt, dedicati a temi quali sana 
						alimentazione, diagnosi precoce e spunti pratici per la 
						disassuefazione dal fumo; un percorso di disassuefazione 
						offerto ai circa 200 fumatori dell’azienda, tramite un 
						incontro preliminare con uno psicologo specializzato ed 
						eventuali 4 incontri individuali; una survey per 
						raccogliere il sentiment dei dipendenti e consentire a 
						tutti di avanzare idee su come dare una nuova funzione 
						agli spazi attualmente adibiti ad aree fumo. Il nostro sogno è che 
						iniziative simili possano essere intraprese anche su 
						altri importanti temi, come la sana alimentazione, il 
						corretto stile di vita e la sostenibilità ambientale, 
						tutte tematiche per cui la proibizione è l'unica strada 
						intrapresa dalla miopia della politica. Meglio un 
						percorso educativo, più impegnativo e con risultati nel 
						lungo periodo, ma necessario per garantire un 
						cambiamento reale. 
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                                            | BRITA lancia 
						in TV un messaggio di impegno al consumo responsabile 
						dell’acqua
 BRITA torna in TV per lanciare un messaggio di impegno e 
						sensibilizzazione al consumo responsabile dell’acqua 
						attraverso uno spot emozionale multiprodotto in cui 
						figurano la caraffa filtrante e la novità dell’anno: 
						l’innovativa borraccia filtrante. Il brand ha scelto di 
						tornare in TV per creare engagement rispetto alla 
						concreta possibilità per ogni persona, ogni famiglia di 
						contribuire alla riduzione della plastica monouso, 
						semplicemente cambiando le proprie abitudini nel bere 
						acqua.
 
 La crescente sensibilità dei consumatori nei confronti 
						dell’ambiente ha contribuito alla chiusura di un altro 
						anno di crescita record per il Gruppo BRITA, che chiude 
						il 2020 con un fatturato totale pari a 617 milioni di 
						euro, di fatto il miglior risultato di sempre a 
						livello globale (+12,6% verso il 2019). Allo stesso modo 
						anche BRITA Italia ha fatto il suo record di fatturato 
						con una crescita del 31% rispetto all’anno precedente. 
						Entrambe le eccezionali performance sono state trainate 
						dalla business unit Consumer, che ha rappresentato il 
						75% delle vendite totali, in crescita del 21,5% rispetto 
						all’anno precedente, rafforzando ulteriormente la 
						leadership di BRITA in questo segmento.
 
 La campagna e il ritorno sul piccolo schermo riflettono 
						l’impegno per la sostenibilità di BRITA, codificato 
						nella strategia corporate 2020 - 2025 “Shaping 
						Sustainable Solutions” che ha anche portato allo 
						sviluppo di un innovativo KPI aziendale, il “Planet 
						Contribution” Index. Un parametro che misura l’impatto 
						ambientale dell’azienda combinando quante bottiglie di 
						acqua vengono risparmiate con il Company Carbon 
						Footprint. L’obiettivo è quello di evitare entro il 2023 
						la produzione di 5,5 miliardi di bottiglie di plastica 
						all’anno. Ad ora, BRITA ha evitato la produzione di 4 
						miliardi di bottiglie l’anno che, poste una accanto 
						all’altra, equivalgono a 35 giri intorno all’equatore.
 
 Al centro della campagna di comunicazione BRITA un nuovo 
						claim: “L’acqua buona che pensa al futuro”. L’acqua 
						BRITA, infatti, è buona sotto due punti di vista. Il 
						primo è legato alle specifiche del prodotto filtrante: 
						grazie alle tecnologie sviluppate, i sistemi di 
						filtrazione BRITA danno all’acqua del rubinetto un 
						sapore migliore, riducendo la durezza dell’acqua in modo 
						mirato, rimuovendo il cloro e trattenendone le impurità 
						fisiche. Il secondo all’impatto ambientale positivo 
						dell’acqua filtrata BRITA, buona per il pianeta oltre 
						che per le persone.
 
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								Martedì 8 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | Il 
						fallimento dello smart working riporterà la gente negli 
						uffici? Grazie alla grande 
						mole di dati raccolti nel lungo periodo pandemico, in 
						tutto il mondo continuano ad uscire ricerche e analisi 
						sullo smart-working. Il risultato è sempre lo stesso, 
						per una vasta percentuale di lavoratori non funziona, 
						non è efficiente e ha portato ad aumentare lo stress. Una ricerca EPSON è 
						arrivata ad analizzare ben 11 paesi europei (Italia, 
						Regno Unito, Spagna, Francia, Germania, Paesi Bassi, 
						Belgio, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca) e i 
						risultati sono stati impietosi. Il 55% non ha uno spazio 
						adeguato al lavoro, tanto che situazioni considerate 
						limite (asse da stiro, scatoloni o pavimento), sono 
						state riscontrate con preoccupante frequenza. Lo stress 
						è in forte aumento per un lavoratore su due e la 
						motivazione in calo. Oltre ai disagi dei 
						lavoratori, ci sono le ovvie riflessioni dei datori di 
						lavoro. A loro risulta che uno su tre spenga la 
						telecamera o il microfono per fare probabilmente altro. 
						La produttività è in picchiata e questo si riflette 
						moltissimo sui risultati aziendali. E' chiaro che il 
						ricorso estremo allo smart working, comporta risparmi 
						importanti, ma preoccupanti cali dell'efficienza. Alla 
						fine non è difficile immaginare che gran parte dei 
						lavoratori sarà richiamata negli uffici e che lo smart 
						working sarà limitato ad alcune funzioni o completamente 
						riprogettato per altre. Il vending dovrebbe 
						quindi limitare i danni. Appare sempre più probabile 
						che lo smart-working, finita la pandemia, conquisti una 
						fetta meno importante di lavoratori di quanto si 
						prevedeva in un primo momento...  
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                                            | Caffè 
						Borbone firma l’espresso 100% amico della natura
 L’espresso è finalmente 100% amico della natura. La 
						cialda compostabile, il sistema già sostenibile per 
						sorseggiare un buon caffè, oggi, si arricchisce con il 
						packaging riciclabile nella carta. Un’esclusiva di Caffè 
						Borbone, ambasciatore della tradizione napoletana del 
						caffè, disponibile nella Grande Distribuzione 
						Organizzata, nei negozi specializzati di caffè e 
						attraverso i canali di vendita on-line.
 È stata la prima azienda italiana a proporre agli 
						appassionati di caffè la cialda compostabile, che 
						smaltita nell’umido può essere utilizzata per la 
						produzione di compost, adatto ad arricchire con elementi 
						vitali i terreni.
 Ora è la prima, anche a produrre un involucro 
						riciclabile nella raccolta della carta, grazie alla 
						tecnologia, nata dalla costante dedizione nell’ambito 
						“ricerca e sviluppo” dell’azienda, in collaborazione con 
						Seda International Packaging Group. Un risultato tutto 
						partenopeo.
 
 Massimo Renda, presidente esecutivo di Caffè Borbone, a 
						tal proposito, dichiara: “Confermiamo così il nostro 
						impegno continuo alla sostenibilità, mantenendo costante 
						l’obiettivo strategico del brand, in merito 
						all’innovazione e la ricerca. Senza mai abbandonare la 
						forte appartenenza al territorio”.
 
 Qualità sostenibile verificata: il Consorzio Italiano 
						Compostatori (CIC) certifica il filtro in carta, che 
						rende la cialda smaltibile nell’umido e quindi 
						compostabile, Aticelca - l’associazione dei tecnici 
						cartari italiani – assicura la riciclabilità 
						dell’involucro. Infine, il sacchetto e il cartone sono 
						certificati FSC® - marchio della gestione forestale 
						responsabile.
 
 
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                                            | 
								Lunedì 7 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | Caffè, the e 
						bevande hanno i volumi di ricerca più elevati su Amazon... Siamo seduti sopra una 
						potenziale miniera d'oro, dobbiamo riflettere su questo. 
						Su Amazon i consumatori dimostrano un'attenzione molto 
						forte nei confronti dei prodotti tipici del vending. Un 
						segnale molto chiaro di come durante la pandemia non 
						siano stati disposti a rinunciare ad alcune abitudini di 
						consumo e abbiano cercato di compensare l'assenza di bar 
						e DA, comprandosi da soli i prodotti. XINGU (gruppo Labelium), 
						un’agenzia italiana 100% Amazon Focus che aiuta i Brand 
						a massimizzare gli investimenti su Amazon su scala 
						globale, ha rilasciato sul mercato un Amazon Insight 
						Category Report interamente dedicato al Food and 
						Grocery. Lo studio presenta un'analisi dei trend di 
						ricerca che hanno caratterizzato il settore del grocery 
						nel 2020 e in tutto il primo quadrimestre del 2021. 
 Le prime 3 categorie di prodotti con i volumi di ricerca 
						più elevati sono le seguenti: ‘Caffè, Tè e Bevande’, 
						‘Cibi Pronti’, ‘Snack dolci e salati’. Nel 2020, la 
						categoria di prodotto con il volume di ricerche più alto 
						è stata ‘Caffè, Tè e Bevande’ con il 32% delle query 
						totali, un dato davvero impressionante.
 
 Finita la pandemia la sfida è aperta. Sapremo 
						riconquistare i consumatori perduti offrendogli un 
						prodotto migliore, in un'area break gradevole ad un 
						prezzo corretto?
 
						
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                                            | Eurodaft ha 
						organizzato un torneo Open di tennis dal 26 giugno al 11 
						luglio Eurodaft, storica 
						gestione di Limbiate (MB), ha organizzato in 
						collaborazione con l'associazione tennis Mombello, il 
						1° TROFEO EURODAFT. Con un montepremi di 2.500 euro, 
						il torneo Open sarà sia maschile che femminile e si 
						giocherà su due campi in terra rossa dal 26 al 11 luglio 
						presso l'ASD MOMBELLO, in via M. Grappa 42 Limbiate. E' prevista la 
						partecipazione di numerosi tennisti provenienti anche 
						dal settore del vending, perciò Fantavending seguirà 
						l'evento. Per informazioni
						
						
						CLICCATE QUI
						o leggete la locandina qui sotto.
 
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								Venerdì 4 
								Giugno 2021 |  
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                                            | Incredibile! 
						Si sono accorti che tra un mese sparisce la plastica... "La Direttiva Europea 
						sulla plastica è ASSURDA", questa la dichiarazione del 
						superministro della Transizione ecologica, Roberto 
						Cingolani. Una presa di posizione netta che crea una 
						frattura tra Commissione UE e il Governo italiano. Nessuno dice però che 
						l'unica cosa veramente assurda è che solo oggi i 
						politici se ne rendano conto. Sono anni che in tanti 
						cercavano di spiegargli che l'addio al monouso senza 
						alternative credibili era semplicemente folle. Ma perché un mese fa 
						gli stessi politici hanno approvato al Senato a 
						larghissima maggioranza (solo 19 contrari) la Legge di 
						delegazione europea sulla direttiva SUP. L'avevate 
						letta? Avevate capito le nefaste conseguenze per il 
						Sistema Italia? Possibile che solo all'ultimo minuto vi 
						rendiate conto del danno che avete contribuito a creare 
						alle nostre imprese?
 Meritate di bervi un caffè in un bicchiere di carta 
						cinese, con una paletta di bambu indiana (entrambi senza 
						certificazioni alimentari).
 
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                                            | Grande 
						successo per conferenze e webinar all'Hub di EVA
 EVA, European Vending Association, ha presentato la 
						piattaforma virtuale per il settore, che resterà attiva 
						per un anno, durante l’evento-lancio del 27 e 28 maggio: 
						il lancio di Vending & Coffee Solutions Hub ha 
						attirato oltre 1.000 partecipanti registrati, tra 
						cui 190 esterni al continente europeo.
 
 The Hub è stato progettato come un'esperienza unica, in 
						cui i partecipanti possono incontrare i principali 
						attori del settore europeo attraverso un’esposizione 
						virtuale, partecipare a webinar sugli ultimi sviluppi 
						del settore e organizzare incontri con altri 
						professionisti del vending.
 
 L'Auditorium ha ospitato un totale di sei conferenze EVA 
						e webinar su una vasta gamma di argomenti, tra cui il 
						futuro dei pagamenti in contanti e digitali, gli 
						sviluppi nel packaging, il cambiamento dei comportamenti 
						dei consumatori, le nuove attività per la vendita 
						automatica e le nuove tendenze del caffè. Questi temi di 
						attualità sono stati integrati da input sulle 
						innovazioni grazie agli sponsor 365 Retail Markets, 
						EVOCA Group, Vendon, Worldline, Azkoyen e BWT Water+More.
 
 Un altro elemento chiave dell'Hub è la Exhibition Hall 
						che, al momento del lancio, presentava 61 stand che 
						rimarranno permanentemente accessibili nei prossimi 
						dodici mesi. Questi stand consentono alle aziende di 
						presentare i loro ultimi prodotti e servizi, mentre i 
						partecipanti possono chattare e contattare direttamente 
						i rappresentanti responsabili nel corso di apposite 
						giornate live. Documenti, brochure e video possono 
						essere visualizzati o scaricati per essere studiate in 
						seguito.
 
 Dopo questo lancio, EVA organizzerà regolarmente altri 
						eventi live sulla piattaforma durante tutto l'anno, con 
						il prossimo appuntamento previsto per settembre. 
						L’esposizione rimarrà aperta per tutto l’anno ai 
						visitatori, che potranno effettuare il login e 
						funzionerà come "biglietto da visita interattivo", 
						aiutando le aziende a entrare in contatto diretto tra 
						loro.
 
 L'Hub continuerà ovviamente ad evolversi nei prossimi 
						mesi e offre un'ampia gamma di interessanti opportunità 
						di sponsorizzazione e visibilità. Le iniziative proposte 
						dalla piattaforma mirano a facilitare i contatti e le 
						discussioni che normalmente avrebbero luogo in occasione 
						di eventi in presenza dell’Associazione e durante fiere 
						di settore.
 
 EVA è molto soddisfatta dell'interesse e della 
						partecipazione dimostrata per l'Hub durante il suo 
						lancio e attende con impazienza le interazioni e gli 
						sviluppi in corso durante il prossimo anno.
 
 
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								Giovedì 3 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | La ciliegina 
						sulla torta: aumenti del prezzo del caffè verde. In due 
						mesi +33% Gli aumenti delle 
						materie prime avevano colpito duro quasi tutti i 
						comparti legati al vending, sia per quanto riguarda i 
						prodotti (zucchero, cacao, the), gli accessori 
						(bicchieri e palette), le macchine (componenti 
						elettronici, lamiera) e i trasporti. Per un qualche 
						miracolo il caffè era rimasto fuori da questi eccessi, 
						fino ad oggi almeno... Infatti, alla Borsa di New York, 
						la scadenza principale dell'Ice Arabica è passata dai 
						121 cent per libbra del 1 aprile a 161 cent il 1 
						giugno. Un aumento del 33% in due mesi. non va meglio 
						per l'Ice Robusta Londra che dopo continui rialzi si 
						avvicina alla soglia dei 1.600 dollari. E' il livello 
						massimo toccato dalla materia prima negli ultimi 30 
						mesi. Purtroppo non c'è solo 
						la speculazione in atto, ma anche motivi reali legati 
						alla siccità in Brasile, dove è stata dichiarata 
						l'emergenza idrica per alcuni Stati chiave come il Minas 
						Gerais e alle tensioni in Colombia dove è stato 
						schierato l'esercito per tentare di rimuovere i blocchi 
						stradali che stanno paralizzando il paese. Questi aumenti 
						arriveranno anche nei grani vending? E' probabile sulla 
						fascia "primo prezzo", dove i torrefattori hanno una 
						marginalità molto limitata che non potrà essere 
						mantenuta. Ma la vera tempesta perfetta è per il 
						monoporzionato. Con gli aumenti di tutte le sue 
						componenti (caffè, plastica, imballi, trasporti) il 
						prezzo è destinato a crescere piuttosto violentemente e 
						in tempi molto brevi. Andiamo bene... 
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                                            | Unione 
						Europea > Festa 
						finita per gli accessori in plastica biodegradabile
 La Commissione europea ha fornito orientamenti sulle 
						norme sulla plastica monouso pubblicando un documento 
						con le linee guida per l’applicazione della Direttiva UE 
						2019/904 sugli articoli monouso (Direttiva SUP), che 
						entrerà in vigore il prossimo 3 luglio.
 
						La cosa più importante che emerge è la conferma di 
						definizione di “plastica” che rientra nell’ambito di 
						applicazione della direttiva, Bruxelles precisa che 
						questa comprende anche quella a base biologica e 
						biodegradabile, indipendentemente dal fatto che 
						derivi da biomasse o che sia destinata a biodegradarsi 
						nel tempo.  
						Una definizione in contraddizione con la legge di 
						recepimento italiana che tiene fuori 
						dall’applicazione della norma i prodotti in bioplastica, 
						consentendone l’utilizzo ove non fosse “possibile l’uso 
						di alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica 
						monouso destinati ad entrare in contatto con alimenti.  
						Almeno in Italia (unico Paese in Europa) la legge ne 
						consente l'utilizzo...  
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                                            | Dopo il 
						distributore di pizza, la scena se la prende il DA per 
						la colazione ai cereali
 I media nazionali adorano pubblicare storie sui 
						distributori automatici "particolari". Solo così si può 
						comprendere l'inspiegabile copertura mediatica data al 
						distributore di pizza di Roma, un progetto già vecchio 
						di 10 anni, ma che nessuno si ricordava (ricercare le 
						fonti evidentemente non va più di moda nel giornalismo).
 Adesso che la pizza 
						non fa più notizia, siamo sicuri che la scena se la 
						prenderà la colazione ai cereali. Chowbotics, già nota 
						per la creazione di distributori automatici di insalate, 
						ha infatti creato una macchina in grado di miscelare 
						cereali, muesli, con frutta fresca, frutta secca, 
						cioccolato, latte e yogurt. Ben 22 ingredienti a marchio 
						Kellogg's. Siamo convinti che la 
						nuova Kellog’s Bowl Bot: colazione fai da te, sarà la 
						notizia sui DA più cliccata nei prossimi giorni... 
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                                            | 
								Martedì 1 
								Giugno 2021 |  
                                            | 
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                                            | L'Unione 
						Europea ambientalista è fuori controllo, chiede il reato 
						di "ecocidio"... La scorsa settimana al 
						Parlamento europeo sono state approvate due risoluzioni 
						promosse dai Verdi per chiedere la criminalizzazione dei 
						reati ambientali, come la distruzione degli ecosistemi, 
						perché: "è arrivato il momento di trattare l’ecocidio 
						come un crimine serio e condannarlo", ha commentato 
						l’eurodeputata francese Marie Toussaint, del gruppo dei 
						Verdi europei.  La cosa assurda è che 
						per questi fenomeni, gli "ecocidi" sarebbero anche i 
						coltivatori di nocciole della Tuscia, Una coltura 
						considerata "intensiva" e inquinante per l’acqua, l’aria 
						e il suolo.  I noccioleti laziali, 
						già presenti in epoca pre-romana, sarebbero quindi a 
						rischio. Ricordiamo che producono il 40% di tutta la 
						produzione nazionale e che sono molto utilizzate dalle 
						aziende dolciarie (molti prodotti arrivano anche al 
						vending). Aspettiamo il giorno 
						in cui faranno sradicare i bellissimi alberi di 
						nocciola, magari per mettere i tanto amati pannelli 
						fotovoltaici e stravolgere ambiente e territorio. Allora 
						sì che si dovrà parlare di ecocidio... 
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                                            | Se ci si 
						mettono pure i bar a fare il caffè in gratuito...
 Il caffè in gratuito è uno dei nemici giurati di 
						Fantavending, ma per una volta possiamo fare 
						un'eccezione. Per prima cosa tocca solo i bar e non il 
						nostro settore, ma poi è per un ottimo motivo e 
						ricorrenza.
 Il 3 giugno infatti 
						parte l'iniziativa OffriAmo noi di illycaffè. Per 
						festeggiare la riapertura dei locali (anche al chiuso) 
						la torrefazione triestina offrirà 1,5 milioni di caffè 
						in oltre tremila bar in Italia. 
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                                            | “You are the 
						skipper” il manifesto di una generazione naturalmente 
						libera di cambiare
 100% INGREDIENTI DI ORIGINE NATURALE, è l’impegno che 
						guida il brand Skipper che nelle proprie ricette 
						utilizza solo ingredienti provenienti dalla natura, 
						lavorati con cura per mantenere le qualità originarie 
						della frutta e preservarne il gusto intenso ed 
						avvolgente.
 
 Il brand, i cui pack sono da sempre riconoscibili per il 
						logo su fondo verde a forma di canoa, si presenta al 
						grande pubblico con nuova veste grafica, rinnovata per 
						tutta la gamma. Il restyling è partito proprio dalla 
						rivisitazione del logo la cui forma si è evoluta in una 
						foglia che raccoglie intorno a sé la frutta in una 
						composizione armoniosa e naturale studiata per esaltare 
						ogni singolo gusto e per ricordarci come la frutta sia 
						una eccelsa e vastissima esperienza di gusto.
 
 A scaffale la nuova gamma dei succhi di frutta Skipper 
						si compone di tre range: Skipper 100%: 100% frutta e 
						nient'altro; Skipper Intenso: un'esplosione di gusto e 
						di colore; Skipper Senza Zuccheri Aggiunti: tutto il 
						sapore naturale della frutta, senza zuccheri aggiunti.
 
 “You are the Skipper” sarà il claim della nuova 
						campagna: un vero e proprio invito ad essere parte 
						attiva del cambiamento. Un manifesto di libertà, un inno 
						al piacere come energia propulsiva del cambiamento. 
						Nello spot Skipper porta in scena un viaggio 
						esperienziale e immersivo, che abbraccia la filosofia 
						del “back to nature” e che guida lo spettatore 
						all’interno di un mondo naturale e maestoso. Ragazze e 
						ragazzi dal look urbano riscoprono il piacere di essere 
						se stessi nel rispetto di tutti, lontano da pregiudizi e 
						stereotipi sociali, “100% naturali” come i succhi 
						Skipper.
 
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