GOSSIPRISPOSTECOMMENTICHI SIAMOAVATARPRIVACY    
 
 

 

Martedì 29 Giugno 2021

Modelli di business verticale > COCA COLA ha acquisito il 30% di CAFFE’ VERGNANO

Caffè Vergnano ha siglato un accordo con Coca-Cola per la distribuzione esclusiva dei suoi prodotti all'estero. L'accordo prevede anche la cessione del 30% dell'azienda torinese al colosso delle bevande, ma la governance resterà nelle mani della famiglia…

Con questa partnership Caffè Vergnano intende "rafforzare la presenza del brand fuori dall'Italia - spiega in una nota la torrefazione - posizionando il marchio e i suoi prodotti nel segmento premium all'interno dell'offerta di Coca-Cola".

"La firma di questo accordo con Coca-Cola rappresenta un momento importante per l'evoluzione di Caffè Vergnano: è la conferma di come un family business gestito in modo coerente e consapevole possa raggiungere grandi obiettivi senza perdere la propria natura e i propri valori», commentano Franco e Carlo Vergnano, rispettivamente ceo e presidente di Caffè Vergnano. «E' in quest'ottica di continuità che vogliamo guardare al futuro della nostra azienda e di tutti i partner e collaboratori che in questi anni hanno percorso con noi questa strada".

Lunedì 28 Giugno 2021

La forza del gruppo sono le persone? Oggi sono solo parole al vento...

Ho iniziato a lavorare per la prima volta nel vending nel 1994, grazie ad una consulenza informatica ad un'importante realtà di questo mondo. Proprio in quel periodo, un giovane laureato all'Università degli Studi di Padova, è entrato in Argenta. Le sue grandi capacità di negoziazione e le sue competenze sulla gestione degli acquisti, lo avrebbero presto portato ad occupare una funzione chiave in azienda, quella del Direttore Acquisti.

In un settore come il nostro, spesso fin troppo popolato da furbi e furbetti, di uomini verticali come lui, onestamente se ne sono visti pochissimi in questi 27 anni. Animato da un'etica inflessibile, è sempre rimasto nella stesso gruppo, che nel frattempo è cresciuto, si è fatto tre giri in tre Fondi diversi, per poi essere acquistata da un colosso europeo.

Una sola regola ha sempre rispettato: fare il bene dell'azienda. Per questo non ha mai accettato compromessi e non ha mai fatto scelte in base alle simpatie personali. Per fare un piccolo esempio, si narra che i tanti pacchi regalo in arrivo venissero suddivisi tra i ragazzi della sede, perché lui non li accettava mai.

Negli scorsi giorni, in maniera del tutto inspiegabile, si è sparsa la voce che non sono più necessari i suoi servigi e che la direzione acquisti passerà a qualcun altro.

Esprimo un parere del tutto personale, mi sembra la più grande cazzata fatta dal gruppo nella sua storia... e guardate che di cazzate questo gruppo ne ha fatte davvero tante...

Come sia possibile rinunciare ad una professionista del genere, in momento come questo, non lo capirò mai, se non con il fatto che le persone per la nuova proprietà non contano niente e che non hanno nemmeno perso tempo a conoscerne i pregi.

Un consiglio ai titolari: la prossima volta che vi viene in mente di parlare di capitale umano, lasciate perdere, da oggi non sarete mai più credibili su questo punto...

Venerdì 25 Giugno 2021

Ivan Padelli nominato nel Cda della Banca Creval – Credit Agricole

Ivan Padelli, fondatore e Presidenta di Gimoka Group è stato nominato a consigliere indipendente del nuovo CdA di Creval.L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ne ha infatti ratificato l’ingresso nei vertici manageriali dell’Istituto bancario controllato da Crédit Agricole Italia.

Padelli ha dichiarato: "Sono lieto di questa nomina e sono pronto a mettermi subito al servizio di Creval per contribuire alla crescita economica di questa area. Questa banca rappresenta un’istituzione ultracentenaria per lo sviluppo sia economico che sociale del territorio. Oltre ad essere onorato, sento la responsabilità di rappresentare con impegno i miei colleghi imprenditori e porterò avanti ogni istanza che prometta di generare ricadute positive e di sviluppo sulla Valle.

“Make it wonderfull”. Moak debutta on air con la nuova campagna pubblicitaria

Caffè Moak lancia la suo nuova campagna pubblicitaria e il suo primo spot televisivo. Il brand di Modica, da sempre specializzato nel settore Ho.Re.Ca, con il suo messaggio “Make it wonderfull” ha scelto di rivolgersi direttamente al consumatore finale.

Lo spot - ideato e prodotto da Mirko e Igor Bonanno, registi e autori di numerosi spot web e tv – è un inno alla meraviglia, allo stupore e a vivere pienamente i wonder moments. Come racconta lo spot, in ogni momento: alle prime luci dell’alba, ammirando il paesaggio mattutino, mentre si sorseggia il primo caffè della giornata. Immersi nella natura mentre si compone una canzone o si scrive un libro e ci si emoziona per aver trovato la nota o la parola giusta. “  la meraviglia – racconta la voce fuori campo - il motore di tutto. Cercare il vento tra gli alberi o la nota giusta tra le corde, l’odore del nuovo in posti lontani o lo scoppiettio tra le dita. Ci sentiamo liberi anche quando la città dorme e abbiamo fatto del gusto di meravigliarsi una ricerca di vita”. E' così che l’azienda racconta per la prima volta al mondo consumer come l’intensità dell’esperienza di Moak possa far scaturire stupore ed emozioni uniche.

Il pubblico a cui vuole rivolgersi è quello dei wonder-hunters, ovvero tutte le persone curiose della vita, che di fronte ad una sfida o ad una novità  non si tirano mai indietro e che hanno un’attitudine propositiva e camaleontica che permette di sentirsi a proprio agio in qualsiasi situazione. “Siamo molto felici – dice Annalisa Spadola, direttore marketing di Moak - di raccontare, attraverso la nuova campagna, la nostra identità di instancabili scout di meraviglie. Per noi l’amore per il caffè oltread essere una missione è un pretesto per esplorare tutti quei mondi che rendono la vita più bella. Questospot, che parla della capacità di meravigliarsi ogni momento ci somiglia”.

Lo spot video, nelle due versioni da 15” e 30”, andrà in onda con programmazione semestrale su tutte le reti Rai, Sky (Tg24, Sky Meteo 24, Sky Sport 24) e sui canali satellitari (Nove, Real Time, Food, Dmax, Cielo). La versione radiofonica sarà on air su Radio 101, Radio 105, Radio Virgin, Radio Montecarlo e Radio Subasio e sui maggiori canali digitali.

Giovedì 24 Giugno 2021

LUTTO NEL MONDO DEL VENDING

Una notizia davvero terribile ha raggiunto da qualche ora la nostra community, lasciandoci tutti attoniti e senza parole.

E' purtroppo venuto a mancare a a soli 48 anni FABIO COTTONE, importante figura commerciale di BRITA e, in precedenza, di ZERICA.

Lo ricordiamo come un ragazzo davvero solare, sempre allegro e positivo. Una bella persona che mancherà a tutti noi.

Non ci sono parole per esprimere il cordoglio alla moglie, ai figli e a tutta la sua famiglia. Vi siamo davvero vicini.

Nasce l’Accademia Napoletana del Caffè in collaborazione con Caffè Borbone

Le miscele migliori, gli attrezzi indispensabili, i dosaggi giusti, i tempi da rispettare e i consigli degli esperti per preparare alla perfezione la bevanda calda più nota ed amata al mondo. Un mix ideale, nato dalla partnership tra l’Associazione Medeaterranea e Caffè Borbone, che insieme inaugurano l’Accademia Napoletana del Caffè: un ambizioso progetto didattico e formativo, che prenderà forma e gusto, a partire dal mese di settembre 2021, nei laboratori di Accademia Medeaterranea all’interno della Mostra d’Oltremare di Fuorigrotta (Padiglione Piscina, primo piano).

Un luogo unico, che non poteva sorgere altrove, se non a Napoli, città che annovera tra i simboli più autentici, proprio il caffè, la cui preparazione nei secoli si è trasformata in un vero e proprio culto.

In programma, percorsi finalizzati a formare, riqualificare o aggiornare professionalmente operatori del settore, con particolare attenzione ai giovani del territorio partenopeo. Ma non solo. Periodicamente, infatti, l’Accademia ospiterà iniziative e programmi di “edutainment” spalancando le porte a consumatori, giornalisti e food blogger, sia italiani che internazionali. Previste anche collaborazioni e protocolli d’intesa con Università e centri di ricerca.
L’intento è quello di creare un polo esclusivo dedicato all’approfondimento e alla divulgazione dei molteplici aspetti inerenti la produzione e il consumo di caffè, visto non solo come bevanda di largo consumo, ma anche come aggregatore sociale e come prodotto ormai da tempo radicato nella cultura e nelle tradizioni della città di Napoli.
Tra le mission dell’Accademia, oltre a quella di informazione, divulgazione e comunicazione scientifica, anche quella di diventare un punto di riferimento importante nello studio, nel perfezionamento e nell’analisi dell’andamento evolutivo dei processi di produzione e consumo del caffè: così da assicurarne un costante miglioramento degli standard qualitativi, nel pieno rispetto della tradizione partenopea.
Della gestione dell’Accademia, presso i locali accreditati dalla Regione Campania della Sire Ricevimenti, divisione Academy, si occuperà l’Associazione Medeaterranea, specializzata dal 2009 in attività di divulgazione scientifica, ricerca, formazione e valorizzazione del settore agroalimentare e della cultura enogastronomica. Al suo fianco, in veste di title sponsor, Caffè Borbone, alfiere dell’espresso napoletano con un forte radicamento identitario e produttivo nella realtà territoriale partenopea.

Mercoledì 23 Giugno 2021

Al Ministro manca il vending? Allora dateci una mano a ripartire...

Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia lunedì mattina ha partecipato all'importante evento in presenza: “Milano Torna Fiera – il sistema fieristico milanese è pronto a rilanciare le imprese italiane”, organizzata da Fondazione Fiera Milano e Fiera Milano. Il tema al centro dell’iniziativa era la ripartenza di un settore al servizio delle imprese. Foltissima la presenza istituzionale, tra cui: Alessandro Spada, (Assolombarda) Carlo Sangalli (Confcommercio), Giuseppe Sala (Sindaco di Milano) Attilio Fontana (Presidente di Regione Lombardia) e tanti altri.

Davanti a questa qualificata platea il Ministro ha esclamato: “Il futuro è giustamente fisico più digitale. Si tornerà in presenza, lo dicono anche i più forti nel digitale, perché ci manca la macchina del caffè in ufficio, manca la relazione e senza relazione non c’è innovazione e alla lunga il mercato si ferma. Questa è dunque una grande sfida, c’è tanto lavoro da fare, ma guardiamo anche al futuro con più serenità finalmente perché abbiamo la possibilità di ripartire”.

Ecco Ministro, fa bene a dire che il vending è un fondamentale centro di relazione in ufficio, dove ci si confronta e dove possono anche nascere nuove idee, ma se voi politici volete ancora i distributori automatici negli uffici pubblici, dovete impegnarvi molto di più e in prima persona. Tra CAM, bandi sui monouso, appalti senza senso nelle PA, corrispettivi telematici (che succede a fine 2022?) e tante altre crociate che sembrano colpire solo noi, come il plastic free o la sana alimentazione, il settore non può sperare di ripartire. Siamo un eccellenza del made in Italy, ma ci trattate sempre come un bersaglio. E' ora di finirla signor Ministro...

¡Tierra! Wellness, il caffè decerato di Lavazza che porta con sé i principi di sostenibilità

Prendersi cura di sé ascoltando il proprio corpo, è un paradigma oramai fondamentale nella quotidianità degli italiani che ricercano uno stile di vita consapevole che parte fin dal primo caffè della mattina. È in questo nuovo scenario che nasce ¡Tierra! Wellness, il nuovo caffè decerato di Lavazza pen sato per chi vuole essere in armonia in ogni momento della giornata, senza rinunciare al gusto e al piacere.

¡Tierra! Wellness è un caffè gentile a ridotto contenuto di cere che naturalmente rivestono il chicco, grazie ad una lavorazione che ne riduce l’acidità e mantiene inalterati aroma e proprietà del caffè.
Lavazza ¡Tierra! Wellness ti accompagna durante l’intera giornata con il macinato per moka o con le capsule per il sistema Lavazza A Modo Mio o in ufficio con le capsule per il sistema Lavazza Firma.

Il nuovo caffè decerato Lavazza porta con sé i principi di sostenibilità che da sempre contraddistinguono la linea Lavazza ¡Tierra! L’intera offerta vanta la certificazione Rainforest Alliance™, organizzazione non governativa (ONG) il cui scopo è preservare la biodiversità e garantire condizioni di vita sostenibili ai coltivatori delle aree di produzione, gui dando le pratiche di uso del suolo, le pratiche commerciali e i comportamenti dei consumatori.

Per leggere il Comunicato Stampa integrale CLICCA QUI
 

Martedì 22 Giugno 2021

L'internalizzazione delle mense scolastiche. Sarà anche il futuro del vending?

Sempre più Comuni italiani criticano la concessione a privati dell'appalto delle mense scolastiche e hanno avviato studi di fattibilità per gestirle in proprio. La situazione si è fatta così grave che Anir-Confindustria (Associazione nazionale imprese ristorazione collettiva) ha appena chiesto a gran voce un incontro urgente con il Ministro dell'Istruzione Bianchi per discutere della situazione.

Il paradosso è che per servire una scuola, una società di ristorazione deve vincere un appalto al super ribasso e rispettare i CAM e una miriade di altre normative più o meno stringenti. Quindi lo Stato pretende di esternalizzare il servizio, spendere pochissimo e riempirlo di paletti da rispettare. Poi quando fanno i controlli, scoprono di tutto e gridano allo scandalo. Il politico di turno arriva trionfante e tuona che il privato specula sul cibo dei bambini e chiede a gran voce che sia il pubblico a gestire le mense.

Ovviamente ci si dimentica che si è arrivati a dare in gestione ai privati le mense scolastiche attraverso delle gare, perché il pubblico si è dimostrato assolutamente incapace a farlo.

Questo infame balletto continuerà all'infinito sino a che non si smantellerà la logica degli appalti al ribasso. Punto.

l vending si sta avvicinando pericolosamente a questa situazione. Appalti al ribasso con ristorni altissimi e prezzi da fame, porteranno ad un servizio talmente scadente che arriverà anche per noi il momento che qualche fenomeno chiederà l'uscita delle aziende private dalle scuole. Fermarsi prima e non accettare per nessun motivo condizioni capestro sembra l'unica difesa, ma purtroppo gli imbecilli abbondano anche nel nostro settore...

Mai più senza > Arriva la salsiccia vegana nel distributore automatico.

Se anche voi da giovani studenti siete stati in estate in Inghilterra, ricorderete  il Sausage Roll, una delle poche cose commestibili che si trovavano in giro oltre al Fish&Chips.

Il rotolino di pasta sfoglia con all'interno una salsiccia (non sempre di qualità purtroppo) era una piccola ancora di salvezza in una mare di disperazione. Purtroppo i vegani hanno colpito anche questo simbolo del fast food inglese, proponendo una variante vegana.

Non contenti della profanazione, ci hanno pure costruito intorno un distributore automatico... eccolo qua in tutto il suo splendore.

Lunedì 21 Giugno 2021

Parte l'edizione estiva 2021 di Fantavending (21 giugno - 21 agosto)

Come ogni anno è arrivato il momento! Da lunedì 21 giugno ritorna per due mesi la versione estiva di Fantavending, le regole d'ingaggio sono le solite: pubblichiamo almeno 1 gossip e una risposta al giorno, le breaking news non vanno in vacanza ed escono live sul nostro profilo Facebook.

Questi 10 mesi (settembre 2020/giugno 2021) sono stati molto duri per il settore e la ripartenza è ancora un'incognita, ma almeno la community di Fantavending si è rafforzata. Ormai stabilmente almeno 50.000 utenti diversi partecipano in qualche modo alla vita di questo gruppo molto eterogeneo, ma sempre più appassionato alle dinamiche di settore.

Se tutto va bene questa estate esordirà la versione 4.0 di Fantavending, con diverse novità e un format molto diverso (soprattutto a livello di programmazione). Vi terremo informati!

In conclusione, ne approfitto per fare un sentito ringraziamento a tutti i lettori e ai molti corrispondenti (alcuni nuovi)che hanno reso possibile la crescita di questo sito! BUONA ESTATE A TUTTI!

Bilancio positivo per il Gruppo Coind, 77,6 milioni di fatturato (+10,55)

Il Bilancio consuntivo 2020 di Coind, gruppo industriale multibusiness, leader nella produzione di caffè a marchio, si è chiuso con 77,6 milioni di euro di fatturato, in crescita del 10,5% sull’esercizio dell’anno precedente.

Con oltre 7mila tonnellate tostate ogni anno, Coind è attivo nel vending e in tutti i principali segmenti di business: GDO,  Retail, HoReCa e E-Commerce.

Nel 2020 è stato portato a compimento un importante piano di investimenti triennale, pari a 20 milioni di euro, caratterizzato da miglioramento tecnologico, ammodernamento degli impianti e ampliamento della capacità produttiva.

Rafforzate anche le esportazioni, oggi il Gruppo Coind è presente in 62 paesi.

Grande soddisfazione per dei risultati così promettenti ottenuti in un contesto molto difficile, emerge dal CDA, da poco guidato dal presidente Luca Cioffi (in foto), nominato nel 2020...

Venerdì 18 Giugno 2021

Si scaldano i motori, da lunedì partono i 2 giorni del Prime Day di Amazon...

I gestori resilienti che ancora si "accaniscono" con l'OCS nel vending hanno imparato da tempo la lezione: Amazon è a tutti gli effetti un concorrente per il canale e si sta rafforzando ogni anno di più.

Una conferma viene da un Webinar organizzato da IAB Italia, il chapter italiano della più importante Associazione nel campo della pubblicità digitale a livello mondiale che rappresenta l’intera filiera del mercato della comunicazione online in Italia. Il titolo era: "Prepararsi al Prime Day Amazon 2021 - Le strategie per i brand"...

Tra i relatori anche Francesco Raganelli, Brands Strategist di Gimoka Group, che ha spiegato quali strategie ha deciso di attuare Gimoka  per affrontare al meglio l'Amazon Prime Day.

Consigliamo la visione a chi è interessato a verificare quando il mondo delle vendita di capsule monodose sia cambiato negli ultimi anni...

Caffitaly e Kimbo partner per un'esperienza di caffè unica

Caffitaly e Kimbo annunciano una partnership che porterà sul mercato un’esperienza di caffè superiore. L’innovativo sistema di Caffitaly, che combina l’alta tecnologia di macchine e capsule, incontra le caratteristiche uniche del caffè dell’azienda napoletana, uno dei più importanti torrefattori d’Italia.

“Per Caffitaly questo accordo rappresenta una tappa fondamentale nella costante ricerca di un caffè in tazza unico e inimitabile nel panorama italiano e internazionale”, ha commentato l’AD di Caffitaly Giuseppe Casareto: «Affiancare l’eccellenza organolettica del caffè Kimbo all’eccellenza del nostro sistema di estrazione, che già fornisce ai consumatori un’esperienza mai provata prima, ci consente di iniziare un sodalizio inarrivabile che darà ancor più valore aggiunto al prodotto che offriamo quotidianamente ai clienti».

“Siamo particolarmente soddisfatti di questo nuovo progetto che consente a Kimbo di arricchire la propria offerta nel mercato dei monoporzionati, attraverso un sodalizio di grande prestigio. Entrando nel sistema Caffitaly, Kimbo amplia ulteriormente la propria base di consumatori offrendo un caffè di elevata qualità che consentirà alla stessa Caffitaly di diffondere maggiormente il sistema nelle case degli italiani, permettendo loro di gustare un caffè premium che racchiude tutta l‘esperienza e il saper fare dei due marchi”, ha dichiarato Roberto Grasso (in foto), Amministratore Delegato di Kimbo.

L’accordo tra le due aziende porterà al lancio nella seconda parte dell’anno di una serie di prodotti a marchio Kimbo commercializzati nei canali di vendita Caffitaly, ovvero l’e-commerce proprietario, i negozi monomarca Caffitaly e la rete di negozi multimarca specializzati in rivendita di capsule. L’obiettivo è quello di commercializzare i nuovi prodotti già da inizio estate.


Giovedì 17 Giugno 2021

Interrogazione parlamentare > Domanda e Risposta sul bando delle palette

L'On. Sara Moretto (in foto) ha presentato, su richiesta di CONFIDA, un’interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro della Transizione ecologica una specifica proroga di un anno dell’entrata in vigore del divieto di immissione sul mercato delle palette in plastica, previsto dalla Direttiva SUP.

Ecco cosa ha detto: "Il governo italiano metta in campo ogni azione possibile per prorogare il recepimento della direttiva europea che vieta l'immissione nel mercato di prodotti monouso in plastica dal 3 luglio nel caso specifico delle palette per bevande. Non esistono al momento prodotti sostitutivi e l'abolizione metterebbe in ginocchio un settore molto importante come quello della distribuzione automatica. Condivido la necessità di ridurre la produzione di plastica ma esistono casi specifici come quello degli agitatori per bevande per i quali non c'è al momento un'alternativa equivalente. La bioplastica infatti si scioglie alle alte temperature e i prodotti in legno non reggono l'umidità dei distributori. So che disattendere le direttive europee comporta delle sanzioni che non ci possiamo permettere, per questo recepisco con soddisfazione la conferma che ci sarà almeno la possibilità di esaurimento delle scorte - segnalando che 180 giorni sono insufficienti - e apprezzo l'interlocuzione in corso con le filiere annunciata oggi dal governo per mitigare gli effetti di questa direttiva. Ricordo che l'Italia e' leader europeo nel settore con oltre 820mila distributori istallati e oltre 3mila imprese di gestione che occupano circa 33mila persone, con un indotto di 12mila posti di lavoro. Ecco perché è necessario prestare grande attenzione al comparto, che ha sofferto l'anno scorso a seguito della pandemia e che ora rischia di soffrire ulteriormente per questa direttiva".

La Sottosegretaria al Ministero della Transizione ecologica Vannia Gava ha risposto all’interrogazione ricordando che il mancato recepimento della Direttiva europea SUP comporta l’avvio di una procedura di infrazione ai danni dell’Italia. Tuttavia, vi è la possibilità di ottenere una proroga di tre mesi del termine di recepimento, come previsto dalla Legge Moavero Milanesi del 2012.

Ha quindi riportato che nella bozza di decreto legislativo di recepimento della direttiva è prevista una disposizione che consente alle aziende l’esaurimento delle scorte per un periodo di 180 giorni dall’entrata in vigore del decreto legislativo stesso. Ha quindi ribadito che il Ministero si sta adoperando per porre in essere azioni di mitigazione del processo di recepimento volto a tutelare le imprese del settore. In questo senso, lo schema di decreto legislativo consente l’immissione sul mercato di prodotti monouso in plastica biodegradabile e compostabile certificata, conforme agli standard europei, con percentuali crescenti di materia prima rinnovabile, da considerarsi come alterativa sostenibile alle plastiche standard. Ha inoltre sottolineato che è ferma intenzione del Governo spingere per una definizione meno stringente di polimeri naturali non modificati chimicamente. Ha quindi concluso dicendo che, nelle more di ulteriori azioni che verranno intraprese per tutelare le aziende, bisogna ricordare che in Italia vige ancora una situazione emergenziale dovute alla pandemia, e che i prodotti in plastica monouso sono stati utili nel contrasto alla pandemia, pertanto il Governo è intenzionato a portare avanti con convinzione le proprie posizioni.

Nespresso investe milioni per la produzione del formato Professional

140 milioni di euro di investimento per un nuovo capannone di produzione da 10.000 metri quadri che porterà la superficie totale del sito  di Romont in Svizzera a 11 ettari (15 campi da calcio), tutti dedicati a soli 2 formati Nespresso: Professional e Vertuo.

La capacità produttiva sarà raddoppiata e si creeranno oltre 300 nuovi posti di lavoro. Tutto ciò per rispondere alla crescente domanda dei consumatori per i caffè premium di alta qualità di Nespresso e sostenere lo sviluppo internazionale nei prossimi anni.

Il formato Professional, molto utilizzato nel vending in Italia, è destinato quindi a crescere a tassi elevati secondo le previsioni di Nestlé...

Mercoledì 16 Giugno 2021

Euro 2021 - Il vending è presente!

Gli europei di calcio sono un affare da oltre 2 miliardi di euro. Gli sponsor, nonostante lo spostamento di un anno e le difficoltà del periodo, hanno confermato investimenti davvero colossali.

Basti pensare che la nazionale italiana, tra top sponsor, premium, official partner e proventi televisivi, porta a casa 105 milioni di euro. Se vince la competizione, ne prende altri 28...

In questo enorme carrozzone, dove ogni centimetro quadrato di spazio comunicativo ha un prezzo, il vending è presente, non perché è disposto a spendere l'impossibile, ma per il suo grande valore funzionale...

Gruppo illiria > Webinar "Plastica e ambiente con la nuova direttiva europea"

Gruppo Illiria organizza un evento digitale per fare chiarezza sulla Direttiva Europea 2019/204 sulla plastica monouso.

La plastica all’alba dell’entrata in vigore della Direttiva Europea 2019/204, che prevede la riduzione dei prodotti monouso in plastica e la messa al bando di alcune referenze: cosa dice la normativa e cosa cambierà, quali sono le implicazioni sul mercato e sui prezzi delle materie prime, le soluzioni alternative oggi esistenti, la situazione del riciclo dei rifiuti in Italia e in Europa e l’importanza della diffusione di buone pratiche e progetti di riciclo.

Questi saranno i temi affrontati nel webinar organizzato da Gruppo Illiria in collaborazione con Confindustria e l’Università degli Studi di Udine per il giorno 17 giugno alle ore 17.30 su piattaforma digitale. L’obiettivo è quello di fare chiarezza su quanto sta accadendo e le conseguenze future.

Nella discussione, si alterneranno interventi di esperti del settore anche della Sostenibilità, moderati dalla Dott.ssa Claudia Silvestro, Responsabile Ambiente e Sicurezza di Confindustria Udine.

I relatori che interverranno: Lorenzo Bassi, Vending e Coffee Division Manager di Flo S.p.A., azienda leader nella produzione di articoli in carta e plastica per l’industria alimentare e conserviera, Alberto Toniutti della Direzione Acquisti di Gruppo Illiria, prof. Francesco Marangon, Delegato Sostenibilità dell’Università degli Studi di Udine insieme al Dott. Alberto Bertossi del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, e Carla Falato, responsabile Italia dell’importante progetto di economia circolare “RiVending”, dedicato al riciclo e riutilizzo dei rifiuti plastici nel vending e promosso da Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica), Corepla e Unionplast.

Martedì 15 Giugno 2021

Non si mette bene per le bioplastiche. Per l'Europa se ne riparla nel 2027...

L'Europa non sembra aver alcuna intenzione di trattare con l'Italia la sua posizione sulla bioplastica. Secondo la Commissione non ci sono abbastanza evidenze scientifiche per concludere che le plastiche che sono biodegradabili a terra e a contatto con l’aria, lo siano anche, e in tempi brevi, quando sono immerse in acqua e su fondali marini.
Per questo, la direttiva non prevede differenze di trattamento fra gli oggetti monouso compresi nella lista e messi al bando, che siano fabbricati con plastiche normali o biodegradabili.
Questo aspetto potrà essere modificato durante la revisione della direttiva, prevista nel 2027, nel caso in cui emergessero nuove prove sulla rapida biodegradabilità delle bioplastiche anche in mare.

L’Europa, responsabile dello 0,28% delle immissioni globali di plastica dai fiumi, motivo che ha generato la direttiva SUP, non lascerà quindi alcun margine di trattativa.

I politici italiani si sono accordi con grave e colpevole ritardo delle conseguenze fatali di questa norma per importanti filiere industriali del nostro Paese. Ora ne pagheremo tutti il prezzo.

CDA presenta il nuovo report di Sostenibilità 2018/19/20

In un anno così complesso come quello della pandemia, molti si sono interrogati sul futuro personale e della propria azienda e sull’importanza di ripartire in modo diverso, magari mettendo l’accento sui temi sociali ed ambientali.

Il report di sostenibilità CDA 2018-2020, che l’azienda pubblica dal 2011, è stato presentato venerdì 11 giugno in Confindustria Udine durante l’evento “Società Benefit: nuovo paradigma e vantaggi” alla presenza della presidente Anna Mareschi Danieli: i dati, tengono conto anche del 2020, inquadrando la struttura e l’andamento aziendale, la governance, gli impegni sotto il profilo ambientale - in termini di emissioni, consumi energetici, rifiuti - e sociale – verso il proprio personale, il territorio -, nonché gli strumenti per la lotta allo spreco alimentare
che un’azienda operante nel vending si trova a fronteggiare.

Per leggere il Comunicato Stampa integrale CLICCA QUI

Lunedì 14 Giugno 2021

Teramo > Il Consiglio di Stato dichiara illegittima l'ordinanza Plasti-free

Il Comune di Teramo nel giugno del 2019 è stato uno dei primi ad aderire alla crociata Plastic-Free, anticipando la normativa europea (poteva farlo un sindaco???) e mettendo al bando anche bottiglie e bicchieri monouso che non erano nemmeno inclusi nella legge UE.

Finalmente il Consiglio di Stato (Sentenza 4174/2021) ha decretato che l'Ordinanza era illegittima, come era chiarissimo a chiunque prendesse la decisioni basandosi sulla Legge e non sui Like dei social media.

Una doverosa letterina andrebbe spedita al caro Ex Ministro Costa. Lei quando ha accettato l'incarico ha fatto un giuramento: "Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione". Ebbene con la sua strampalata e disinformata crociata plasti-free, a nostro avviso, lei non ha né osservato le leggi, né fatto l'interesse della Nazione.


Who Wants More Safety? Le soluzioni di Bianchi Vending per una pausa sicura

Sicurezza e igiene sono diventati temi cruciali anche nel settore della distribuzione automatica. I consumatori, oggi, chiedono un’offerta di prodotti sempre più ampia e di qualità con grande attenzione all’igiene e alla sicurezza. Ed è proprio guardando a questa esigenza che Bianchi Vending nell’ultimo anno ha deciso di investire in nuove tecnologie dedicate alla sicurezza, capaci di rassicurare gli utenti nella loro interazione quotidiana con la macchina.

Una novità rilevante sul tema dell’igiene introdotta in questi mesi dal brand bergamasco è BI Touchless, l’App gratuita per sistemi iOS e Android (e disponibile per il download su Google Play e Apple Store) che permette all’utente di scegliere il suo prodotto preferito direttamente dallo smartphone, senza toccare la tastiera della macchina.

Rispetto ad altre soluzioni esistenti, ciò che più caratterizza l'applicazione di Bianchi Industry è la semplicità delle funzionalità e dell'implementazione del sistema. BI Touchless dialoga con la macchina tramite Bluetooth, dunque, non consuma traffico dati. Una volta collegato il telefono al distributore, sullo schermo appare una tastiera virtuale che corrisponde a quella della macchina: l’utente può così scegliere la bevanda o lo snack desiderato e ritirarlo. Una soluzione molto apprezzata dai consumatori, che può essere adottata anche sulle macchine già installate, sia per bevande calde che snack&food. Ultimo ma non ultimo vantaggio, il bassissimo investimento per l’operatore, a cui basta acquistare il kit Bluetooth corrispondente alla macchina.

Altra proposta di Bianchi Vending per garantire una pausa ancora più sicura è la lampada LED UV-C per la sanificazione del vano prelievo bicchieri. In questo caso la tecnologia è stata mutuata addirittura dal settore ospedaliero e sanitario: il kit di sterilizzazione del vano prelievo bicchieri sfrutta infatti le radiazioni emesse dalle lampade UV-C per eliminare fino al 99,9% di eventuali virus e batteri e assicurare così una perfetta igienizzazione della zona di erogazione.

Il dispositivo è estremamente efficace e di semplice installazione, ma soprattutto è retro compatibile con tutte le macchine per bevande calde marchiate Bianchi Vending. Si tratta, dunque, di un’opportunità anche per i gestori di distributori meno recenti che possono migliorare il proprio servizio e proporre una soluzione innovativa ai clienti più “sensibili”, che hanno bisogno di essere rassicurati sul tema della sicurezza.

Venerdì 11 Giugno 2021

RESTART > A settembre si aprono le iscrizioni a Venditalia 2022 - Fieramilano RHO

VENDITALIA Worldwide Vending Show, in calendario dal 25 al 28 maggio 2022, andrà in scena per la prima volta, a Fieramilano RHO, un quartiere fieristico all’avanguardia, in grado di soddisfare ogni esigenza degli espositori grazie ai numerosi servizi a disposizione. La location ideale dove fare business.

A settembre si apriranno le iscrizioni di quella che sarà la prima grande fiera internazionale in presenza del settore del vending, un’imperdibile occasione di ripartenza per tutto il settore

A rendere unica la manifestazione contribuiranno le numerose novità previste per questa edizione, a partire dalla “rivoluzione digitale” che consentirà agli espositori di organizzare webinar, di introdurre contenuti social, di avere una propria chat dedicata e un’agenda per videochiamate. Una piattaforma completa, ricca di nuovi strumenti all’avanguardia.

A completare l’offerta ci sarà la possibilità di accedere ad importanti agevolazioni finanziarie, di poter usufruire di una nuova piattaforma per l’Hospitality e, nel caso non si abbia progettato uno stand, di poter scegliere tra una rinnovata e molto più ampia gamma di preallestiti.

Tutte queste iniziative sono volte a sostenere il pieno successo della manifestazione e renderla l’appuntamento fondamentale per promuovere il proprio business e incontrare i più importanti buyer internazionali della distribuzione automatica.

Per informazioni:
www.venditalia.com

#rheathinktogether > Il connubio perfetto tra acqua e caffè

L'innovativa piattaforma digitale #rheathinktogether ha ospitato Sergio Barbarisi e Maxwell Colonna, che dialogano sul perfetto connubio tra acqua e caffè.

L’acqua è l'elemento vitale da cui tutto nasce, anche il caffè. All'interno del contributo video si può scoprire, insieme a due massimi esperti di caffè e acqua, l’alchimia alla base dell'equilibrio della bevanda più apprezzata al mondo.

Una composizione e scomposizione di elementi raccontati nel modo più affascinante e semplice possibile. Una lettura diversa, appassionata e competente per scrutare oltre la limpidezza dell’acqua e oltre l'aroma di una tazzina di caffè.

Giovedì 10 Giugno 2021

Corrispettivi telematici, dopo solo 4 anni, tocca anche ai bar...

Come è purtroppo a tutti ben noto, l’art. 2, comma 2, D.Lgs. n. 127/2015 ha introdotto dal 2017, l’obbligo di memorizzare e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi giornalieri da parte dei soggetti che effettuano cessioni di beni/prestazioni di servizi tramite distributori automatici (c.d. “vending machine”).


Tra tre settimane (1 luglio), dopo soli 4 anni, toccherà anche a bar, ristoranti, commercianti al minuto, alberghi e piccoli artigiani che nell’anno precedente hanno raggiunto un volume d'affari maggiore di 400.000 euro. Dal primo gennaio 2022 l'obbligo sarà esteso a tutti gli esercenti, indipendentemente dal volume d'affari.

Sostanzialmente la novità prevede il passaggio dallo scontrino cartaceo allo scontrino telematico, con conseguente adeguamento dei vecchi registratori di cassa o alla loro sostituzione. Il nuovo scontrino elettronico, infatti, sarà emesso da nuovi registratori di cassa che sono in grado di trasmettere ogni corrispettivo giornaliero in maniera telematica direttamente alle Entrate.

Si attendono ancora notizie sugli eventuali esoneri dal nuovo obbligo ma, secondo le ultime notizie, gli esoneri dovrebbero interessare poche categorie di esercenti come tabaccai, giornalai, commercianti di altri generi di monopolio, produttori agricoli, calzolai e altri piccoli esercenti, ma anche tassisti ed Ncc.

Kellogg innova la categoria lanciando uno snack con cereali e ingredienti premium.

Kellogg ha presentato Deluxe Snack Mix, il nuovo prodotto che evolve la categoria di Snack a base di cereali in ottica di gusto, benessere e qualità degli ingredienti.

Kellogg, pioniere nella categoria di snack a base di cereali, con quest’ultima innovazione coniuga cereali, frutta secca e frutta disidratata: Deluxe Snack Mix, infatti, ha agglomerati di cereali con una contribuzione superiore al 20% del totale, con l’aggiunta, nelle due versioni disponibili, di ingredienti di alta qualità come chicchi di caffè ricoperti di cioccolato, albicocche e mandorle o frutti tropicali, albicocche e anacardi.
Kellogg porta, così, ad un nuovo livello di qualità la categoria di wholesome snack, creando, grazie alla sua esperienza nel segmento, una nuova gamma di snack studiati per offrire ai consumatori uno spuntino appetitoso, versatile e nutriente, perfetto per fare il pieno d’energia in ogni momento della giornata.

L’attenzione all’ambiente è d’obbligo. Con l’introduzione della nuova gamma debutta anche l’innovativo packaging pronto per il riciclo, riconfermando l’impegno di Kellogg a utilizzare il 100% di imballaggi riutilizzabili, riciclabili o compostabili entro la fine del 2025. Inoltre, per aiutare i consumatori a evitare sprechi alimentari nelle loro case, la confezione ha uno strappo facile da aprire e una chiusura che assicura che il prodotto sia mantenuto fresco e non si rovesci. Il design del pack, inoltre, grazie alla finestra creata appositamente per mostrare l’alta qualità dei suoi ingredienti è garanzia di massima trasparenza.

"Gli snack a base di cereali sono una categoria in crescita, che siamo entusiasti di innovare dal punto di vista della qualità di prodotto con l’introduzione di Deluxe Snack Mix – ha commentato Elisa Tudino, Marketing Activation Lead di Kellogg Italia. I consumatori vogliono snack nutrienti e salutari senza rinunciare al gusto: con Deluxe Snack Mix non  ci saranno compromessi da fare perché è uno snack ricco di sapore e con consistenze diverse che assicurano uno spuntino nutriente e di prima qualità davvero sorprendente.”

Mercoledì 9 Giugno 2021

Perfetti van Melle “smoke free” attraverso l'educazione, non la proibizione

L'iniziativa di Perfetti Van Melle è già lodevole di per sè... In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco ha annunciato il progetto aziendale “Fresh Air – Respira salute non fumo” in collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – LILT Milano Monza Brianza, che da oltre 70 anni è in prima linea nella diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita.

Ma non solo per questo siamo molto lieti di dare risalto all'iniziativa. La cosa davvero importante è che ha deciso di puntare su informazione, consapevolezza e partecipazione, per aiutare i colleghi fumatori a scegliere un percorso di disassuefazione dal tabacco.

Finalmente vengono messi da parte i divieti e le avvertenze raccapriccianti (tipo le foto sui pacchetti di sigarette) e si punta all'educazione, al percorso consapevole per arrivare a diventare un'azienda "senza fumo".

I principali step del progetto prevedono degli incontri e webinar aperti a tutti e condotti da psicologi, medici e biologi nutrizionisti di Lilt, dedicati a temi quali sana alimentazione, diagnosi precoce e spunti pratici per la disassuefazione dal fumo; un percorso di disassuefazione offerto ai circa 200 fumatori dell’azienda, tramite un incontro preliminare con uno psicologo specializzato ed eventuali 4 incontri individuali; una survey per raccogliere il sentiment dei dipendenti e consentire a tutti di avanzare idee su come dare una nuova funzione agli spazi attualmente adibiti ad aree fumo.

Il nostro sogno è che iniziative simili possano essere intraprese anche su altri importanti temi, come la sana alimentazione, il corretto stile di vita e la sostenibilità ambientale, tutte tematiche per cui la proibizione è l'unica strada intrapresa dalla miopia della politica. Meglio un percorso educativo, più impegnativo e con risultati nel lungo periodo, ma necessario per garantire un cambiamento reale.

BRITA lancia in TV un messaggio di impegno al consumo responsabile dell’acqua

BRITA torna in TV per lanciare un messaggio di impegno e sensibilizzazione al consumo responsabile dell’acqua attraverso uno spot emozionale multiprodotto in cui figurano la caraffa filtrante e la novità dell’anno: l’innovativa borraccia filtrante. Il brand ha scelto di tornare in TV per creare engagement rispetto alla concreta possibilità per ogni persona, ogni famiglia di contribuire alla riduzione della plastica monouso, semplicemente cambiando le proprie abitudini nel bere acqua.

La crescente sensibilità dei consumatori nei confronti dell’ambiente ha contribuito alla chiusura di un altro anno di crescita record per il Gruppo BRITA, che chiude il 2020 con un fatturato totale pari a 617 milioni di euro, di fatto il miglior risultato di sempre a livello globale (+12,6% verso il 2019). Allo stesso modo anche BRITA Italia ha fatto il suo record di fatturato con una crescita del 31% rispetto all’anno precedente. Entrambe le eccezionali performance sono state trainate dalla business unit Consumer, che ha rappresentato il 75% delle vendite totali, in crescita del 21,5% rispetto all’anno precedente, rafforzando ulteriormente la leadership di BRITA in questo segmento.

La campagna e il ritorno sul piccolo schermo riflettono l’impegno per la sostenibilità di BRITA, codificato nella strategia corporate 2020 - 2025 “Shaping Sustainable Solutions” che ha anche portato allo sviluppo di un innovativo KPI aziendale, il “Planet Contribution” Index. Un parametro che misura l’impatto ambientale dell’azienda combinando quante bottiglie di acqua vengono risparmiate con il Company Carbon Footprint. L’obiettivo è quello di evitare entro il 2023 la produzione di 5,5 miliardi di bottiglie di plastica all’anno. Ad ora, BRITA ha evitato la produzione di 4 miliardi di bottiglie l’anno che, poste una accanto all’altra, equivalgono a 35 giri intorno all’equatore.

Al centro della campagna di comunicazione BRITA un nuovo claim: “L’acqua buona che pensa al futuro”. L’acqua BRITA, infatti, è buona sotto due punti di vista. Il primo è legato alle specifiche del prodotto filtrante: grazie alle tecnologie sviluppate, i sistemi di filtrazione BRITA danno all’acqua del rubinetto un sapore migliore, riducendo la durezza dell’acqua in modo mirato, rimuovendo il cloro e trattenendone le impurità fisiche. Il secondo all’impatto ambientale positivo dell’acqua filtrata BRITA, buona per il pianeta oltre che per le persone.

Martedì 8 Giugno 2021

Il fallimento dello smart working riporterà la gente negli uffici?

Grazie alla grande mole di dati raccolti nel lungo periodo pandemico, in tutto il mondo continuano ad uscire ricerche e analisi sullo smart-working. Il risultato è sempre lo stesso, per una vasta percentuale di lavoratori non funziona, non è efficiente e ha portato ad aumentare lo stress.

Una ricerca EPSON è arrivata ad analizzare ben 11 paesi europei (Italia, Regno Unito, Spagna, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca) e i risultati sono stati impietosi. Il 55% non ha uno spazio adeguato al lavoro, tanto che situazioni considerate limite (asse da stiro, scatoloni o pavimento), sono state riscontrate con preoccupante frequenza. Lo stress è in forte aumento per un lavoratore su due e la motivazione in calo.

Oltre ai disagi dei lavoratori, ci sono le ovvie riflessioni dei datori di lavoro. A loro risulta che uno su tre spenga la telecamera o il microfono per fare probabilmente altro. La produttività è in picchiata e questo si riflette moltissimo sui risultati aziendali.

E' chiaro che il ricorso estremo allo smart working, comporta risparmi importanti, ma preoccupanti cali dell'efficienza. Alla fine non è difficile immaginare che gran parte dei lavoratori sarà richiamata negli uffici e che lo smart working sarà limitato ad alcune funzioni o completamente riprogettato per altre.

Il vending dovrebbe quindi limitare i danni. Appare sempre più probabile che lo smart-working, finita la pandemia, conquisti una fetta meno importante di lavoratori di quanto si prevedeva in un primo momento...

Caffè Borbone firma l’espresso 100% amico della natura

L’espresso è finalmente 100% amico della natura. La cialda compostabile, il sistema già sostenibile per sorseggiare un buon caffè, oggi, si arricchisce con il packaging riciclabile nella carta. Un’esclusiva di Caffè Borbone, ambasciatore della tradizione napoletana del caffè, disponibile nella Grande Distribuzione Organizzata, nei negozi specializzati di caffè e attraverso i canali di vendita on-line.
È stata la prima azienda italiana a proporre agli appassionati di caffè la cialda compostabile, che smaltita nell’umido può essere utilizzata per la produzione di compost, adatto ad arricchire con elementi vitali i terreni.
Ora è la prima, anche a produrre un involucro riciclabile nella raccolta della carta, grazie alla tecnologia, nata dalla costante dedizione nell’ambito “ricerca e sviluppo” dell’azienda, in collaborazione con Seda International Packaging Group. Un risultato tutto partenopeo.

Massimo Renda, presidente esecutivo di Caffè Borbone, a tal proposito, dichiara: “Confermiamo così il nostro impegno continuo alla sostenibilità, mantenendo costante l’obiettivo strategico del brand, in merito all’innovazione e la ricerca. Senza mai abbandonare la forte appartenenza al territorio”.

Qualità sostenibile verificata: il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) certifica il filtro in carta, che rende la cialda smaltibile nell’umido e quindi compostabile, Aticelca - l’associazione dei tecnici cartari italiani – assicura la riciclabilità dell’involucro. Infine, il sacchetto e il cartone sono certificati FSC® - marchio della gestione forestale responsabile.

Lunedì 7 Giugno 2021

Caffè, the e bevande hanno i volumi di ricerca più elevati su Amazon...

Siamo seduti sopra una potenziale miniera d'oro, dobbiamo riflettere su questo. Su Amazon i consumatori dimostrano un'attenzione molto forte nei confronti dei prodotti tipici del vending. Un segnale molto chiaro di come durante la pandemia non siano stati disposti a rinunciare ad alcune abitudini di consumo e abbiano cercato di compensare l'assenza di bar e DA, comprandosi da soli i prodotti.

XINGU (gruppo Labelium), un’agenzia italiana 100% Amazon Focus che aiuta i Brand a massimizzare gli investimenti su Amazon su scala globale, ha rilasciato sul mercato un Amazon Insight Category Report interamente dedicato al Food and Grocery. Lo studio presenta un'analisi dei trend di ricerca che hanno caratterizzato il settore del grocery nel 2020 e in tutto il primo quadrimestre del 2021.

Le prime 3 categorie di prodotti con i volumi di ricerca più elevati sono le seguenti: ‘Caffè, Tè e Bevande’, ‘Cibi Pronti’, ‘Snack dolci e salati’. Nel 2020, la categoria di prodotto con il volume di ricerche più alto è stata ‘Caffè, Tè e Bevande’ con il 32% delle query totali, un dato davvero impressionante.

Finita la pandemia la sfida è aperta. Sapremo riconquistare i consumatori perduti offrendogli un prodotto migliore, in un'area break gradevole ad un prezzo corretto?

Eurodaft ha organizzato un torneo Open di tennis dal 26 giugno al 11 luglio

Eurodaft, storica gestione di Limbiate (MB), ha organizzato in collaborazione con l'associazione tennis Mombello, il 1° TROFEO EURODAFT. Con un montepremi di 2.500 euro, il torneo Open sarà sia maschile che femminile e si giocherà su due campi in terra rossa dal 26 al 11 luglio presso l'ASD MOMBELLO, in via M. Grappa 42 Limbiate.

E' prevista la partecipazione di numerosi tennisti provenienti anche dal settore del vending, perciò Fantavending seguirà l'evento. Per informazioni CLICCATE QUI o leggete la locandina qui sotto.

Venerdì 4 Giugno 2021

Incredibile! Si sono accorti che tra un mese sparisce la plastica...

"La Direttiva Europea sulla plastica è ASSURDA", questa la dichiarazione del superministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani. Una presa di posizione netta che crea una frattura tra Commissione UE e il Governo italiano.

Nessuno dice però che l'unica cosa veramente assurda è che solo oggi i politici se ne rendano conto. Sono anni che in tanti cercavano di spiegargli che l'addio al monouso senza alternative credibili era semplicemente folle.

Ma perché un mese fa gli stessi politici hanno approvato al Senato a larghissima maggioranza (solo 19 contrari) la Legge di delegazione europea sulla direttiva SUP. L'avevate letta? Avevate capito le nefaste conseguenze per il Sistema Italia? Possibile che solo all'ultimo minuto vi rendiate conto del danno che avete contribuito a creare alle nostre imprese?

Meritate di bervi un caffè in un bicchiere di carta cinese, con una paletta di bambu indiana (entrambi senza certificazioni alimentari).

Grande successo per conferenze e webinar all'Hub di EVA

EVA, European Vending Association, ha presentato la piattaforma virtuale per il settore, che resterà attiva per un anno, durante l’evento-lancio del 27 e 28 maggio: il lancio di Vending & Coffee Solutions Hub ha attirato oltre 1.000 partecipanti registrati, tra cui 190 esterni al continente europeo.

The Hub è stato progettato come un'esperienza unica, in cui i partecipanti possono incontrare i principali attori del settore europeo attraverso un’esposizione virtuale, partecipare a webinar sugli ultimi sviluppi del settore e organizzare incontri con altri professionisti del vending.

L'Auditorium ha ospitato un totale di sei conferenze EVA e webinar su una vasta gamma di argomenti, tra cui il futuro dei pagamenti in contanti e digitali, gli sviluppi nel packaging, il cambiamento dei comportamenti dei consumatori, le nuove attività per la vendita automatica e le nuove tendenze del caffè. Questi temi di attualità sono stati integrati da input sulle innovazioni grazie agli sponsor 365 Retail Markets, EVOCA Group, Vendon, Worldline, Azkoyen e BWT Water+More.

Un altro elemento chiave dell'Hub è la Exhibition Hall che, al momento del lancio, presentava 61 stand che rimarranno permanentemente accessibili nei prossimi dodici mesi. Questi stand consentono alle aziende di presentare i loro ultimi prodotti e servizi, mentre i partecipanti possono chattare e contattare direttamente i rappresentanti responsabili nel corso di apposite giornate live. Documenti, brochure e video possono essere visualizzati o scaricati per essere studiate in seguito.

Dopo questo lancio, EVA organizzerà regolarmente altri eventi live sulla piattaforma durante tutto l'anno, con il prossimo appuntamento previsto per settembre. L’esposizione rimarrà aperta per tutto l’anno ai visitatori, che potranno effettuare il login e funzionerà come "biglietto da visita interattivo", aiutando le aziende a entrare in contatto diretto tra loro.

L'Hub continuerà ovviamente ad evolversi nei prossimi mesi e offre un'ampia gamma di interessanti opportunità di sponsorizzazione e visibilità. Le iniziative proposte dalla piattaforma mirano a facilitare i contatti e le discussioni che normalmente avrebbero luogo in occasione di eventi in presenza dell’Associazione e durante fiere di settore.

EVA è molto soddisfatta dell'interesse e della partecipazione dimostrata per l'Hub durante il suo lancio e attende con impazienza le interazioni e gli sviluppi in corso durante il prossimo anno.

Giovedì 3 Giugno 2021

La ciliegina sulla torta: aumenti del prezzo del caffè verde. In due mesi +33%

Gli aumenti delle materie prime avevano colpito duro quasi tutti i comparti legati al vending, sia per quanto riguarda i prodotti (zucchero, cacao, the), gli accessori (bicchieri e palette), le macchine (componenti elettronici, lamiera) e i trasporti.

Per un qualche miracolo il caffè era rimasto fuori da questi eccessi, fino ad oggi almeno... Infatti, alla Borsa di New York, la scadenza principale dell'Ice Arabica è passata dai 121 cent per libbra del 1 aprile a 161 cent il 1 giugno. Un aumento del 33% in due mesi. non va meglio per l'Ice Robusta Londra che dopo continui rialzi si avvicina alla soglia dei 1.600 dollari. E' il livello massimo toccato dalla materia prima negli ultimi 30 mesi.

Purtroppo non c'è solo la speculazione in atto, ma anche motivi reali legati alla siccità in Brasile, dove è stata dichiarata l'emergenza idrica per alcuni Stati chiave come il Minas Gerais e alle tensioni in Colombia dove è stato schierato l'esercito per tentare di rimuovere i blocchi stradali che stanno paralizzando il paese.

Questi aumenti arriveranno anche nei grani vending? E' probabile sulla fascia "primo prezzo", dove i torrefattori hanno una marginalità molto limitata che non potrà essere mantenuta. Ma la vera tempesta perfetta è per il monoporzionato. Con gli aumenti di tutte le sue componenti (caffè, plastica, imballi, trasporti) il prezzo è destinato a crescere piuttosto violentemente e in tempi molto brevi. Andiamo bene...

Unione Europea > Festa finita per gli accessori in plastica biodegradabile

La Commissione europea ha fornito orientamenti sulle norme sulla plastica monouso pubblicando un documento con le linee guida per l’applicazione della Direttiva UE 2019/904 sugli articoli monouso (Direttiva SUP), che entrerà in vigore il prossimo 3 luglio.

La cosa più importante che emerge è la conferma di definizione di “plastica” che rientra nell’ambito di applicazione della direttiva, Bruxelles precisa che questa comprende anche quella a base biologica e biodegradabile, indipendentemente dal fatto che derivi da biomasse o che sia destinata a biodegradarsi nel tempo.

Una definizione in contraddizione con la legge di recepimento italiana che tiene fuori dall’applicazione della norma i prodotti in bioplastica, consentendone l’utilizzo ove non fosse “possibile l’uso di alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso destinati ad entrare in contatto con alimenti.

Almeno in Italia (unico Paese in Europa) la legge ne consente l'utilizzo...

Dopo il distributore di pizza, la scena se la prende il DA per la colazione ai cereali

I media nazionali adorano pubblicare storie sui distributori automatici "particolari". Solo così si può comprendere l'inspiegabile copertura mediatica data al distributore di pizza di Roma, un progetto già vecchio di 10 anni, ma che nessuno si ricordava (ricercare le fonti evidentemente non va più di moda nel giornalismo).

Adesso che la pizza non fa più notizia, siamo sicuri che la scena se la prenderà la colazione ai cereali. Chowbotics, già nota per la creazione di distributori automatici di insalate, ha infatti creato una macchina in grado di miscelare cereali, muesli, con frutta fresca, frutta secca, cioccolato, latte e yogurt. Ben 22 ingredienti a marchio Kellogg's.

Siamo convinti che la nuova Kellog’s Bowl Bot: colazione fai da te, sarà la notizia sui DA più cliccata nei prossimi giorni...

Martedì 1 Giugno 2021

L'Unione Europea ambientalista è fuori controllo, chiede il reato di "ecocidio"...

La scorsa settimana al Parlamento europeo sono state approvate due risoluzioni promosse dai Verdi per chiedere la criminalizzazione dei reati ambientali, come la distruzione degli ecosistemi, perché: "è arrivato il momento di trattare l’ecocidio come un crimine serio e condannarlo", ha commentato l’eurodeputata francese Marie Toussaint, del gruppo dei Verdi europei.

La cosa assurda è che per questi fenomeni, gli "ecocidi" sarebbero anche i coltivatori di nocciole della Tuscia, Una coltura considerata "intensiva" e inquinante per l’acqua, l’aria e il suolo.

I noccioleti laziali, già presenti in epoca pre-romana, sarebbero quindi a rischio. Ricordiamo che producono il 40% di tutta la produzione nazionale e che sono molto utilizzate dalle aziende dolciarie (molti prodotti arrivano anche al vending).

Aspettiamo il giorno in cui faranno sradicare i bellissimi alberi di nocciola, magari per mettere i tanto amati pannelli fotovoltaici e stravolgere ambiente e territorio. Allora sì che si dovrà parlare di ecocidio...

Se ci si mettono pure i bar a fare il caffè in gratuito...

Il caffè in gratuito è uno dei nemici giurati di Fantavending, ma per una volta possiamo fare un'eccezione. Per prima cosa tocca solo i bar e non il nostro settore, ma poi è per un ottimo motivo e ricorrenza.

Il 3 giugno infatti parte l'iniziativa OffriAmo noi di illycaffè. Per festeggiare la riapertura dei locali (anche al chiuso) la torrefazione triestina offrirà 1,5 milioni di caffè in oltre tremila bar in Italia.

“You are the skipper” il manifesto di una generazione naturalmente libera di cambiare

100% INGREDIENTI DI ORIGINE NATURALE, è l’impegno che guida il brand Skipper che nelle proprie ricette utilizza solo ingredienti provenienti dalla natura, lavorati con cura per mantenere le qualità originarie della frutta e preservarne il gusto intenso ed avvolgente.

Il brand, i cui pack sono da sempre riconoscibili per il logo su fondo verde a forma di canoa, si presenta al grande pubblico con nuova veste grafica, rinnovata per tutta la gamma. Il restyling è partito proprio dalla rivisitazione del logo la cui forma si è evoluta in una foglia che raccoglie intorno a sé la frutta in una composizione armoniosa e naturale studiata per esaltare ogni singolo gusto e per ricordarci come la frutta sia una eccelsa e vastissima esperienza di gusto.

A scaffale la nuova gamma dei succhi di frutta Skipper si compone di tre range: Skipper 100%: 100% frutta e nient'altro; Skipper Intenso: un'esplosione di gusto e di colore; Skipper Senza Zuccheri Aggiunti: tutto il sapore naturale della frutta, senza zuccheri aggiunti.

“You are the Skipper” sarà il claim della nuova campagna: un vero e proprio invito ad essere parte attiva del cambiamento. Un manifesto di libertà, un inno al piacere come energia propulsiva del cambiamento. Nello spot Skipper porta in scena un viaggio esperienziale e immersivo, che abbraccia la filosofia del “back to nature” e che guida lo spettatore all’interno di un mondo naturale e maestoso. Ragazze e ragazzi dal look urbano riscoprono il piacere di essere se stessi nel rispetto di tutti, lontano da pregiudizi e stereotipi sociali, “100% naturali” come i succhi Skipper.

VAI AI GOSSIP DI MAGGIO 2021

Art&Works S.r.l. Via Alessandro Algardi 13 - 20148 Milano - Italia - tel +39 0248958566 P.I. 04234310961